Il Fondo Mutualistico di Legacoop
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- Tommasina Carraro
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1 LA FINANZA E IL CREDITO IN COOPERAZIONE Il Fondo Mutualistico di Legacoop Aldo Soldi Direttore Generale Coopfond Parma, 6 marzo
2 1 - Coopfond Coopfond è il Fondo mutualistico di Legacoop. E una S.p.A. interamente controllata da Legacoop. I Fondi mutualistici nascono con la Legge 59 del Le risorse necessarie per alimentare i Fondi provengono dal versamento del 3% degli utili delle cooperative attive e dai patrimoni residui di quelle poste in liquidazione. 2
3 2 - LA MISSION DI COOPFOND Promuovere, rafforzare ed estendere la presenza cooperativa nel sistema economico nazionale, concorrendo alla diffusione della cultura cooperativa, alla nascita di nuove imprese e alla crescita di quelle esistenti. Coopfond realizza uno dei valori fondamentali della cooperazione: la mutualità esterna. Attraverso il Fondo, infatti, gli utili non vengono impiegati solo per la crescita dell impresa che li ha generati, ma a favore della promozione e dello sviluppo di tutto il tessuto cooperativo. 3
4 3 - LA RACCOLTA DEL FONDO La raccolta del Fondo gestito da Coopfond ammonta ora a circa 431 milioni di 4
5 4 - L ATTIVITA DI COOPFOND I principali settori di attività di Coopfond sono: l'avvio di nuove imprese cooperative o di società di capitali a controllo cooperativo il sostegno a progetti di sviluppo di società cooperative già costituite la partecipazione in società strumentali a beneficio del sistema cooperativo il sostegno all attività di formazione professionale per lavoratori e dirigenti di cooperative la promozione di ricerche finalizzate a temi di interesse del sistema cooperativo 5
6 5 - LE FUNZIONI SVOLTE DA COOPFOND Le principali funzioni svolte da Coopfond sono: l assistenza alla pianificazione finanziaria, aziendale ed ai progetti di investimento la partecipazione al capitale e la concessione di prestiti alle cooperative la predisposizione di contratti e convenzioni la funzione di monitoraggio il supporto alla domanda di finanziamento anche mediante convenzioni con altre istituzioni finanziarie 6
7 6 - LINEE GUIDA DELL ATTIVITA L attività di Coopfond solitamente si svolge mediante interventi con orizzonte temporale di medio-lungo termine (5-10 anni), è definita da uno specifico regolamento ed è attuata mediante Prestiti Partecipazione temporanea al capitale Contributi a fondo perduto 7
8 7 - LE LINEE GUIDA DELL ATTIVITA (segue) Il sostegno finanziario ha un tetto pari al 50% del totale degli investimenti previsti nel piano Nel caso di partecipazioni al capitale, Coopfond raddoppia l'aumento di capitale effettuato dai soci e non supera mai il 50% del capitale sociale complessivo Valenza sociale e sostenibilità economica sono gli elementi principali di valutazione dei piani aziendali 8
9 8 - LE LINEE GUIDA DELL ATTIVITA (segue) Coopfond può intervenire fino ad un massimo di 2 milioni di euro tra la quota di capitale e il prestito L'importo massimo di capitale è di , ed è sempre collegato ad un pari impegno da parte dei soci. Normalmente il 50% dei prestiti prevede la presenza di garanzie. I tassi di interesse applicati sono agevolati e i dividendi attesi sono contenuti. 9
10 9 - LA ROTATIVITA La rotatività degli interventi di Coopfond è finalizzata a: Aumentare il numero delle aziende beneficiarie I rientri generano nuove possibilità di finanziamento per altre cooperative Migliorare l'efficienza nella gestione delle risorse La cooperativa beneficiaria è indotta ad una puntuale pianificazione industriale e finanziaria Stimolare le capacità imprenditoriali abbinate alla visione sociale L intervento è volto a generare occupazione e redditività In 21 anni di attività i rientri hanno superato i 180 ml 10
11 10 - GLI INTERVENTI DI PROMOZIONE ATTIVA Il loro scopo è quello di sostenere la Cooperazione mediante interventi a fondo perduto per: analisi settoriali formazione per giovani imprenditori cooperativi studi e ricerche sul sistema cooperativo e sull economia sociale corsi universitari di economia, diritto e organizzazione del sistema cooperativo e dell'economia sociale sovvenzioni per importanti progetti sociali (ad esempio, cooperative giovanili che operano sui terreni confiscati alle organizzazioni criminali) 11
12 11 - GLI INTERVENTI DELIBERATI ESERCIZIO 2012/ 2013 Interventi deliberati Promozione Sviluppo Consolidamento Fusione/Integrazione Prestiti in convenzione Totale Abitazione Infissi Costruzioni Totale Totale attività rotativa Centro studi Finanziarie territoriali Banca Etica Totale Totale deliberato Revoche Totale deliberato netto Numero Attività caratteristica ordinaria Progetti speciali Partecipazioni stabili Importo (ml ) Capitale (ml ) Prestito (ml ) 1,0 5,9 4,1 1,2 6,9 19,1 0,3 3,6 0,7 1,2 0,7 2,4 3,4 5,7 6,9 13,4 4,5 5,3 4,0 13,8 32,9 0,3 0,3 6,0 4,5 5,3 3,7 13,4 26,8 0,1 9,5 0,1 9,7 0,1 9,5 0,1 9,7 42,5 5,6 37,0 15,7 0,3 15,4 26,8 5,3 21,6 Ulteriori revoche su delibere di esercizi precedenti Fondo Promozione Attiva (Contributi non rotativi) Formazione 9 0,3 Ricerca, studi, cultura cooperativi 14 0,4 Promozione, reti, strumenti di supporto, Confidi 15 0,9 Progetti di particolare rilevanza sociale 7 0,3 Mezzogiorno 3 0,1 Totale deliberato 48 2,0 91 nuovi progetti deliberati 12
13 12 - ANALISI DEL PORTAFOGLIO: CONTRATTI GESTITI Tipologia contratto Partecipazione Prestito Di cui ordinario Di cui in convenzione Anticipazioni finanziarie e versamenti in c/capitale Totali contratti gestiti fanno riferimento a 431 beneficiari, in quanto esistono soggetti con più contratti in essere 13
14 13 - L ANALISI DEGLI IMPIEGHI (dove vanno i soldi di Coopfond) 30/09/12 0,7% 15,5% 0,6% 11,3% 30/09/13 Portafoglio liquidità Portafoglio caratteristico Struttura gestionale 83,8% 88,0% 14
15 14 - GLI EFFETTI DELLA CRISI Calo delle entrate da 3%: è il dato più basso di sempre sia per importo che per numero di cooperative Aumento della rischiosità importanti rettifiche Rallentamento dei rientri Diminuzione quantità e qualità della domanda Vischiosità relazioni con le banche Cambiamenti nel metodo di lavoro 15
16 15 - LA CRISI E LE PROSPETTIVE Nuova finanza su cooperative in procedura concorsuale Finanza agevolata per: fusioni internazionalizzazione reti d impresa start up cooperativi (giovani, donne, professionisti) 16
17 16 - LE RISORSE Scenario possibile: inizia la ripresa, le cooperative aumentano la richiesta al Fondo ma non aumenta con la stessa rapidità l entrata da 3% incrementare la ricerca di fonti finanziarie, anche a livello comunitario seguire gli sviluppi delle nuove forme di finanza cooperativa, ad esempio i mini bond individuare nuovi partner bancari, anche evolvendo le relazioni strategia complessiva di relazione con le banche confermare un ruolo attivo nella rete degli strumenti finanziari Legacoop buone relazioni, aumentata operatività, sinergie, suddivisione del rischio, più risorse e più servizi per le cooperative 17
18 17 - L INDICE DELLA RENDICONTAZIONE SOCIALE Introduzione Parte I L attività di Coopfond 1. Gli interventi deliberati 2. L attività rispetto al mandato ricevuto dall Assemblea 3. L attività rispetto agli obiettivi prioritari assegnati Parte II Gli effetti della crisi sul Fondo 4. L impatto della crisi sul Fondo 5. L impatto della crisi sul modo di lavorare di Coopfond Parte III - L identità aziendale 6. Assetto istituzionale e organizzativo 7. Mission e valori di riferimento Parte IV 8. Linee di attività per il prossimo esercizio più comunicazione più trasparenza più relazione 18
19 18 - FINANZA COOPERATIVA Esiste un modo cooperativo per fare finanza? si, se 1 Si stabiliscono regole serie e trasparenti e queste sono uguali per tutti: piccola cooperativa sociale e grande coop di costruzioni 2 La finanza non si fa con il mouse ma guardando in faccia le persone 3 Si considera la cooperativa che viene a chiedere finanziamenti non un pollo da spennare ma un soggetto con cui dialogare 4 Si ha il coraggio di dire no a richieste che possono diventare dannose per chi le presenta 5 Al rating finanziario si aggiunge un rating valoriale 6 Si forma una rete per la strumentazione finanziaria di legacoop in modo da aumentare le risposte per le cooperative 7 Si rendiconta con trasparenza da dove vengono le risorse e dove sono impiegate 19
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