Corso di Intermediari Finanziari e Microcredito
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- Tommasa Giordano
- 7 anni fa
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1 Elementi distintivi delle attività finanziarie Corso di Intermediari Finanziari e Microcredito Alcuni strumenti finanziari Il trasferimento di risorse può avvenire tramite canali di intermediazione Diretta circuito di mercato strumenti diretti (es. azioni, obbligazioni) Indiretta Interposizione del bilancio di un intermediario finanziario Strumenti indiretti (es. depositi bancari, prestiti) Gli strumenti finanziari contratti finanziari differenziati per soddisfare le esigenze dei soggetti economici Attività finanziarie = strumenti finanziari Gli strumenti comprendono un ampia gamma di attività finanziarie, ma escludono le attività non di mercato (non negoziabili): Depositi; Prestiti bancari. Definizione giuridica precisa (art. 1 TUF). Titoli a reddito fisso I TITOLI DI STATO I Buoni Ordinari del Tesoro (BOT) sono titoli a breve termine ovvero con durata non superiore a un anno privi di cedole; il rendimento infatti è dato tutto dallo scarto d emissione. I titoli a reddito fisso rappresentano un sottoinsieme dei titoli di debito. A reddito fisso perché la struttura della remunerazione viene stabilita al momento dell emissione Principali caratteristiche Durata fissata al momento dell emissione Diritto al rimborso del capitale (unica soluzione o con piano di rimborso) Diritto alla remunerazione (sotto forma di interessi e/o di capital gains) Classificazione Natura emittente: stato, società, ecc. Remunerazione: cedola o capital gain; tasso fisso o variabile Durata; Valuta. I Certificati del Tesoro Zero Coupon (CTZ) sono titoli a 24 mesi privi di cedole. I Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) sono titoli caratterizzati da cedole fisse semestrali e offrono la possibilità di scegliere tra le seguenti durate: 3, 5, 10, 15 e 30 anni. I Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati all Inflazione Europea (BTP i) sono titoli con durata a 5 e 10 anni che garantiscono una protezione contro l aumento del livello dei prezzi in Europa. Infatti, sia il capitale rimborsato a scadenza, sia le cedole semestrali di questi titoli sono rivalutati in base all andamento dell inflazione europea, misurato dall Indice Armonizzato dei Prezzi al Consumo nell area dell euro (IAPC) con esclusione del tabacco. I Certificati di Credito del Tesoro (CCT) hanno una durata di 7 anni e cedole variabili semestrali, legate al rendimento dei BOT a 6 mesi più una maggiorazione. Le obbligazioni Titoli a reddito variabile Sono titoli di debito emessi da società Sono costituite da un certificato che rappresenta una frazione, di uguale vn e uguali diritti, un operazione di finanziamento; Sono emesse per reperire capitale di debito direttamente dai risparmiatori L obbligazionista non partecipa all attività gestionale Diritti patrimoniali Incassare cedole periodiche (non subordinate alla realizzazione di utili) Incassare capitale a scadenza (generalmente in un unica soluzione) Possono essere emesse alla pari, sopra o sotto Possono essere senza cedola; la cedola può essere fissa o variabile Obbligazioni convertibili Conferiscono al sottoscrittore due diritti:un diritto di credito (come le obbligazioni) + una opzione di conversione del diritto di credito in diritto di partecipazione (diventando azionista dell impresa) Non occorre effettuare versamenti di denaro Rapporto di conversione: indica il numero di azioni (di compendio) che saranno corrisposte alla consegna delle obbligazioni O.C. dirette o indirette: Obbligazioni cum warrant Il titolo è formato da una obbligazione ordinaria e da un diritto (warrant) di acquisto di azioni ad un prezzo di esercizio predefinito Non è prevista la cessione delle obbligazioni bensì il pagamento di una somma di denaro Il warrant può essere separato dall obbligazione e negoziato in modo indipendente Maggiore flessibilità perché il diritto è separabile dall obbligazione e negoziabile sul mercato 1
2 I titoli azionari Gli strumenti derivati Titoli a reddito variabile Rappresentano quote di partecipazione nella società Acquistandoli l investitore diventa socio dell impresa Condivisione dei rischi in termini di indeterminatezza del rendimento e del rimborso del capitale (diritti residuali rispetto ai creditori dell impresa) Scopo dell investimento: Diversificazione di portafoglio Intervento sulla gestione dell impresa Non presentano una scadenza predefinita e un predefinito prezzo di rimborso; I redditi (dividendi e capital gain) dipendono dall andamento della gestione La diversa combinazione di diritti economici, patrimoniali ed amministrativi determina le differenti categorie di azioni Sono contratti a termine che impegnano le parti all acquisto o alla vendita di una determinata attività (detta sottostante) a un dato prezzo e a una data scadenza; Può avere finalità di copertura, speculazione o arbitraggio Si dividono in contratti a termini simmetrici e asimmetrici Gli strumenti ai quali faremo riferimento sono: i financial futures; le opzioni; gli swap I financial future I financial future - Un esempio Il financial future è un accordo standardizzato di acquisto o di vendita di attività finanziarie, ad una data futura. Il termine standardizzato indica che tutte le caratteristiche salienti del contratto sono determinate attraverso l intervento di una borsa valori dei future, che detta regole di generale applicazione. L inserimento dei financial future in un portafoglio di investimenti, consente di determinare con certezza l entità dei flussi monetari futuri che altrimenti sarebbero aleatori. Esempio: una società di import/export ha acquistato merce dagli Usa per un valore di un milione di dollari, con pagamento a 90 gg. Dal momento che la società non è in grado di determinare con esattezza l evoluzione del cambio euro/dollaro, essa può acquistare un future a 3 mesi sul dollaro e rendere certo l ammontare delle uscite programmate. Le opzioni Una opzione è un contratto che conferisce il diritto, non l obbligo, di comprare o vendere un determinato bene ad un prezzo prefissato (strike price, exercise price o prezzo di esercizio) ad una certa data; Il diritto è conferito dal venditore all acquirente previa corresponsione di un premio, detto prezzo dell opzione; Option vs future Le prime consentono all acquirente del contratto di decidere se esercitare o meno un diritto, mentre i secondi sono vincolanti per entrambe le parti. Le opzioni europee e quelle americane Opzioni europee Consentono di esercitare il diritto di acquisto o di vendita del bene sottostante ad una data/periodo prefissata/o. Opzioni americane Il diritto di opzione può essere fatto valere in ogni istante compreso tra la sottoscrizione del contratto e la data di scadenza. 2
3 L opzione call Con l acquisto di una opzione call su un titolo azionario un operatore si garantisce la possibilità di entrare in possesso ad una data di una azione ufficialmente quotata. Una call si definisce: in the money: il prezzo di esercizio è inferiore al valore corrente del titolo sottostante; at the money: i due valori coincidono; out of the money: lo strike price supera la quotazione del titolo. Un investitore acquista il 10 agosto una call option relativa al titolo Alfa; prezzo della call pari a 2 euro; prezzo di esercizio di 100 euro. Alla data del contratto il valore del titolo è di 95 euro. La option è esercitabile entro il 31 ottobre Posizione corta sulla call - Esempio Fino a quando il prezzo del titolo resta al di sotto di 100 euro il titolare dell opzione non la eserciterà; Se la quotazione non supera il prezzo d esercizio fino allo scadere del contratto, il risultato per l investitore è pari a -2 euro; Nel caso in cui la quotazione dovesse salire sopra i 102 euro, il risultato dell operazione è positivo senza alcun limite superiore; Questo chi compra la call, e chi la vende 3
4 Posizione corta sulla call - Esempio L opzione call Il guadagno complessivo che un sottoscrittore di una call può ottenere è pari a: 2 G = [ V - (P+S) ] x n dove: G guadagno complessivo V quotazione del titolo sottostante P premio pagato per la call S prezzo di esercizio n numero dei titoli inclusi nel contratto di call option L opzione call Esempio L opzione call Il guadagno complessivo che un sottoscrittore di una call può ottenere è pari a: G = [ V - (P+S) ] x n Quando la quotazione è 102: G = [102 (2+100)] x 1 = 0 Quando la quotazione è : G = [ (2+100)] x 1 = -4 Quando la quotazione è 104: G = [104 (2+100)] x 1 = 2 Fini del sottoscrittore: speculativo; copertura da rischi: l opzione call permette di coprirsi dal rischio di un aumento del prezzo del sottostante. Fini del venditore: il venditore (writer) di una call si attende una discesa delle quotazioni del titolo. Le posizioni del venditore e dell acquirente sono simmetriche rispetto all asse delle ascisse. L opzione put L opzione put - Un esempio Con l acquisto di una opzione put un operatore si garantisce il diritto di vendere ad prezzo predefinito uno o più titoli ad una data di una azione ufficialmente quotata. Una opzione put si definisce: in the money: il prezzo di esercizio è superiore al valore corrente del titolo sottostante; at the money: i due valori coincidono; out of the money: lo strike price è inferiore alla quotazione del titolo. Un investitore: acquista il 10 agosto una put option relativa al titolo Alfa; costo dell opzione pari a 2 euro; prezzo di esercizio pari a 100 euro. Alla data del contratto il valore del titolo è di 105 euro; La option è esercitabile entro il 31 ottobre. 4
5 L opzione put - Un esempio L opzione put - Un esempio L opzione put - Un esempio Per qualsiasi valore assunto dal titolo sopra lo strike price, l operatore perde due unità; L opzione put - Un esempio di vendita Per prezzi compresi tra e 100 incorrerà comunque in una perdita; Per prezzi inferiori a euro l acquirente della put otterrà dei profitti; essi saranno crescenti al decrescere della quotazione del titolo; Questo chi compra la put, e chi la vende L opzione put - Un esempio di vendita L opzione put Il guadagno complessivo che un sottoscrittore di una put può ottenere è pari a: G = [ S - (P+V) ] n dove: G guadagno complessivo V quotazione del titolo sottostante P premio pagato per la put S prezzo di esercizio n numero dei titoli inclusi nel contratto di put option 5
6 L opzione put -esempio Gli swap Il guadagno complessivo che un sottoscrittore di una put può ottenere è pari a: G = [ S - (P+V) ] n Quando la quotazione è 102: G = [100 (2+102)] x 1 = -4 Quando la quotazione è : G = [100 (2+)] x 1 = 0 Quando la quotazione è 94: G = [100 (2+94)] x 1 = 4 Sono accordi tra due parti che si impegnano a versarsi reciprocamente dei pagamenti periodici; Abbiamo: swap sui tassi: interest rate swap; swap di valuta: currency o domestic currency swaps; L interest rate swap In un interest rate swap, due parti concordano di scambiarsi reciprocamente gli oneri di debiti preesistenti, accesi indipendentemente da ciascuna di esse a condizioni contrattuali diverse; Il risultato consiste in una trasformazione dell indebitamento a tasso variabile in tasso fisso, e viceversa. Motivazioni alla base della operazione: diverse aspettative dei due contraenti circa l andamento dei tassi di interesse; diverso potere contrattuale dei contraenti sul fronte della raccolta; necessità di raggiungere un equilibrio ottimale tra posizioni a tasso fisso e posizioni a tasso variabile. L impresa X gode di un rating migliore di quello dell impresa Y; L impresa X ottiene quindi le seguenti condizioni per un prestito: A tasso fisso: 6%; A tasso variabile: euribor + 1%. L impresa Y ottiene invece le seguenti condizioni per un prestito: A tasso fisso: 7%; A tasso variabile: euribor + 1,5%. L impresa X gode di un rating migliore di quello dell impresa Y; Questo vantaggio/differenza non è uguale nei due casi; Immaginiamo che le due imprese abbiano bisogno del medesimo finanziamento: 1 milione di euro; 10 anni. L operazione che si può costruire è: L impresa X prende a prestito a tasso fisso: 6%; L impresa Y prende a prestito a tasso variabile: euribor + 1,5%; Se si attiva un operazione di swap per il medesimo importo e durata per le due imprese, si ha 6
7 L azienda X paga alla Y l euribor; L azienda Y paga alla X un tasso fisso del 5,25%; Con questo schema: l impresa X si indebita di fatto al tasso: euribor + 0,75%; l impresa Y si finanzia di fatto al tasso fisso del 6,75%. 6% Come mai Euribor Euribor Euribor 5,25% 5,25% 7
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