n. 19 ottobre 29 EpiComNews Notiziario a cura del Servizio Epidemiologia e Comunicazione Dipartimento Sanità Pubblica La sicurezza stradale nel territorio dell Azienda Sanitaria di Cesena Incidentalità stradale nel contesto europeo e nazionale - In Europa gli Incidenti stradali rappresentano un rilevante problema di Salute Pubblica: ogni anno si stimano circa 127. morti e 2.4 milioni di feriti per questa causa, con un costo socioeconomico pari al 2% del prodotto interno lordo. L obiettivo fissato dall Unione Europea è di dimezzare, rispetto al 2, il numero di morti sulle strade entro il 21: alla fine del 27 solo 12 Paesi hanno già ridotto in misura superiore al 25% il numero di vittime. - In Italia nel periodo 2-27 i numeri dell Incidentalità sono in diminuzione (Incidenti stradali -1%, feriti -9% e morti -27%), nonostante la crescita del parco veicolare del 16%; mantenendo questo trend si stima che la diminuzione della mortalità per il 21 sia pari al 35%. Tassi standardizzati di mortalità da Incidente stradale per sesso Italia e Emilia-Romagna (1987-27) 45 4 35 3 25 2 15 1 5 1987 1989 1991 1993 1995 1997 1999 21 23 25 27 donne Tasso standardizzato RER uomini Tasso standardizzato RER Fonte: Regione Emilia-Romagna donne Tasso standardizzato Italia uomini Tasso standardizzato Italia - In Emilia-Romagna la mortalità per Incidenti stradali è sempre significativamente superiore alla media nazionale; in particolare in Regione aree a maggior rischio di morte per Incidenti stradali (Rischio Relativo >1.2) sono le province di Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e alcuni comuni nella pianura modenese, piacentina e bolognese. Livello di rischio relativo di morte da incidente stradale per comune di residenza rispetto alla media regionale. Emilia Romagna (1995-26) Fonte: Regione Emilia-Romagna
L Incidentalità nelle strade del territorio Cesenate - Il territorio dell Azienda Sanitaria di Cesena, con una popolazione complessiva di circa 2. abitanti, è caratterizzato da alta mobilità ed un aumento rilevante di presenze durante la stagione estiva turistica. - Dagli anni 6 ad oggi si è registrata una continua crescita nel numero assoluto di Incidenti stradali; il trend è però in diminuzione se si rapportano gli Incidenti al numero di veicoli circolanti, notevolmente aumentato nei decenni considerati. - Nel 27 in Emilia-Romagna si sono verificati 23.74 incidenti stradali con 531 morti, di cui 2.152 con 57 decessi nella provincia di Forlì- Cesena. 4 35 3 25 2 15 1 5 Incidenti ogni 1. veicoli circolanti Forlì-Cesena e Emilia-Romagna (1961-27) 1961 1971 1981 1991 21 26 27 Forlì- Cesena Fonte: Regione Emilia-Romagna Emilia Romagna Incidenti stradali, morti e feriti: numeri assoluti e variazione percentuale (2 e 27) Incidenti Feriti Morti 2 27 Variazione % 2 27 Variazione % 2 27 Variazione % Forlì-Cesena 1.736 2.152 +24% 2.458 2.869 +17% 53 57 +8%* Emilia-Romagna 24.988 23.74-8% 35.59 31.815-9% 777 531-32% Italia 256.546 23.871-1% 36.13 325.85-9% 7.61 5.131-27% Fonte: ISTAT-ACI *l aumento rilevato è verosimilmente attribuibile ad una maggior accuratezza negli ultimi anni nella rilevazione del dato ISTAT-ACI nella provincia di Forl -Cesena: infatti il numero di morti rilevati dal Registro di mortalità regionale nello stesso periodo è diminuito del 21%. Incidenti stradali, morti e feriti: numeri assoluti (25-27) Incidenti Feriti Morti 25 26 27 25 26 27 25 26 27 Ausl Cesena 992 999 988 1.379 1.383 1.32 26 26 27 - Distretto Cesena-Valle Savio 63 65 615 872 895 8 16 18 2 - Distretto Rubicone 362 349 373 57 488 52 1 8 7 Emilia-Romagna 24.25 23.95 23.74 33.322 33.235 31.815 635 539 531 Italia 24.11 238.124 23.871 334.858 332.955 325.85 5.818 5.669 5.131 Fonte: ISTAT-ACI Quanti morti e quanti feriti sulla strada? - La rilevazione dei dati ISTAT-ACI è estesa su tutto il territorio nazionale: la sua complessità non garantisce una raccolta dei dati uniforme anche sul territorio, per cui occorre una cautela nel confrontare ed interpretare i dati. - Nel periodo 2 27 si è osservata una diminuzione del numero di Incidenti stradali (-1% Italia, -8% Emilia-Romagna), dei feriti (-9% Italia e Emilia-Romagna) e in particolare dei morti (-27% Italia e -32% Emilia-Romagna). - Nella provincia di Forlì-Cesena si è invece registrato un aumento: +24% Incidenti stradali, +17% feriti, +8% morti; in particolare l aumento rilevato nel numero dei morti è verosimilmente attribuibile anche ad una maggior accuratezza negli ultimi anni nella rilevazione del dato 2
ISTAT-ACI, nella provincia di Forlì-Cesena: infatti il numero di morti rilevati dal Registro di mortalità regionale nello stesso periodo è diminuito del 21%. - Nel periodo 25-27 la maggior parte degli Incidenti stradali registrati nel territorio cesenate sono avvenuti nel Distretto Cesena- Valle Savio (così pure feriti e deceduti), verosimilmente per la dislocazione in questo territorio delle strade più pericolose. - Nel periodo 1995-27 il Rapporto di Mortalità (n morti/ n Incidenti) mostra una costante riduzione in Regione (dal 3.9% al 2.4%) come pure nella provincia di Forlì-Cesena (dal 3.% al 2.6%). - Nell ultimo triennio disponibile (25-27) il Rapporto di Mortalità si mantiene costante a livello nazionale e regionale; a livello locale si osserva un lieve aumento nel Distretto Cesena- Valle Savio ed una diminuzione in quello del Rubicone. Quanto sono sicure le strade? 6 5 4 3 2 1 Rapporto di Mortalità ogni 1. veicoli Forlì-Cesena e Emilia Romagna (1995-27) 1995 1997 1999 21 23 25 27 Forlì-Cesena Emilia-Romagna Rapporto di Mortalità (n morti/ n Incidenti) 25 26 27 Ausl Cesena 2.6 2.6 2.7 - Distretto Cesena-Valle Savio 2.5 2.8 3.3 - Distretto Rubicone 2.8 2.3 1.9 Emilia-Romagna 2.6 2.3 2.3 Italia 2.4 2.4 2.2 Fonte: ISTAT-ACI - Nelle strade urbane si verifica il maggior numero di Incidenti, con una mortalità inferiore rispetto alle strade extraurbane (eccetto per i pedoni). - L impegno delle Amministrazioni pubbliche locali per realizzare percorsi differenziati (piste ciclabili e pedonabili) e le cosiddette aree 3 a velocità ridotta in prossimità di intersezioni pericolose è molto importante: lo scontro di un auto a 5 km/h con un pedone comporta infatti un altissimo rischio di morte di quest ultimo. - Nelle strade extraurbane si è verificato il 2% degli Incidenti totali, ma con ben il 4% Strade della provincia di Forlì-Cesena distinte per pericolosità (ACI 27) Strada estensione (km) incidenti morti feriti dei morti; gli Incidenti mortali sono avvenuti su pochi tratti della rete stradale principale: solo 1.369 Km., pari al 2.5% dell intera rete viaria principale. - Nel 27 in Emilia-Romagna sono morte 193 persone per Incidenti stradali avvenuti sulla rete stradale principale (un terzo dei quali sulla sola rete autostradale). -In provincia di Forlì-Cesena la strada più pericolosa è risultata la SS 31 del Bidente, seguita dalla SS3 bis Tiberina e dall A14 Bologna-Taranto. Incidenti /km morti /km Rapporto di mortalità*1 (Morti/Inc) Indice di gravità *1 morti/ (morti + feriti) SS 31 - del Bidente 65,8 37 3 58,6,5 8,1 4,9 SS 3 bis - Tiberina (E45) 69,2 33 2 48,5,3 6,1 4, A 14 - Bologna-Taranto (Autostrada Adriatica) 43,1 15 6 212 2,4,14 5,7 2,8 SS 67 - Tosco Romagnola 57,9 36 1 48,6,2 2,8 2, SS 9 - via Emilia 44,9 94 1 131 2,1,2 1,1,8 Fonte ACI 3
Sicurezza stradale e comportamenti a rischio per l Incidentalità L eccesso di velocità - L eccesso di velocità aumenta sia il rischio di Incidente sia la sua gravità: una variazione del 1% della velocità aumenta o diminuisce del 45% il numero di morti per Incidente. - Nel periodo 1994-27 il trend del Rapporto di Gravità (n morti/n morti+n feriti), indicatore indiretto della velocità dei veicoli, è in diminuzione sia in Emilia-Romagna (dal 2.8 all 1.6) sia nella provincia di Forlì-Cesena (dal 2.1 all 1.6). - Nell ultimo triennio disponibile (25-27) il Rapporto di Gravità si mantiene costante a livello nazionale e in lieve calo a livello regionale; nell Ausl di Cesena si osserva un aumento nel Distretto Cesena-Valle Savio ed una diminuzione in quello del Rubicone. Il consumo di alcol e la guida Un problema diffuso soprattutto nei giovani, ma non riconosciuto Rapporto di Gravità Forlì- Cesena e Emilia Romagna (1995-27) N. morti per 1 infortunati 3 2 1 1995 1998 21 24 27 Forlì-Cesena Emilia-Romagna Rapporto di Gravità (n morti/n morti+ n feriti) 25 26 27 Ausl Cesena 1.9 1.8 2. - Distretto Cesena-Valle Savio 1.8 2. 2.4 - Distretto Rubicone 1.9 1.6 1.3 Emilia-Romagna 1.9 1.6 1.6 Italia 1.7 1.7 1.6 Fonte Istat -ACI - L alcol è considerato una delle cause più frequenti di Incidente e di mortalità stradale: un terzo della mortalità su strada è infatti provocata dalla guida in stato di ebbrezza. - La guida in stato d ebbrezza costituisce un problema diffuso in modo preoccupante, con una percezione limitata dei rischi associati all alcol: nell Ausl di Cesena nella fascia di 18-69 anni circa una persona su quattro (29%) 18-69 anni è classificabile come bevitore a rischio (Sistema PASSI, 27-28); il 12% è un bevitore binge, modalità di assunzione più frequente nei giovani e correlata col rischio di Incidentalità. Non sono emerse differenze significativa nei due Distretti aziendali. - Il 14% degli intervistati nell ambito del Sistema PASSI ha dichiarato di aver guidato sotto l effetto dell alcol nel mese precedente l intervista (13% distretto Cesena-Valle Savio e 15% distretto Rubicone) e l 8% di essere stato trasportato da chi guidava in stato di ebbrezza (9% distretto Cesena-Valle Savio e 7% distretto Rubicone). 4 % di persone che guidano sotto effetto 4 % di persone trasportate da chi guida sotto 3 dell'alcol (PASSI, 27-8) 3 effetto dell'alcol (PASSI, 27-8) 2 2 1 1 Cesena- Valle Savio Rubicone Ausl Cesena Emilia - Romagna 28 Pool Passi 28 Cesena- Valle Savio Rubicone Ausl Cesena Emilia - Romagna 28 Pool Passi 28 4
Uso dei dispositivi di sicurezza Bene casco e cinture anteriori, molto da migliorare per cinture posteriori e seggiolini - L utilizzo dei dispositivi di sicurezza è un elemento di provata efficacia per ridurre le conseguenze dell Incidente stradale. - nell Ausl di Cesena si stima che circa il 98% delle persone utilizzi sempre il casco in moto, l 89% la cintura anteriore di sicurezza, mentre solo il 26% quella posteriore (PASSI, 27-8); i dati sono omogenei nei distretti, in linea col dato regionale e superiori a quello nazionale. - I dati rilevati per l Ausl di Cesena dal sistema ULISSE (28) confermano una prevalenza d uso stabilizzata per l uso del casco del 98% e per le cinture anteriori dell 84%. 1 8 6 4 2 % di persone che usano il casco sempre (PASSI, 27-8) Cesena- Valle Savio Rubicone Ausl Cesena Emilia - Romagna 28 Pool Passi 28 1 % di persone che usano la cintura anteriore sempre (PASSI, 27-8) 1 % di persone che usano la cintura posteriore sempre (PASSI, 27-8) 8 8 6 6 4 4 2 2 Cesena- Valle Savio Rubicone Ausl Cesena Emilia - Romagna 28 Pool Passi 28 Cesena- Valle Savio Rubicone Ausl Cesena Emilia - Romagna 28 Pool Passi 28 SISTEMA PASSI: è un sistema di rilevazione continua (realizzata con interviste telefoniche) relativa agli stili di vita della popolazione di 18-69 anni e all attuazione dei programmi di intervento per modificare i comportamenti a rischio. Definizioni adottate: - Unità di bevanda alcolica: equivale a una lattina di birra o ad un bicchiere di vino o ad un bicchierino di liquore. - Bevitore a rischio: bevitori fuori pasto o binge o forti bevitori. - Forti bevitori: più di 2 unità/gg per gli uomini e più di 1 per le donne. - Bevitore binge: persone che consumano almeno una volta al mese 6 o più unità alcoliche in un unica occasione. SISTEMA ULISSE: sistema di sorveglianza in grado di monitorare sul territorio nazionale l uso del casco e delle cinture di sicurezza anteriori. 5
Uso del casco e delle cinture Ausl Cesena, 2-28 1% 8% 6% 4% 2% % legge patente a punti legge obbligo del casco 2 21 22 23 24 25 26 27 28 Fonte: DSP Ausl Cesena cinture casco - Negli anni scolastici 27/8 e 28/9 nell Ausl di Cesena sono stati effettuati interventi di promozione della salute dei bambini in auto in alcuni asili-nido e scuole materne; in ambedue gli anni si è registrato un aumento del corretto utilizzo dei dispositivi di sicurezza passando rispettivamente dal 55% al 71% e dal 44% al 55%. 1% 8% 6% 4% 2% % % di utilizzo del seggiolino per auto (Ausl Cesena,27-9) aa 27/8 aa 28/9 6
I Ricoveri da Incidente stradale Quanti sono i Ricoveri da Incidente stradale avvenuti sul territorio? - Nel 28 in Regione sono avvenuti 3.596 ricoveri da Incidente stradale con una diminuzione rispetto al 2 del 62%; nell Ausl di Cesena si sono registrati 44 ricoveri (-42% rispetto al 2). N di ricoveri avvenuti per territorio (2-28) - Una parte non trascurabile dei ricoveri da Incidente stradale nelle strutture ospedaliere locali riguarda persone non residenti nel nostro territorio: 15% in Emilia-Romagna e 58% nell Ausl di Cesena (Centro di riferimento in Romagna per i Traumi gravi). 2 21 22 23 24 25 26 27 28 Media annuale Variazione 2-6 Ausl Cesena 756 582 614 65 511 459 478 478 44 587-42% Emilia-Romagna 9.375 8.316 7.594 6.698 5.77 5.48 4.392 4.274 3.596 6.648-62% Fonte: SDO Emilia -Romagna - Nelle persone non residenti ricoverate per Incidente stradale in strutture ospedaliere dell Area Vasta Romagna si è osservata una presenza significativamente maggiore di giovani adulti nella fascia 18-44 anni. - Si nota una stagionalità di accadimento dei ricoveri da Incidente stradale: nei mesi da maggio ad agosto si è verificato circa il 4% dei ricoveri. - Il giorno della settimana con più ricoveri è il sabato (17%); nella fascia di età 18-24 anni quasi un ricovero su due (42%) avviene durante il fine settimana. Quanti ricoveri da Incidente stradale avvenuti nei Residenti dell Ausl di Cesena? - Nel 28 si sono registrati 3.239 ricoveri di Residenti in Emilia-Romagna (-61% rispetto al 2); nell Ausl di Cesena i ricoveri sono stati 2 (-6%), di cui 118 (59%) nel Distretto Cesena Valle-Savio e 82 (41%) in quello del Rubicone. - Il Tasso grezzo di ricovero da Incidente stradale (n di ricoveri/popolazione) è risultato pari a.9 ricoveri ogni 1. abitanti in Emilia- Romagna, 1.1 nell Ausl di Cesena (1.2 Distretto di Cesena-Valle Savio, 1.1 Distretto Rubicone). - Nel periodo 1999-28 il trend dei Tassi di ricovero da Incidente stradale presenta un calo significativo del 12% nell Ausl Cesena e relativi distretti, in linea con il valore regionale (-13%). 25 2 15 1 5 % Ricoveri per giorno della settimana (1999-26) lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì sabato domenica -13 14-17 18-24 25-44 45-64 Fonte: SDO Emilia -Romagna 4 3 2 1 Tassi di ricovero per incidente stradale per 1. abitanti (1999-28) 1999 2 21 22 23 24 25 26 27 28 Ausl Cesena Rubicone Fonte: SDO Emilia -Romagna Cesena-Valle Savio RER 7
Ricoveri da incidente stradale nei residenti nell Ausl di Cesena (2-28) 2 21 22 23 24 25 26 27 28 Var % 2-8 Ausl Cesena 52 397 39 366 277 235 245 228 2-6% - Distretto Cesena-Valle Savio 324 22 241 217 168 135 15 141 118-64% - Distretto Rubicone 178 177 149 149 19 1 95 87 82-54% Emilia-Romagna 8.344 7.426 6.797 5.826 5.13 4.45 3.85 3.781 3.239-61% Fonte: SDO Emilia -Romagna - I ricoveri da Incidente stradale sono più frequenti nel negli uomini (con un rapporto pari a 2:1 rispetto alle donne). - Le classi d età maggiormente interessate sono 15-19 anni e 65-75 anni nelle donne, 15-3 e sopra ai 5 anni negli uomini. - Nel periodo 1999-28 i bambini residenti di -14 anni ricoverati è risultato pari a 36, con una media annuale di 31 ricoveri; circa un quarto dei ricoveri è avvenuto in bambini sotto i ai 6 anni. - Negli ultimi 1 anni si è registrato un abbassamento del rischio di ricovero da Incidente stradale in ogni classe di età, in particolare in quelle più esposte (giovani e anziani). N ricoveri in bambini -14 anni residenti. Ausl Cesena (1999-28) anno 1999 2 21 22 23 24 25 26 27 28 totale -6 9 8 9 11 12 11 3 5 15 15 83 (27%) 7-14 36 29 32 22 23 13 21 1 37 18 223 (73%) Totale 45 37 41 33 35 24 24 15 52 33 36 (1%) 14 12 1 8 6 4 2 Tassi di ospedalizzazione età specifici per 1. abitanti. Donne Ausl Cesena (1999-28) -4 1-14 2-24 3-34 4-44 5-54 6-64 7-74 8 e età oltre 1999 28 Il peso dei Ricoveri da Incidenti stradali sulle strutture ospedaliere 14 12 1 8 6 4 2 Tassi di ospedalizzazione età specifici per 1. abitanti.uomini Ausl Cesena (1999-28) -4 1-14 2-24 3-34 4-44 5-54 6-64 7-74 8 e oltre età 1999 28 - Nel 28 la Degenza Media di ricovero da Incidente stradale è risultata di 1.4 giorni in Emilia-Romagna e 12.1 nell Ausl di Cesena. - nel decennio 1999-28 si osserva un aumento progressivo della durata della Degenza Media, con una stabilizzazione negli ultimi anni. - Nel 28 l importo complessivo relativo a ricoveri da Incidente stradale relativo ai residenti è ammontato a circa 17 milioni di euro in Regione e 1.2 nell Ausl di Cesena. - L importo medio per ogni ricovero è stato di 5.392 euro in Regione e 6.23 a Cesena (Centro di 2 livello per il trattamento dei Traumi gravi). - L Ausl di Cesena presenta un alto indice di attrazione: ben il 58% dei ricoveri da Incidente stradale nel 28 è relativo a persone non residenti. 8
La Mortalità da Incidente stradale Quanti Morti da Incidente stradale sul territorio? - Nel periodo 1995-27 si è registrata una media annuale di 759 decessi in Regione e 48 nell Ausl di Cesena. - Nel periodo 2-27 i decessi da Incidente stradale sono diminuiti in tutto il territorio: -41% in Regione e -27% nell Ausl di Cesena. Decessi da incidente stradale avvenuti nel territorio (1995-27) 1995 1996 1997 1998 1999 2 21 22 23 24 25 26 27 Media annuale Variazione 27/ Cesena 49 44 57 46 54 52 49 41 53 51 46 41 38 48-27% Emilia-Romagna 835 734 768 821 898 99 864 829 794 676 632 57 537 759-41% Fonte: Registro Mortalità Emilia-Romagna - Una parte non trascurabile dei decessi per Incidente stradale sul territorio locale sono relativi a persone non residenti: 13% in Regione, e ben il 49% nell Ausl di Cesena (Centro di 2 livello per i Traumi gravi) - Nelle persone non residenti decedute per Incidente stradale si è osservata una presenza significativamente maggiore di giovani adulti, in particolare nella fascia di età di 25-44 anni.. Quanti Morti da Incidente stradale nei Residenti? - Nel periodo 1995-27 si sono verificati 9.166 decessi di residenti in Emilia-Romagna, 44 nei residenti nell Ausl Cesena. - Il Tasso grezzo di mortalità da Incidente stradale nel triennio 26-28 è risultato pari a 11.5 decessi all anno ogni 1. abitanti in Regione (26-7), 13.8 a Cesena in linea col dato regionale (14.9 distretto Cesena Valle Savio e 11.5 distretto Rubicone). - Nel periodo 1997-28 il trend dei Tassi di Mortalità da Incidente stradale nell ultimo triennio mostra una diminuzione del 23% in Regione, e del 17% nell Ausl di Cesena. - Le morti per Incidente stradale sono più frequenti negli uomini, con un rapporto doppio rispetto alle donne. - Le classi d età più maggiormente interessate sono due: 15-3 anni e sopra ai 7 anni, con picchi meno accentuati negli ultimi trienni. Tassi di mortalità da Incidente stradale per 1. abitanti (1997-28) 3 25 2 15 1 5 1997-99 2-2 23-5 26-8 Ausl Cesena Rubicone Fonte: Registro Mortalità Emilia-Romagna Cesena-Valle Savio Emilia-Romagna - Da 1995 al 27 si sono verificati 6 decessi in bambini residenti nel territorio dell Ausl di Cesena (1 decesso sotto ai 6 anni, 5 decessi nella fascia 13-14 anni ). 9
tasso età specifico Tassi età specifici di mortalità da Incidente stradale per 1. abitanti. Ausl Cesena (1997/99 vs 25-7) 7 6 5 4 3 2 1 N decessi di bambini residenti. Ausl Cesena (1995-27) anno 1997 1999 23 26 Totale -6 1 1 7-14 2 2 1 5 Totale 2 1 2 1 6 - Per ogni decesso da Incidente stradale si sono stimati in media 28.7 anni di vita persi, pari a circa il triplo degli anni persi per tumori e malattie cardiovascolari (9.3). -4 1-14 2-24 3-34 4-44 5-54 6-64 7-74 classi di età 1997-99 25-27 Distribuzione percentuale per utenti della strada e classe d età. Ausl Cesena (1995-27) 1% Fonte: Registro Mortalità Emilia-Romagna 8% - Il 27% dei deceduti per Incidente stradale era occupante di autoveicoli, il 26% di motoveicoli, il 23% ciclista ed il 23% pedone. Nella classe d età -13 anni prevalgono i decessi tra pedoni e ciclisti, in quella 14-17 quelli tra occupanti di motoveicoli, sopra ai 65 anni sono più frequenti ciclisti e pedoni; nelle restanti classi d età i più colpiti sono gli occupanti di autoveicoli. 6% 4% 2% % -13 14-17 18-24 25-44 45-64 65 e oltre Occupante di autoveicolo Occupante di motoveicolo Ciclista Pedone Esiti gravi e disabilità da Incidente stradale Traumatologia grave da Incidente stradale Fonte: Registro Mortalità Emilia-Romagna - Nel 27 i pazienti ricoverati per Trauma grave in Area Vasta Romagna sono stati 284, prevalentemente residenti sul territorio romagnolo (69%); in Area Vasta Romagna si stima un incidenza pari a 19 ricoveri per Trauma grave ogni 1. abitanti all anno. - Nel 27 nell Unità Operativa di Anestesia e Ricoveri per Trauma: tassi età specifici per 1. abitanti (Rianimazione Ausl Cesena 27) Rianimazione di Cesena sono stati ricoverati 247 pazienti con Trauma, in genere grave; oltre la metà (6%) di questi Traumi è dovuto a Incidente stradale. - In Area Vasta Romagna si stima che circa un ricovero su cinque per Incidente stradale (18%) comporti un Trauma grave. Percentuale di pazienti ricoverati con Traumi da Incidente stradale per categoria di incidentato (Rianimazione Ausl Cesena 27) 6 6% 5 4 39 4% 38 37 3 2 1 7 2 16 13 9 2% 18 7-13 14-17 18-24 25-44 45-64 65 oltre età Fonte: Rianimazione Ausl Cesena % Motociclo (guidatore o passeggero) Occupante autoveicolo (guidatore o passeggero) Ciclista Pedone 1
Cerebro-lesioni acquisite gravi (GCA) da Incidente stradale - Nel periodo 26-28 i pazienti ricoverati con GCA da Incidente stradale sono stati 357 in Emilia-Romagna, un terzo di questi (129) ricoverati a Cesena. - Nel triennio 26-8 il Tasso grezzo di Cerebro- lesioni acquisite da Incidente stradale è risultato pari a 2.2 Cerebro-lesioni ogni 1. abitanti in Emilia-Romagna, 4. per Forlì-Cesena. Infortuni lavorativi stradali - nel periodo 24-27 sono avvenuti circa 53.5 infortuni sul lavoro su strada in Emilia- Romagna (di cui 2.6 nell Ausl di Cesena); questi rappresentano il 15% degli infortuni da lavoro complessivi (13% a Cesena) - sul numero complessivo di Infortuni mortali, oltre la metà è avvenuta su strada. - gli infortuni in itinere (avvenuti nel tragitto tra sede del lavoro e abitazione) sono la quota più rilevante degli infortuni lavorativi stradali: 72% in Emilia-Romagna, 75% nell Ausl di Cesena. - negli anni considerati l Indice di Incidenza degli Infortuni stradali lavorativi nel Settore Industria e Servizi per 1. addetti nel 24-26 è risultato più elevato per l Ausl di Cesena rispetto a quello regionale, mentre nel 26 il dato si avvicina al valore regionale; non emergono differenze significative tra i distretti. Infortuni sul lavoro definiti positivamente avvenuti su strada (orario di lavoro e itinere) per tipologia di esito. Tutti i settori (24-27) Invalidità Temporanea Invalidità Permanente Morti 24 25 26 27 24 25 26 27 24 25 26 27 Ausl Cesena 597 77 63 523 54 61 45 26 1 3 2 3 Distretto Cesena-Valle Savio 385 439 386 346 38 41 26 18 1 2 1 2 Distretto Rubicone 212 268 244 177 16 2 19 8 1 1 1 Emilia-Romagna 1.988 12.524 12.376 11.944 945 1.62 1.81 64 53 8 71 67 Fonte: Inail Indice di incidenza degli infortuni avvenuti su strada (per 1. addetti) Emilia-Romagna. Settori INDUSTRIA E SERVIZI (24-26) Indice di incidenza * (per 1. addetti) 24 25 26 Ausl Cesena 7,5 9,5 8, Distretto Cesena-Valle Savio 8,1 9,6 8,1 Distretto Rubicone 6,6 9,4 7,7 Emilia-Romagna 6,8 7,8 7,6 Fonte: Inail *Indice di incidenza = numero casi / numero addetti 11
Considerazioni conclusive - gli Incidenti stradali continuano a rappresentare un problema rilevante nel nostro territorio, anche se negli ultimi anni si sta consolidando un trend in miglioramento. - il costo degli Incidenti stradali sopportato dalle famiglie toccate e dalla società rimane comunque enorme: solo nel 28 nel nostro territorio sono morte 27 persone per questa causa e 2 sono state ricoverate. - esistono pertanto anche nel nostro territorio mostra ampi margini di miglioramento nell ambito della Sicurezza stradale. Incidenti stradali: la prevenzione è possibile - gli Incidenti stradali sono eventi in gran parte prevenibili, come mostra l esperienza di altri paesi europei. - anche in Italia negli ultimi anni iniziano a vedersi segnali positivi: nel nostro territorio e in Regione è iniziato nell ultimo decennio un significativo trend in diminuzione in termini - i risultati del presente rapporto mostrano come il rischio di Incidentatità non sia uniformemente distribuito: gli Incidenti stradali rappresentano la principale causa di morte e di disabilità acquisita nei giovani, in particolare tra gli uomini sotto i 45 anni pedoni e anziani sono le categorie più vulnerabili i motociclisti sono maggiormente esposti rispetto a chi utilizza veicoli a 4 ruote circa la metà degli Infortuni sul lavoro mortali sono causati da un Incidente stradale. di ricoveri e di mortalità, che incoraggia nel proseguire nelle scelte preventive intraprese. - dopo l introduzione delle recenti normative, si è registrato un aumento dell utilizzo dei dispositivi di sicurezza (casco e cinture anteriori), mentre ancora limitato rimane l utilizzo delle cinture posteriori e dei dispositivi di protezione dei bambini. Le priorità per aumentare la sicurezza stradale: strade più sicure per tutti e comportamenti migliori dei conducenti Per aumentare la Sicurezza Stradale è necessaria una strategia multisettoriale, condivisa a più livelli nella società. Le sfere di intervento sono principalmente due, entrambe importanti e complementari: - incoraggiare gli utenti della strada ad assumere un comportamento più responsabile (estendere l uso dei seggiolini per bambini e delle cinture di sicurezza e contrastare la guida sotto l effetto di alcolici) - creare un ambiente sicuro e favorevole alla Sicurezza stradale (interventi urbanistici per la sicurezza di pedoni e ciclisti e progettazione di percorsi sicuri). L azione dei Dipartimenti di Sanità Pubblica in un contesto multisettoriale In questo contesto è rilevante anche il ruolo degli operatori di Sanità Pubblica che possono: - contribuire a descrivere e monitorare il - contribuire a promuovere la cultura della Sicurezza stradale nella popolazione e nella Amministrazione pubblica fenomeno Incidentalità per orientare gli - promuovere il lavoro interdisciplinare sulla interventi locali tematica Sicurezza stradale, favorendo le - valutare rischi ed opportunità per la Sicurezza stradale nella pianificazione urbanistica delle strategie intersettoriali promosse in questi anni, che mostrano i primi risultati apprezzabili. città A cura di: Patrizia Vitali, Nicoletta Bertozzi, Manuela Zavalloni, Diego Sangiorgi (Dipartimento Sanità Pubblica Ausl di Cesena) Luigi Salizzato (Direttore Dipartimento Sanità Pubblica Ausl di Cesena ) 12