FINANZIAMENTO AGEVOLATO MICROCREDITO CONTRIBUTO 40 MLN Il Microcredito è un fondo di garanzia istituito dal Ministero dello sviluppo economico ( MISE ), finanziato, per una cifra di 10 milioni di Euro, dai parlamentari del Movimento 5 Stelle, attraverso il versamento mensile di metà dei loro stipendi, e della diaria non spesa, nel biennio 2013-2015. Il fondo MISE, in totale, mette a disposizione la cifra di 40 milioni. Un impresa al giorno per dieci anni. E questa l idea del progetto Microcredito 5 Stelle : Con questi fondi spiegano i parlamentari possiamo salvare un impresa al giorno per i prossimi 10 anni, i soldi li mettiamo noi dai nostri stipendi. Sappiamo bene che il problema per aziende, piccoli imprenditori e commercianti, non sono solo i soldi ma anche le lungaggini burocratiche. Per questo abbiamo creato un Fondo che ha l obiettivo di aiutare i cittadini a superare gli ostacoli. La cifra massima che si può richiedere è di 25 mila Euro ( 35.000, per i progetti formativi) e possono accedervi tutte le ditte individuali e società semplici con meno di cinque anni di vita per l acquisto di beni strumentali, merce di magazzino, stipendi e corsi di formazione. Il finanziamento può avere una durata massima di 7 anni ed è erogato da istituti bancari che hanno avuto la concessione ad operare dal ministero a questo tipo di finanziamento e che decideranno sulla base del 20% di loro competenza.
FINANZIAMENTO A FONDO PERDUTO INNOVAZIONE: SOSTANTIVO FEMMINILE 2^ EDIZIONE 1 MLN Obiettivo Settori ammissibili: Scienze della vita e benessere, Energia e ambiente, Agroalimentare, Mobilità sostenibile, Fabbricazione digitale, Domotica ed edilizia sostenibile, Beni culturali e tecnologie della cultura, Industrie creative digitali, Aerospazio, Sicurezza e protezione. Finanziamento totale: 1 milione di euro Contributo massimo per progetto: 20.000 euro Presentazione domande: dal quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione del bando. Favorire lo sviluppo di progetti innovativi da parte delle donne, che promuovano la creatività e la valorizzazione del capitale umano femminile. Possono partecipare I seguenti soggetti in forma singola o aggregata, localizzati nel territorio della regione Lazio: micro, piccole e medie imprese, anche in forma d impresa individuale, il cui titolare sia una donna, ovvero società di capitali in cui le donne detengano quote di partecipazione pari almeno al 51% e rappresentino almeno il 51% del totale dei componenti dell organo di amministrazione; società cooperative e società di persone in cui il numero di donne socie sia in misura non inferiore al 60% della compagine sociale, indipendentemente dalle quote di capitale detenute.
Possono altresì presentare domanda: le donne singole o team costituiti al 100% da donne, che intendano costituire una startup localizzata nel territorio della regione Lazio: le imprese dovranno essere costituite e iscritte al Registro delle Imprese entro 60 giorni dalla comunicazione di concessione dell agevolazione. Le imprese già costituite dovranno inoltre rispondere ai requisiti formali usuali, fra i quali: essere regolarmente costituite e iscritte al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio al momento di presentazione della domanda; avere almeno una sede operativa nel Lazio, nella quale dovrà essere realizzato il progetto. Settori di attività ammessi Sono ammissibili i progetti di sviluppo di prodotti/soluzioni/servizi innovativi in linea con la Smart Specialization Strategy (S3) regionale che ricadano nei seguenti campi di applicazione : Scienze della vita e benessere, Energia e ambiente, Agroalimentare, Mobilità sostenibile, Fabbricazione digitale, Domotica ed edilizia sostenibile, Beni culturali e tecnologie della cultura, Industrie creative digitali, Aerospazio, Sicurezza e protezione. Sono altresì agevolabili i progetti trasversali ai suddetti campi di applicazione, che riguardino prodotti/soluzioni/servizi innovativi attinenti alla Social Innovation, presentando soluzioni tecnologiche che affrontino problemi dovuti al cambiamento della società per favorire una Società inclusiva, innovativa e consapevole promossa da Europa 2020 e declinata in Horizon 2020.
FINANZIAMENTO A TASSO AGEVOLATO Mutuo Chirografario in Convenzione per la Crescita delle PMI Fondi Unione Europea - Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese. Tasso 0,04% + spread banca. I mutui chirografari garantiti da Fondi Europei sono destinati alle seguenti finalità: Investimenti materiali e immateriali, spese di ristrutturazione e ammodernamento dell azienda; Consolidamento passività a breve termine; Liquidità aziendale per acquisto scorte, pagamento fornitori, anticipo fatture, pagamento spese per il Personale; Rinegoziazione dei debiti a medio/lungo termine, nei confronti di qualsiasi Banca (con durata minima di 36 mesi). I beneficiari dei finanziamenti che possono richiedere la garanzia MCC all 80% dell importo del valore erogato sono le PMI: economicamente e finanziariamente sane; costituite da almeno 3 anni ed iscritte nel registro delle imprese CCIAA con gli ultimi due bilanci approvati; ubicate nelle Regioni del Mezzogiorno (es. Abruzzo) o nel Lazio; appartenenti ai seguenti settori economici: industria, edilizia, servizi, alberghiero, commercio, artigianato, trasporto merci su strada c/terzi. I finanziamenti richiesti da Imprese ubicate nelle Regioni del Lazio e del Mezzogiorno (Abruzzo, Molise, Basilicata, Campania, Calabria, Puglia, Sardegna e Sicilia) possono rientrare nella fattispecie Semplificata Fascia 1, fino a 5.000.000, purché presentino le seguenti caratteristiche: 1. Assenza di garanzie reali, bancarie o assicurative (solo garanzie fideiussorie);
2. l importo del finanziamento inferiore al 30% dell ultimo fatturato dell impresa (20% solo nel caso di operazioni fino a 36 mesi)*; 3. eventuale diminuzione del fatturato dell ultimo esercizio rispetto all esercizio precedente dovrà essere inferiore al 40%; 4. eventuale perdita in uno degli ultimi due bilanci approvati dovrà essere pari o inferiore al 5% del relativo fatturato; 5. Il rapporto fra Mezzi Propri / Totale Passivo dovrà essere pari o superiore al 5% (da ultimo bilancio approvato). I finanziamenti richiesti da Imprese ubicate in tutto il territorio nazionale possono rientrare nella fattispecie Importo Ridotto, fino a 100.000 purché presentino le seguenti caratteristiche: 1. Assenza di garanzie reali, bancarie o assicurative (solo garanzie fideiussorie); 2. utile d esercizio in almeno uno degli ultimi due bilanci approvati; 3. eventuale perdita registrata nell ultimo bilancio approvato 10% del relativo fatturato. La durata minima è di 18 mesi, la massima di 120 mesi. Attualmente comunicano che il tasso applicato è dello 0,04%, spread banca 3,50% = 3,54% pari al 5,35% TAEG, che verrà confermato o modificato in seguito al rating che verrà assegnato dalla banca alla vostra azienda.
FONDI STRUTTURALI UE LA NUOVA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 2014 2020 DELLA REGIONE LAZIO E iniziato il percorso della nuova programmazione 2014-2020 dei Fondi strutturali. Si tratta di oltre 2 miliardi e 600 milioni di euro. È una cifra molto importante e che ha un'anima legata al nostro modello di sviluppo: prima di tutto la sostenibilità e l'innovazione, ha spiegato il presidente Nicola Zingaretti. In particolare, la Regione si propone di sostenere la crescita delle imprese, valorizzare le diverse potenzialità del Lazio e ridurre le disparità sociali offrendo risposte ai diversi problemi del territorio, con la seguente programmazione: Imprese più competitive. Investimento di oltre 600 milioni di euro per favorire la crescita delle aziende, l accesso al credito, l internazionalizzazione e lo sviluppo di nuove specializzazioni produttive. Innovazione e ricerca. Per questo settore, così importante anche per lo sviluppo di nuove tecnologie, la Regione mette a disposizione più di 200 milioni di euro. Agenda digitale regionale. Prevede, tra le altre cose, la diffusione della connessione ad alta velocità sul territorio regionale. Oltre 160 milioni di euro le risorse a disposizione, una parte delle quali provengono dal Fondo agricolo per lo sviluppo rurale. Politiche per l ambiente. Per difendere l ambiente e migliorare la qualità della vita dei cittadini, a partire da questioni importanti come i rifiuti, il trasporto pubblico, l inquinamento e il rischio geologico e idrogeologico. Più di 500 milioni di euro le risorse a disposizione. Fondi contro la disoccupazione. Per contrastare questa piaga attraverso interventi mirati e con politiche per l istruzione, la formazione e l alta formazione. Circa 700 milioni di euro le risorse a disposizione. Equità sociale e contrasto alla povertà. Con una particolare attenzione alle fasce più deboli della popolazione, come gli anziani e i malati. Oltre 270 milioni di euro le risorse a disposizione per questi interventi.
Il percorso di partecipazione. La Regione vuole decidere come investire i fondi insieme ai cittadini, agli amministratori, alle imprese, alle associazioni e a tutte le realtà interessate. Nel mese di aprile, infatti, si sono tenuti gli stati generali del partenariato. Da quel momento, e per un mese, chiunque potrà esprimere tramite internet le proprie opinioni e offrire i propri suggerimenti. Il lavoro di recupero e salvataggio dei fondi della passata programmazione è stato importante per porre le basi per la tenuta del nostro settore imprenditoriale - ha detto Guido Fabiani, assessore allo Sviluppo Economico e Attività Produttive. La programmazione 2014-2020 - ha aggiunto Fabiani - sarà invece fondamentale per dare all economia laziale un respiro nuovo, rendendola più forte, più competitiva, più innovativa e proiettata verso il mondo. "Il nostro obiettivo è mandare il 22 luglio tutto il pacchetto a Bruxelles. Auspichiamo una collaborazione dall'organo legislativo, poi si aprirà il partenariato", ha detto Alessandra Sartore, assessore al bilancio. Gli investimenti per il nostro settore ha aggiunto Sonia Ricci, assessore all Agricoltura - punteranno sulla diffusione dell ultrabanda larga, sulla bonifica della Valle del Sacco, sugli interventi contro il rischio idrogeologico, sull innovazione, sull internazionalizzazione, sulle start up, sul sostegno alla produzione di energia elettrica da fotovoltaico e biomassa e sull agricoltura sociale. La nostra Regione, prima in Italia, non interromperà la vecchia programmazione in attesa della nuova, continuando a stimolare gli investimenti e a mettere in campo risorse anche durante il periodo di transizione. La nostra Newsletter è a vostra disposizione con le informazioni più complete. Se deciderete di utilizzare il nostro Studio, saremo lieti di affiancarvi nello sviluppo, redazione e presentazione dei Bandi, con le nostre competenze in Business Planning, Marketing, Organizzazione, Amministrazione e Finanza Agevolata.