Aeroporto Leonardo Da Vinci - Fiumicino MANUALE DI AEROPORTO PARTE C CARATTERISTICHE DELL AEROPORTO

Documenti analoghi
IMPIANTI TECNOLOGICI PER GALLERIE AUTOSTRADALI

Tipo di documento: Manuale guida in Airside

Tipo di documento: Manuale guida in Airside. Titolo del documento: Volume 2_Abilitazione alla guida in Area di Manovra

Rev.3 ottobre 2013 Formazione Professionale e Addestramento

Performances. Attività di post holder manutenzione. Attività e funzioni:

UNIVERSITA DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA FACOLTA DI INGEGNERIA LAUREA MAGISTRALE INGEGNERIA CIVILE

Tesserino Operatori Aeroportuali Rossa con fotografia su sfondo bianco

Tesserino Operatori Aeroportuali Verde con fotografia su sfondo bianco

Tipo di documento: Codice documento: Titolo del documento: Revisione : Aeroporto di Fiumicino Pag. 1 di 21

Aeroporto di Milano Malpensa. Oggetto: Accordo Quadro per la sostituzione di tabelle di guida a Led per impianti elettrici AVL (MANDATORY).

QUADRI PER LOCALI AD USO MEDICO

SOMMARIO. 1.0 Oggetto dei lavori... pag Descrizione dei lavori... pag Normativa e legislazione a base di progetto... pag.

SOMMARIO. 1.0 Oggetto dei lavori... pag Descrizione dei lavori... pag Normativa e legislazione a base di progetto... pag.

Capitolo 1 Sistema elettrico metropolitano di Roma: trasformatori di tensione

Impianti Elettrici di Camper e Caravan

LAUREA MAGISTRALE INGEGNERIA CIVILE

INSTALLAZIONE ED ESERCIZIO DEGLI IMPIANTI ELETTRICI DI PROVA CEI EN 50191

(NUMERAZIONE DAL CATALOGO SASSONE 2002)

Illuminazione di Emergenza. Panoramica generale

LOW VISIBILITY PROCEDURE LVP

IMPIANTI TECNOLOGICI PER GALLERIE AUTOSTRADALI

Gallerie stradali. Progettazione. Gestione sistemi di monitoraggio e controllo. ingegneria, ricerca e sviluppo

TRONCO TRENTO VALDASTICO PIOVENE ROCCHETTE

Regolatore / Convertitore Tipo VMM

Funzione di Guida Visual Aids Management System

AEROPORTO "LEONARDO DA VINCI" FIUMICINO - ROMA MASTERPLAN AL 2030 SCHEDE PROGETTUALI

Nato a Roma il 20/09/46 e ivi residente in viale Cortina d Ampezzo 181. Laurea in Ingegneria Meccanica presso l Università di Roma nel 1972.

Presentazione dei principali contenuti del SIA

INSTALLAZIONE CIVILE Protezione

REGOLAMENTO DI SCALO REV. 0 PAG. 1/15 SEZIONE 3 EDIZIONE : 1 INDICE 3 CARATTERISTICHE DELL AEROPORTO... 4

Verifica dei requisiti minimi di sicurezza delle nuove gallerie del Progetto Salerno Porta Ovest Indice

Tipo di documento: Procedura Operativa Codice documento: MdAE_MOV 22 Titolo del documento: Operazioni con trasporto di merci pericolose

Rivelatori di fughe gas per abitazioni conformi alla norma UNI-CIG 70028

Illuminazione di Emergenza. Sistemi ad alimentazione centralizzata e gestione dell energia

INRES NOVACOOP. Ipermercato COLLEGNO (TO) Impianti Elettrici Specifica tecnica Gruppi di Continuità

Tipo di documento: Procedura Operativa Codice documento: MdAE_MOV12.

LAUREA MAGISTRALE INGEGNERIA CIVILE

IE Locali ad uso medico (Gruppo 0 e 1) - Novembre 2016

SPECIFICA TECNICA ENEL DK5600 E NEUTRO COMPENSATO

INFRASTRUTTURE STRADE - AUTOSTRADE

tecnologie ecosostenibili applicate

Misure di protezione Protezione contro la scossa elettrica

IMPIANTO PNEUMATICO LA FINALITA DI TALE IMPIANTO E QUELLA DI FORNIRE ARIA A PRESSIONE E TEMPERATURA CONTROLLATE AD UNA SERIE DI UTENZE.

Le superfici limitazione ostacoli per Piste strumentali di Precisione, Codice Numerico 3 e 4, sono: SUPERFICI LIMITAZIONE OSTACOLI

FOCUS SICUREZZA ATTRAVERSAMENTI. 4 febbraio 2009

Manovre tipiche in un sistema elettrico

CENTRALE DI GESTIONE PER CANCELLI SCORREVOLI 12/24V

Sistema antintrusione Vimar

Tipo di documento: Procedura Operativa Codice documento: MdAE_MOV25. Titolo del documento: Operazioni in condizioni meteorologiche avverse

Lezione 05: Geometria del lato aria

RELAZIONE TECNICA. L impianto è stato dimensionato trifase con un quadro di controllo e comando installato in prossimità della stessa Piazza.

REGISTRO MODIFICHE REGOLAMENTO DI SCALO MALPENSA - REVISIONE Maggio 2010

SCK54/1, SCK54/1-15 SCK54/1T

COMPUTO METRICO SISTEMA BY ME (dispositivi da barra DIN)

LE SORGENTI DI RISCHIO ELETTRICO

Criteri di taratura della protezione degli impianti

Ditec Valor Automazione per porte scorrevoli

Gli interventi impiantistici, come si evince dagli allegati progetti grafici, consistono in quanto segue

RELAZIONE TECNICA GENERALE

Impianti di diffusione sonora per l emergenza (Norme di installazione)

MILANO-BERGAMO AIRPORT (BGY) Ing. Mistrini Francesco Responsabile Progettazione Costruzione e Manutenzione Infrastrutture di Volo S.A.C.B.O. S.p.A.

Progetto impianto illuminazione a led RELAZIONE TECNICA

Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di Alessandria Manutenzione impianti elettrici - Capitolato Tecnico

GALLERIE. a cura di Simone Cappelletti I N D I C E

Specifica tecnica Dispositivo per connessioni di emergenza. Specifica tecnica

TRAFFICO AEREO CRITERI PER L EMISSIONE DEI NOTAM

CIRCOLAZIONE E SICUREZZA AEROPORTUALE Recurrent Training. Milano, Settembre 2013

Comune di Formia (LT) - Loc. Penitro Illuminazione notturna con pali a pannello fotovoltaico

NORME EN81.20 e EN

Regole tecniche di connessione per Utenti attivi alle reti AT ed MT Norma CEI 0-16

Campagna di sensibilizzazione al Codice della Strada

Il gestore di rete, all atto dell attivazione della connessione di emergenza, verifica il corretto funzionamento del predetto dispositivo.

CARATTERISTICHE TECNICHE dei QUADRI A6 per MONITORI ELETTRICI TELECOMANDATI

SOSTITUZIONE CORPI ILLUMINATI

1.1 SOPRALLUOGO ANNUALE DI MANUTENZIONE PREVENTIVA

Serie 14 - Temporizzatore luce scale 16 A. Caratteristiche SERIE

Tipo Documento: MODALITA DI CONNESSIONE. Titolo documento:

IST-1395.CS01.01/A CE395CS / Istruzioni d uso Pag. 2/6

IMPIANTI ELETTRICI E DI ILLUMINAZIONE RELAZIONE TECNICO DESCRITTIVA

CENTRALE DI GESTIONE PER CANCELLI SCORREVOLI 12/24V

Rivelatori di fughe gas per abitazioni conformi alla norma UNI-CIG metano (CH4) o gas di città GPL. Descrizione : Tipo :

ORDINANZA N. 03/2006 OPERAZIONI IN BASSA VISIBILITA

Regione autonoma Valle d Aosta

IDRABAGNO. Scaldabagni istantanei a gas camera aperta e camera stagna. IDRABAGNO

REGIONE UMBRIA MONITORAGGIO SISMICO DEL CENTRO DI PROTEZIONE CIVILE DI FOLIGNO (PG)

safety Centralina di sicurezza SNO 4062K/SNO 4062KM Arresti di emergenza/controllo dei ripari mobili di protezione

Navigazione. I sistemi di illuminazione

SERIE 180 Segnalatori componibili luminosi e acustici

ARC 544 ALIMENTATORE DC REGOLABILE STABILIZZATO IN TENSIONE

AEROPORTO "LEONARDO DA VINCI" FIUMICINO - ROMA PROGETTO ESECUTIVO

IA 015 Alimentazione e linee dei servizi di sicurezza e di riserva Dicembre 2014

CogenDay. ASCOMAC Cogena. Il GRID CODE LA NORMATIVA ITALIANA E LO SCENARIO EUROPEO LE EMISSIONI DEGLI IMPIANTI DI COGENERAZIONE

SISTEMA PER L ATTIVAZIONE DELLA CONNESSIONE DI EMERGENZA IN BT NEGLI ASSPC

Schemi elettrici Spunti da cui attingere Errori da evitare

Servizio Facility e Energy Management U.O. Patrimonio. Relazione di calcolo impianto elettrico

S Carrello standard K Carrello corto. F Guida singola FF Guida doppia* 1 Attacchi su unica testata** 2 Attacchi inferiori**

GW : ATTUATORE DIMMER RESISTIVO CAPACITIVO (400W)

Pag COLONNE LUMINOSE MULTICOLORE Ø70mm. Colonne luminose componibili Ø70mm.

Villaggio Green L elettrificazione di un sito in assenza di rete

Città di Fossano. Studio di fattibilità per la riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica comunale

Transcript:

Aeroporto Leonardo Da Vinci - Fiumicino MANUALE DI AEROPORTO PARTE C CARATTERISTICHE (Regolamento 139/2014 Subpart E Aerodrome Manual and documentation) SEZIONE 4 Inquadramento dell intorno aeroportuale Manuale di Aeroporto PARTE C Copia non controllata qualora stampata Pag. 1 di 27

Lasciata intenzionalmente in bianco Manuale di Aeroporto PARTE C Copia non controllata qualora stampata Pag. 2 di 27

Manuale di Aeroporto MDA FCO-PARTE C MDA FCO Edizione 0 del Indice Rev... 6 4 INTRODUZIONE... 6 4.1 PLANIMETRIA DI INQUADRAMENTO DELL INTORNO AEROPORTUALE... 6 4.2 DETTAGLIATE... 6 4.2.1 Planimetria generale dell aeroporto... 6 4.2.2 Distanze dichiarate... 6 4.2.3 Ostacoli... 6 4.2.4 Aiuti visivi luminosi e aiuti visivi non luminosi... 6 4.2.4.1 Segnaletica orizzontale e luci delle vie di rullaggio... 6 4.2.4.2 Altri aiuti visivi taxiway e sistemi di controllo... 10 4.2.4.3 Disponibilità del sistema di alimentazione elettrica secondario per le luci... 14 4.2.4.4 Segnaletica orizzontale e luci dei piazzali... 15 4.2.4.5 Altri aiuti visivi e sistemi di controllo - Apron... 16 4.2.4.6 Posizione e tipo del VDGS... 16 4.2.4.7 Disponibilità del sistema di alimentazione elettrica secondario per le luci... 18 4.2.5 La rete di alimentazione elettrica... 18 4.2.5.1 La distribuzione dell energia elettrica... 19 4.2.5.2 Rete elettrica dell impianto Aiuti Visivi Luminosi... 19 4.2.5.3 Sistema di telecomando e controllo... 20 4.2.6 Sala monitoraggio illuminazione AVL... 21 4.2.7 Taxiway e piazzali... 21 4.2.8 Grid map... Errore. Il segnalibro non è definito. 4.3 DESCRIZIONE DELLE CARATTERISTICHE... 25 4.4 DESCRIZIONE DELLE ESENZIONI/DEROGHE, DEVIAZIONI E LIMITAZIONI OPERATIVE... 26 Manuale di Aeroporto PARTE C Copia non controllata qualora stampata Pag. 3 di 27

Manuale di Aeroporto MDA FCO-PARTE C MDA FCO Edizione 0 del Indice Rev Manuale di Aeroporto PARTE C Copia non controllata qualora stampata Pag. 4 di 27

paragrafo 4.1 Rev. 0 PLANIMETRIA DI INQUADRAMENTO DELL INTORNO AEROPORTUALE Lasciata intenzionalmente in bianco Manuale di Aeroporto PARTE C Copia non controllata qualora stampata Pag. 5 di 27

paragrafo 4.1 Rev. 0 PLANIMETRIA DI INQUADRAMENTO DELL INTORNO AEROPORTUALE (Rif. AMC3 ADR.OR.E.005-4) 4 INTRODUZIONE Il presente capitolo contiene la cartografia di inquadramento territoriale e quella descrittiva delle caratteristiche infrastrutturali dell Aeroporto di FCO. La cartografia descritta è allegata e parte integrante del presente Manuale di Aeroporto. La cartografia è redatta e aggiornata dal Post Holder Progettazione. 4.1 PLANIMETRIA DI INQUADRAMENTO DELL INTORNO AEROPORTUALE (Rif. AMC3 ADR.OR.E.005 4.1) TAVOLE: APRO 0 planimetria inquadramento intorno aeroportuale (scala 1:50.000) 4.2 DETTAGLIATE (Rif. AMC3 ADR.OR.E.005 4.2, 4.3) 4.2.1 Planimetria generale dell aeroporto TAVOLE: APRO 1 planimetria generale aeroporto (scala 1:10000) 4.2.2 Distanze dichiarate TAVOLE: APRO 2.1, 2.2., 2.3 distanze dichiarate (scala 1:10000) 4.2.3 Ostacoli TAVOLE: APRO 6 - planimetria ostacoli e OFZ (scala 1:20000) APRO 9.1, 9.2 - monografie ostacoli interni ed esterni 4.2.4 Aiuti visivi luminosi e aiuti visivi non luminosi (Rif. AMC3 ADR.OR.E.005 4.2, 4.4) TAVOLE: APRO 3.1, 3.2,3.3, 3.4, 3.5 planimetrie markings & AVL APRO 8 monografie tabelle 4.2.4.1 Segnaletica orizzontale e luci delle vie di rullaggio (Rif. AERODROME DIMENSIONS AND RELATED INFORMATION GM1.ADR.OPS.A.005) Manuale di Aeroporto PARTE C Copia non controllata qualora stampata Pag. 6 di 27

DETTAGLIATE RUNWAY 16R-34L TAXIWAY ALFA L asse della taxiway Alfa è realizzato, per tutta la lunghezza, con 292 segnali incassati, bidirezionali di colore verde. Tutti i segnali sono a LED La distanza tra due segnali contigui sui tratti dritti è pari a 15m mentre nei tratti curvilinei i segnali sono distanti 7,5m. Il tratto di asse taxiway tra le stop bar A07S e A07N è composto 13 segnali la cui accensione è interbloccata con le relative stop bar. TAXIWAY LINK La distanza tra due segnali contigui sui tratti dritti è pari a 15m mentre nei tratti curvilinei i segnali sono distanti 7,5m. I segnali nei raccordi AA, AB, AC, AK, AL sono bidirezionali di colore giallo-verde e verde-verde in base alla posizione del segnale stesso. I segnali nei raccordi AD, AE-F, AG, AH sono unidirezionali di colore verde o giallo in base alla posizione del segnale stesso. Tutti i segnali sono a LED Gli assi dei raccordi sono costituiti dal seguente numero di segnali: RETILS AA: 53 segnali bidirezionali AB: 49 segnali bidirezionali AC: 36 segnali bidirezionali AD: 80 segnali unidirezionali AE-F: 105 segnali unidirezionali AG: 114 segnali unidirezionali AH: 90 segnali unidirezionali AK: 50 segnali bidirezionali AL: 44 segnali bidirezionali Sono installati 4 sistemi che indicano gli svincoli di uscita veloci. Due RETILS, AG e AH, per la testata 16R e due RETILS, AD e AE-F, per la testata 34L. TAXIWAY EDGE Non è presente un sistema luminoso di bordo Taxiway poiché sostituito da un sistema catarifrangente di colore blu Linlaner. RUNWAY 07-25 Manuale di Aeroporto PARTE C Copia non controllata qualora stampata Pag. 7 di 27

DETTAGLIATE TAXIWAY BRAVO L asse della taxiway Bravo è realizzato, per tutta la lunghezza, con 250 segnali incassati, bidirezionali di colore verde. La distanza tra due segnali contigui sui tratti dritti è pari a 15m mentre nei tratti curvilinei i segnali sono distanti 7,5m. TAXIWAY LINK La distanza tra due segnali contigui sui tratti dritti è pari a 15m mentre nei tratti curvilinei i segnali sono distanti 7,5m. I segnali nei raccordi BA, BB, BC, BD sono bidirezionali di colore giallo-verde e verde-verde in base alla posizione del segnale stesso. I segnali nei raccordi BE, BF, BG sono unidirezionali di colore verde o giallo in base alla posizione del segnale stesso. Gli assi dei raccordi sono costituiti dal seguente numero di segnali: BA: 50 segnali bidirezionali BB: 57 segnali bidirezionali BC: 33 segnali bidirezionali BD: 32 segnali bidirezionali BE: 68 segnali unidirezionali BF: 31 segnali unidirezionali BG: 48 segnali unidirezionali 07Sud->07 14 segnali bidirezionali TAXIWAY EDGE Non è presente un sistema luminoso di bordo Taxiway poiché sostituito da un sistema catarifrangente di colore blu Linlaner. RUNWAY 16L-34R TAXIWAY DELTA L asse della taxiway Delta è realizzato, per tutta la lunghezza, con 465 segnali incassati, bidirezionali di colore verde. Tutti i segnali sono a LED. La distanza tra due segnali contigui sui tratti dritti è pari a 15m mentre nei tratti curvilinei i segnali sono distanti 7,5m. L accensione dei segnali del tratto di asse taxiway dell Incrocio 25 è interbloccata con le relative stop bar TAXIWAY LINK Manuale di Aeroporto PARTE C Copia non controllata qualora stampata Pag. 8 di 27

DETTAGLIATE La distanza tra due segnali contigui sui tratti dritti è pari a 15m mentre nei tratti curvilinei i segnali sono distanti 7,5m. I segnali nei raccordi DA, DB, DK, DL sono bidirezionali di colore giallo-verde e verde-verde in base alla posizione del segnale stesso. I segnali nei raccordi DC, DD, DE, DF, DG, DH sono unidirezionali di colore verde o giallo in base alla posizione del segnale stesso. Tutti i segnali sono a LED RETILS DA: 66 segnali bidirezionali DB: 71 segnali bidirezionali DC: 66 segnali unidirezionali DD: 72 segnali unidirezionali DE: 81 segnali unidirezionali DF: 72 segnali unidirezionali DG: 78 segnali unidirezionali DH: 80 segnali unidirezionali DK: 67 segnali bidirezionali DL: 70 segnali bidirezionali Sono installati 6 sistemi che indicano gli svincoli di uscita veloci. Tre RETILS, DE, DG e DH, per la testata 16L e tre RETILS, DC, DD e DF per la testata 34R. Tutti i segnali sono a LED TAXIWAY EDGE Non è presente un sistema luminoso di bordo Taxiway poiché sostituito da un sistema catarifrangente di colore blu Linlaner. TAXIWAY CHARLIE L asse della taxiway Charlie è realizzato, per tutta la lunghezza, con 181 segnali incassati, bidirezionali di colore verde. Tutti i segnali sono a LED La distanza tra due segnali contigui sui tratti dritti è pari a 15m mentre nei tratti curvilinei i segnali sono distanti 7,5m. L accensione dei segnali del tratto di asse taxiway dell Incrocio 25 è interbloccata con le relative stop bar. TAXIWAY LINK La distanza tra due segnali contigui sui tratti dritti è pari a 15m mentre nei tratti curvilinei i segnali sono distanti 7,5m. I segnali sono bidirezionali di colore verde. Gli assi dei raccordi sono costituiti dal seguente numero di segnali: CD: 40 segnali bidirezionali CE: 45 segnali bidirezionali Manuale di Aeroporto PARTE C Copia non controllata qualora stampata Pag. 9 di 27

DETTAGLIATE CH: 44 segnali bidirezionali Tutti i segnali sono a LED TAXIWAY EDGE Non è presente un sistema luminoso di bordo Taxiway poiché sostituito da un sistema catarifrangente di colore blu Linlaner. 4.2.4.2 Altri aiuti visivi taxiway e sistemi di controllo (Rif. AERODROME DIMENSIONS AND RELATED INFORMATION GM1.ADR.OPS.A.005) Di seguito si riportano altri aiuti visivi (runway holding positions, intermediate holding positions, stopbar ecc.) e relativi sistemi di controllo (VDGS, luci di guida all ingresso in piazzola ecc.) sulle vie di rullaggio. RUNWAY 16R-34L STOP BARS Le stop bars sono installate sugli svincoli AA, AB, AC, AK, AL. Tutte le stop bars sono formate da segnali incassati ed unidirezionali di colore rosso. Tutti i segnali sono a LED Le Stop Bars sono costituite dal seguente numero di segnali: AA: 10 segnali AB: 8 segnali AC: 10 segnali AK: 8 segnali AL: 8 segnali Le stop bars 07Nord e 07Sud situate all intersezione della via di rullaggio Alfa con la pista 07-25, sono formate da 10 segnali incassati unidirezionali di colore rosso. Tutte le stop bars hanno luci di lead-in di colore verde. L accensione e lo spegnimento di tali luci avviene in maniera interbloccata con la stop bar stessa. NO ENTRY BARS Le No Entry Bars installate sugli svincoli AD, AE-F, AG e AH e 07P1 sono formate da segnali incassati ed unidirezionali di colore rosso. Tutti i segnali sono a LED Le No Entry Bars sono costituite dal seguente numero di segnali: AD: 12 segnali AE-F: 13 segnali AG: 39 segnali AH: 33 segnali Manuale di Aeroporto PARTE C Copia non controllata qualora stampata Pag. 10 di 27

DETTAGLIATE La No Entry Bar 07P1 a protezione della 16R-34L, la cui accensione è interbloccata con le stop bars 07S e 07N, è costituita da 16 segnali. RUNWAY GUARD LIGHTS Sui raccordi AA, AB, AC, AD, AE-F, AG, AH, AK, AL e Incrocio 07 sono installati una coppia di Runway Guard Lights, formati ciascuno da una coppia di luci lampeggianti di colore giallo, per segnalare l ingresso in pista. Tali segnali sono alimentati da circuiti AVL dedicati. Tutti i segnali sono a LED SISTEMI E PROCEDURE PREDISPOSTI PER IMPEDIRE LE RUNWAY INCURSION I raccordi AA, AB, AC, AK, AL e l attraversamento della RWY 07-25 sono provvisti di Stop Bars mentre i raccordi AD, AE-F, AG e AH sono provvisti di No Entry Bars e tabelle verticali con simbologia NO ENTRY su entrambi i lati, nonché segnaletica a terra. Tutti gli svincoli sono provvisti di sensori antintrusione a microonde e, in entrambi i lati, di segnali lampeggianti Runway Guard Lights. Tutte le strade di servizio che accedono sulla piste di volo sono provviste di segnaletica verticale di tipo stradale con cartelli di prescrizione e obbligo, nonché di semafori con luci rosse lampeggianti a tecnologia LED alimentati da pannelli solari. RUNWAY 07-25 STOP BARS Le stop bars sono installate sugli svincoli BA, BB, BC, BD. Tutte le stop bars sono formate da segnali incassati ed unidirezionali di colore rosso. Tutti i segnali sono a LED Le Stop Bars sono costituite dal seguente numero di segnali: BA: 8 segnali BB: 10 segnali BC: 10 segnali BD: 8 segnali Le stop bars 07Nord e 07Sud situate all intersezione della via di rullaggio A con la pista 07-25, sono formate da 10 segnali AVL incassati unidirezionali di colore rosso. Tutte le stop bars hanno luci di lead-in di colore verde. L accensione e lo spegnimento di tali luci avviene in maniera interbloccata con la stop bar stessa. NO ENTRY BARS Le No Entry Bars installate sugli svincoli BE, BF, BG sono formate da segnali incassati ed unidirezionali di colore rosso. Tutti i segnali sono a LED Le No Entry Bars sono costituite dal seguente numero di segnali: BE: 10 segnali Manuale di Aeroporto PARTE C Copia non controllata qualora stampata Pag. 11 di 27

DETTAGLIATE BF: 10 segnali BG: 10 segnali La No Entry Bar 07P1 a protezione della 16R-34L, la cui accensione è interbloccata con le stop bars 07S e 07N, è costituita da 16 segnali. La No Entry Bar 25P2 a protezione della 07-25, la cui accensione è interbloccata con le stop bars dell Incrocio 25, è costituita da 16 segnali. RUNWAY GUARD LIGHTS ( 18 segnali ) Sui raccordi BA, BB, BC, BD, BE, BF, BG e Incrocio 07 sono installati una coppia di Guard Lights, formati ciascuno da una coppia di luci lampeggianti di colore giallo, per segnalare l ingresso in pista. Tali segnali sono alimentati da circuiti AVL dedicati. Tutti i segnali sono a LED SISTEMI E PROCEDURE PREDISPOSTI PER IMPEDIRE LE RUNWAY INCURSION I raccordi BA, BB, BC, BD e l attraversamento della RWY 07-25 sono provvisti di Stop Bars, mentre i raccordi BE, BF, BG sono provvisti di No Entry Bars e tabelle verticali con simbologia NO ENTRY su entrambi i lati, nonché segnaletica a terra. Tutti gli svincoli sono provvisti di sensori antintrusione a microonde e, in entrambi i lati, di segnali lampeggianti Runway Guard Lights. Tutte le strade di servizio che accedono sulla piste di volo sono provviste di segnaletica verticale di tipo stradale con cartelli di prescrizione e obbligo, nonché di semafori con luci rosse lampeggianti a tecnologia LED alimentati da pannelli solari. RUNWAY 16L-34R STOP BARS DI PISTA Le stop bars sono installate sugli svincoli DA, DB, DK, DL. Tutte le stop bars sono formate da segnali incassati ed unidirezionali di colore rosso. Tutti i segnali sono a LED Le Stop Bars sono costituite dal seguente numero di segnali: DA: 10 segnali DB: 10 segnali DK: 10 segnali DL: 10 segnali Tutte le stop bars hanno luci di lead-in di colore verde. L accensione e lo spegnimento di tali luci avviene in maniera interbloccata con la stop bar stessa. STOP BARS INCROCIO 25 Le stop bars sono installate a protezione dell Incrocio 25 per avvicinamenti dalla testata 25. Le stop bars installate sulla taxiway Delta sono D25N, D25S e D34C. Le stop bars installate sulla taxiway Charlie sono C25N, C25S. Manuale di Aeroporto PARTE C Copia non controllata qualora stampata Pag. 12 di 27

DETTAGLIATE Tutte le stop bars sono formate da segnali incassati ed unidirezionali di colore rosso. Tutti i segnali sono a LED Le Stop Bars sono costituite dal seguente numero di segnali: D34C: 10 segnali D25S: 10 segnali D25N: 10 segnali C25S: 8 segnali C25N: 10 segnali Tutte le stop bars hanno luci di lead-in di colore verde. L accensione e lo spegnimento di tali luci avviene in maniera interbloccata con la stop bar stessa. È inoltre presente l intermediate holding position DL1 formato da 10 segnali incassati ed unidirezionali di colore rosso. Tale IHP è comandabile singolarmente ed è interbloccato con un sentiero verde di lead-in. NO ENTRY BARS DI PISTA Le No Entry Bars, installate sugli svincoli DC, DD, DE, DF, DG, DH, sono formate da segnali incassati ed unidirezionali di colore rosso. Tutti i segnali sono a LED Le No Entry Bars sono costituite dal seguente numero di segnali: DC: 12 segnali DD: 12 segnali DE: 14 segnali DF: 14 segnali DG: 14 segnali DH: 40 segnali NO ENTRY BARS INCROCIO 25 Le No Entry bars CM e 25P2 sono formate da segnali incassati ed unidirezionali di colore rosso. Tutti i segnali sono a LED Le No Entry Bars sono costituite dal seguente numero di segnali: CM: 8 segnali La No Entry Bar 25P2 a protezione della 07-25, la cui accensione è interbloccata con le stop bars dell Incrocio 25, è costituita da 16 segnali. RUNWAY GUARD LIGHTS Sui raccordi DA, DB, DC, DD, DE, DF, DG, DH, DK, DL sono installati una coppia di Guard Lights, formati ciascuno da una coppia di luci lampeggianti di colore giallo, per segnalare Manuale di Aeroporto PARTE C Copia non controllata qualora stampata Pag. 13 di 27

DETTAGLIATE l ingresso in pista. Tali segnali sono alimentati da circuiti AVL dedicati. Tutti i segnali sono a LED SISTEMI E PROCEDURE PREDISPOSTI PER IMPEDIRE LE RUNWAY INCURSION I raccordi DA, DB, DK, DL e l attraversamento dell Incrocio 25 sono provvisti di Stop Bars, mentre i raccordi DC, DD, DE, DF, DG, DH sono provvisti di No Entry Bars e tabelle verticali con simbologia NO ENTRY su entrambi i lati, nonché segnaletica a terra. Tutti gli svincoli sono provvisti di sensori antintrusione a microonde e, in entrambi i lati, di segnali lampeggianti Runway Guard Lights. Tutte le strade di servizio che accedono sulla piste di volo sono provviste di segnaletica verticale di tipo stradale con cartelli di prescrizione e obbligo, nonché di semafori con luci rosse lampeggianti a tecnologia LED alimentati da pannelli solari STOP BARS Le stop bars sono installate sullo svincolo CD. Tutte le stop bars sono formate da segnali incassati ed unidirezionali di colore rosso. Le Stop Bars sono costituite dal seguente numero di segnali: CD: 11 segnali Le stop bars hanno luci di lead-in di colore verde. L accensione e lo spegnimento di tali luci avviene in maniera interbloccata con la stop bar stessa. NO ENTRY BARS Le No Entry Bars, installate sugli svincoli CE, CH, sono formate da segnali incassati e bidirezionali di colore rosso. Le No Entry Bars sono costituite dal seguente numero di segnali: CE: 13 segnali CH: 23 segnali Tali No Entry Bars possono essere accese e spente singolarmente. SISTEMI E PROCEDURE PREDISPOSTI PER IMPEDIRE LE RUNWAY INCURSION Il raccordo CD è provvisto di Stop Bars, mentre i raccordi CE e CH sono provvisti di No Entry Bars e tabelle verticali con simbologia NO ENTRY su entrambi i lati, nonché segnaletica a terra. Tutti gli svincoli sono provvisti di sensori antintrusione a microonde. Tutte le strade di servizio che accedono sulla piste di volo sono provviste di segnaletica verticale di tipo stradale con cartelli di prescrizione e obbligo, nonché di semafori con luci rosse lampeggianti a tecnologia LED alimentati da pannelli solari. 4.2.4.3 Disponibilità del sistema di alimentazione elettrica secondario per le luci Presso l Aeroporto ROMA/Fiumicino è presente un sistema di alimentazione elettrica secondario per impianti AVL a commutazione automatica. Manuale di Aeroporto PARTE C Copia non controllata qualora stampata Pag. 14 di 27

DETTAGLIATE TAVOLE: APRO 3.1, 3.2, 3.3, 3.4 planimetria markings e AVL (scala 1:2000) APRO 8 - monografie tabelle 4.2.4.4 Segnaletica orizzontale e luci dei piazzali (Rif. AERODROME DIMENSIONS AND RELATED INFORMATION GM1.ADR.OPS.A.005) APRONS Sono presenti le seguenti vie di rullaggio che permettono i movimenti verso e dai piazzali: BT: presenti luci di asse bidirezionali incassati di colore verde con passo 7,5m o 15m CF: presenti luci di asse bidirezionali incassati di colore verde con passo 7,5m o 15m DM: presenti luci di asse bidirezionali incassati di colore verde con passo 7,5m o 15m EA: presenti luci di asse bidirezionali incassati di colore verde con passo 7,5m o 15m EB: presenti luci di asse bidirezionali incassati di colore verde con passo 7,5m o 15m EC: presenti luci incassate di asse bidirezionali incassati di colore verde con passo 30m ED: presenti luci incassate di asse bidirezionali incassati di colore verde con passo 30m EF: presenti luci incassate di asse bidirezionali incassati di colore verde con passo 30m EH: presenti luci incassate di asse bidirezionali incassati di colore verde con passo 30m EG: presenti luci incassate di asse bidirezionali incassati di colore verde con passo 7,5m o 15m G: presenti luci incassate di asse bidirezionali incassati di colore verde con passo 7,5m o 15m H: presenti luci incassate di asse bidirezionali incassati di colore verde con passo 7,5m o 15m M: presenti luci incassate di asse bidirezionali incassati di colore verde con passo 7,5m o 15m N: presenti luci incassate di asse bidirezionali incassati di colore verde con passo 7,5m o 15m NC: non sono presenti luci di asse. È presente la segnaletica orizzontale NE: non sono presenti luci di asse. È presente la segnaletica orizzontale NF: non sono presenti luci di asse. È presente segnaletica orizzontale Manuale di Aeroporto PARTE C Copia non controllata qualora stampata Pag. 15 di 27

DETTAGLIATE NG: presenti luci incassate di asse bidirezionali incassati di colore verde con passo 7,5m o 15m dall intersezione con taxiway D fino all intersezione con taxiway H. Oltre tale intersezione non sono presenti luci di asse ma è presente la sola segnaletica orizzontale NH: non sono presenti luci di asse NW: presenti luci incassate di asse bidirezionali incassati di colore verde con passo 7,5m o 15m NZ: presenti luci incassate di asse bidirezionali incassati di colore verde con passo 7,5m o 15m P: presenti luci incassate di asse bidirezionali incassati di colore verde con passo 7,5m o 15m R: presenti luci incassate di asse bidirezionali incassati di colore verde con passo 7,5m o 15m T: presenti luci incassate di asse bidirezionali incassati di colore verde con passo 7,5m o 15m S: non sono presenti luci di asse. È presente la segnaletica orizzontale U: presenti luci incassate di asse bidirezionali incassati di colore verde con passo 7,5m o 15m V: presenti luci incassate di asse bidirezionali incassati di colore verde con passo 7,5m o 15m W: presenti luci incassate di asse bidirezionali incassati di colore verde con passo 7,5m o 15m. Non sono presenti luci di asse dalla piazzola 802 alla 812 Y: presenti luci incassate di asse bidirezionali incassati di colore verde con passo 7,5m o 15m. Non sono presenti luci di asse dalla piazzola 842 alla 847 Z: presenti luci incassate di asse bidirezionali incassati di colore verde con passo 7,5m o 15m 4.2.4.5 Altri aiuti visivi e sistemi di controllo - Apron (Rif. AERODROME DIMENSIONS AND RELATED INFORMATION GM1.ADR.OPS.A.005) Di seguito si riportano altri aiuti visivi (runway holding positions, intermediate holding positions, stopbar ecc.) e relativi sistemi di controllo (VDGS, luci di guida all ingresso in piazzola ecc.) sui piazzali. I punti di attesa intermedia sono segnalati da 3 luci incassate e bidirezionali di colore giallo e dalla relativa segnaletica verticale. 4.2.4.6 Posizione e tipo del VDGS (Rif. AERODROME DIMENSIONS AND RELATED INFORMATION GM1.ADR.OPS.A.005) Manuale di Aeroporto PARTE C Copia non controllata qualora stampata Pag. 16 di 27

DETTAGLIATE STAND GATE PG Consistenza VDGS 401 B1 1 402 B2 1 403 B3 1 404 B4 1 405 B5 1 406 B6 1 309 407 B7 1 408 B8 1 409 B9 1 410 B10 1 411 B11 1 412 B12 B13 3 STAND GATE PG Consistenza VDGS 501 D01 0 502 D02 1 503 D03 1 504 D04 1 505 D05 1 319 506 D06 1 507 D07 1 508 D08 3 509 D09 1 510 D10 1 Manuale di Aeroporto PARTE C Copia non controllata qualora stampata Pag. 17 di 27

DETTAGLIATE STAND GATE PG Consistenza VDGS 703 G4 1 710 G13 1 701 G1 1 702 G3 1 704 G5 1 705 G7 327 1 706 G8 1 707 G9 1 708 G11 1 709 G12 1 711 G14 1 TIPO: 703: SAFE DOCK T1 ALTRE: STAND GATE PG Consistenza VDGS 806 H03 1 9 807 H02 1 SAFE DOCK T3 4.2.4.7 Disponibilità del sistema di alimentazione elettrica secondario per le luci Presso l Aeroporto ROMA/Fiumicino è presente un sistema di alimentazione elettrica secondario per impianti AVL a commutazione automatica. 4.2.5 La rete di alimentazione elettrica L'energia elettrica utilizzata proviene dalla sottostazione Aeroporti di Roma che provvede a trasformarla dagli originali 150.000 V (alta tensione) a 20.000 V (media tensione) e dalla Centrale di Cogenerazione di ADR. E d uso in aeroporto suddividere il sedime in Lato terra e Lato aria, riservando quest ultima categoria ai soli impianti e manufatti che sono a stretto contatto con le piste di volo. In relazione all importanza e alla delicatezza delle funzioni che l energia elettrica e chiamata ad assolvere in aeroporto le caratteristiche specifiche che a tale energia debbono competere sono fondamentalmente due: diversi livelli di tensione distributiva; notevole certezza sulla sua disponibilità. Manuale di Aeroporto PARTE C Copia non controllata qualora stampata Pag. 18 di 27

DETTAGLIATE 4.2.5.1 La distribuzione dell energia elettrica L'energia erogata dalla sottostazione ADR viene convogliata verso tre centri di smistamento la cui funzione è quella di fornire corrente elettrica rispettivamente a tre reti in media tensione di cui, una alimenta l'impianto AIUTI VISIVI LUMINOSI (luci di pista e dei piazzale di sosta degli aeromobili); la seconda alimenta l'impianto del sedime aeroportuale detto impianto lato città (aerostazioni, uffici, stazione FS, luci stradali, collegamenti pedonali sopraelevati), la terza alimenta il sistema cargo city per un totale di 116 cabine elettriche controllate. In caso di mancanza totale dell alimentazione, l energia viene prodotta a 6000 Volt, dai sei generatori diesel della centrale di emergenza e dopo essere stata trasformata a 20 kv, e subito resa disponibile in rete nel tempo massimo di 45 secondi. Per garantire il funzionamento del sistema, la Società Aeroporti di Roma ha predisposto un sistema di controllo passivo e attivo per consentire in ogni momento di avere certezza sullo stato ( di attivazione o meno ) dei singoli rami di impianto e, visto la vastità del sedime, di poter intervenire a distanza per determinare le necessarie variazioni di stato. Gli aiuti visivi luminosi delle piste di volo che compongono il sistema aeroportuale del Leonardo da Vinci, sono rispondenti alla normativa internazionale ICAO nonché al Regolamento per la Costruzione e l Esercizio degli Aeroporti. La rete che alimenta l'impianto AIUTI VISIVI LUMINOSI è composta da 17 cabine elettriche, posizionate lungo la perimetrale delle piste. Di queste 8 alimentano gli impianti di aiuto visivo luminoso, le rimanenti 9 alimentano il sistema di radio assistenza alla navigazione aerea. 4.2.5.2 Rete elettrica dell impianto Aiuti Visivi Luminosi Nei tre centri di smistamento l'energia elettrica fornita da ADR a 20.000 V (media tensione) viene trasformata a 380 V (bassa tensione) per poter essere utilizzata dalle cabine situate lungo le reti interne che servono l'intero aeroporto. Il centro di smistamento, che eroga energia elettrica alla rete dell'impianto AIUTI VISIVI LUMINOSI, ha la funzione di distribuire corrente a 5 anelli lungo i quali sono collocate le 17 cabine elettriche. Con il termine anello s'intende la distribuzione dell'energia mediante sistema di cavi e cabine elettriche collegati a circolo chiuso e non a raggiera. Tale scelta e stata dettata dalla necessità di garantire tempi di ripristino ridotti nel caso di un guasto su un ramo di anello o in prossimità di una cabina periferica, mantenendo la massima possibile selettività del sistema. Le utenze strategiche come gli Aiuti Visivi Luminosi e le Radio assistenze sono alimentati con due UPS ( Uninterruptible Power systems ) in parallelo in modo tale da incrementare fortemente l affidabilità dell intero sistema di alimentazione, per garantire la continuità operativa in qualsiasi condizione di mancanza di corrente, di anomalie dei carichi e della rete, di qualità dell energia elettrica e di distorsione della forma d onda. Manuale di Aeroporto PARTE C Copia non controllata qualora stampata Pag. 19 di 27

DETTAGLIATE Gli impianti delle piste di volo sono alimentati dal Centro Smistamento Aiuti Visivi Luminosi (Cabina AN 10), dove si attestano due linee di alimentazione: la prima linea di 20 kv proveniente dalla sottostazione 150 kv di Aeroporti di Roma; la seconda linea di 20 kv proveniente dalla sottostazione ENEL di Fregene come riserva sempre disponibile. Le due linee si attestano su 2 quadri indipendenti dai quali vengono alimentati, sempre in modo indipendente, i due quadri sui quali si attestano le estremità degli anelli in media tensione. ALIMENTAZIONE GENERALE La rete interna aeroportuale ADR alimenta 17 cabine elettriche dedicate agli impianti AVL ed agli impianti di assistenza al volo. Nelle cabine elettriche trovano collocazione trasformatori del tipo in resina, sempre duplicati, dimensionati ciascuno per l intera potenza e funzionanti in parallelo. In caso di mancanza della rete di alimentazione tutti gli impianti alimentati dalle cabine elettriche dedicate alle piste di volo non subiscono interruzioni di energia in quanto le utenze sono tutte in continuità assoluta. In ciascuna cabina elettrica sono installati 2 gruppi di continuità assoluta ridondanti. Ogni UPS è alimentato da un gruppo elettrogeno che ne garantisce l alimentazione in mancanza della rete principale. ALIMENTAZIONE DI RISERVA Ogni linea UPS/GRUPPO ELETTROGENO è dimensionata per alimentare l intero carico, una a riserva calda dell altra. Un controllo elettronico assicura che in caso di guasto di un gruppo sia sempre assicurata la funzione di continuità assoluta. 4.2.5.3 Sistema di telecomando e controllo Il sistema di telecomando e telecontrollo degli impianti AVL è costituito da 3 postazioni operative: una principale in una di riserva Torre di Controllo (TWR); una nella Sala Supervisione degli impianti elettrici ADR con compiti prevalentemente di controllo dei sistemi in campo ed eventualmente di gestione remota degli impianti AVL. Il sistema consente l accensione e lo spegnimento degli impianti luminosi, la regolazione dell intensità luminosa ed il comando delle Stop-bar; tramite il sistema di telecontrollo vengono rilevati inoltre gli allarmi relativi a malfunzionamenti dei sistemi delle cabine elettriche, dei gruppi UPS e gruppi elettrogeni, dei regolatori a corrente costante e degli impianti AVL compreso le tabelle di segnaletica verticale luminosa. Allo scopo di garantire l'intensità costante dell'illuminazione degli aiuti visivi, i circuiti AVL sono alimentatati dai regolatori a corrente costante il cui compito è quello di mantenerne l'uniformità di brillanza, quindi di supplire alla caduta di tensione che si verifica lungo il circuito. Ciascun circuito AVL è alimentato da 2 regolatori per garantire l alimentazione alternata degli AVL, inoltre ogni singola lampada è alimentata da un proprio trasformatore serie/serie 6.6 amp. Manuale di Aeroporto PARTE C Copia non controllata qualora stampata Pag. 20 di 27

DETTAGLIATE 4.2.6 Sala monitoraggio illuminazione AVL Il corretto funzionamento degli aiuti visivi e delle cabine elettriche che li alimentano, è garantito dall'attività della Sala di Monitoraggio e telegestione che svolge una funzione di controllo e di segnalazione di eventuali avarie, attraverso tre sistemi computerizzati, il primo per il monitoraggio degli impianti, il secondo per il loro telegestione, il terzo relativamente alle piste 1, 2 e 3, Stop Bars, Red Bars, sistemi di antintrusione e guida al rullaggio per il controllo della singola lampada spenta, così come previsto dall Atto di Indirizzo del Ministero dei Trasporti e della Navigazione in materia di impianti aiuti visivi luminosi. Si tratta di una vera e propria centrale di comando (attiva H24), collegata con ciascuna cabina elettrica e provvista di un sistema a tre calcolatori, quattro terminali, quattro monitor e un quadro sinottico, che sorvegliano l impianto in tempo reale. Le doppie apparecchiature hanno una funzione suppletiva in caso di guasto. Contemporaneamente sui monitor e sul quadro sinottico (pannello che visualizza, attraverso un sistema di colori, lo stato di tutte le cabine esistenti sul lato piste) appaiono le informazioni provenienti dalle cabine elettriche. Questi dati vengono elaborati e successivamente archiviati dai calcolatori. Nel caso in cui sia registrata un'anomalia, gli operatori altamente qualificati avranno modo di localizzarla immediatamente e di intervenire. La priorità degli interventi è dettata dalle circostanze contingenti e gestita dal Responsabile in turno secondo le priorità stabilite dall ente. 4.2.7 Taxiway e piazzali PIAZZOLE AEROMOBILI descrizione piazzola impianti di piazzola Area # Stand cat. 400 PIT up to aircraft tipologia id. number a/m Hz FUEL PCA VDGS 1 101 E B747-4 remota NO SI NO NO 103*(101/102) E AN124 remota NO SI NO NO 100 102 D B767-3w remota NO SI NO NO 2 104*(102/105) E B747-4 remota NO SI NO NO 3 105 D B767-3w remota NO SI NO NO 4 201 D B767-3w remota SI SI SI NO 5 202 C B737-8w/A321-2 remota SI SI SI NO 6 203 D B767-3 remota SI SI SI NO 200 7 204 D B767-3 remota SI SI SI NO 8 205 C B737-8w/A321-2 remota SI SI SI NO 9 206 D B767-3w remota SI SI SI NO 10 207 C B737-8w/A321-2 remota SI SI SI NO 11 208 C B737-8w/A321-2 remota SI SI SI NO Manuale di Aeroporto PARTE C Copia non controllata qualora stampata Pag. 21 di 27

DETTAGLIATE PIAZZOLE AEROMOBILI descrizione piazzola impianti di piazzola Area # Stand cat. 400 PIT up to aircraft tipologia id. number a/m Hz FUEL PCA VDGS 12 209 C B737-8w/A321-2 remota SI SI SI NO 13 210 C B737-8w/A321-2 remota SI SI SI NO 14 221 C A321-2 remota SI SI NO NO 15 222 C A321-2 remota SI SI NO NO 16 223 C A321-2 remota SI SI NO NO 17 224 C A321-2 remota SI SI NO NO 18 225 C A321-2 remota SI SI NO NO 19 226 C B737-8w/A321-2 remota SI SI NO NO 20 227 C B737-8w/A321-2 remota SI SI NO NO 21 228 C B737-8w/A321-2 remota SI SI NO NO 22 229 C B737-8w/A321-2 remota SI SI NO NO 23 230 C B737-8w/A321-2 remota SI SI NO NO 24 231 C B737-8w/A321-2 remota SI SI NO NO 25 232 C B737-8w/A321-2 remota SI SI NO NO 26 233 C B737-8w/A321-2 remota SI SI NO NO 27 234 C B737-8w/A321-2 remota SI SI NO NO 28 235 C B737-8w/A321-2 remota SI SI NO NO 29 236 C B737-8w/A321-2 remota SI SI NO NO 30 237 C B737-8w/A321-2 remota SI SI NO NO 31 238 C B737-8w/A321-2 remota SI SI NO NO 32 301 C B737-8w/A321-2 remota NO SI NO NO 33 302 C B737-8w/A321-2 remota NO SI NO NO 34 303 C B737-8w/A321-2 remota NO SI NO NO 35 304 C B737-8w/A321-2 remota NO SI NO NO 36 305 C A319 remota NO SI NO NO 37 308 C A319 remota NO SI NO NO 38 309 C B737-8w/A321-2 remota NO SI NO NO 39 310 C B737-8w/A321-2 remota NO SI NO NO 300 40 311 C B737-8w/A321-2 remota NO SI NO NO 41 312 C B737-8w/A321-2 remota NO SI NO NO 42 313 C B737-8w/A321-2 remota NO SI NO NO 314* (313) D B767-3w remota NO SI NO NO 43 315 C B737-8w/A321-2 remota NO SI NO NO 316* (315) D B767-3w remota NO SI NO NO 44 317 C B737-8w/A321-2 remota NO SI NO NO 318* (317) D B767-3w remota NO SI NO NO 45 319 C B737-8w/A321-2 remota NO SI NO NO Manuale di Aeroporto PARTE C Copia non controllata qualora stampata Pag. 22 di 27

DETTAGLIATE PIAZZOLE AEROMOBILI descrizione piazzola impianti di piazzola Area # Stand cat. 400 PIT up to aircraft tipologia id. number a/m Hz FUEL PCA VDGS 320* (319) D B767-3w remota NO SI NO NO 341*(319,320) E B777-2 remota NO SI NO NO 46 321 C B737-8w/A321-2 remota SI SI SI NO 47 322 C B737-8w/A321-2 remota SI SI SI NO 48 323 C B737-8w/A321-2 remota SI SI SI NO 49 331 C B737-8w/A321-2 remota NO SI NO NO 50 332 C B737-8w/A321-2 remota NO SI NO NO 51 333 C B737-8w/A321-2 remota NO SI NO NO 52 334 C B737-8w/A321-2 remota NO SI NO NO 53 335 C B737-8w/A321-2 remota NO SI NO NO 54 401 C B737-8w/A321-2 contatto SI SI SI SI 55 402 C B737-8w/A321-2 contatto SI SI SI SI 56 403 C B737-8w/A321-2 contatto SI SI SI SI 57 404 C B737-8w/A321-2 contatto SI SI SI SI 58 405 C B737-8w/A321-2 contatto SI SI SI SI 59 406 C B737-8w/A321-2 contatto SI SI SI SI 400 60 407 C B737-8w/A321-2 contatto SI SI SI SI 61 408 C B737-8w/A321-2 contatto SI SI SI SI 62 409 C B737-8w/A321-2 contatto SI SI SI SI 63 410 D A300-6 contatto SI SI SI SI 64 411 C B737-8w/A321-2 contatto SI SI SI SI 422 C B737-8w/A321-2 contatto SI SI SI SI 65 432 C B737-8w/A321-2 contatto SI SI SI SI 412*(412,432) D A300-6 contatto SI SI SI SI 66 502 C B737-8w/A321-2 contatto SI SI SI SI 67 503 C B737-8w/A321-2 contatto SI SI SI SI 68 504 C B737-8w/A321-2 contatto SI SI SI SI 69 505 E B777-2/A340-3 contatto SI SI SI SI 70 506 C B737-8w/A321-2 contatto SI SI SI SI 500 71 507 E B777-2/A340-3 contatto SI SI SI SI 508 D B787-8 contatto SI SI SI SI 72 518*(508) C B737-8w/A321-2 contatto SI SI SI SI 528* (508) C B737-8w/A321-2 contatto SI SI SI SI 73 509 E A350-9 contatto SI SI SI SI 74 510 C B737-8w/A321-2 contatto SI SI SI SI 600 75 600 C B737-8w/A321-2 remota NO NO NO NO 76 601 C B737-8w/A321-2 remota NO NO NO NO Manuale di Aeroporto PARTE C Copia non controllata qualora stampata Pag. 23 di 27

DETTAGLIATE PIAZZOLE AEROMOBILI descrizione piazzola impianti di piazzola Area # Stand cat. 400 PIT up to aircraft tipologia id. number a/m Hz FUEL PCA VDGS 77 602 C B737-8w/A321-2 remota NO NO NO NO 78 603 C B737-8w/A321-2 remota NO NO NO NO 79 604 C B737-8w/A321-2 remota NO NO NO NO 80 605 C B737-8w/A321-2 remota NO NO NO NO 81 606 E B747-4/B777-3 remota NO NO NO NO 82 607 E B747-4/B777-3 remota NO NO NO NO 83 608 E B747-4/B777-3 remota NO NO NO NO 84 610 C B737-8w/A321-2 remota NO NO NO NO 85 611 C B737-8w/A321-2 remota NO NO NO NO 86 612 C B737-8w/A321-2 remota NO NO NO NO 87 701 E B787-8 contatto SI SI SI SI 88 702 E B747-4/B777-3 contatto SI SI SI SI 89 703 F A380 contatto SI SI SI SI 90 704 E B747-4/B777-3 contatto SI SI SI SI 91 705 E B747-4 contatto SI SI SI SI 700 92 706 E B747-4/B777-3 contatto SI SI SI SI 93 707 E B747-4 contatto SI SI SI SI 94 708 E B747-4 contatto SI SI SI SI 95 709 E B747-4/B777-3 contatto SI SI SI SI 96 710 E B747-4/B777-3 contatto SI SI SI SI 97 711 D B767-3w contatto SI SI SI SI 802 E B747-4/B777-3 remota NO SI NO NO 98 801* (802) C B737-8w/A321-2 remota NO SI NO NO 803* (802) C B737-8w/A321-2 remota NO SI NO NO 99 804 C B737-8w/A321-2 remota NO SI NO NO 100 805 D A310-3 remota NO SI NO NO 101 806 D B757-2 contatto SI SI SI SI 102 807 D B757-2 contatto SI SI SI SI 800 103 808 C B737-7/A320 remota NO SI NO NO 104 809 C B737-8w/A321-2 remota NO SI NO NO 105 810 D B767-2 remota NO SI NO NO 106 811 D B767-2 remota NO SI NO NO 107 812 C B737-8w/A321-2 remota NO SI NO NO 108 821 E B747-4/B777-3 remota SI SI SI NO 109 822 E B747-4/B777-3 remota SI SI SI NO 110 823 E B747-4/B777-3 remota SI SI SI NO 111 824 E B747-4/B777-3 remota SI SI SI NO Manuale di Aeroporto PARTE C Copia non controllata qualora stampata Pag. 24 di 27

paragrafo 4.3 Rev. 0 DESCRIZIONE DELLE CARATTERISTICHE PIAZZOLE AEROMOBILI descrizione piazzola impianti di piazzola Stand cat. 400 PIT Area # up to aircraft tipologia PCA VDGS id. number a/m Hz FUEL 112 831 E B747-4/B777-3 remota NO SI NO NO 113 114 115 833 E B747-4/B777-3 remota NO SI NO NO 832* (833) C B737-8w/A321-2 remota NO SI NO NO 835 E B747-4/B777-3 remota NO SI NO NO 834*(833/835) C B737-8w/A321-2 remota NO SI NO NO 836*(835) C B737-8w/A321-2 remota NO SI NO NO 842 C B737-8w/A321-2 remota NO NO NO NO 116 843 C B737-8w/A321-2 remota NO NO NO NO 117 844 C B737-8w/A321-2 remota NO NO NO NO 118 845 C B737-8w/A321-2 remota NO NO NO NO 119 846 C B737-8w/A321-2 remota NO NO NO NO 120 847 C B737-8w/A321-2 remota NO NO NO NO LEGENDA 1. Stand Id number Esempio : 834*(833/835) : piazzola 834, configurazione alternata alle piazzole 833 e 835. 2. Up to aircraft Esempio : B737-8w/A321-2 : vengono aa/mm critici critici : apertura alare (B737-800w), lunghezza (A321-200) TAVOLA: APRO 4 planimetria Apron - classificazione taxiway/taxilane (scala 1:2000) APRO 7 monografie piazzole 4.2.8 Grid map TAVOLA: APRO 10 grid map (1:10000) 4.3 DESCRIZIONE DELLE CARATTERISTICHE Si rimanda alla parte D del MdA. Manuale di Aeroporto PARTE C Copia non controllata qualora stampata Pag. 25 di 27

paragrafo 4.4 Rev. 0 DESCRIZIONE DELLE ESENZIONI/DEROGH E, DEVIAZIONI E LIMITAZIONI OPERATIVE 4.4 DESCRIZIONE DELLE ESENZIONI/DEROGHE, DEVIAZIONI E LIMITAZIONI OPERATIVE (Rif. AMC3 ADR.OR.E.005 4.5) DEVIAZIONE RISK ASS RIF. CS ADR DSN TITOLO - DESCRIZIONE ELOS CB.01 ADR-DSN.D.335 Holding bays, runway-holding positions, intermediate holding positions, and road-holding positions Le Holding Position di accesso alla pista di volo 07-25 poste sulle taxiway A e BA risultano interferire con le superfici di avvicinamento in caso di operazioni di atterraggio rispettivamente sulle piste 07 e 25. DAAD CB.03 ADR-DSN.B.080 Transverse slopes on runways (RWY 16R/34L) DAAD CB.04 ADR-DSN.E.360 Slopes on aprons DAAD CB.05 ADR-DSN.M.750 Apron floodlighting Risultano non conformi le pendenze trasversali di pista 16R/34L. Presenza di non conformità sulle pendenze delle piazzole localizzate in sezioni limitate delle piazzole stesse. Alcune piazzole aeromobile risultano avere valori di illuminamento medio non conformi alla normativa. DAAD CB.06 ADR-DSN.C.215 Dimensions of runway end safety areas Le Runway End Safety Areas delle piste di volo 07/25 risultano avere una dimensione non rispondente ai requisiti normativi. Manuale di Aeroporto PARTE C Copia non controllata qualora stampata Pag. 26 di 27

paragrafo 4.4 Rev. 0 DESCRIZIONE DELLE ESENZIONI/DEROGH E, DEVIAZIONI E LIMITAZIONI OPERATIVE DEVIAZIONE RISK ASS RIF. CS ADR DSN TITOLO - DESCRIZIONE DAAD CB.07 ADR-DSN.M.710 Taxiway centre line lights DAAD CB.08 ADR-DSN.Q.850 Lighting of objects DAAD CB.09 ADR-DSN.D.330 Slopes on taxiway strips DAAD CB.10 ADR-DSN.H.420 Inner horizontal surface Tratti di vie di rullaggio relative ad alcuni quadranti dell apron di FCO risultano essere prive di luci di asse o con spaziatura di 30 metri. I dispositivi di segnalazione dei veicoli circolanti in area di movimento non risultano conformi alle specifiche tecniche previste. La TWY Bravo, nel tratto tra i raccordi BB e BC, presenta una non conformità relativamente al valore di pendenza trasversale. Le caratteristiche della Superficie orizzontale (IHS) definite dalla normativa connessa al regolamento 139/2014 differiscono da quelle definite dal RCEA Cap. 4 per le quali il gestore risulta attualmente certificato. DAAD CB.11 ADR.DSN.B.165 Objects on runway strips (pozzetti) I manufatti presenti nelle strip delle pista di volo sono dotati di rampe con pendenza 1:2 invece che 1:10 come previsto dalla normativa connessa al regolamento 139/2014. DAAD CB.12 ADR.DSN.S.890 Monitoring (Electrical System) Assenza di un sistema di monitoraggio automatico per assicurare il mantenimento dei livelli di servizio riportati nella CS ADR-DSN.S.895 Serviceability levels per le essential taxiway. Manuale di Aeroporto PARTE C Copia non controllata qualora stampata Pag. 27 di 27