martedì 21 settembre 2004 Pagina 1 Titolo CENTRO EBRI T.86 FALCETTI: "Antonino Cattaneo, benvenuto anche a lei Professore." PROF. CATTANEO: "Buongiorno, buongiorno." FALCETTI: "Buongiorno. Non è che lei è parente del nostro Direttore Generale?" PROF. CATTANEO: "No, no, non... è solo un'omonimia." FALCETTI: "Quindi la posso maltrattare tranquillamente..." PROF. CATTANEO: "... Assolutamente, vada tranquilla." FALCETTI: "Non sono obbligata a fare il verme che striscia perchè lei è parente, vero?" PROF. CATTANEO: "Assolutamente no." FALCETTI: "E poi dopo... Bene, mi è andata bene. Antonino Cattaneo è Docente di Biofisica alla Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste ed è Direttore Associato dell'ebri. L'Ebri, ne abbiamo parlato spesso, è l'european Brain Research Institute, che, tanto per fare un nome che vi fa capire subito di che cosa si sta parlando, Rita Levi Montalcini; ha sede a Roma, presso la FONDAZIONE SANTA LUCIA. Benvenuto Professore. Un bel gruppo di lavoro il suo, eh! Se lo è scelto bene, è bello è importante. Complimenti Professore." PROF. CATTANEO: "Grazie." (...) PRESENTAZIONE ALTRI OSPITI. INTERVISTA AL PROF. CATTANEO SULLA GIORNATA MONDIALE DELL'ALZHEIMER. FALCETTI: "Senta, tra due settimane alla FONDAZIONE SANTA
martedì 21 settembre 2004 Pagina 2 LUCIA, ci sarà un grande congresso in cui si parlerà di sviluppo del cervello, si parlerà di Alzheimer, insomma ci sono delle novità per quanto riguarda gli studi di questa malattia legato alle cellule staminali, perchè in questi giorni si sente parlare molto anche di cellule staminali, col discorso del referendum, legate all'alzheimer, anche a questa malattia." PROF. CATTANEO: "Sì..." FALCETTI: "... Cioè ognuno dice, dice la sua. A questo punto Professore lei che cosa ci dice?" PROF. CATTANEO: "Sì, lei ha, ha ricordato questo, questo convegno che si terrà a Roma 'The Human Brain', chi fosse interessato può vedere il sito www.thehumanbrain.org e in questa circostanza verranno discusse proprio le tematiche legate, che accomunano sia lo sviluppo del cervello che la sua neurodegenerazione. Ecco, rispetto alle cellule staminali, anche qui vorrei spezzare, così, una lancia di cautela, nel senso che l'idea di utilizzare le cellule staminali per la cura di malattie neurodegenerative molto gravi, come la malattia di Alzheimer, è a tutt'oggi una speranza e una potenzialità. E' chiaro che essendo una malattia in cui una significativa popolazione di cellule nervose del cervello muoiono, per dirla in modo molto semplice, l'idea di poter mettere a punto delle terapie che sostituiscano queste cellule, è, se vogliamo, una chimera del futuro, una prospettiva, ma nulla di quello che oggi ancora
martedì 21 settembre 2004 Pagina 3 si fa in condizioni neppure di laboratorio permette di dire che la, questo tipo di prospettiva sia dietro l'angolo. Io non voglio essere troppo pessimista, ma è importante dare la giusta prospettiva a delle ricerche che sono molto importanti, ma che non sono dietro l'angolo. Questo però..." FALCETTI: "No, però la cosa che vogliamo capire, sono possibili?" PROF. CATTANEO: "In linea di..." FALCETTI: "E' giusta la strada in linea di principio?" PROF. CATTANEO: "Allora in linea di principio l'uso..." FALCETTI: "No, per non essere presi per il naso da una parte o dall'altra, per capire." PROF. CATTANEO: "Assolutamente. Allora anche qui bisogna, come sempre, in tutti i problemi complessi..." FALCETTI: "Eh, però ci dica velocemente perchè se no..." PROF. CATTANEO: "Brevemente. Allora l'uso delle cellule staminali è di due tipi. Se la prospettiva di utilizzare le cellule staminali per rilasciare nel cervello delle sostanze terapeuticamente utili, è molto più ravvicinata nel tempo; l'idea è quella di utilizzare delle cellule per il rilascio locale, nel cervello, di sostanze terapeuticamente utili, come per esempio fattori neurotrofici, il fattore..." FALCETTI: "No guardi, non abbiamo capito nulla. Voglio dire, è possibile o no?" PROF. CATTANEO: "... E' utilizzare delle cellule per rilasciare dei farmaci nel cervello, questo è la prospettiva
martedì 21 settembre 2004 Pagina 4 più immediata. Invece la prospettiva di sostituire le cellule del cervello con delle altre cellule staminali, introdotte dall'esterno, è questa molto, molto più lontana nel tempo." FALCETTI: "Però è una strada percorribile? Voglio capire se invece no, siamo tutti matti quando ci crediamo magari, che ci dicono che con questo tipo di strada si può eventualmente magari un giorno arrivare a un... A limitare una malattia come questa." PROF. CATTANEO: "E' percorribilissima, ma...è percorribile, ma..." FALCETTI: "Eh, questo volevo capire." PROF. CATTANEO: "... Bisogna capire le prospettive nel tempo, questo è molto importante." FALCETTI: "I tempi sono poi un'altra cosa, l'importante è avere delle possibilità." PROF. CATTANEO: "Sì, ma bisogna essere anche molto precisi nel dare le giuste..." FALCETTI: "Certo." PROF. CATTANEO: "... Orizzonti temporali, questo è una cosa..." FALCETTI: "Il tempo poi è un'altra cosa, certo, certo..." PROF. CATTANEO: "... Di correttezza dell'informazione, anche da parte del... Quando delle notizie fanno scalpore è chiaro che..." FALCETTI: "Va bene..." PROF. CATTANEO: "... Poi nei pazienti si generano
martedì 21 settembre 2004 Pagina 5 aspettative, si generano..." FALCETTI: "Lo so, lei ha paura che domani vengano tutti a chiederle qualcosa." PROF. CATTANEO: "No, no, ma non è un problema..." FALCETTI: "No, dico lei, insomma in genere, giustamente quando ci sono aspettative..." (...) FALCETTI: "Abbiamo già affrontato con Antonino Cattaneo il problema Alzheimer. Vi ricordo oggi è una giornata dedicata all'alzheimer, la giornata mondiale per l'alzheimer, ne abbiamo già parlato, tutto ciò che significa segnali per la prevenzione e per limitare perlomeno il peggioramento di questa malattia quando si presenta. Docente di Biofisica alla Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste, Direttore Associato dell'ebri..." PROF. CATTANEO: "Buongiorno." FALCETTI: "Buongiorno. L'Ebri ha sede a Roma presso la FONDAZIONE SANTA LUCIA. E un nome per tutti per ricordare, capire immediatamente che cosa è l'ebri, è un Istituto che nasce anche sotto, posso dire il patrocinio? Insomma, di Rita Levi Montalcini, guida..." PROF. CATTANEO: "Sì, è un suo, è un suo progetto che ha promosso in prima, in prima persona con grande, con grande energia, con un'energia che è veramente ti, ti... Monito per tutti noi." FALCETTI: "Certo."
martedì 21 settembre 2004 Pagina 6 PROF. CATTANEO: "Perchè la Professoressa Montalcini è..." FALCETTI: "E poi anche qui i gruppi di lavoro, di lavoro valgono, SANTA LUCIA, Luigi Amadio quindi, che ha reso possibile, come grande imprenditore, tutto questo progetto. Complimenti perchè si parla tanto di impresa Italia, di ombelico Italia per quanto riguarda l'italia che funziona, questa macchina competitiva a livello mondiale, che non succede quasi mai, beh, per quanto riguarda i progetti di Luigi Amadio, per quanto riguarda il SANTA LUCIA, l'ebri e via dicendo, qui possiamo veramente dire che forse, insomma eh, siamo quasi competitivi! Collabora con la Nasa..." PROF. CATTANEO: "Assolutamente sì." FALCETTI: "E' vero?" PROF. CATTANEO: "E come la ricerca è un progetto importante, dovrebbe essere portata avanti in Italia." FALCETTI: "Ricerca... Ci riempiamo tutti la bocca con questo nome, ricerca, ricerca, ecco, questo gruppo del SANTA LUCIA in questo senso è vincente. Un piccolo punto d'orgoglio anche per il nostro Paese, visto che ne parliamo sempre male." (...)