CONTROLLI SOTTO SORVEGLIANZA UFFICIALE: CORSO DI PREPARAZIONE PER GLI ISPETTORI -2013

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CONTROLLI SOTTO SORVEGLIANZA UFFICIALE: CORSO DI PREPARAZIONE PER GLI ISPETTORI -2013 I CONTROLLI E LA CERTIFICAZIONE DELLE SEMENTI DI FORAGGERE LEGUMINOSE Dott.ssa Claudia Miceli Milano, 26 febbraio 2013

LEGUMINOSE FORAGGERE L importanza dell impiego delle leguminose per la produzione di foraggi, è legata ad alcuni aspetti che le caratterizzano: elevata produzione di biomassa elevato contenuto in proteine elevato contenuto in calcio, caroteni, vitamine, ecc. Il foraggio ottenuto può essere impiegato allo stato: verde fresco affienato insilato sotto forma di prodotti disidratati

LEGUMINOSE FORAGGERE FIORE: papilionaceo. La corolla presenta due petali inferiori più o meno saldati a formare la carena, ai lati della quale si trovano due petali o ali ed un petalo superiore che si estende a vessillo o stendardo IMPOLLINAZIONE: autogama o allogama di tipo prevalentemente entomogamo

LEGUMINOSE FORAGGERE FRUTTO è un baccello o legume, può essere deiscente o indeiscente con strozzature tra i semi che si frammentano in segmenti o ridotto a contenere un solo seme SEME presenta all esterno un lato dorsale convesso ed un lato ventrale concavo dove è visibile l ilo. Il seme è costituito da due foglie cotiledonari e dalla radichetta; embrione e cotiledoni sono ricoperti da un tegumento pressoché impermeabile all acqua e molto resistente.

LEGUMINOSE FORAGGERE Caratteristica di queste specie è la capacità di instaurare un rapporto di simbiosi con batteri del genere Rhizobium presenti nel terreno e che penetrano nel sistema radicale formando i tipici tubercoli o noduli. Questi batteri sono in grado di utilizzare l azoto presente nell atmosfera fornendo alla pianta composti azotati e traendone sostanze carboidratiche, rendendo così la pianta ospite indipendente dalle sostanze azotate presenti nel terreno.

LEGUMINOSE DA FORAGGIO Poliennali allogame: Trifolium repens (bianco) Tr. hybridum (ibrido) Tr. pratense (violetto) Hedysarum coronarium (sulla) Onobrychis sativa (lupinella)

Trifoglio bianco (Trifolium repens L.)

Trifoglio ibrido (Trifolium hybridum L.)

Trifoglio violetto (Trifolium pratense L.)

Sulla (Hedysarum coronarium L.)

Lupinella (Onobrychis viciaefolia L.)

LEGUMINOSE DA FORAGGIO Annuali allogame Trifolium alexandrinum (alessandrino) Tr. incarnatum (incarnato) Vicia faba (favino e favetta)

Trifoglio alessandrino (Trifolium alexandrinum L.)

Trifoglio incarnato (Trifolium incarnatum L.)

Favino e favetta (Vicia faba L. var. minor)

LEGUMINOSE DA FORAGGIO Annuali autogame Vicia sativa (comune) Vicia villosa (vellutata) Vicia narbonensis (di Narbonne) Pisum sativum (pisello proteico) Tr. resupinatum (persiano)

Veccia comune (Vicia sativa L.)

Veccia vellutata (Vicia villosa Roth.)

Pisello da foraggio (Pisum sativum L.)

Trifoglio persiano (Trifolium resupinatum L.)

Ginestrino (Lotus corniculatus L.)

LEGUMINOSE FORAGGERE La produzione di sementi di specie foraggere può essere ottenuta da: Colture specializzate per la produzione di sementi Colture impiantate con lo scopo prevalente di produrre foraggio

CONTROLLO IN CAMPO Il controllo in campo ha lo scopo di valutare i requisiti varietali delle colture: identità e purezza varietale L epoca della visita viene scelta in funzione del momento in cui sia possibile valutare il maggior numero di caratteri

CONTROLLO IN CAMPO Accertamenti preliminari Accertamento dell origine del seme impiegato Identificazione dell appezzamento Verifica della superficie Precedenti colturali Altre varietà coltivate nella stessa azienda Altre colture della stessa varietà non da seme o destinate ad altre categorie

CONTROLLO IN CAMPO Accertamenti sulle coltivazioni Stato generale della coltura Viene valutato lo stato in cui si trova la coltura al momento della visita e se ci sono aree da scartare per eccessiva presenza di infestanti o per avversità biotiche o abiotiche

Isolamento Devono essere rispettate le distanze minime di isolamento anche differenziando l epoca di fioritura o creando fasce di bordo per evitare possibili fonti di inquinamento Base < 2 ha - 200m > 2 ha - 100 m Certificate CONTROLLO IN CAMPO Accertamenti sulle coltivazioni < 2 ha 200 m > 2 ha - 100 m sementi per la moltiplicazione < 2 ha 100 m > 2 ha - 50 m sementi per prod. foraggio

CONTROLLO IN CAMPO Accertamenti sulle coltivazioni Precedenti colturali Le leguminose non possono essere precedute da colture di altre specie di leguminose le cui sementi siano difficili da separare con la selezione meccanica Inoltre, deve essere trascorso un intervallo di almeno 3 anni tra la coltura a seme e le precedenti colture della medesima specie

CONTROLLO IN CAMPO Accertamenti sulle coltivazioni Presenza di altre specie di piante Non è tollerata eccessiva presenza di erbe infestanti, con particolare riferimento a quelle i cui semi sono difficilmente separabili con la selezione meccanica (Stellaria, Poligonaceae, Rumex, Cuscuta, ecc.)

CONTROLLO IN CAMPO Accertamenti sulle coltivazioni Identità e purezza varietale La coltura deve mostrare identità e purezza varietale in grado sufficiente sulla base dei caratteri distintivi. Si procede per camminamento, trasversalmente alla direzione di semina per accertare se le condizioni minimali risultino rispettate.

CONTROLLO IN CAMPO Accertamenti sulle coltivazioni Presenza di piante di varietà diverse o disgiuntive Non è ammessa un eccessiva presenza di piante manifestamente non conformi alla varietà. Si considerano un massimo di: BASE 1 pianta ogni 30 m 2 CERTIFICATE 1 pianta ogni 10 m 2

CONTROLLO IN CAMPO Accertamenti sulle coltivazioni Epurazione All atto della visita devono già essere state eliminate dalla coltura eventuali piante di altre varietà, i fuori tipo, le piante di altre specie e le piante attaccate da gravi malattie Presenza di gravi malattie trasmissibili per seme A seconda della specie e del patogeno può essere tollerata solo in tracce

CONTROLLO IN CAMPO Accertamenti sulle coltivazioni Stima della produzione Viene stimata la presumibile produzione della coltivazione approvata Verbale di visita in campo Viene redatto e compilato in ogni sua parte

IL CONTROLLO DELLA IDENTITA E DELLA PUREZZA VARIETALE IDENTITÀ VARIETALE: l insieme delle caratteristiche morfo-fisiologiche che descrivono una varietà e la differenziano da tutte le altre PUREZZA VARIETALE: il grado di omogeneità delle piante di una varietà

IL CONTROLLO DELLA IDENTITA E DELLA PUREZZA VARIETALE I caratteri distintivi delle varietà sono espressi nelle schede descrittive ufficiali depositate all atto della registrazione e rilevabili sulle piante del campione standard Le schede descrittive forniscono tutti gli elementi morfo-fisiologici per definire e distinguere una varietà (identità) CPVO (Community Plants Varieties Office) (Union Protection Obtentions Vegetales)

IL CONTROLLO DELLA IDENTITA E DELLA PUREZZA VARIETALE Attraverso l esame dei caratteri distintivi (macro e micro caratteri) si arriva alla determinazione delle piante fuori-tipo che consentono la valutazione della purezza varietale. FUORI TIPO: individui che differiscono dalla varietà per uno più caratteri distintivi

Veccia

Veccia 5 (*) EPOCA DI INIZIO FIORITURA (30% PIANTE) 1 MOLTO PRECOCE 3 PRECOCE 5 MEDIA 7 TARDIVA 9 MOLTO TARDIVA

Veccia 8 (*) FOGLIA: FORMA DELL ESTREMITA DELLA FOGLIOLA (terzo mediano della pianta) 3 CONVESSA 5 DRITTA 7 CONCAVA

Veccia 9 (+) FOGLIA: LARGHEZZA DELLA FOGLIOLA (terzo mediano della pianta) 3 STRETTA 5 MEDIA 7 LARGA

Veccia 9 (+) FOGLIA: LUNGHEZZA DELLA FOGLIOLA (terzo mediano della pianta) 3 CORTA 5 MEDIA 7 LUNGA

Veccia 11 (*) FIORE: COLORE DELLO STENDARDO 1 BIANCO 3 ROSA 5 VIOLETTO CHIARO 7 VIOLETTO MEDIO 9 VIOLETTO SCURO

Veccia 12 (*) BACCELLO PELOSITÀ 1 ASSENTE O MOLTO DEBOLE 3 DEBOLE 5 MEDIA 7 FORTE 9 MOLTO FORTE

Veccia 18 (+) SEME: FORMA 1 SFERICO 2 ELLITTICO 3 RETTANGOLARE

Favino e favetta

Favino e favetta 2 (*) EPOCA DI INIZIO FIORITURA (50% piante con almeno un fiore) 1 MOLTO PRECOCE 3 PRECOCE 5 MEDIA 7 TARDIVA 9 MOLTO TARDIVA

Favino e favetta 4 (*+) FOGLIOLA: LUNGHEZZA (paio basale di fogliole al 2 nodo fiorale) 3 CORTA 5 MEDIA 7 LUNGA

Favino e favetta 5 (*+) FOGLIOLA: LARGHEZZA (paio basale di fogliole al 2 nodo fiorale) 3 STRETTA 5 MEDIA 7 LARGA

Favino e favetta 6 (+) FOGLIOLA: POSIZIONE DELLA LARGHEZZA MASSIMA (paio basale di fogliole al 2 nodo fiorale) 1 VERSO L APICE 2 NELLA ZONA CENTRALE 3 VERSO LA BASE

Favino e favetta 8 (*+) ALI: MACCHIE DI MELANINA 1 ASSENTI 9 PRESENTI

Favino e favetta 10 (*) STENDARDO: PIGMENTAZIONE ANTOCIANICA 1 ASSENTI 9 PRESENTI

Favino e favetta 11 (+) STENDARDO: ESTENSIONE DELLA PIGMENTAZIONE ANTOCIANICA 3 PICCOLA 5 MEDIA 7 GRANDE

Favino e favetta 12 (+) PIANTA: TIPO DI ACCRESCIMENTO 1 DETERMINATO 2 INDETERMINATO

Favino e favetta 13 (*) PIANTA: ALTEZZA 3 BASSA 5 MEDIA 7 ALTA

Favino e favetta 15 (*) BACCELLO: LUNGHEZZA (senza becco) 1 MOLTO CORTO 3 CORTO 5 MEDIO 7 LUNGO

Favino e favetta 19 (*) SEME SECCO: COLORE DEL TEGUMENTO 1 BEIGE 2 GRIGIO BEIGE 3 VERDE 4 ROSSO 5 VIOLETTO 6 NERO

Pisello proteico

Pisello proteico 9 (*) PIANTA: COLORAZIONE ANTOCIANICA 1 ASSENTE 9 PRESENTE

Pisello proteico 16 (*) FOGLIAME: COLORE 1 VERDE-GIALLO 2 VERDE 3 VERDE-BLU

Pisello proteico 19 (*) FOGLIA: FOGLIOLINE 1 ASSENTE 9 PRESENTE

Pisello proteico 28 (*) STIPOLA: TIPO DI SVILUPPO 1 RUDIMENTALE 9 BEN SVILUPPATA

Pisello proteico 33 (*) STIPOLA: MACULATURA 1 ASSENTE 9 PRESENTE

Pisello proteico 29 (*) STIPOLA: FORMA AD ORECCHIO DI CONIGLIO 1 ASSENTE 9 PRESENTE

Pisello proteico 36 (*) EPOCA DI FIORITURA 1 MOLTO PRECOCE 3 PRECOCE 5 MEDIA 7 TARDIVA 9 MOLTO TARDIVA

Pisello proteico 27 (*) FOGLIOLINA: GRADO DELLA DENTATURA 1 ASSENTE O MOLTO DEBOLE 3 DEBOLE 5 MEDIA 7 FORTE 9 MOLTO FORTE

Sulla

Sulla 10 (*) FOGLIA: FORMA DELLA FOGLIOLINA MEDIANA 1 OBLUNGA-CUNEATA 2 OVATA 3 OBLUNGA-OVATA 4 ORBICOLARE 5 OBLUNGA-ELLITTICA

Sulla 11 (*) FOGLIA: LUNGHEZZA DELLA FOGLIOLINA MEDIANA 3 CORTA 5 MEDIA 7 LUNGA

Sulla 12 (*) FOGLIA: LARGHEZZA DELLA FOGLIOLINA MEDIANA 3 STRETTA 5 MEDIA 7 LARGA

Sulla 14 (*) FIORE: COLORE VESSILLO 1 BIANCO 2 ROSA 3 VIOLETTO 4 ROSSO 5 ROSSO PORPORA

Sulla 15 (*) PIANTA: EPOCA DI INIZIO FIORITURA 1 MOLTO PRECOCE 3 PRECOCE 5 MEDIA 7 TARDIVA 9 MOLTO TARDIVA

Trifoglio alessandrino

Trifoglio alessandrino 4 (*) FOGLIA: FORMA DELLA FOGLIOLINA APICALE PREFIORALE 1 OVALE 2 ELLITTICA 3 SEMI-ELLITTICA 9 OBLUNGA

Trifoglio alessandrino 8 (*) PIANTA: PORTAMENTO ALLA FIORITURA 3 ERETTO 5 SEMI-ERETTO 7 PROSTRATO

Trifoglio alessandrino 9 (*) PIANTA: EPOCA DI FIORITURA 1 MOLTO PRECOCE 3 PRECOCE 5 MEDIA 7 TARDIVA 9 MOLTO TARDIVA

Trifoglio alessandrino 11 (*) INFIORESCENZA: PEDUNCOLO 1 ASSENTE 9 PRESENTE

Trifoglio alessandrino 12 (*) FIORE: LUNGHEZZA DELLE BRATTEE IN RAPPORTO AL CALICE 3 CORTE 5 MEDIE 7 LUNGHE

Trifoglio alessandrino 13 (*) FIORE: COLORE DEL VESSILLO 1 BIANCO 3 CREMA 5 ROSA 7 VIOLETTO CHIARO

Trifoglio bianco

Trifoglio bianco 5 5 (*+) PIANTA: MARCHE FOGLIARI BIANCHE 1 ASSENTE O MOLTO DEBOLE 3 DEBOLE 5 MEDIA 7 FORTE 9 MOLTO FORTE

Trifoglio bianco 6 6 (*+) PIANTA: EPOCA DI FIORITURA 1 MOLTO PRECOCE 3 PRECOCE 5 MEDIA 7 TARDIVA 9 MOLTO TARDIVA

Trifoglio bianco 14 14 (*+) FOGLIA: LUNGHEZZA DELLA FOGLIOLINA MEDIANA 1 MOLTO CORTA 3 CORTA 5 MEDIA 7 LUNGA 9 MOLTO LUNGA

Trifoglio bianco 15 15 (*+) FOGLIA: LARGHEZZA DELLA FOGLIOLINA MEDIANA 1 MOLTO STRETTA 3 STRETTA 5 MEDIA 7 LARGA 9 MOLTO LARGA

Trifoglio bianco 16 16 (*+) FOGLIA: DIMENSIONE DELLA FOGLIOLINA MEDIANA 1 MOLTO PICCOLA 3 PICCOLA 5 MEDIA 7 GRANDE 9 MOLTO GRANDE

Trifoglio bianco 17 17 (*+) FOGLIA: RAPPORTO LUNGHEZZA - LARGHEZZA DELLA FOGLIOLINA MEDIANA 3 PICCOLO 5 MEDIO 7 GRANDE

Trifoglio ibrido

Trifoglio ibrido 2 (*) PIANTA: EPOCA DI FIORITURA 1 MOLTO PRECOCE 3 PRECOCE 5 MEDIA 7 TARDIVA 9 MOLTO TARDIVA

Trifoglio ibrido 3 (*) FIORE: COLORE DEL VESSILLO 1 BIANCO 2 BIANCO-GIALLASTRO 3 ROSA-VIOLACEO 4 PORPORA

Trifoglio ibrido 9 (*) FOGLIA: FORMA DELLA FOGLIOLA CENTRALE 1 ALLUNGATA 2 OVATA 3 ARROTONDATA

Trifoglio ibrido 10 (*) FOGLIA: LUNGHEZZA DELLA FOGLIOLA CENTRALE 3 CORTA 5 MEDIA 7 LUNGA

Trifoglio ibrido 11 (*) FOGLIA: LARGHEZZA DELLA FOGLIOLA CENTRALE 3 STRETTA 5 MEDIA 7 LARGA

Trifoglio ibrido 12 (*) FOGLIA: FREQUENZA DI MARCHE 1 DA ASSENTI A MOLTO POCHE 3 POCHE 5 MEDIAMENTE PRESENTI 7 MOLTE 9 MOLTISSIME

Trifoglio incarnato

Trifoglio incarnato 4 (*) FOGLIA: VILLOSITÀ FOGLIOLINA MEDIANA 1 ASSENTE 9 PRESENTE

Trifoglio incarnato 5 (*) FOGLIA: FORMA FOGLIOLINA MEDIANA 1 OBOVATA 2 OVATA 3 ELLITTICA 4 ELLITTICA-ROMBOIDALE

Trifoglio incarnato 6 (*) FOGLIA: LARGHEZZA FOGLIOLINA MEDIANA 3 STRETTA 5 MEDIA 7 LARGA

Trifoglio incarnato 7 (*) FOGLIA: LUNGHEZZA FOGLIOLINA MEDIANA 3 CORTA 5 MEDIA 7 LUNGA

Trifoglio incarnato 10 (*) PIANTA: PORTAMENTO ALLA FIORITURA 1 ERETTO 3 SEMI-ERETTO 5 INTERMEDIO 7 SEMI-PROSTRATO 9 PROSTRATO

Trifoglio incarnato 11 (*) PIANTA: EPOCA DI FIORITURA 1 MOLTO PRECOCE 3 PRECOCE 5 MEDIA 7 TARDIVA 9 MOLTO TARDIVA

Trifoglio incarnato 12 (*) INFIORESCENZA: LUNGHEZZA DEL CAPOLINO 3 CORTA 5 MEDIA 7 LUNGA

Trifoglio incarnato 13 (*) FIORE: COLORE DEL VESSILLO 1 BIANCO 2 CREMA 3 ROSA 4 ROSA-VIOLACEO 5 VIOLETTO 6 ROSSO 7 ROSSO PORPORA

Trifoglio violetto

Trifoglio violetto 11 (*) PIANTA: EPOCA DI FIORITURA 1 MOLTO PRECOCE 3 PRECOCE 5 MEDIA 7 TARDIVA 9 MOLTO TARDIVA

Trifoglio violetto 12 (*) FIORE: COLORE DEL VESSILLO 1 BIANCO 2 ROSA-VIOLACEO 3 PORPORA

Trifoglio violetto 17 (*) FOGLIA: FORMA FOGLIOLA MEDIANA 1 ALLUNGATA 2 OVATA 3 ARROTONDATA

Trifoglio violetto 18 (*) FOGLIA: LUNGHEZZA FOGLIOLA MEDIANA 3 CORTA 5 MEDIA 7 LUNGA

Trifoglio violetto 19 (*) FOGLIA: LARGHEZZA FOGLIOLA MEDIANA 3 STRETTA 5 MEDIA 7 LARGA

Trifoglio violetto 20 (*) FOGLIA: INTENSITÀ DELLE MARCHE FOGLIARI BIANCHE 1 ASSENTE O MOLTO DEBOLE 3 DEBOLE 5 MEDIA 7 FORTE 9 MOLTO FORTE

Trifoglio resupinato

Trifoglio resupinato 5 (*) FOGLIA: FORMA FOGLIOLINA APICALE PREFIORALE 1 OBOVATA 2 OVATA 3 ELLITTICA 4 ELLITTICA-ROMBOIDALE

Trifoglio resupinato 6 (*) FOGLIA: LARGHEZZA FOGLIOLINA APICALE PREFIORALE 3 STRETTA 5 MEDIA 7 LARGA

Trifoglio resupinato 7 (*) FOGLIA: LUNGHEZZA FOGLIOLINA APICALE PREFIORALE 3 CORTA 5 MEDIA 7 LUNGA

Trifoglio resupinato 9 (*) PIANTA: PORTAMENTO ALLA FIORITURA 3 ERETTO 5 SEMI-ERETTO 7 PROSTRATO

Trifoglio resupinato 10 (*) PIANTA: EPOCA DI FIORITURA 1 MOLTO PRECOCE 3 PRECOCE 5 MEDIA 7 TARDIVA 9 MOLTO TARDIVA

Trifoglio resupinato 11 (*) INFIORESCENZA: PEDUNCOLO 1 ASSENTE 9 PRESENTE

Trifoglio resupinato 12 (*) FIORE: COLORE DEL VESSILLO 1 BIANCO 2 CREMA 3 ROSA 4 VIOLETTO 5 PORPORA

Lupinella

Lupinella 1 (*) PIANTA: PORTAMENTO ALLA FIORITURA 3 SEMI-ERETTO 5 INTERMEDIO 7 SEMI-PROSTRATO

Lupinella 2 (*) PIANTA: EPOCA DI FIORITURA 1 MOLTO PRECOCE 3 PRECOCE 5 MEDIA 7 TARDIVA 9 MOLTO TARDIVA

Lupinella 7 (*) FOGLIA: FORMA FOGLIOLINA APICALE 1 ELLITTICA-LINEARE 2 OBLUNGA-LINEARE 3 OBLANCEOLATA 4 OVATA 5 OBCORDATA

Lupinella 8 (*) FOGLIA: LUNGHEZZA FOGLIOLINA APICALE 3 CORTA 5 MEDIA 7 LUNGA

Lupinella 9 (*) FOGLIA: LARGHEZZA FOGLIOLINA APICALE 3 STRETTA 5 MEDIA 7 LARGA

Lupinella 11 (*) FIORE: COLORE DEL VESSILLO 1 BIANCO 2 ROSEO 3 ROSEO CON VENATURE PURPUREE INTENSE

Lupinella 11 (*) INFIORESCENZA: PEDUNCOLO 1 ASSENTE 9 PRESENTE

CONTROLLI SOTTO SORVEGLIANZA UFFICIALE: CORSO DI PREPARAZIONE PER GLI ISPETTORI -2013 GRAZIE PER L ATTENZIONE Milano, 26 febbraio 2013