Medioevo Ellenico : Secoli Bui «Secoli Bui» per l assenza di testimonianze scritte Periodo di crisi ma anche di profondi cambiamenti, tra l altro testimoniata dal fatto che al termine di tale periodo sarà avvenuta una transizione ad un nuovo sistema di scrittura alfabetico, molto più semplice del Lineare B
Flussi Migratori Le città Micenee sono distrutte. Eoli, Ioni, ecc.emigrano verso la costa turca e le isole prospicienti
Situazione Politica Frammentazione e Diversificazione Città stato ognuna con un proprio governo, divinità protettrici, calendario, sistema di misura e grafia Da un lato ciò permise una straordinaria evoluzione politica e culturale Dall altro rese tali comunità più vulnerabili
Governo Basileus = non è più un monarca assoluto, infatti il termine viene spesso citato al plurale = insieme di re inoltre non ha più alcuna autorità religiosa Boulé = consiglio Agorà= assemblea dell esercito in armi Non vi sono più sudditi ma uomini liberi
Oligarchia Progressivamente si passa al governo degli Aristoi(i migliori) = nobili (proprietari terrieri)
Demos Il popolo è costituito prevalentemente da contadini liberi, in fondo alla scala sociale vi sono Teti= braccianti Demiurghi = artigiani, indovini, artisti(spesso si spostano da un villaggio all altro) Schiavi = frutto di scorrerie o per debiti
Economia domestica L unità produttiva in questo periodo è la casa (includendo proprietà terriere e allevamento) Le donne si dedicano alle attività all interno(figli, tessitura, servitù) mentre gli uomini si occupano di quelle esterne(affari pubblici, commercio ) La divisione del podere paterno tra i figli maschi è fonte di contrasto tra parenti
l eroe e i giochi Esiodo contrappone una logica «del popolo» basata sul lavoro a quella del ceto aristocratico basata sull eccellenza ed il successo (areté), la cui espressione massima è l eroe. Questo spirito agonistico (competitivo) caratterizza i giochi olimpici delle origini in cui l importante non è partecipare bensì vincere.
Agonismo Agone = competizione E un valore Dea Nike = Dea della Vittoria L emulazione conduce a sviluppare le proprie capacità. Questo vale sia per gli individui che per le comunità.
Uguaglianza e Religione La competizione è possibile solo se gli individui vengono considerati uguali Gli aristoi sono il primo gruppo di persone che non è sottomesso ad un autorità superiore ma solo a norme sociali e morali condivise. Anche gli dei non sono considerati moralmente superiori hanno gli stessi difetti degli uomini La loro autorità è continuamente messa in discussione da altri dei e dagli uomini. Zeus è sottomesso al volere del Fato(destino cieco e imperscrutabile). La religione non è rivelata ma deriva da un insieme di miti spesso discordanti e trasmessi oralmente(da poeti)
Paidéia Equilibrato sviluppo del fisico e dell intelletto(attraverso le mousiké ovvero l arte delle Muse) Musa = dea del pensiero = delle attività culturali (arte, scienza, cultura in genere) Dal termine Musa derivano i termini: Musica e Museo(in origine era il luogo in cui erano venerate le Muse) Un simbolo della Paidéia era il dio Apollo: figura centrale nel mondo ellenico simbolo di bellezza e sapienza
Oracolo di Delphi Apollo era venerato a Dedalo e a Delphi Qui sorgeva il famoso Tempio di Delphi, dove secondo il mito una sacerdotessa di nome Pizia in stato di trance pronunciava «oracoli» ovvero delle predizioni su eventi specifici su richiesta di importanti figure pubbliche che prima di prendere decisioni importanti consultavano «L oracolo» La parola «oracolo», infatti, venne a designare anche il luogo e la persona che formulava le predizioni. Allo scopo di garantire l indipendenza dell oracolo venne stabilita un alleanza dette anfizionia