Presentazione giornate formative del Progetto Viticoltura ed enologia di qualità

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ORDINE DEI DOTTORI AGRONOMI E DEI DOTTORI FORESTALI DELLA PROVINCIA DI AREZZO Via Società Operaia, 3 52100 AREZZO Tel. E Fax 0575/352455 E mail : ordinearezzo@conaf.it, ordineagronomiforestaliarezzo@gmail.com PEC : protocollo.odaf.arezzo@conafpec.it Sito : ordinearezzo.conaf.it Presentazione giornate formative del Progetto Viticoltura ed enologia di qualità Come è noto la viticoltura riveste nella Regione Toscana un ruolo di spicco tra le attività agricole. Inoltre, il vino può essere universalmente considerato tra tutti i prodotti agricoli come il prototipo di quelli che sono espressione diretta di un territorio e della sua storia. In particolare in Toscana il binomio vigneto-territorio è una solida risorsa economica sia da un punto di vista paesaggistico, quindi turistico, sia da un punto di vista enogastronomico, legato quindi alla ristorazione ed al marketing dei vini di territorio. Indubbiamente tra gli obiettivi che la collettività nella nostra Regione deve porsi c è la conservazione del paesaggio, ma anche la sostenibilità dell attività vitivinicola indissolubilmente legata ad esso, sostenibilità che passa necessariamente attraverso un innovazione guidata dalla sensibilità ambientale e da una sana competizione verso gli obiettivi di eccellenza qualitativa. La figura del Dottore Agronomo gioca da tempo un ruolo chiave nella filiera vitivinicola e, secondo quella che è la nostra convinzione più profonda, costituirà da ora in avanti un irrinunciabile avanguardia professionale tesa ad affrontare le difficili sfide del presente e del futuro di questo settore produttivo. Temi oggetto di specifiche direttive europee quali la sostenibilità delle produzioni, la tutela dell ambiente e degli operatori del settore, l esigenza di coniugare la difesa delle tradizioni sia con la necessaria innovazione di processo e di prodotto (la qualità del vino ), sia con la promozione del territorio, passano necessariamente attraverso le conoscenze e le competenze del Dottore Agronomo. 1

In sintesi, ci è sembrato opportuno cogliere l occasione per affrontare alcune di queste vaste tematiche e i molti nodi da sciogliere in ambito vitivinicolo, in un contesto ideale quanto strategico quale quello di Arezzo e della sua provincia. Attraverso l organizzazione di quattro giornate di confronto tecnico-scientifico intendiamo intavolare un ormai necessario dibattito tra vari soggetti del mondo tecnico ed accademico su varie tematiche di ampio respiro. Le tematiche che abbiamo deciso di affrontare toccheranno molti argomenti, senza però perdere di vista il rapporto tra i soggetti detentori e utilizzatori dell innovazione nelle tecniche produttive (i Dottori Agronomi in primis) ed il loro rapporto con la valorizzazione qualitativa dei vini di territorio e la cura del territorio stesso. Le giornate avranno valenza formativa per gli iscritti ai vari ODAF nazionali. Il ciclo delle giornate formative avrà come titolo: CHANGES-CHANCES cambiamenti e opportunità nel mondo vitivinicolo Programma: Giornata formativa n 1 - Arezzo 25 ottobre 2013 I L S U O L O D E L V I G N E T O : dalle lavorazioni convenzionali ad un uso sostenibile. Potenziale valore aggiunto nel vino e futuro strumento nel marketing aziendale? Dott. Agronomo Sergio Pellegrini (CRA ABP Firenze): Il ruolo dell agronomo nelle tecniche ecologiche di gestione del suolo: alcune problematiche riscontrate nei suoli vitati Dott. Geologo Francesco Lizio Bruno (libero professionista, Montepulciano SI: 2

La pedologia applicata all impianto dei vigneti: la movimentazione del suolo pre-impianto, l uso dei drenaggi, la lotta all erosione Dott. Agronomo Luca Mercadante (libero professionista, Jesi AN: Esperienze applicative di gestione "minima" del suolo: il ruolo del soil management nel mantenimento e incremento della sostanza organica nei suoli Dott. Agronomo Valeria Fasoli (Tenimenti Ruffino): L esperienza dei Tenimenti Ruffino nelle differenti modalità di gestione sostenibile del suolo dei vigneti Prof. Leonardo Valenti (DISAA Facoltà di Agraria, Università degli Studi di Milano), Dott. Agronomo Marco Tonni (studio agronomico SATA, Botticino - BS): Il ruolo dell agronomo dalle tecniche ecologiche di gestione del suolo all'impronta carbonica per un nuovo valore aggiunto nei vini Giuliano Dragoni (direttore agronomico Tenuta Col D Orcia Montalcino SI: Valutazione di diverse macchine per la lavorazione del suolo dei vigneti: esperienze aziendali sulla qualità e la sostenibilità del loro utilizzo Giornata formativa n 2 Arezzo 29 novembre 2013 R I P E N S A R E I M O D E L L I D I M P I A N T O D E I V I G N E TI: i sesti di piantagione, i portainnesti, la potatura, la progettazione e la modulazione dell irrigazione dei vigneti. Prof. Stefano Poni (Direttore Istituto di Frutti-Viticoltura della Facoltà di Agraria dell Università Cattolica di Piacenza): Ripensare sesti di impianto e forme di allevamento della vite in funzione di cambio climatico ed esigenze di sostenibilità Dott. Agronomo Marco Simonit, dott. Marco Ostan(Preparatori D Uva Srl, Manzano - UD): Il ruolo del potatore esperto nella sostenibilità della gestione dei vigneti. Un ruolo visibile per l agronomo? Dott. Agronomo ed Enologo Francesco Iacono (VitiEnologo Responsabile aziende Arcipelago Muratori, Adro - BS): Le scelte d impianto e la sostenibilità nella gestione dei vigneti: esperienze aziendali Dott. Agronomo Diego Zuccari (libero professionista, Chiusi - SI): Irrigazione dei vigneti e sesti d impianto: alcuni esempi di differente progettazione e gestione dell irrigazione 3

Giornata formativa n 3 Arezzo 13 dicembre 2013 O L T R E L A D I F E S A D E L V I G N E T O : il punto della situazione sulle tecniche "non convenzionali", dal biologico "zero rame" al materiale genetico resistente ai patogeni Dott. Agronomo Maurizio Gily (direttore della rivista Millevigne, Casale Monferrato AL): Le malattie della vite non si combattono solo con i trattamenti Dott. Agronomo ed Enologo Francesco Iacono (VitiEnologo Responsabile aziende Arcipelago Muratori, Adro - BS): Il ruolo delle scelte agronomiche nell ottica della riduzione progressiva o totale degli agrofarmaci nella difesa del vigneto. L esperienza della filosofia zero rame Dott. Agronomo Mauro D Arcangelo (CRA VIC Arezzo): Innovazioni nel panorama dei prodotti per la difesa del vigneto: esperienze e prospettive di utilizzazione Dott. Agronomo Fabio Burroni (segretario dell associazione M.I.V.A., libero professionista, Firenze): Il materiale di propagazione resistente ai patogeni: un opportunità per il futuro della viticoltura mondiale? Giornata formativa n 4 Arezzo 24 gennaio 2014 E N O L O G I A S O S T E N I B I L E : l uso ridotto dell anidride solforosa e dei lieviti selezionati Dott. Agronomo ed Enologo Antonella Bosso (CRA ENO Asti) Panoramica sull uso ridotto dell anidride solforosa e dei lieviti selezionati nella moderna enologia Prof.ssa Sandra Torriani (Dip. Biotecnologie dell Universita degli Studi di Verona): "Metodi per il controllo microbiologico dei mosti e dei vini in assenza di anidride solforosa" Dott. Alessio Bandinelli (Enologo libero professionista, Firenze: L'uso ridotto dell'anidride solforosa. Alcune esperienze in Toscana." Santiago Minguez Sanz, Anna Puigpujol (Enologo INCAVI Catalunya) The focus on the modern enology related to the scientific and technical experiences on the low use of sulphites and the use of wild yeasts 4

Cristiano Cini (Sommelier, Arezzo) Gli aspetti organolettici caratteristici dei vini prodotti con l'anidride solforosa e dei vini prodotti con l uso dei lieviti indigeni. Prospettive di mercato di questi vini innovativi. Nella sessione pomeridiana di questa giornata è prevista una degustazione guidata da Cristiano Cini (Sommelier, Arezzo) incentrata sui vini prodotti con uso ridotto della anidride solforosa, presso la sala degustazioni allestita presso Villa Severi ( Arezzo ). Certi dell interesse che queste giornate di confronto e formazione potranno suscitare, in una fase complessa e densa di cambiamenti come quella attuale, ma anche di opportunità, nel panorama vitivinicolo nazionale ed europeo, auspichiamo la massima partecipazione, perché la realizzazione di tale iniziativa sia degna del crescente successo che il Territorio Aretino sta mostrando nel mondo vitivinicolo di qualità. Il Presidente ODAF Arezzo Dott. Mauro Mugnai Agronomo Il Coordinatore organizzazione ODAF Arezzo Dott. Marco Pierucci Agronomo 5