Potete essere un investitore della prima ora: approfittatene Swisscanto (LU) Bond Invest CoCo
La sfida: le banche devono incrementare la dotazione di capitale proprio Le ripercussioni della crisi finanziaria Nell affrontare la crisi finanziaria degli anni 2008/2009 la domanda cui si è tra l altro cercato di dare risposta è quale debba essere il grado di patrimonializzazione delle grandi banche per riuscire a superare le forti turbolenze che possono investire i mercati finanziari. In quel periodo importanti istituti bancari di diversi Paesi hanno dovuto essere tratti in salvo dallo Stato per scongiurare danni macroeconomici di ben maggiore portata. L espressione corrente utilizzata per definire questo problema è too big to fail. A tal riguardo occorre distinguere tra le seguenti diverse forme di fondi propri: di base: anche noti come Tier 1 capital. Ne fanno parte le azioni, le riserve di bilancio palesi nonché gli utili non distribuiti. Nell accezione Tier 1 capital, Tier è il termine inglese che sta per classe. Tier 1 capital significa pertanto patrimonio di prima classe o anche fondi propri di base. A quanto ammonta il fabbisogno di capitale proprio di una banca? Nell intento di evitare che le banche possano trovarsi in futuro in condizioni di difficoltà tali da essere minacciate nella loro stessa sopravvivenza, è stato dato un giro di vite alle norme che regolano la dotazione patrimoniale. Le disposizioni attualmente in vigore a livello internazionale sono contenute nell accordo di Basilea 2" che verrà presto sostituito da "Basilea 3". L interrogativo centrale che sorge a questo riguardo è il seguente: quali dimensioni devono avere i fondi propri di una banca? A questo interrogativo rispondono innanzitutto le autorità di vigilanza bancaria dei singoli Paesi che emanano disposizioni normative in tal senso. Queste possono essere addirittura più rigorose dei regolamenti imposti da "Basilea 3". Un esempio è costituito dalla Svizzera con il previsto "Swiss Finish" (vedi grafico 1). Il nucleo fondamentale resta comunque sempre l esigenza di disporre di un adeguata quota di fondi propri sugli attivi (crediti, prestiti ipotecari, finanziamenti, ecc.) ponderati in funzione del rischio. fuori base : anche noti come hybrid Tier 1 capital. Vi rientrano ad esempio il prestito obbligazionario convertibile (mandatory convertible bond) in cui è prevista obbligatoriamente la conversione in azioni. Questi fondi sono comunque considerati, nei calcoli, dei veri e propri fondi propri di base. Cuscinetto di sicurezza : capitale destinato all assorbimento delle perdite supplementari: denominato anche Tier 2 capital. Vi rientrano ad esempio le obbligazioni subordinate. Come indicato nel grafico 1, nei prossimi anni le banche dovranno rafforzare la loro capitalizzazione incrementando i fondi propri di base e costituendo ulteriori cuscinetti di sicurezza. Per contro verranno ridotti i fondi propri fuori base e i fondi propri supplementari. Il fabbisogno di fondi propri a livello mondiale nei prossimi anni sarà quindi destinato a crescere molto. Secondo le stime, complessivamente, tale livello si attesterà attorno ai 1 000 miliardi di USD. Grafico 1: le banche dovranno incrementare i loro livelli di fondi propri 19.0% Attivi Passivi Piazzamenti Prestiti ipotecari Crediti alle aziende Finanziamenti Piazzamenti finanziari Capitale di terzi Impegni con la clientele (risparmi) Prestiti Prestiti di rango subordinato 8% 4% CoCos 10.5% 2.0% 2.5% 1.5% 9.0% 5.5% fuori base di base supplementari Cuscinetto di sicurezza 4.5% 4.5% Fonte: BIZ, Swisscanto Basilea 2 Basilea 3 Swiss Finish 2
La soluzione: emissione di CoCo bond da parte delle banche Una soluzione per le banche Poiché il capitale azionario risulta più oneroso per le banche del capitale di terzi, è stata concepita la possibilità di finanziarsi attingendo a capitale di terzi che all occorrenza si trasformi automaticamente in capitale proprio. Questa tipologia di obbligazioni convertibili la cui conversione dipende dal verificarsi di una condizione contrattualmente stabilita, viene indicata col nome abbreviato di CoCo bond. CoCo è l acronimo di Contingent Convertible. Il termine Contingent deriva dall inglese e significa condizionato da qualcosa, dipendente cioè da un evento che potrà o meno verificarsi. Convertible è la designazione inglese di un obbligazione convertibile. L unione dei due termini in CoCo sta pertanto ad indicare un'obbligazione convertibile condizionata o dipendente dal verificarsi di un evento. I CoCo bond consentiranno a una banca, che a seguito di perdite non soddisfi più i requisiti patrimoniali minimi prescritti dalla normativa, di ricapitalizzarsi rapidamente reintegrando il capitale proprio. A tal fine esistono dei cosiddetti trigger (termine inglese per evento scatenante ), ossia dei meccanismi che fanno scattare automaticamente la conversione dei CoCo bond in capitale azionario nel caso in cui il livello di patrimonializzazione scenda al di sotto dei coefficienti patrimoniali minimi obbligatori. Composizione dei rendimenti dei CoCo bond Le cedole dei CoCo bond hanno una composizione triplice: una componente d interesse, una componente di rischio di credito e una componente di rischio di conversione (vedi grafico 2). La componente d interesse è piuttosto marginale nell attuale contesto di bassi tassi d interesse e il rischio di credito deriva dalla valutazione di mercato del merito creditizio individuale della banca. La componente di rischio di conversione rappresenta il compenso dell'investitore nel caso in cui si verifichi la conversione delle obbligazioni CoCo in azioni o una loro svalutazione. In entrambi i casi ciò ha delle conseguenze sul capitale impiegato e l'investitore desidera essere compensato per questo rischio. Pricing e cedole dei CoCo bond Quando si investe in contingent convertible bond occorre considerare che i CoCo bond funzionano in linea di principio come un opzione. L emittente dei CoCo bond (la banca) può, in caso di necessità, esercitare l opzione di impiegare il capitale dei CoCo bond per procedere all emissione di nuove azioni a un determinato prezzo. L obbligazionista che ha investito nei CoCo bond è qui controparte (venditore dell opzione) ed è obbligato in caso di necessità a convertire in azioni il capitale investito nei CoCo bond. In quanto venditore dell opzione, l obbligazionista possessore dei CoCo bond riceve tuttavia come corrispettivo un premio. La considerazione della componente di rischio sotto forma di opzione put consente un adeguata determinazione del prezzo (pricing). Il prezzo dell opzione corrisponderà qui al premio per il rischio e il sottostante sarà costituito dal capitale di rischio ovvero dall azione bancaria emessa a servizio della conversione. La sfida sta nello stabilire la probabilità che si verifichi l evento trigger che fa scattare la conversione. Se, confrontate le attuali attese di rendimento dei CoCo bond con la probabilità di accadimento dell evento, si dovessero calcolare i corrispondenti premi delle opzioni, i rendimenti dei CoCo bond risulterebbero molto appetibili. Ciò che nuoce alle banche giova all investitore Sia le banche sia i rispettivi azionisti guardano a volte con scetticismo all emissione di nuovo capitale di rischio o di CoCo bond. Dal punto di vista degli azionisti, infatti, la raccolta di capitale aggiuntivo è un operazione onerosa. L enorme fabbisogno di capitale dei prossimi anni, associato alle incertezze che derivano dalla mancanza di familiarità con questa nuova forma di investimento obbliga le banche a pagare un prezzo elevato (cedole). Dal punto di vista del possessore di CoCo bond si tratta per contro di un vantaggio, visto che beneficerà così di cedole elevate. Grafico 2: le componenti di rendimento dei CoCo bond 6% 9% 1% Fonte: Stima Swisscanto Tasso di interesse senza rischio (10 anni) Tasso d interesse privo di rischio (a 10 anni) Rischio di credito (controparte) Rischio di credito (di controparte) Rischio Rischio di di conversione conversione delle azioni in azioni (opzione (opzione di vendita) put) Cedola CoCo Cedola CoCo bond 3
Il prodotto: Swisscanto (LU) Bond Invest CoCo Profilo del fondo Il fondo Swisscanto (LU) Bond Invest CoCo investe prevalentemente in diritti di credito di istituti finanziari, in particolare in contingent convertible bond (CoCo bond) che possono essere convertiti in azioni in funzione di determinati requisiti minimi di capitale regolamentari (vincoli patrimoniali). Finché il mercato dei CoCo bond non avrà raggiunto dimensioni tali da consentire una ragionevole diversificazione, il fondo sarà investito anche in obbligazioni bancarie subordinate. L intenzione è che nessuno dei CoCo bond detenuti nel fondo sia convertito in azioni. Tuttavia, qualora si dovesse giungere a una conversione a seguito di situazioni di stress sul mercato finanziario, il patrimonio del fondo potrà essere investito in azioni nella misura massima del 20%. Chi sono i destinatari ideali del fondo? Il fondo si rivolge agli investitori che sono consapevoli dei rischi associati alle obbligazioni ad alto rendimento del comparto finanziario e del rischio insito in una conversione a volte repentina del patrimonio del fondo in azioni. Si rivolge agli investitori che ritengono che i rendimenti dei CoCo bond siano sufficienti a compensare i rischi di cui si è detto e che valga pertanto la pena correrli. Soddisfa le esigenze degli investitori che grazie al fondo intendono integrare il proprio portafoglio con una componente che ne accresca il rendimento Vantaggi per gli investitori I CoCo bond e le obbligazioni finanziarie subordinate offrono nell attuale contesto di bassi tassi d interesse aspettative di rendimento elevate (8% - 10% p.a.), conseguibile verosimilmente in condizioni di minore volatilità rispetto agli investimenti azionari. L investitore privato beneficerà di un vantaggioso trattamento fiscale in Svizzera (sarà tassata come reddito solo la componente d interesse delle cedole dei CoCo bond). Il fondo è il primo prodotto ammesso al collocamento in Svizzera che consente di partecipare agli elevati rendimenti offerti dai CoCo bond. Gli investitori della prima ora potranno pertanto approfittare del premio di rendimento di questi strumenti obbligazionari ibridi non ancora affermatisi sul mercato. Rischi potenziali Il fondo si propone l obiettivo di facilitare l accesso dell investitore al mercato dei CoCo bond. Le condizioni di regolamentazione e la futura configurazione di questo comparto del mercato dei capitali sono comunque ancora in via di trasformazione. È quindi possibile che nella sua evoluzione il mercato dei CoCo bond prenda una direzione diversa da quella oggi generalmente accettata. La perfomance del fondo è strettamente connessa alle condizioni di salute del settore finanziario. Ulteriori rischi sono descritti in dettaglio nel prospetto di vendita. Grafico 3: Collocazione dei CoCo bond in termini di rapporto rischio/rendimento Rendimento previsto 15% 10% 5% Universo di investimento del fondo CoCos di base attuali Prestiti bancari di rango subordinato Azioni bancarie Prestiti bancari di rango superiore Fonte: Stima Swisscanto basso Rischio previsto (volatilità) alto 4
Dati fondamentali Nome del fondo Categoria Valute Distribuzione dei proventi Swisscanto (LU) Bond Invest CoCo Fondo obbligazionario Tranche in CHF, EUR e USD (ciascuna con copertura del rischio di cambio) a capitalizzazione (nessuna distribuzione) Tranche Tranche B (retail) Tranche J (istituzionali) ISIN Tranche B, CHF: Tranche B, EUR: Tranche B, USD: LU0599119533 LU0599119707 LU0599119962 Tranche J, CHF: Tranche J, EUR: Tranche J, USD: LU0599119616 LU0599119889 LU0599120036 Numero di valore Tranche B, CHF: Tranche B, EUR: Tranche B, USD: 12722631 12722634 12722636 Tranche J, CHF: Tranche J, EUR: Tranche J, USD: 12722632 12722635 12722637 Domicilio Lussemburgo Prima sottoscrizione dal 23.05.2011 al 31.05.2011 Valuta CHF: 06.06.2011 EUR, USD: 03.06.2011 Prezzo di emissione CHF, EUR, USD 100 Commissione di gestione forfetaria Tranche B: 1.40% p.a. Tranche J: 0.80% p.a. Commissione di emissione Portfolio Manager Secondo tariffa della banca del sottoscrittore Swisscanto Asset Management SA, Zurigo Le informazioni contenute in questa pubblicazione non sono da intendersi come offerta e hanno esclusivamente scopo informativo. Il contenuto è stato redatto con cura dopo minuziose ricerche. Swisscanto declina tuttavia qualsiasi responsabilità circa l esattezza, la completezza e l'aggiornamento delle indicazioni riportate. I fondi con la sigla LU nella propria denominazione sono fondi di diritto lussemburghese. Il prospetto di vendita, il prospetto di vendita semplificato, le condizioni contrattuali e il rapporto annuale o semestrale dei fondi di diritto lussemburghese sono disponibili gratuitamente presso la rappresentante e ufficio di pagamento: Banca Cantonale di Basilea, Spiegelgasse 2, 4002 Basilea. Queste informazioni sono inoltre disponibili gratuitamente per tutti i fondi presso le Banche Cantonali e presso Swisscanto Asset Management SA, Nordring 4, 3000 Berna 25 oppure sul sito www.swisscanto.ch. 5