Executive Master in Safety Manager. 1
3 Una scuola di eccellenza Gestioni e Management è un impresa di consulenza e formazione avanzata nata nel 1982 con l idea di perseguire la piena soddisfazione e il successo dei propri clienti. Gestioni e Management è un azienda dinamica e flessibile, dotata di risorse di eccellenza, che favorisce la crescita di persone e organizzazioni realizzando master per neolaureati e professionisti, corsi di specializzazione e aggiornamento, formazione e consulenza aziendale in area Risorse Umane, Marketing e Comunicazione, Management, Comportamento Organizzativo. Gli Executive Master. Gli Executive Master in edizione weekend sono corsi di alta formazione rivolti a professionisti desiderosi di eccellere nella carriera e a tutti coloro che vogliano arricchire la propria professionalità ed esprimere al meglio il potenziale. Offrono la possibilità di sviluppare e approfondire competenze complesse e specialistiche attraverso percorsi tematici concentrati nei contenuti, snelli nella durata e pienamente compatibili con attività lavorative. Sono caratterizzati da programmi didattici approfonditi e aggiornati, un elevato standard di supporto da parte dello staff, il corpo docente di assoluta eccellenza, un numero di partecipanti limitato per aula e una metodologia didattica diversificata e innovativa.
4 L'Executive Master in Safety Manager: prevenzione dei rischi e gestione della sicurezza del lavoro intende offrire una risposta alla crescente domanda delle aziende private e pubbliche di competenze professionali specifiche e qualificate nella prevenzione dei rischi e nella gestione della sicurezza negli ambienti di lavoro. Il tema è analizzato nella prospettiva interdisciplinare del diritto del lavoro, della normativa tecnica di riferimento, del diritto penale del lavoro e con particolare attenzione anche agli appalti pubblici di opere, servizi e forniture. Oltre a fornire gli strumenti metodologici e conoscitivi più idonei per la soluzione delle problematiche specifiche correlate alle diverse aree trattate, il Master è stato strutturato sulla praticità dei contenuti con continui riferimenti a casi concreti affrontati e risolti nei più disparati contesti organizzativi con l intento di formare anche la figura dell esperto in processi di formazione e sviluppo della sicurezza in ambito lavorativo.
5 Obiettivi. L'Executive Master in Safety Manager intende formare Manager e Professionisti in grado di offrire consulenza alle piccole, medie e grandi imprese nello svolgimento di tutti gli adempimenti relativi alla prevenzione e la gestione della sicurezza del lavoro. In particolare, alla fine del master i partecipanti: Avranno acquisito le competenze di base relative alle tematiche e problematiche della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro ed ambientali; Sapranno esaminare in modo esaustivo ed approfondito la normativa in ambito sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, evidenziandone gli aspetti fondamentali e le novità, anche sulla base della giurisprudenza sia di legittimità che di merito; Avranno sviluppato le conoscenze per applicare gli aspetti tecnici ed operativi della sicurezza; Sapranno applicare i criteri e gli strumenti per l individuazione dei rischi e dei pericoli; Saranno in grado di redigere il Documento di valutazione dei rischi; Sapranno definire quali siano le figure lavorative destinatarie degli obblighi prevenzione; Avranno sviluppato conoscenze approfondite ed applicare gli aspetti gestionali della Sicurezza; Sapranno applicare le norme di diritto penale relative alla mancata applicazione della sicurezza sul lavoro; Sapranno gestire i rischi di natura psico-sociale e le tecniche di comunicazione applicabili.
6 Destinatari. I destinatari dell Executive Master in Safety Manager: prevenzione dei rischi e gestione della sicurezza del lavoro sono: Addetti e Responsabili dei Servizi di Prevenzione e Protezione dei rischi nelle aziende pubbliche e private nel rispetto di quanto previsto dal D.Lgs n.81/2008 e successive modifiche; Addetti e Responsabili di altre funzioni aziendali che intendono ricoprire ruoli nell ambito della Gestione delle Risorse Umane e del Servizio di Prevenzione e Protezione e che intendono acquisire una specifica qualificazione sulle tematiche della prevenzione dei rischi e della gestione della sicurezza negli ambienti di lavoro; Consulenti del lavoro o Consulenti in organizzazione e direzione aziendale, prevenzione e sicurezza, che intendano aumentare le competenze nella prevenzione dei rischi e nella gestione della sicurezza; Laureati brillanti, preferibilmente in materie giuridiche o economiche, che mirino ad acquisire competenze immediatamente spendibili nel mondo aziendale o ad intraprendere la professione di libero professionista nell ambito della prevenzione e sicurezza; Per essere ammessi al Master occorre essere in possesso di laurea di I livello del nuovo ordinamento (o diplomi equipollenti) o laurea del vecchio ordinamento
7 Coordinamento Scientifico. Fabrizio Bottini: Direttore Nazionale Ufficio Giuridico UNISAFETY. Professore a contratto in legislazione prevenzionale comparata. Giurista Internazionale di impresa. Docenti. Fabrizio Bottini Daniele Scopece: Consulente in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (D.lgs.81/08) e trattamento dei dati personali. Responsabile del servizio di prevenzione e protezione. Elpidio Garzillo: Avvocato del Foro di S. Maria C.V., docente e formatore in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, è specializzato in diritto penale e nelle tematiche legate allo sviluppo di metodologie di prevenzione e governance dei fenomeni criminologici industriali. Gianpaolo Natale: Ingegnere civile con specializzazione post lauream in sicurezza e protezione, svolge attività di consulenza nel settore della sicurezza da oltre venticinque anni. Massimo Cerri: Formatore in area comunicazione aziendale orientata all agevolazione delle relazioni. RSPP di varie aziende dei settori: edilizia, impianti e servizi. Intervenuto in qualità di esperto in diversi convegni e seminari.
8 Programma. Primo Modulo - Giuridico di base Aspetti Giuridici in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro. Fonti normative prevenzionali: L'art. 2087 e la valenza omnicomprensiva dell obbligo di Sicurezza. Istituti previdenziali ed assicurativi a tutela del lavoratore. Evoluzione della disciplina di settore. Figure nominate e preposte, individuazione legale e di fatto. Ripartizione degli obblighi di sicurezza. Dalla normativa europea a quella italiana: le fonti comunitarie ed il ruolo delle Direttive. La c.d. Direttiva madre dal de cuius D.lgs 626/94 al D.lgs 81/08 e s.m.i. Secondo Modulo - Giuslavoristico Il Diritto del lavoro anche alla luce della nuova riforma. Contratti di lavoro c.d. Atipici e normativa previsionale applicata. I c.d. Indici di subordinazione contrattuale. Analisi delle tipologie contrattual e diritti e doveri dei lavoratori
Terzo Modulo: Aspetti tecnici ed organizzativi di base della sicurezza Il servizio di prevenzione e protezione aziendale Definizioni, requisiti e compiti Servizio di prevenzione da parte del datore di lavoro: riunione periodica, informazione ai lavoratori e formazione dei lavoratori. ll sistema pubblico della prevenzione Commissione consultiva; Inail e Informazione istituzionale, interpello, organi di vigilanza Criteri e strumenti per l individuazione dei rischi e dei pericoli Aspetti Generali Concetto di pericolo e rischio e concetto di valutazione dei rischi Misure di protezione e di prevenzione Struttura del Documento di valutazione dei rischi Contenuti, obiettivi e scopi Concetto di attività lavorativa, fasi lavorative, gruppo omogeneo Misure di prevenzione e protezione, il piano di miglioramento Classificazione dei rischi (Aspetti generali) Rischi per sicurezza, per la salute, trasversali o organizzativi e definizioni di rischio e pericolo
Dispositivi di protezione individuale (DPI) Definizioni e tipologie di DPI Requisiti, obblighi del datore di lavoro, obblighi dei lavoratori, criteri per l uso Quarto Modulo: Percezione del Rischio Metodologie, criteri e strumenti specifici per l individuazione dei pericoli e la valutazione dei rischi connessi Valutazione dei rischi: Procedure e metodi Misure di protezione e di prevenzione specifiche Redazione del Documento di valutazione dei rischi Obiettivi e scopi, contenuti Attività lavorativa, fasi lavorative e rischi per fase lavorativa Gruppi omogenei Misure di prevenzione protezione e piano di miglioramento Analisi e metodologia di valutazione di Rischi Specifici Fattori di rischio di natura ergonomica nei luoghi di lavoro Uso di videoterminali, microclima e illuminazione Rischi fisici: rumore, vibrazioni, radiazioni
11 Rischio agenti cancerogeni e mutageni, Rischi biologici e chimici Rischi connessi all organizzazione del lavoro: ambiente di lavoro, movimentazione dei carichi, mezzi di trasporto Rischi di infortuni elettrici, meccanici, cadute dall alto e da atmosfere esplosive Rischio incendio nei luoghi di lavoro; Sicurezza antincendio Dispositivi di protezione individuale Quinto Modulo: Gestione integrata della sicurezza (ISO 9001 D.lgs 231/2001 Ambiente) Sistemi di gestione sicurezza lavoro. Approccio sistemistico alla gestione dei problemi di sicurezza Scienza della sicurezza Flusso della sicurezza e modelli organizzativi Procedure OHSAS 18001 e Linee guida UNI-INAIL. Sesto Modulo: Sviluppo sostenibile dell azienda Competitività fornita da un sistema integrato sicurezza. Caratteristiche del sistema di gestione: effetti gestionali, organizzativi, giuridici. Modelli operativi della gestione della sicurezza. Analisi comportamentale. Behavior - Based Safety - Sicurezza e produttività.
Settimo Modulo: Diritto penale Norme di Diritto Penale riconducibili alla mancata applicazione della sicurezza sul lavoro. I principi costituzionali e le norme del diritto penale del lavoro. I soggetti destinatari degli obblighi di sicurezza. Profili processuali: dalla notizia criminis al processo. Criminalità dell impresa e impresa criminale: il ruolo e le responsabilità del management. La posizione di garanzia e i suoi confini. I reati presupposto in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e la responsabilità amministrativa degli enti. La gestione della prevenzione nella pubblica amministrazione. I riverberi del Testo Unico negli appalti pubblici. La disciplina del cd. mini testo unico in materia di cantieri temporanei e mobili: il titolo IV. Ottavo Modulo: Aspetti gestionali della Sicurezza La Gestione della Sicurezza negli appalti pubblici e privati La Gestione delle interferenze negli appalti La Gestione della Sicurezza in Cantiere
La riunione periodica Definizione, attori della riunione periodica, cosa si fa in una riunione e la sua preparazione Il ruolo dell informazione e formazione Definizioni, informazione e formazione come elementi concatenanti di un sistema Fasi del percorso formativo Ruolo strategico dell informazione e della formazione nel D.Lgs. 81/08 Informazione e formazione specifica dei lavoratori: uso delle attrezzature, uso dei DPI, movimentazione manuale dei carichi, uso delle attrezzature munite di videoterminale (VDT), agenti cancerogeni, agenti biologici I destinatari della formazione e i contenuti dei corsi di formazione (Accordi Stato-Regioni e Provincie autonome) Nono Modulo: Diritto sindacale Il Diritto Sindacale e i principi costituzionali L organizzazione sindacale in Italia Il rapporto di lavoro legato al rispetto del Testo unico Responsabilità civile e obblighi di sicurezza sul lavoro Tutela previdenziale degli Infortuni sul lavoro e delle malattie professionali Condotta antisindacale del datore di lavoro
L organizzazione dei lavoratori nei luoghi di lavoro I ruoli degli enti paritetici e degli enti bilaterali L accordo nazionale del 28 giugno 2011 13 settembre 2011 applicativo D. Lgs. 81/2008 L obbligo di informazione e formazione: nesso di rischio e causalità della colpa Decimo Modulo: Rischi di natura psico-sociale e tecniche di comunicazione Rischi psicosociali, organizzazione, ergonomia e comunicazione Il concetto di Stress legato all attività lavorativa Elementi di comprensione e differenziazione fra stress, mobbing e burn-out Proposta metodologica per una valutazione dello stress lavoro-correlato Elementi di una comunicazione efficace in azienda La definizione dei bisogni Formativi Il coinvolgimento dei lavoratori attraverso gli strumenti didattici Gestire le situazioni ostili e di conflitto in aula. ESAME FINALE: Il Master si concluderà con una prova scritta ed un esame orale la cui votazione sarà espressa in 30/30 dalla Commissione Esaminatrice.
15 METODOLOGIA DIDATTICA. La metodologia didattica dell'executive Master in Safety Manager: prevenzione dei rischi e gestione della Sicurezza del lavoro, fornisce un adeguato e completo inquadramento teorico/normativo arricchito da un approccio pratico-operativo degli aspetti più squisitamente tecnici della materia. Completano ed arricchiscono le lezioni: l analisi di casi reali e la ricerca di soluzioni ad essi riferite; numerose esercitazioni, individuali e di gruppo; continui riferimenti alla realtà aziendale e alla prassi giurisprudenziale. DURATA E FREQUENZA. Il Master si sviluppa in 14 sabati, per un totale di 98 ore. Le lezioni si svolgono il sabato con orario 9.00-17.00. DIPLOMA DI FREQUENZA. Ad ogni partecipante che frequenta regolarmente viene consegnato il diploma di Master. Sono consentite assenze al massimo pari al 20% della durata complessiva del Master
16 QUOTA DI PARTECIPAZIONE. Intero Master euro 2.900,00 (IVA esclusa). AGEVOLAZIONI ECONOMICHE. Il costo complessivo del può essere rateizzato: Prima rata euro 870,00 (+IVA) da versare contestualmente all'invio della scheda di iscrizione; Quattro rate da euro 507,50 (+IVA) l'una, da versare mensilmente, a partire dal primo giorno di Master. Per chi usufruisce dell importo scontato, dovrà corrispondere gli importi alle scadenze definite fino al raggiungimento dell importo da corrispondere. Nel caso di pagamento dell intera quota in un unica soluzione è previsto uno sconto del 5% (non cumulabile con altri sconti). Inoltre, è possibile usufruire di finanziamenti rateali a tasso agevolato per una durata massima di 30 mesi. INFORMAZIONI. Per maggiori informazioni e per fissare un appuntamento: serena.piccioni@gema.it 06.5748400. SEDE. GEMA (Gestioni e Management) P.zza Albania, 10-00153 Roma.
19 GEMA. Formazione per Passione. Roma - P.zza Albania, 10-00153 Tel. 06.5748400 - Fax 06.5747695 www.gema.it Tutte le informazioni contenute nella presente brochure potrebbero subire variazioni che saranno comunicate con adeguato preavviso.