IL NUOVO CODICE DEGLI APPALTI TRA OPPORTUNITA E CRITICITA Cinzia Pe Direttore Servizio Approvvigionamenti Spedali Civili di Brescia Gara Regionale Lombardia 1
SPENDING REVIEW E LEGGE DI STABILITÀ 2016: EVOLUZIONE DEGLI ACQUISTI DI BENI E SERVIZI SANITARI ALCUNE PREMESSE Efficientamento acquisto di beni e servizi Al fine di conseguire ulteriori risparmi nell'acquisto di beni e servizi sanitari, l'articolo 9 della Legge 125/2015 dispone quanto segue: comma 1, lettera a), «Per l acquisto dei beni e servizi di cui alla tabella A allegata al presente decreto (elenco delle principali forniture di Asl e presidi ospedalieri, gli enti del Servizio sanitario nazionale sono tenuti a proporre ai fornitori una rinegoziazione dei contratti in essere che abbia l effetto di ridurre i prezzi unitari di fornitura e/o i volumi di acquisto, rispetto a quelli contenuti nei contratti in essere, e senza che ciò comporti modifica della durata del contratto, al fine di conseguire una riduzione su base annua del 5 per cento del valore complessivo dei contratti in essere» Legge 125/2015 2
comma 4, «Nell ipotesi di mancato accordo con i fornitori, nei casi di cui al comma 1, entro il termine di trenta giorni dalla trasmissione della proposta in ordine ai prezzi o ai volumi come individuati ai sensi del comma 1, gli enti del Servizio sanitario nazionale hanno diritto di recedere dal contratto, in deroga all articolo 1671 del codice civile, senza alcun onere a carico degli stessi. È fatta salva la facoltà del fornitore di recedere dal contratto entro trenta giorni dalla comunicazione della manifestazione di volontà di operare la riduzione, senza alcuna penalità da recesso verso l amministrazione. Il recesso è comunicato all amministrazione e ha effetto decorsi trenta giorni dal ricevimento della relativa comunicazione da parte di quest ultima»; Legge 125/2015 3
Tra le altre misure di efficientamento da realizzare si sottolineano altresì: una corretta programmazione degli acquisti con priorità all espletamento delle gare centralizzate regionali mediante ricorso alla Consip; una puntuale analisi e standardizzazione dei fabbisogni di beni e servizi con l introduzione della metodologia Health technology assessment (Hta); un monitoraggio continuo dei prezzi di riferimento messi a disposizione dai competenti organismi nazionali, Anac e Consip in primis, per le finalità disposte dalla normativa vigente. Legge 125/2015 4
Disegno di Legge n. 2111 (Legge di stabilità 2016): le principali novità La Legge di stabilità 2016 contiene ulteriori misure di razionalizzazione dei processi di approvvigionamento di beni e servizi per le amministrazioni pubbliche, e insieme di spending review, introducendo numerose modifiche alle procedure di affidamento. Gli obiettivi dichiarati nella relazione tecnica puntano a «una maggiore economicità ed efficienza negli approvvigionamenti di beni e servizi da parte delle pubbliche amministrazioni, garantendo risparmi di spesa tramite la riduzione dei prezzi unitari d acquisto. I nuovi strumenti che agiscono sul lato della domanda, incluso lo sviluppo di gare aggregate, e le misure volte al rafforzamento degli strumenti sul lato dell offerta, offrono alle pp.aa. strumenti per effettuare riduzioni della spesa per l acquisto di beni e servizi nel solco già tracciato dal D.l. 66/2014. Ogni amministrazione è tenuta, comunque, ad associare alle leve e gli strumenti forniti, percorsi di razionalizzazione che impattino sulle altre componenti della spesa, come le quantità acquistate, la reingegnerizzazione dei processi di produzione e la dismissione di interventi obsoleti anche per non incorrere in debiti fuori bilancio». Legge n. 2111 5
Disegno di Legge n. 2111 (Legge di stabilità 2016): le principali novità Tra le innovazioni più rilevanti, si disapplica per il periodo dal 1 gennaio 2017 al 31 dicembre 2019, la cosiddetta outside option, ovvero la possibilità per le pubbliche amministrazioni di ottenere condizioni economiche migliori rispetto alle convenzioni Consip, grazie al rilancio competitivo mediante procedure autonome. La soppressione, pur temporanea, della possibilità di avviare procedure autonome dovrebbe così innescare un meccanismo virtuoso «perché le imprese concorrenti sono consapevoli che non potranno differenziare i prezzi». Al termine del triennio di sospensione, la outside option viene sottoposta a ulteriori vincoli: la possibilità di procedere ad affidamenti, nelle indicate categorie merceologiche, anche al di fuori delle predette modalità, è infatti ammessa a condizione che «gli stessi conseguano ad approvvigionamenti da altre centrali di committenza o a procedure di evidenza pubblica, e prevedano corrispettivi inferiori almeno del 10% rispetto ai migliori corrispettivi indicati nelle convenzioni e accordi quadro messi a disposizione da Consip e dalle centrali di committenza regionali». Legge n. 2111 6
E in questo contesto, fortemente orientato ad ottenere risparmi attraverso modalità d acquisto centralizzate che si inserisce il Nuovo Codice degli Appalti Il nuovo Codice degli Appalti che il Governo italiano ha approvato il 18 aprile 2016 in attuazione delle direttive 2014/23/Ue, 2014/24/Ue e 2014/25/Ue del Parlamento europeo e del Consiglio, con la finalità di riordinare l attuale disciplina in materia di aggiudicazione dei contratti di lavori, servizi e forniture. DECRETO LEGISLATIVO 18 aprile 2016, n. 50 ispirato, per il settore acquisti in Sanità, principalmente alla Direttiva 2014/24/Ue, che prevede procedure più snelle e trasparenti per la pubblicazione, la partecipazione e l'aggiudicazione delle gare d'appalto. 7
Profili del nuovo Codice degli appalti LE NOVITA DI MAGGIOR RILIEVO: Programmazione degli acquisti Procedure di gara Criteri di aggiudicazione Procedure in economia e sotto soglia Qualificazione delle SS.AA. Il ruolo di ANAC Conflitto di interessi 8
Principi per l aggiudicazione degli appalti e concessioni art. 30 Libertà concorrenza, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità, pubblicità Tutela delle esigenze sociali, tutela della salute e dell ambiente, del patrimonio culturale, promozione dello sviluppo sostenibile Favore per l accesso delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) Appalti sotto soglia art. 36 Rispetto dei principi trasparenza, proporzionalità e rotazione in modo da assicurare la possibilità di partecipazione delle MPMI Fino a 40.000 euro, affidamento diretto, adeguatamente motivato o per i lavori in amministrazione diretta; Tra 40.000 e 150.000 euro per i lavori (per le forniture e i servizi, le soglie comunitarie), procedura negoziata previa consultazione di almeno 5 Operatori Economici. 9
Qualificazione SA art. 38-39-42 Istituzione presso ANAC di un elenco delle SA e centrali di committenza qualificate (con successivo DPCM saranno definiti i requisiti di iscrizione) Istituzione presso il MIT del Servizio contratti pubblici con compiti di supporto alle SA) Digitalizzazione art. 44, 52, 75 Entro 1 anno dal Codice, definizione modalità di digitalizzazione del settore e interconnessione dati tra le pp.aa Impiego del mezzo elettronico quale forma di comunicazione negli appalti Accesso diretto e gratuito degli atti di gara dai portali delle SA Utilizzo preferenziale del mezzo telematico per gli inviti alle procedure di gara 10
Suddivisione in lotti art. 51 Favorire l'accesso delle MPMI Possibilità accesso delle MPMI Suddivisione in lotti funzionali Obbligo di motivazione della mancata suddivisione in lotti Possibilità di limitare il numero degli aggiudicabili da parte di un solo concorrente ACCORDO QUADRO ART. 54 Le SA possono concludere accordi quadro nel rispetto delle procedure previste dal Codice. La durata di un accordo quadro non supera i quattro anni per gli appalti nei settori ordinari e gli otto anni per gli appalti nei settori speciali, salvo in casi eccezionali, debitamente motivati in relazione, in particolare, all'oggetto dell'accordo quadro. 11
Commissioni di gara art. 78 Istituzione presso Anac dell albo obbligatorio dei componenti delle commissioni di gara Criteri di aggiudicazione art. 95-96 Il criterio di aggiudicazione è solo quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo o sulla base dell elemento prezzo o del costo (seguendo un criterio di comparazione costo/efficacia quale il costo del ciclo di vita). Nel precedente codice invece, per offerta economicamente più vantaggiosa si intendeva solo il criterio qualità prezzo. Utilizzo esclusivo del OEPV, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, per: a) servizi sociali e ristorazione ospedaliera, assistenziale e scolastica, nonché ai servizi ad alta intensità di manodopera b) servizi di ingegneria e architettura superiori a 40.000 euro 12
La nozione di criteri d aggiudicazione è fondante per comprendere il senso della direttiva 2014/24/Ue. L'attenzione alla qualità, al rispetto ambientale, all'innovazione, fanno intendere come il criterio del prezzo più basso possa essere utilizzato per: - Lavori entro il milione di euro - Servizi e Forniture standardizzate - Servizi e Forniture entro la soglia, fatta eccezione per quelli di notevole contenuto tecnologico o che hanno un carattere innovativo. 13
Bibliografia IL NUOVO CODICE DEGLI APPALTI TRA OPPORTUNITA E CRITICITA Nuovo codice degli appalti tra opportunità e criticità - Maya idee Edizioni dic. 2015 www.gazzettaufficiale.it, Legge n. 125 2015. www.senato.it, Disegno di legge n. 2111. Decreto legislativo 66/2014, Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale DECRETO LEGISLATIVO 18 aprile 2016, n. 50 Anac: http://www.anticorruzione.it NB IL SITO DELL ANAC E PERIODICAMENTE AGGIORNATO CON COMUNICAZIONI PUNTUALI RELATIVE ALLE MODALITA DI ENTRATA IN VIGORE DELLE NUOVE PROCEDURE E PROBLEMATICHE AD ESSO CORRELATE (AS ESEMPIO GESTIONE DELLA FASE TRANSITORIA)!! CONSULTALO PER MANTENERE AGGIORNATE LE RELATIVE INFORMAZIONI 14