BUONI DEL TESORO POLIENNALI INDICIZZATI

Documenti analoghi
Iniziativa Comunitaria Equal II Fase IT G2 CAM Futuro Remoto. PRODOTTI FINANZIARI A MEDIO-LUNGO TERMINE BTP: Buoni del Tesoro Poliennali

BTP Italia. Esempi di calcolo. Calcolo del Coefficiente di Indicizzazione, delle cedole e della rivalutazione del capitale

Prestito Obbligazionario (Codice ISIN )

Ministero dell 'Economia e delle Finanze

Cassa depositi e prestiti società per azioni CIRCOLARE N. 1266

Titoli di Stato italiani Buoni Ordinari del Tesoro

Scheda di approfondimento del titolo

EMISSIONE OBBLIGAZIONE BANCA FINNAT EURAMERICA S.P.A. T.V. APRILE APRILE 2016 REGOLAMENTO DEL PRESTITO

AVVISO RIGUARDANTE I TITOLI DI STATO

Prestito Obbligazionario (Codice ISIN )

AVVISO n Aprile 2014 MOT - DomesticMOT. Mittente del comunicato : Borsa Italiana. Societa' oggetto dell'avviso

Le Emissioni del Tesoro nel 2012

CASSA DI RISPARMIO DI CESENA S.P.A.

PREZZO DI SOTTOSCRIZIONE

AVVISO RIGUARDANTE I TITOLI DI STATO

CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA

La gestione dei propri risparmi - I mercati obbligazionari. Imola, 5 aprile 2016 Luciano Messori

IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO

BANCA POPOLARE DI RAVENNA

Cassa depositi e prestiti società per azioni CIRCOLARE N. 1268

Scheda prodotto. Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario. Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento

Scheda prodotto. Obbligazioni domestiche senior a tasso variabile in euro

CONDIZIONI DEFINITIVE. alla NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA

Scheda prodotto. Obbligazioni domestiche senior in euro a Tasso Variabile

ESEMPIO DECRETO DI EMISSIONE BTP i

CONDIZIONI DEFINITIVE. relative al Prestito Obbligazionario. Banca Popolare di Milano 31 Ottobre 2013/2018 MIN MAX, ISIN IT

I TITOLI DI STATO. Modalità di collocamento

Compravendita e arbitraggio titoli

REPUBBLICA DI SAN MARINO

BNL OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO ED A TASSO FISSO CALLABLE

CONDIZIONI DEFINITIVE

Condizioni definitive

Le Emissioni del Tesoro nel 2013

SUPPLEMENTO AL PROSPETTO DI BASE

INFORMATIVA SUI PRESTITI OBBLIGAZIONARI RICONDUCIBILI ALLA TIPOLOGIA TITOLI A ZERO COUPON BPSA ZERO COUPON

BANCA DI CESENA CREDITO COOPERATIVO DI CESENA E RONTA SOCIETA COOPERATIVA

BNL OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO ED A TASSO FISSO CALLABLE

CONDIZIONI DEFINITIVE relative al PROSPETTO DI BASE SUL PROGRAMMA

CONDIZIONI DEFINITIVE di Offerta di prestiti obbligazionari denominati

CASSA DI RISPARMIO DI FERMO S.p.A. CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA CASSA DI RISPARMIO DI FERMO S.P.A. OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO

PROSPETTO BASE CONDIZIONI DEFINITIVE per il programma di emissione prestiti obbligazionari

Gli strumenti di debito

17 DICIASETTESIMO ARGOMENTO I TITOLI DI STATO (BOT, BTP, CCT, CTZ ECC.) / INTERESSI E CEDOLE

Banca CR Firenze S.p.A. CONDIZIONI DEFINITIVE alla NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA. OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE BANCA CR FIRENZE S.p.A.

Banca CR Firenze S.p.A. CONDIZIONI DEFINITIVE alla NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA. OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE BANCA CR FIRENZE S.p.A.

COMUNICATO STAMPA. Risultati dell offerta pubblica di sottoscrizione di obbligazioni: assegnate n Obbligazioni pari a Euro ,75.

CONDIZIONI DEFINITIVE alla NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA. "BANCA DI SASSARI S.p.a. OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO" ISIN IT

Obbligazioni a Tasso Fisso

CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA

RELAZIONE AL PARLAMENTO SULL AMMINISTRAZIONE DEL FONDO PER L AMMORTAMENTO DEI TITOLI DI STATO AI SENSI DELL ART.

CONDIZIONI DEFINITIVE. della NOTA INFORMATIVA. per l offerta di

CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA

INFORMATIVA SUI PRESTITI OBBLIGAZIONARI RICONDUCIBILI ALLA TIPOLOGIA TITOLI A TASSO VARIABILE BPSA TASSO VARIABILE

Scheda prodotto. Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario

Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO

CASSA DI RISPARMIO DI FERMO S.p.A. CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA CASSA DI RISPARMIO DI FERMO S.P.A. OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO

28 ottobre GLI STRUMENTI FINANZIARI DI BASE Paola De Vincentiis

CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA Banca di Credito Cooperativo di Pompiano e della Franciacorta Tasso Fisso

Procedura di pricing degli strumenti finanziari negoziati in conto proprio

BANCA POPOLARE DI RAVENNA

CONDIZIONI DEFINITIVE relative all OFFERTA di

CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA/PROGRAMMA SUL PROGRAMMA

Ministero dell Economia e delle Finanze

Condizioni Definitive alla Nota Informativa per l offerta di Banco di Sardegna S.p.A. Obbligazioni a Tasso Fisso

BANCA POPOLARE DI RAVENNA

CONDIZIONI DEFINITIVE ISIN IT

Condizioni Definitive alla Nota Informativa per l offerta di Banco di Sardegna S.p.A. Obbligazioni a Tasso Variabile indicizzato all Euribor

Iniziativa Comunitaria Equal II Fase IT G2 CAM Futuro Remoto. Prodotti Finanziari a medio - lungo termine CCT: Certificati di Credito del Tesoro

PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela

Scheda prodotto. ll prezzo di sottoscrizione delle Obbligazioni è composto come segue:

Ministero dell Economia e delle Finanze

Sintesi della Policy di valutazione e pricing delle obbligazioni emesse dalla Banca di Credito Cooperativo Masiano

CONDIZIONI DEFINITIVE AL PROSPETTO DI BASE RELATIVO AL PROGRAMMA CARISPAQ S.P.A. OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE

Per ulteriori dettagli può fare riferimento al Titoli di Stato Collective Action Clauses Piano delle Prove di seguito allegato.

Buono Fruttifero Postale R07 BFPRenditalia a 3 anni

Corso di Intermediari Finanziari e Microcredito

CONDIZIONI DEFINITIVE relative al PROSPETTO DI BASE SUL PROGRAMMA

CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA Bcc di Pergola -Tasso Variabile

Corso teorico - pratico di contabilità generale e bilancio

CONDIZIONI DEFINITIVE ALLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA Banca di Credito Cooperativo Agrobresciano Zero coupon

PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela

MATEMATICA FINANZIARIA Appello del 27 settembre 2000

12. Oct :47 No P. 3

PROSPETTO MUTUI GARANTITI DA IPOTECA PER L ACQUISTO DELL ABITAZIONE PRINCIPALE. (ai sensi del D.L. 185/2008)

Durata: 4 anni Tasso reale minimo garantito Cedole ogni 6 mesi calcolate sul capitale rivalutato all inflazione italiana

Economia degli Intermediari Finanziari. I pronti contro termine

TERZO SUPPLEMENTO AL PROSPETTO DI BASE

BANCA POPOLARE DI SONDRIO

CONDIZIONI DEFINITIVE. per l offerta di

Condizioni Definitive. relative alla quotazione del Prestito Obbligazionario

CONDIZIONI DEFINITIVE

MODELLO DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE DEL PROGRAMMA DI EMISSIONE DI OBBLIGAZIONI BANCA DI IMOLA A TASSO FISSO

Informazione Regolamentata n

CONDIZIONI DEFINITIVE alla NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA

Indirizzo Internet: Per informazioni contattare: Dir.II - Uff. VIII

MUTUI CASA INFORMAZIONI GENERALI

(G.U. n. 241 del 15 ottobre 2012 )

RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO

CONDIZIONI DEFINITIVE al PROSPETTO DI BASE SUL PROGRAMMA. OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE BANCA CR FIRENZE S.p.A. PRESTITO OBBLIGAZIONARIO

Transcript:

BUONI DEL TESORO POLIENNALI INDICIZZATI ALL INFLAZIONE EUROPEA (BTP i) Il BTP indicizzato all inflazione europea è un titolo di Stato che fornisce all investitore una protezione contro l aumento del livello dei prezzi: sia il capitale rimborsato a scadenza sia le cedole pagate semestralmente sono, infatti, rivalutati sulla base dell inflazione dell area euro, misurata dall Eurostat attraverso l Indice Armonizzato dei Prezzi al Consumo (IAPC) con esclusione del tabacco. I valori mensili dell indice Eurostat sono reperibili sul sito internet dell Ufficio Statistico Europeo: http://europa.eu.int/comm/eurostat/. Grazie al meccanismo di indicizzazione utilizzato, alla scadenza è riconosciuto al detentore il recupero della perdita del potere di acquisto realizzatasi nel corso della vita del titolo. In ogni caso il BTP i garantisce la restituzione del valore nominale sottoscritto: anche nel caso in cui si verifichi, nel periodo di vita del titolo, una riduzione dei prezzi, l ammontare rimborsato a scadenza non sarà mai inferiore al valore nominale (100). In caso di rimborso anticipato, l ammontare corrisposto sarà pari (i) all intero capitale sottoscritto moltiplicato per il coefficiente di indicizzazione e, solo nel caso in cui questo coefficiente fosse inferiore o uguale ad uno, l ammontare rimborsato sarà pari al valore nominale del titolo stesso; più (ii) il rateo di interessi calcolato secondo la procedura di cui al punto 2.7. Le cedole pagate al sottoscrittore sono di importo variabile ma garantiscono un rendimento costante in termini reali, ovvero in termini di potere di acquisto. L ammontare di ciascuna cedola, infatti, è calcolato moltiplicando il tasso di interesse fisso, stabilito all emissione, per il capitale sottoscritto rivalutato sulla base dell inflazione verificatasi tra la data di godimento e la data di pagamento della cedola. L asta è riservata agli intermediari istituzionali autorizzati ai sensi del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (vedi sezione Operatori abilitati ). PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEI BTP i Valuta Scadenze Remunerazione Meccanismo d asta Periodicità aste Data di regolamento Convenzioni di mercato Euro. 5, 10, 15 e 30 anni. Cedole variabili posticipate, semestrali, indicizzate all Indice Armonizzato dei Prezzi al Consumo Eurostat (escluso il tabacco) ed eventuale scarto d emissione più rivalutazione del capitale a scadenza. Asta marginale con determinazione discrezionale del prezzo di aggiudicazione e della quantità emessa, con vincolo sul limite massimo da poter offrire. Una volta al mese. Due giorni lavorativi sul mercato primario; tre giorni lavorativi sul mercato secondario. Giorni effettivi/giorni effettivi per il calcolo del rendimento e dei dietimi. 1

Modalità di rimborso In un unica soluzione a scadenza; il capitale rimborsato è rivalutato in base al Coefficiente d Indicizzazione relativo al giorno di scadenza e non può essere inferiore al valore nominale del titolo. INFORMAZIONI PRATICHE SUI BTP i Di seguito si riportano alcune informazioni utili su caratteristiche e funzionalità di questo strumento. 1. INVESTIRE IN BTP i 2. INDICIZZAZIONE 3. TAGLIO MINIMO 4. MECCANISMO D ASTA 5. DURATA 6. CALENDARIO DELLE ASTE 7. COMUNICAZIONI SULLE ASTE 1. INVESTIRE IN BTP i I BTP i sono emessi con la scadenza di 5, 10, 15 e 30 anni. Sono titoli a medio-lungo termine e a reddito variabile, particolarmente adatti per quegli investitori che richiedono pagamenti semestrali legati ai tassi di inflazione, in particolare quella dell Area euro, e che intendono preservare nel tempo il valore reale del capitale investito. Sino al settembre 2004 i BTP i sono stati emessi esclusivamente tramite la costituzione di appositi sindacati di collocamento. A settembre 2004 per la prima volta è stato utilizzato (in particolare per l emissione della terza tranche del BTP i a 10 anni) anche il meccanismo di collocamento mediante asta. La tipologia d asta prescelta per i BTP i è quella di tipo marginale con decisione discrezionale del prezzo di aggiudicazione e dell importo nominale emesso, compreso tra un ammontare minimo ed un ammontare massimo comunicati prima della stessa asta. Per l acquisto dei titoli in asta il prezzo di sottoscrizione è ottenuto moltiplicando il prezzo di aggiudicazione d asta (prezzo marginale), che è espresso in termini reali cioè al netto della componente di indicizzazione - per il coefficiente di indicizzazione riferito alla data di regolamento dell asta (si veda punto 1.2.1). A partire dal 2005 il Tesoro emette questi titoli, di norma mensilmente, in base alle condizioni di mercato, avvalendosi sia dell asta che dei sindacati di collocamento. Qualora sia scelta la procedura d asta, l emissione si terrà nella seconda metà del mese, il giorno lavorativo precedente l asta di medio lungo termine. Il Tesoro darà comunicazione dei titoli in emissione, e dei rispettivi quantitativi massimi che saranno offerti, con il primo comunicato dell asta di fine mese dei titoli a medio-lungo termine, ovvero quattro giorni lavorativi prima dell asta. Prima della scadenza, i BTP i possono essere comprati e venduti dagli investitori istituzionali sul mercato secondario regolamentato (MTS), per operazioni non inferiori a 2,5 milioni di euro; i privati cittadini, invece, possono effettuare queste transazioni sul mercato secondario regolamentato per gli investitori al dettaglio, il MOT (Mercato Telematico delle obbligazioni e dei titoli di Stato), con un taglio minimo di 1.000 euro. La quotazione dei prezzi dei BTP i sul mercato secondario è effettuata in termini reali, quindi il prezzo di quotazione non tiene conto della componente di indicizzazione. Il prezzo di negoziazione, ovvero il prezzo a cui i BTP i vengono acquistati e/o venduti sul mercato, è invece ottenuto moltiplicando il prezzo di quotazione per il coefficiente di indicizzazione relativo alla data di regolamento della transazione. 2

Inoltre, per i BTP i è consentita la separazione delle componenti cedolari dal mantello del titolo (operazione di coupon stripping). L importo minimo della richiesta di separazione, da sottoporre alla Monte Titoli S.p.A., è di 1.000 euro. L ammontare massimo che può essere oggetto di tali operazioni non deve superare il 50% del capitale nominale circolante dei buoni stessi. 2. INDICIZZAZIONE Il BTP i garantisce un interesse costante in termini reali, ovvero in termini di potere di acquisto, fissato al momento dell emissione (il cosiddetto tasso annuo cedolare reale). L importo variabile delle cedole semestrali è calcolato moltiplicando il tasso annuo di interesse cedolare reale, diviso due, per il capitale nominale rivalutato alla data di pagamento della cedola. Il capitale nominale rivalutato è pari al capitale nominale sottoscritto moltiplicato per il Coefficiente di Indicizzazione alla data di pagamento della cedola. 2.1 Il Coefficiente di Indicizzazione Il Coefficiente di Indicizzazione (CI) è calcolato sulla base dell inflazione rilevata dall Indice Armonizzato dei Prezzi al Consumo dell Area euro con esclusione del tabacco elaborato e pubblicato mensilmente da Eurostat (d ora in poi Indice Eurostat - IE). Tale coefficiente permette di conoscere, ad una generica data (giorno d del mese m), il valore del capitale nominale rivalutato sulla base dell andamento dei prezzi. Il CI è calcolato mediante la seguente formula: Inflazione di Riferiment o d, m CI = d, m Inflazione Base dove l Inflazione di Riferimento è quella illustrata nel seguente paragrafo e per Inflazione Base si intende il valore dell Inflazione di Riferimento alla data di godimento del titolo. Il valore del Coefficiente così ottenuto è troncato alla sesta cifra decimale e arrotondato alla quinta. Il Ministero dell Economia e delle Finanze pubblica mensilmente i valori giornalieri del Coefficiente di Indicizzazione nell area Dati statistici del sito del Debito Pubblico. 2.2 L Inflazione di Riferimento L Inflazione di Riferimento ad una generica data (giorno d del mese m) è ottenuta a partire dagli Indici Eurostat relativi a tre mesi e due mesi precedenti il mese per cui si effettua il calcolo, secondo la seguente formula: IR d, m = IE + m 3 d 1 * gg ( IE IE ) m 2 m 3 dove: IR d,m è l Inflazione di Riferimento del giorno d del mese m; IE m-3 è l Indice Eurostat che precede di 3 mesi quello per il quale viene effettuato il calcolo; IE m-2 è l Indice Eurostat che precede di 2 mesi quello per il quale viene effettuato il calcolo; d è il giorno del mese per cui si sta effettuando il calcolo; gg è il numero di giorni effettivi del mese m. Il valore dell Inflazione di Riferimento così ottenuto è troncato alla sesta cifra decimale e arrotondato alla quinta. 3

Per ulteriori chiarimenti, si consiglia di consultare l esempio di calcolo dell indice di riferimento per il BTP indicizzato all inflazione, pubblicato su questo sito. 2.3 Revisioni dell Indice Eurostat Qualora l indice dei prezzi dovesse subire revisioni successivamente alla sua iniziale pubblicazione, per i calcoli si continuerà ad utilizzare l indice pubblicato prima della revisione. 2.4. Mancata Pubblicazione dell Indice Eurostat Qualora l Indice Eurostat per il mese m non dovesse essere pubblicato in tempo utile, si utilizzerà l Indice Sostitutivo (IS), calcolato mediante la seguente formula: IS m = IE IE m 1 1 m IEm 13 L Indice Sostitutivo è applicato per la determinazione dei pagamenti per interessi o per il rimborso del capitale effettuati precedentemente alla pubblicazione dell indice definitivo. Eventuali pagamenti effettuati sulla base dell indice sostitutivo non sono rettificati. 2.5 Rimborso del Capitale Il capitale rimborsato a scadenza è calcolato moltiplicando il capitale nominale sottoscritto per il Coefficiente di Indicizzazione, calcolato relativamente al giorno di scadenza. Tale coefficiente tiene conto della variazione dei prezzi realizzatasi durante la vita del titolo. Qualora il valore del Coefficiente di Indicizzazione relativo al giorno di scadenza sia minore dell unità, l importo del capitale da rimborsare sarà pari al valore nominale dei buoni. Questo significa che, nel caso in cui si verificasse nel periodo di vita del titolo una riduzione dei prezzi, l ammontare rimborsato a scadenza sarebbe comunque uguale al valore nominale (100). 2.6 Cedole Semestrali Gli interessi semestrali lordi sono determinati moltiplicando il tasso cedolare per l'importo minimo sottoscrivibile del prestito (di cui al punto 1.3) e per il Coefficiente di Indicizzazione relativo al giorno del pagamento della cedola. Il risultato ottenuto, comprensivo di un numero di cifre decimali non inferiore a dieci, è moltiplicato per il numero di volte in cui detto importo minimo è compreso nel valore nominale oggetto del pagamento. Ai fini del pagamento medesimo, il valore così determinato è arrotondato al secondo decimale. 2.7 Rateo di interessi Il rateo di interesse in corso di maturazione si ottiene moltiplicando il rateo di interesse relativo al tasso cedolare, calcolato secondo le convenzioni utilizzate per i BTP, per il Coefficiente di Indicizzazione relativo al giorno cui il calcolo si riferisce. Se il BTP i viene acquistato o venduto in un qualsiasi giorno compreso tra le date di pagamento delle cedole, l acquirente dovrà corrispondere al venditore l ammontare degli interessi maturati dalla data di pagamento dell ultima cedola al giorno di regolamento dell operazione (giorno d del mese m). Il calcolo del rateo cedolare (RC) del BTP i è effettuato in due passi successivi. 1/12 4

1. Si calcola la quota percentuale della cedola maturata fino alla data di regolamento dell operazione (AC%): AC% = Cedola % * giorni competenza giorni tra pagamento di due cedole dove per giorni di competenza si intende il numero di giorni tra la data di pagamento dell ultima cedola e il giorno di regolamento (giorno d del mese m). 2. Si moltiplica il valore ottenuto per il capitale nominale sottoscritto rivalutato alla data di regolamento (pari al Valore nominale sottoscritto moltiplicato per il Coefficiente di Indicizzazione): RC * d, m = AC% * Valore Nominale CI d,m 3. TAGLIO MININO I BTP i possono essere sottoscritti per un valore nominale minimo di 1.000 euro o multipli di tale cifra. 4. MECCANISMO D ASTA I BTP i sono offerti tramite un asta marginale con determinazione discrezionale del prezzo di aggiudicazione e della quantità emessa, compresa tra un ammontare minimo ed un ammontare massimo comunicati prima della stessa asta. Con vincolo sul limite massimo da poter offrire. È previsto un meccanismo di esclusione delle domande speculative. Tale meccanismo è indicato dettagliatamente in ciascun decreto d emissione. Lo stesso decreto stabilisce i termini del collocamento supplementare, riservato agli specialisti in titoli di stato, tecnicamente configurato come una tranche successiva. Possono accedere a tale collocamento supplementare solo gli specialisti che abbiano partecipato all asta appena conclusa. L importo di ciascuna richiesta non può essere inferiore a 500 mila Euro. I prezzi offerti dagli operatori partecipanti all asta possono variare di un centesimo di euro o multipli di tale cifra. Per ogni titolo in emissione le commissioni verranno riconosciute in base alla vita residua, in termini di numero di giorni intercorrenti tra la data di regolamento dell''asta e la scadenza del titolo, secondo le categorie della tabella sotto riportata: Categoria commissionale Intervallo vita residua in giorni Commissioni BTP i 5 anni 1461 2738 0,3% BTP i 10 anni 2739 4562 0,4% BTP i 15 e 30 anni 4563 999999 0,4% 5. DURATA Attualmente la scadenze del BTP i sono a 5, 10, 15 e 30 anni. 6. CALENDARIO DELLE ASTE Le aste dei BTP i si tengono generalmente con cadenza mensile, durante l ultima settimana del mese e prima delle aste di medio-lungo termine. 5

7. COMUNICAZIONI SULLE ASTE Sul sito Internet del Debito Pubblico (http://www.dt.tesoro.it/it/debito_pubblico/) si possono consultare le pagine Comunicazioni Emissioni BTP i e Risultati Ultima Asta BTP i per le relative informazioni. Sul sito del Debito Pubblico sono, inoltre, reperibili anche informazioni specifiche sul trattamento fiscale di questi titoli. I valori giornalieri dei Coefficienti di Indicizzazione da utilizzare per il calcolo del capitale indicizzato alla data corrispondente oltre che su tale sito, sono pubblicati mensilmente presso le principali agenzie di stampa specializzate nella diffusione di informazioni finanziarie. 6