Fiscal News N. 15. La valutazione degli intangibili. La circolare di aggiornamento professionale 17.01.2014. Premessa



Documenti analoghi
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Principi Contabili Internazionali Laurea Magistrale in Consulenza Professionale per le Aziende. IAS 17 Leasing. by Marco Papa

IAS 16 Immobili, impianti e macchinari IAS 40 Investimenti immobiliari IAS 38 Attività immateriali

IAS 40 - OIC 16: Investimenti immobiliari

Leasing secondo lo IAS 17

I contributi pubblici nello IAS 20

Nota integrativa nel bilancio abbreviato

Valutazione degli investimenti aziendali

BILANCIO E COMUNICAZIONE FINANZIARIA Simulazione d esame del 27 maggio 2013

La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio

Strumenti finanziari Ias n.32 e Ias n.39

Novità per imprese e professionisti

ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE

La valutazione delle immobilizzazioni immateriali

Capitolo Terzo Valore attuale e costo opportunità del capitale

IL COSTO DI ACQUISTO E DI PRODUZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

Avv. Marinella Baldi Consulente MUVITA

Ogni azienda ha la necessità di conoscere il proprio sistema dei costi sia per controllare la situazione esistente che per verificare il

Approfondimenti. Gli investimenti immobiliari secondo lo IAS 40. di Paolo Moretti

In questa lezione verranno trattate le rimanenze di magazzino «propriamente dette» : materie prime, semilavorati, prodotti finiti, etc.

La teoria finanziaria del valore asserisce che il valore di una iniziativa dipende essenzialmente da tre fattori:

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

730, Unico 2013 e Studi di settore

Aumenti reali del capitale sociale

Svalutazione delle immobilizzazioni materiali per perdite di valore

Novità in OIC 16 Le immobilizzazioni materiali

Contabilità generale e contabilità analitica

IAS 18: Ricavi. Determinazione dei ricavi

Ragioneria Generale e Applicata I (Valutazioni di Bilancio) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI e IMMATERIALI


professoressa: SPALLINI

PCN 24 IAS 38 attività immateriali

Acquisizione delle immobilizzazioni materiali: acquisto

730, Unico 2013 e Studi di settore

NOTA OPERATIVA N.12 /2015

Principali indici di bilancio

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

Ragioneria Generale e Applicata a.a Esercitazione: La valutazione delle immobilizzazioni materiali

Copertura delle perdite

Le operazioni di leasing

IL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE.

SERGIO ALABISO TEMPORARY MANAGER

Crediti in nota integrativa

Capitale & Ricchezza

5 Risparmio e investimento nel lungo periodo

Via A. Pirro n Salerno Tel e Fax ciro.trivisone@libero.it

RIDURRE I COSTI ENERGETICI!

Modello e Teoria del Bilancio di Esercizio. L Impairment Test (Ias 36)

Logiche e strumenti per la valutazione degli investimenti

IAS 39: STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI

Sintesi dello stato patrimoniale riclassificato - Serie A TIM 30/06/ /06/ /06/ /06/ /06/ /06/ /06/2004

Parimenti una gestione delle scorte in maniera non oculata può portare a serie ripercussioni sul rendimento sia dei mezzi propri che di terzi.

MIFID Markets in Financial Instruments Directive

Capitolo VI. MODELLI DI RAPPRESENTAZIONE DELL ECONOMICITA

Le costruzioni in economia

Definizione strumenti finanziari

TEMA 6. Aspetti civilistici e fiscali della svalutazione dei crediti

LA SCHEDA CONTABILE di Roberto Gabrielli

Economia dei gruppi e bilancio consolidato. Esempi di quesiti d esame. (limitatamente alla parte dedicata al bilancio consolidato) * * *

Il leasing in Nota integrativa

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

LA TRASFORMAZIONE DEI SISTEMI AMMINISTRATIVI E CONTABILI: IL PASSAGGIO DALLA CONTABILITÀ FINANZIARIA AI NUOVI SISTEMI CONTABILI (CO.GE.

ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE

ANALISI DELLA STRUTTURA FINANZIARIA a cura Giuseppe Polli SECONDA PARTE clicca QUI per accedere direttamente alla prima parte dell'intervento...

Regolamento comunale per la valorizzazione delle attivita agro-alimentari tradizionali locali. Istituzione della De.Co. (denominazione comunale)

La rilevazione delle imposte sul reddito (Aggiornata al 10/10/2010)

TECNICHE DI STIMA DEL COSTO DELLE ALTRE FORME DI FINANZIAMENTO. Docente: Prof. Massimo Mariani

Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN)

Introduzione al concetto di azienda e alle operazioni di gestione

Tre temi sui saggi impiegati nella stima e nella valutazione dei progetti 26.XI. 2009

Le operazioni di leasing

Circolare N.62 del 10 Aprile 2013

PROCESSO PER LA DETERMINAZIONE DEI PREZZI DEGLI STRUMENTI FINANZIARI...2

- Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi -

Prestito vitalizio ipotecario

2 Il patrimonio netto rettificato operativo (capitale operativo necessario)

ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING

CARATTERISTICHE TECNICHE DEGLI IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE DEL GAS E REDDITIVITÀ DEL SERVIZIO NEL COMUNE DI BARBATA

Fiscal News N Normativa antiriciclaggio per il collegio sindacale. La circolare di aggiornamento professionale

Premessa. 2 La metodologia di valutazione. Allegato B

L analisi di bilancio con particolare riferimento all area finanziaria (2' parte)

LE OPERAZIONI IN VALUTA ESTERA

CIRCOLARE N. 8/E. Roma, 20 febbraio 2004

Economia Aziendale- Corso Progredito

Capitolo 1. Contenuti, scopi e metodi dell Estimo. Manuale di Estimo Vittorio Gallerani, Giacomo Zanni, Davide Viaggi

Il concetto di Dare/Avere

Il Business Plan (Allegato)

IL MARCHIO ED IL BREVETTO COME BENI INTANGIBILI A BILANCIO

Aggiornamento Titoli

CORSO DI RAGIONERIA A.A. 2013/2014

La normativa vigente impone la redazione e l aggiornamento annuale dell inventario dei beni mobili ed immobili dell ente.

CRITERI DI VALUTAZIONE DI UN ALBERGO

4.5. Lottibroom S.p.A.

LA VALUTAZIONE D AZIENDA (E DELLE QUOTE/AZIONI DI MAGGIORANZA/MINORANZA) A cura di Ciro D Aries

Cash flow e capacità di rimborso

Logistica magazzino: Inventari

Obiettivi della lezione #4

Aumenti di capitale a pagamento

PROGRAMMAZIONE IN BASE ALLE LINEE GUIDA : ECONOMIA AZIENDALE PIANO DI LAVORO OBIETTIVI MINIMI PER LA CLASSE 4 M S.I.A.

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE

Transcript:

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 15 17.01.2014 La valutazione degli intangibili Categoria: Imprese Sottocategoria: Varie Diversi sono i motivi per i quali un azienda può avere necessità di stimare il suo patrimonio intangibile, o singoli elementi immateriali. Si pensi ai casi di valutazione dell intero complesso aziendale o del ramo d azienda, così come alle compravendite di specifici beni immateriali. Non devono, inoltre, essere dimenticate le informative fiscali, alcune importanti analisi ai fini della redazione del bilancio, nonché eventuali controversie giudiziarie. In tutti questi casi, risulta essenziale stimare un patrimonio che, seppur privo di ogni consistenza fisica, può assicurare diritti e benefici economici in capo all utilizzatore, anche molto rilevanti. In primo luogo, sarà necessario individuare i beni immateriali che possono essere degni di stima autonoma del valore, tralasciando tutti quei beni che non hanno un sufficiente grado di individualità e che, quindi, non si prestano ad essere singolarmente valutati. Solo successivamente sarà possibile procedere alla valutazione degli stessi, individuando un metodo di valutazione che sia non solo coerente ed affidabile, ma anche ripetibile nel tempo. Premessa Sebbene la stima del valore dei beni immateriali non sia un procedimento semplice, spesso si rende necessario, ad esempio nel caso della valutazione di un azienda, quando è necessario ricorrere al metodo patrimoniale (o si utilizza il metodo patrimoniale al fine di verificare i risultati proposti con gli altri metodi di valutazione). 1

METODO PATRIMONIALE SEMPLICE: Necessità di stimare immobilizzazioni immateriali in bilancio METODO PATRIMONIALE COMPLESSO: Necessità di stimare tutti i beni immateriali presenti nell impresa Si deve ricorrere a precisi criteri per la stima Tuttavia, la stima degli intangibili si rende necessaria anche in altri casi: si pensi alle analisi di bilancio, ad eventuali controversie giudiziarie, nonché ovviamente alla vendita del singolo cespite. In tutti questi casi è necessario: Individuare i beni immateriali che possono essere degni di stima autonoma del valore, tralasciando tutti quei beni che non hanno un sufficiente grado di individualità e che, quindi, non si prestano ad essere singolarmente valutati. Successivamente procedere alla valutazione degli elementi immateriali rilevanti, individuando un metodo di valutazione che sia non solo coerente ed affidabile, ma anche ripetibile nel tempo. 2

Gli intangibili: una prima classificazione In primo luogo è necessario precisare che, non tutti gli intangibili sono uguali: alcuni elementi contabilizzati nell attivo non dovrebbero essere valutati, ma semplicemente stralciati. Vediamo perché. Beni immateriali in senso stretto: sono meritevoli di un apposita stima, in quanto sono distintamente individuabili e rispecchiano le seguenti caratteristiche: Il flusso di investimenti connesso all attività può essere individuato. Elementi immateriali Genera flussi economico-finanziari in entrata in grado di coprire i costi d investimento sostenuti. È identificabile, in quanto rappresenta un bene separabile, in grado di generare diritti contrattuali o altri diritti legali. L azienda controlla il bene immateriale: può quindi beneficiare dei benefici economici futuri. Beni non significativi, in quanto non hanno un sufficiente grado di specificità ed individualità. Non possono essere oggetto di autonoma valutazione e confluiscono nell avviamento. 3

Di seguito proponiamo un elenco di beni immateriali in senso stretto: - Marchi, - Domini internet, - Accordi di non concorrenza, - Accordi di fornitura o accordi di servizi, - Portafoglio ordini, - Accordi di lavoro, - Banche dati, - Formule, - Ricette, - Software, - Diritti d autore, - Altro. I metodi di valutazione Dopo aver individuato quelli che sono i beni immateriali che possono essere oggetto di apposita valutazione, è necessario scegliere il metodo di valutazione stesso. A tal fine possiamo, in primo luogo, distinguere: Beni immateriali: metodi di valutazione Metodi empirici: fanno riferimento ai prezzi di mercato Metodi analitici: la valutazione viene supportata da dati e documenti aziendali Più nello specifico, è tuttavia possibile distinguere le seguenti metodologie di valutazione: 4

Approccio del costo Metodo del costo storico residuale Metodo del costo di rimpiazzo I metodi di valutazione Metodo dello sgravio delle royalties Approccio del reddito Metodo dei risultati residui Metodo dei risultati differenziali Approccio di mercato Analizziamo, nella tabella che segue, i principali metodi di valutazione per i beni immateriali appena esposti. I METODI DI VALUTAZIONE PER I BENI INTANGIBILI Al fine della determinazione del valore vengono individuati tutti i costi sostenuti per la formazione del bene immateriale, oggetto di valutazione, indipendentemente da come gli stessi sono stati contabilizzati. Metodo del costo storico Tale valore dovrà successivamente essere residuale abbattuto per tenere conto della residua utilità del bene. Si rileva, tuttavia, come non sia sempre facile individuare tutti i costi che sono sostenuti per un determinato bene, soprattutto se gli stessi sono stati spalmati in più annualità. 5

Metodo del costo di rimpiazzo Metodo dello sgravio delle royalties Metodo dei risultati attesi Metodo dei risultati differenziali Approccio del mercato Il valore viene individuato nel costo che occorre sostenere per ottenere, ad oggi, lo stesso identico bene. Spesso il valore che ne emerge è inferiore a quello individuato con il metodo del costo storico residuale, in quanto, dato il continuo progresso tecnologico, ben può accadere che un bene possa essere riprodotto con costi decisamente inferiori. Se l azienda non disponesse di quel particolare bene immateriale, sarebbe costretta a pagare un soggetto terzo che ne abbia il possesso. Pertanto il valore del bene immateriale può essere individuato nel valore attuale delle ipotetiche royalties risparmiate. Dovranno, altresì, essere considerati gli effetti fiscali connessi ai costi non sostenuti. Il valore dell immobilizzazione immateriale viene calcolato nella differenza tra i flussi finanziari/reddituali dell azienda, oggetto di stima e i flussi finanziari/reddituali di un altra impresa che non possiede quello specifico asset. Il valore del bene viene individuato attualizzando i redditi residui che saranno generati da quello specifico asset. Il valore del bene viene stimato tenendo come riferimento i valori espressi dal mercato (ad esempio, recenti proposte di vendita o di acquisto di beni similari per proprietà, funzioni, posizionamento sul mercato, immagine, ecc.) - Riproduzione riservata - 6