PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA PIANO DI FORMAZIONE D ISTITUTO a.s. 2016-17 (Legge 107/15 art.1 comma 124) FORMAZIONE COME RISORSA La formazione in servizio del personale scolastico durante tutto l arco della vita professionale è un fattore decisivo per il miglioramento e l innovazione del sistema educativo e per la propria crescita professionale. In questo quadro, ai sensi della legge 107 comma 124, la formazione in servizio dei docenti di ruolo è obbligatoria, permanente e strutturale. E parte integrante della funzione docente per tutti i docenti (art. 26 e 29 del CCNL) L Amministrazione da par suo incrementa i fondi destinati alla formazione, sia in forma di carta elettronica per i singoli docenti (DPCM 23 settembre 2015), sia come risorse per l organizzazione delle attività formative (art. 1 c. 125 legge 107) Si punta: a una formazione di qualità con cui superare la vecchia impostazione fondata sul mero aggiornamento; a una formazione che consenta di sperimentare nel contesto classe/sezione buone pratiche (apprendere dall esperienza, ricerca-azione, sperimentazione sul campo del modello appreso), innovando la didattica ordinaria. La formazione si qualifica come riflessione alta sullo stile di insegnamento, attraverso un rapporto maturo con le trasformazioni culturali, con le innovazioni in materia didattica e una migliore conoscenza delle dinamiche dell apprendimento. a tenere insieme obiettivi di crescita personale e professionale del singolo; obiettivi di miglioramento della scuola, per consentire alle migliori pratiche di diventare sistema e alla comunità professionale di crescere a coinvolgere tutti i soggetti del contesto scolastico in un ottica di collaborazione (DS, ATA, docenti) FORMARSI PER MIGLIORARE LA PROPRIA SCUOLA Quella del docente è una professione che richiede qualifiche specifiche, che comporta un apprendimento lungo tutto l arco della vita e che si sviluppa all interno di una comunità professionale e sociale. I.C. NEIVE 1
Il presente PIANO DI FORMAZIONE di Istituto tiene conto: del RAV e del Piano di Miglioramento di Istituto del Piano di Sviluppo professionale dei docenti dell Istituto (previsto dal Piano Nazionale di Formazione) centrato sulle seguenti macro aree: Area delle competenze relative all insegnamento (didattica) Migliorare i dispositivi didattici e metodologici (funzionali all apprendimento di competenze disciplinari e trasversali) Area delle competenze relazionali e organizzative Migliorare l esercizio attuale di competenze socio-relazionali e organizzative Area delle competenze relative alla propria formazione Partecipare a percorsi che favoriscano l apprendimento tramite la ricerca, la documentazione, la riflessione sulle pratiche, la diffusione di esperienze tipo. Elaborare un Piano di sviluppo, documentare nel Portfolio Il presente PIANO è funzionale alla costruzione del PORTFOLIO DIGITALE PROFESSIONALE (p. 19 del Piano nazionale di formazione) PRIORITA NAZIONALI Il Presente Piano tiene conto delle Priorità triennali espresse nel PFD nazionale: Autonomia organizzativa e didattica Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di base Competenze digitali e nuovi ambienti per l apprendimento Competenze di lingua straniera Inclusione e disabilità Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile Integrazione, competenze di cittadinanza e cittadinanza globale Valutazione e miglioramento Pubblicizza, diffonde e organizza le modalità di partecipazione alle azioni formative per ciascuna Priorità espressa nel PFD nazionale, anche in rete fra scuole. PRIORITA DI ISTITUTO PER L A.S. 2016-2017 I.C. NEIVE 2
Tenuto conto delle priorità e dei traguardi esplicitati nel RAV, degli obiettivi formativi prioritari del PTOF, del Piano di miglioramento (PdM), dei bisogni formativi rilevati le PRIORITA della formazione del presente PIANO afferiscono alle seguenti AREE: A-DIDATTICHE INNOVATIVE PER LO SVILUPPO DI APPRENDIMENTI E CORRELATE VALUTAZIONI metodologie innovative; sperimentazione sul campo; valutazione degli apprendimenti B-COMPETENZE DISCIPLINARI, DIGITALI E NUOVI AMBIENTI PER L APPRENDIMENTO utilizzo delle LIM, formazione figure del PNSD, metodologia coding, metodologia classe capovolta, utilizzo piattaforme e CDD (contenuti didattici digitali), robotica educativa, educazione ai e con i media (video), C- COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA gestione della classe/sezione, risoluzione dei conflitti, contrasto al bullismo e cyberbullismo, utilizzo adeguato dei social network, educazione di genere e pari opportunità, apprendimento cooperativo, peer education, didattica laboratoriale, sviluppo di abilità trasversali D-INCLUSIONE, BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Progettare percorsi inclusivi, TIC e inclusione, stranieri a scuola, valorizzazione ICF Sono riconosciuti percorsi formativi a partecipazione individuale o collettiva: per piccoli gruppi, per collegio di settore o unitario afferenti alle Priorità di Istituto e del PFD NAZIONALE. Il riconoscimento della attività di formazione è deliberato periodicamente dal Collegio. Sul piano organizzativo si intende: valorizzare le specifiche competenze interne di singoli docenti nel ruolo di formatori interni (disseminazione della formazione ricevuta); valorizzare gruppi di ricerca che intendono formarsi, sperimentare innovazioni metodologiche e valutative sul campo e documentarle e diffonderle L Istituto organizza percorsi formativi anche in rete con altre scuole (reti di scuole; di ambito; reti di scopo) e in collaborazione con Enti pubblici e privati, Fondazioni, Associazioni riconosciute dal MIUR, Università, MIUR Nell attesa della partenza del sistema informativo longitudinale (cap. 7 PFD) e del riconoscimento delle Unità Formative (cap. 6 PFD p.67) il Collegio delibera l obbligatorietà di almeno 10 ore di formazione annuali per i docenti di ruolo dell istituto su tematiche inerenti le PRIORITA sopra esposte. Sono invitati ad effettuare il medesimo n.ro di ore i docenti con supplenza annuale. La formazione può avvenire attraverso: formazione in presenza, on line (se prevista dal percorso), sperimentazione didattica in aula di percorsi (progettazione e documentazione di attività, concordata con il DS). I.C. NEIVE 3
E prevista la compilazione di una sintetica Scheda documentale da parte del docente in formazione. La raccolta dell Attestato finale da inserire nel fascicolo personale fa fede delle ore riconosciute. PERCORSI FORMATIVI RICONOSCIUTI DAL COLLEGIO Rete scuole CRC Fondazione De Fonseca Flipped classroom Rete scuole CRC Progettare e valutare per competenze Rete scuole CRC Officina Didattica 2016 gestire la classe e la relazione fra pari- il valore del laboratorio Animatore digitale Team per l innovazione Personale docente Tecnico I ciclo ATA DS - DSGA PNSD Formazione interna: TIC a scuola (prof Ungari De Paolis Manzone) RAV PM e valutazione di sistema Referenti Dova Albesano Novelli Desirò Franzon DS Formazione sull inclusione: corso AID, corsi AT Cuneo, H rete, Convegno sulla matematica a cura di B. D Amore Corsi IC Costigliole d Asti Corso Forcoop Globalità dei linguaggi Corso Comunicazione attiva Incontri di formazione tenuti dalla psicologa scolastica Le TIC nella didattica attiva e nella ricerca storica Riconnessioni - Steadycam Polo del 900 - Dova Desirò Percorso formativo per docenti neo assunti in ruolo Percorsi attivati da MIUR e Organi periferici, connessi al PFD triennale Percorsi organizzati da Enti accreditati-miur o USR Piemonte (vedi sito USR) I.C. NEIVE 4
PERSONALE ATA AREE PRIORITARIE DELLA FORMAZIONE: PROCESSI DI DEMATERIALIZZAZIONE AMMINISTRATIVA SVILUPPO COMPETENZE DIGITALI E TECNOLOGICHE I.C. NEIVE 5