Belluno, 18 settembre 2010 Convegno RIVIGE (rete integrata contro la violenza) Francesca Quaglia (responsabile del Centro)
dal 01/12/2004 al 16/09/2010 (=69,5 mesi)
Nuovi contatti 283 in 6 casi il motivo del contatto non era legato alla violenza sono 278 le donne che hanno contattato il centro a motivo delle violenze subite sono13 le donne ospitate nella Casa Rifugio e 7 i figli/e minori sono 4 le donne ospitate nella Casa di Secondo Livello e 2 figli/e minori ACCOGLIENZA OSPITALITA 3
70 44 39 34 48 39 4 2004: 1 mese 2010: 8,5 mesi 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010
nell 82% dei casi il primo contatto con il Centro viene effettuato dalla donna stessa; nel restante 18% (50) la richiesta di contatto proviene: familiari/parenti 30% amici/conoscenti 26% servizi sanitari 22% altro Centro antiviolenza 12% altro 8% associazioni laiche 2% 5 5
21 confrontando questi risultati con il numero di contatti effettuati dalla donna, prima di rivolgersi al Centro, vediamo che le informazioni sull esistenza del Centro avrebbero potuto, molto probabilmente, essere date in un numero maggiore di casi medico di base 25% servizi sociali amici / conoscenti / colleghi stampa / radio / tv / internet pubbicizzazione diretta 14% 13% 12% 11% altri Centri / tel. 1522 9% carabinieri / polizia 7% altro 5% psicologa / psichiatra privata ufficio comunale / scuola avvocato 1% 0% 2% 6 6
22 Le richieste espresse e i bisogni sono in genere complessi e compositi, le risposte a queste domande sono, infatti a scelta multipla ascolto informazioni 76% 81% informazioni legali 42% ricerca casa / lavoro 13% ospitalità aiuti economici / altro 3% 7% 7
100% 90% 93% 89% 80% 70% 60% 50% 40% donne autori 30% 20% 10% 7% 11% 0% Prov. BL Fuori Prov. BL 9
90% 80% 70% 78% 85% Donne Autori 60% Metà delle donne straniere subiscono violenza da partner italiani 50% 40% 30% 20% 10% 22% 15% 0% Italia Altre nazionalità 10
25% 30% 27% 26% 19% 18% 16% 13% 15% 11% Donne Autori 18-29 30-39 40-49 50-59 60 e più 11
57% 26% 15% 3% Coniugata Separata / Divorziata Nubile Vedova 12
il 64% delle donne accolte ha figli di cui (123) il 71% ha figli in età minore in 5 casi era incinta al momento del primo contatto in 8 casi ha riferito di aver subito violenza nelle precedenti gravidanze circa un terzo dei figli assiste alla violenza o la subisce 13
Laurea 41% 80% Corsi parauniversitari 0% 6% autori Scuola media superiore 20% 53% donne Corsi di formaz. profess.le 10% 26% Scuola media inferiore 20% 12% 14
Studente/ssa 0% 4% autori donne Pensionata/o 4% 15% Disoccupata/o 9% 29% Occupata/o 63% 76% 15
le violenze, che le donne accolte hanno subito e/o subiscono, sono state indagate attraverso una griglia approfondita di risposte che comprende circa 40 tipi di comportamenti violenti i dati relativi a questa parte sono stati aggregati in macro/categorie di violenza (fisica, sessuale, economica, psicologica, stalking) così da rendere disponibile un quadro di insieme
Sconosciuti Amici/Conoscenti 2% 3% Sesso dell autore: 98% uomo 2% donna Da più di un autore: 29 donne (12%) Parenti 19% 84%: da (ex)partner Ex partner 11% Partner 73% 17
82% 72% 34% 26% 16% psicologica fisica economica sessuale stalking 18
113 (61%)donne riferiscono di provare paura 81 (44%) donne riferiscono una perdita significativa di autostima 74 (40%) vive stati di ansia 62 (34%) ha sofferto ematomi e/o tagli e/o bruciature 41 (22%) manifesta sintomi depressivi e ancora difficoltà di concentrazione e/o soffrono di disturbi del sonno o dell alimentazione e/o sono in situazione di isolamento familiare o sociale e/o fratture ossee e/o perdita del lavoro 19
prima e dopo il contatto con il Centro
6 Almeno il 63% delle donne si era già attivata, prima del contatto con il Centro, per cercare sostegno e/o per trovare un modo di porre fine alle violenze. (la stessa donna può essersi rivolta a più soggetti) amici/parenti 42% forze dell'ordine 37% servizi sociosanitari 31% avvocati medici 24% 23% pronto soccorso psicologi/pschiatri altro 15% 14% 17% 21
7 ascolto 100% risposta alle info richieste 76% banco alimentare / vestiti / arredamento 32% consulenza legale 29% aiuto nella ricerca casa / lavoro 9% ospitalità 6% 22
Attività Num/ colloquio telefonico 425 colloquio 769 colloquio legale 83 accompagnamenti 50 ospitalità 26 interazioni con altri 172 23
250 60 colloquio accompagnamenti 200 colloquio legale 50 interazioni con altri colloquio telefonico ospitalità 40 150 30 100 20 50 10 0 2004 2005 2006 2007 2008 2009 0 2004 2005 2006 2007 2008 2009 24
600 500 400 ospitalità interazioni con altri accompagnamenti colloquio telefonico colloquio legale colloquio 300 200 100 0 2004 2005 2006 2007 2008 2009 ipotesi. 2010 25
L aumento dei nuovi casi col passare degli anni non è da attribuirsi tanto ad un crescendo della violenza di genere quanto piuttosto al fatto che il nostro Centro Antiviolenza è sempre più conosciuto. I dati nella nostra provincia sono in linea con analoghe indagini italiane ed europee: è quanto è emerso da una indagine statistica del 2001, nella nostra zona. Il Centro si basa quasi esclusivamente sul volontariato e avrebbe estremo aiuto di supporto pubblico, data la rilevanza sociale evidente del fenomeno. 26