Adulti e Università. Una nuova domanda di apprendimento permanente



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Transcript:

Adulti e Università. Una nuova domanda di apprendimento permanente Bolzano, 04 dicembre 2009

Gli assunti teorici di fondo Le parole chiave lifelong learning processi di adultizzazione/transizioni ruolo strategico dell università (nuova missione)

Parte I adulti e università: nuova composizione della popolazione universitaria dimensioni quantitative e qualitative della domanda formativa

Immatricolati -Fasce di età - Triennali e C.U. A.A. Totale Immatricolati/ età 23-30 anni Immatricolati/ età 31-40 anni Immatricolati/ età maggiore di 40 anni 2005-06 320.974 8,96% 6,48% 4,81% 2006-07 311.215 7,39% 5,28% 4,07% 2007-08 308.165 6,37% 4,48% 3,22% 2008-09 293.048 5,42% 3,35% 2,13% Anagrafe Studenti Miur - Dati Aggiornati al: 28 Novembre 2009

AlmaLaurea: Immatricolati nel sistema universitario italiano per età all immatricolazione (%)

AlmaLaurea: Laureati per tipo di corso ed età all immatricolazione (%)

Indagine PRIN 2004: Oggetto: Accoglienza, primo orientamento e tipologie dell offerta didattica per studenti adulti iscritti ai Corsi di Laurea di nuovo ordinamento Unità di ricerca:, Università di Firenze, Università di Foggia, Università del Salento Metodologia: - campionamento statistico, con questionario strutturato (661 rispondenti) - tecniche e pratiche ti tipo qualitativo

Indagine PRIN 2004: Distribuzione per genere Firenze 58,0 42,0 Roma 58,2 41,8 Donne Lecce 52,1 47,9 Uomini Foggia 63,0 37,0

Indagine PRIN 2004: Studi secondari superiori DATI ALMALAUREA Firenze Roma 51,2 3,6 11,3 33,9 36,9 42,5 6,7 13,9 Il 48,2% dei laureati over30 proviene da istituti tecnici a fronte di un 23,8% che proviene dai licei Lecce 39,1 37,6 11,0 12,3 Foggia 35,3 36,8 19,1 8,8 Licei Istituti tecnici Magistrali Istit. Profess.e altre scuole

Indagine PRIN 2004: Età inizio lavoro 27 anni e oltre 3,4 11,6 24-26 anni 19,5 15,0 21-23 anni 18-20 anni 25,4 30,9 40,5 28,4 14-17 anni 11,2 14,2 Roma Lecce

Indagine PRIN 2004: attività lavorativa Nessun lavoro Lavoro saltuario,occasionale,stagionale Lavoro continuativo a tempo parziale 8,1 14,9 23,1 7,1 10,1 24,1 15,8 14,9 15,3 Dati ALMALAUREA I 2/3 degli ultra30enni (65%) è costituito da lavoratori studenti (totale 1 livello 8,7%) Lavoro continuativo a tempo pieno 68,9 60,1 37,5 Roma Foggia Lecce

Indagine PRIN 2004: Finalità legate allo studio 20,1 38,1 17,1 16,2 8,4 54,0 2,9 22,9 3,1 17,1 31,3 20,2 24,4 15,7 8,3 Favorire lo sviluppo professionale M igliorare l'inserimento nel MdL Non ha rapporto con aspettative lavorative Aiutare nel progetto di cambiare lavoro Altro Roma Foggia Lecce

Parte II Formazione e lifelong learning: il ruolo dell università Linee strategiche di sviluppo

Gli assunti teorici di fondo Elementi del macroscenario (1) Dichiarazione di Copenhagen (2002) Europass quadro comunitario unico per la trasparenza delle qualifiche e delle competenze (2004) Quadro Europeo delle Qualifiche nel (2006) Key competences for lifelong learning (2006) Educazione degli adulti: non è mai troppo tardi per apprendere (2006)

Gli assunti teorici di fondo Elementi del macroscenario il processo di Bologna [ridisegno dei cicli secondari superiori] D. M. 22/10/04 n. 270 [riconoscimento dei crediti formativi universitari (cfu)] schema di legge del Ministero della Pubblica Istruzione, Norme in materia di apprendimento permanente del 3 agosto 2007

Apprendimento e competenze l apprendimento e la valorizzazione delle competenze, anche in termini di CFU/ECTS sia di quelle pregresse o comunque acquisite nei contesti non formali sia di quelle da definire in termini di outcomes learning per i percorsi formali (e questa è una vera rivoluzione rispetto alle rigidità disciplinaristiche dell accademia) sono centrali in un sistema educativo orientato all apprendimento permanente e che coinvolge anche le agenzie formative del ciclo secondario superiore quale è l università

Apprendimento permanente e università Carta delle Università Europee sul lifelong learning La ricerca BeFlex (Benchmarking Flexibility in the Bologna Reforms) EUCEN 2005-07

Il concetto di LLL in ambito universitario (Carta delle Università Europee sul lifelong learning 2007) LLL inteso come: - formazione di base per recuperare lo svantaggio - alta formazione e formazione continua (per diplomati e laureati) - arricchimento culturale

Il concetto di LLL in ambito universitario (EUCEN) university extension, si riferisce all insieme di attività dell università, che creano una connessione tra l università e un potenziale nuovo tipo di popolazione studentesca che tradizionalmente ne è esclusa university continuing education, riferita ad una varietà di attività formative rivolte a coloro che non sono iscritti all università a tempo pieno; in questo caso l università viene incontro ai bisogni di apprendimento di adulti professionisti e occupati inclusi nei processi legati alle dinamiche lavorative part-time studies, si riferisce a programmi di acquisizione dei diplomi organizzati secondo il modello di ECTS rivolti a studenti a tempo parziale

Le linee di azione il riconoscimento delle esperienze e competenze apprese in altri contesti lo sviluppo di corsi universitari più flessibili sviluppo di partnership tra università e organizzazioni pubbliche e private

Le iniziative per il CAP di Roma Tre ricerca PRIN su APEL, VAE e VAP forme specifiche di lifelong guidance per il rientro negli studi di adulti Centro di ricerca Dipartimentale e di servizi di BdC