The invisible is visible rendere visibile l invisibile attraverso la luce
Progetto di cubo interattivo Docente Daniele Mancini Colizzi-Costa-Lello
L arte non riproduce ciò che è visibile ma rende visibile ciò che non sempre lo è... Paul Klee
Riferimenti
Sky ear Usman Haque Kinetic Light Sculpture Christian Moeller Body Movies Raphael Lozano Hemmer Torre Dei Venti Toyo Ito
Body Movies Rafael Lozano Hemmer Body Movies trasforma lo spazio pubblico con proiezioni interattive che misurano fra 400 e 1800 metri quadri.migliaia di ritratti fotografici, precedentemente presi sulle vie della città che accoglie l evento, sono riprodotti per mezzo di proiettori controllati roboticamente. I ritratti appaiano soltanto all interno delle ombre proiettate dei passanti, di cui le siluette possono misurare fra due e venticinque metri secondo quanto vicino o lontano provengono dalle potenti sorgenti luminose posizionate a terra.un video sistema di inseguimento di sorveglianza innesca i nuovi ritratti quando tutti gli esistenti sono stati rilevati, invitando il pubblico ad occupare le nuove descrizioni della rappresentazione. Body Movies tenta di abusare delle tecnologie dello spettacolo in moda da poter evocare un senso di intimità e di complicità anzichè di distanza, l euforia, l obbedienza oil timore di provocazione.
Kinetic Light Sculpture Christian Moeller Una facciata della costruzione cambia la distribuzione del colore secondo le condizioni atmosferiche. Dietro uno schermo di alluminio perforato, 120 proiettori si sbiadiscono dal blu al giallo, illuminando la parte inferiore della costruzione. L immagine generale è diretta da una stazione metereologica in cima alla costruzione: temperatura ambientale (variabili 0-30 C)determina la quantità di colore giallo sulla parete blu.le zone gialle si muovono in conformità con il senso del vento. La velocità del vento governa quanto velocemente si muovono sopra la superficie. La pioggia sostituisce il vento ed induce le zone del colore giallo a cadere verticalmente.
Torre dei venti Toyo Ito Avvolta in un cilindro di allumino perforato e circondata da dodici anelli al neon rivestiti da lastre riflettenti in materiale acrilico, la Torre dei Venti di Toyo Ito, nei pressi della stazione di Yokohama, modifica l immagine del suo prospetto tramite 1280 piccole lampade sensibili all intensità e alla variazione del vento, della luce, della temperatura e al numero dei decibel prodotti dal traffico urbano. Una sorta di meraviglioso caleidoscopio studiato da Ito in collaborazione con il TL Yamagiwa Laboratory e governato da due computer installati ai piedi della torre. Un architettura che pulsa come il cuore di un organismo in risposta agli stimoli dell ambiente esterno. Pulsa, si agita, comunica. Con la città, con i cittadini.
Sky ear Usman Haque Sky Ear: Nuovo modo di usare gli apparati personal per superare la passività del ruolo di pubblico e diventare attori in un campo esteso di possibilità comunicative. E un evento che si svolge in una notte, in cui 1000 palloni giganti gonfiati con elio vengono rilasciati nel cielo. I palloncini, dotati di luci colorate, sono legati in gruppi e connessi tra di loro con raggi infrarossi che permettono di comporre figure colorate in volo e di reagire alle radiazioni elettromagnetiche colorandosi di conseguenza. All interno dei gruppi di palloncini sono stati posti dei telefoni cellulari che possono essere chiamati dagli spettatori per ascoltare i suoni del cielo.
Progetto
1 Le ombre
Tecnologia e meccanismo interattivo Una fonte luminosa centrale fa percepire agli utenti le loro ombre proiettate sulla pelle del cubo.
2 Rilevatore di presenze
Tecnologia e meccanismo interattivo Un radar percepisce la quantità di persone nelle vicinanze del cubo e modifica in base ad essa il colore e l intensità della luce interna.