La Nec: La nuova economia cooperativa comunitaria e della condivisione Trieste, ottobre 2015
Il quadro d insieme: visioni del capitalismo
La crisi del modello capitalista Secondo lei il modello capitalistico è: non sa 16 19 entrato definitivamente in crisi 27 è entrato in una fase degenerativa, con il rischio di una terza guerra mondiale 38 sta vivendo una crisi passeggerà, ma tutto tornerà come prima Valori %
Le cause della crisi Qual è, secondo lei, la causa della situazione attuale del sistema capitalistico? l'eccesso di ricchezza concentrata nelle mani di pochi 30 il mercato organizzato dai possessori di grandi ricchezze che hanno l'obiettivo di arricchirsi ancora la funzione centrale lo strapotere di multinazionali e delle grandi aziende lo scarso potere e ruolo degli stati il dilagare della corruzione e delle mafie non sa 9 9 10 20 22 Valori %
L economia alternativa contro la crisi Secondo lei per invertire la situazione è necessario: 31% una nuova politica che dia più potere ai cittadini, incentivando l economia alternativa 20% nuove regole sui mercati, per limitare i profitti 14% più libertà di azione per le imprese che vogliono investire, per facilitare l'auteregolamentazione del mercato 13% più agevolazioni alle imprese alternative: cooperative, dell economia collaborativa e sociali 8% ridare potere agli stati 14% non sa Valori %
Un nuovo modello di sviluppo Se dovesse guardare al modello economico e produttivo dei prossimi 10 anni preferirebbe: un modello post capitalista basato su un economia piu' armonica, solidale e condivisa 36 un modello comunitario basato su forme di impresa meno incentrate sul profitto 26 un nuovo modello capitalistico con un controllo maggiore da parte dello Stato e minore della Finanza un ulteriore sviluppo dell'attuale modello capitalistico non sa 10 13 15 Valori %
Il processo di decetomedizzazione Percentuale di intervistati che si autocollocano all interno del ceto medio: 7 TUTTI I DIRITTI RISERVATI 70 62 39 42 2002 2009 2014 2015 Dati espressi in %.
Tanti italiani lambiscono la povertà 8 Il Suo reddito familiare le consente di vivere... TUTTI I DIRITTI RISERVATI 44 1 28 17 10 agiatamente con tranquillità avverto difficoltà arrivo a fine mese con difficoltà mi sento povero e non arrivo mai a fine mese NORD OVEST 1 33 48 12 6 NORD EST 1 32 44 15 8 CENTRO 1 28 41 20 10 SUD 1 21 42 22 14 ISOLE 0 18 48 20 14 Dati espressi in %.
Indice di confidenza nel futuro 9 1. La percezione del declino del Paese 2. Fiducia nella preparazione delle nuove generazioni 3. Difficoltà nella possibilità di fare riforme 4. Speranza nelle condizioni di vita delle nuove generazioni 5. Valutazione della competitività delle aziende italiane TUTTI I DIRITTI RISERVATI ICF Indice di confidenza nel futuro CONFIDENZA MASSIMA 19 26 36 34 31 36 CONFIDENZA MINIMA dicembre 2013 marzo 2014 giugno 2014 settembre 2014 dicembre 2014 marzo 2015 Dati espressi in %.
NELLA PANCIA DEL PAESE
Rabbia e disgusto: i sentiment dominanti 11 Quali sono tra le seguenti le emozioni che prova più spesso in questo periodo? TUTTI I DIRITTI RISERVATI DISGUSTO RABBIA TRISTEZZA ATTESA PAURA FIDUCIA GIOIA SORPRESA 10% 3% 2% NON SA 8% Dati espressi in %. Possibili più risposte.
La ricerca di cambiamenti radicali e soluzioni nette 12 Alcuni ritengono che per cambiare veramente le cose in Italia ci vorrebbe una rivoluzione, altri pensano che occorre andare sulla strada delle riforme. Quale delle due posizioni condivide maggiormente? TUTTI I DIRITTI RISERVATI C È BISOGNO DI UNA RIVOLUZIONE NON SA OCCORRE ANDARE SULLA STRADA DELLE RIFORME 41 14 45 nel 2011: 28% Dati espressi in %.
La voglia di soluzioni rapide ed efficaci 13 Per riuscire a cambiare realmente l'italia e fare riforme vere e durature, secondo lei ci vorrebbe: TUTTI I DIRITTI RISERVATI un Governo e un Parlamento determinati a fare interventi radicali e progressivi per almeno 10 anni una dittatura di 4-5 anni per ripulire a fondo il Paese non sa 61 67 56 25 14 settembre 2014 23 10 gennaio 2015 29 15 marzo 2015 Dati espressi in %.
Inclusi esclusi 14 Il trend segnala il senso di integrazione e inclusione rispetto ad un contesto sociale ed economico. TUTTI I DIRITTI RISERVATI 54 46 51 49 58 57 42 43 63 64 37 36 69 31 73 27 esclusi inclusi 2005 2007 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Dati espressi in %.
Cosa serve al futuro del Paese: trend temporale 15 Quando lei pensa al futuro di questo Paese, secondo lei c'è più bisogno di: TUTTI I DIRITTI RISERVATI 2009 2015 merito 43 56 onestà onestà 35 37 giustizia sicurezza 32 25 equità giustizia 30 23 sicurezza equità 20 19 merito Dati espressi in %.
CORRUZIONE E DINTORNI
La corruzione non conosce crisi 17 Lei pensa che il fenomeno della corruzione in Italia in questo periodo sia: TUTTI I DIRITTI RISERVATI sempre uguale in espansione 42 52 6 in contrazione Dati espressi in %.
Dito puntato contro gli imprenditori 18 Secondo lei i responsabili degli scandali di corruzione e mafia sono soltanto i politici o anche gli imprenditori e i cittadini? TUTTI I DIRITTI RISERVATI anche gli imprenditori 79 anche i cittadini 47 soltanto i politici 8 non sa 3 Dati espressi in %.
Politici e amministrazione le categorie più corrotte 19 Secondo lei, quali delle seguenti categorie sono le più corrotte? TUTTI I DIRITTI RISERVATI politici amministratori locali dirigenti dell'amministrazione imprenditori bancari avvocati giornalisti forze dell'ordine commercialisti consulenti cooperatori commercianti nessuno di questi preferisco non rispondere 3 16 13 13 12 11 10 10 8 27 25 49 53 76 Dati espressi in %.
La Nec, la nova economia cooperativa, comunitaria e della condivisione
L economia della condivisione è economia comunitaria Secondo Lei la nuova economia della condivisione è: antimercato 11 19 una forma di capitalismo collettivo anticapitalista 10 non sa 15 45 una nuova economia comunitaria Valori %
Lo sviluppo di pratiche alternative Secondo lei, quanto è importante per l'economia di una comunità lo sviluppo delle seguenti pratiche il mutuo aiuto 41 88% 47 10 2 la condivisione dei servizi 36 91% 55 9 la cooperazione nell'acquisto di beni o servizi 31 80% 49 16 4 la gestione comune dei beni 27 77% 50 21 2 il dono 26 80% 54 18 2 molto abbastanza poco per niente Valori %
Il futuro dell economia globale Quali di queste attività ritiene maggiormente importanti per il futuro dell'economia globale? gruppi d'acquisto solidali crowdfounding banca del tempo car sharing l'orto urbano/ orto condiviso coworking fare e scambiare lavoretti (es. tabbid) il viaggiare insieme agli altri gruppi di scambio e baratto sul WEB car pooling gruppi di scambio/baratto di persona scambio-casa ride sharing bike sharing couchsurfing nessuna di queste 5 5 15 14 11 11 9 8 7 10 18 18 21 27 29 39 Valori % somma risposte
Il valore delle nuove forme di economia Qual è, in una scala da 1 a 10 (in cui 10= molto alto e 1=molto basso) il valore delle nuove forme di economia? (scala 1-10) Il valore ambientale (è un modo green e basso impatto ambientale di fare economia) Il valore educazionale (punta a costruire una società migliore) Il valore comunitario (fa stare insieme le persone, la solidarietà) Il valore morale che incarna (essere alternativa al profitto o limitare il profitto) Il risparmio economico che consente Il valore innovativo (nuove forme di fare economia) Il valore antisistema (rompe i monopoli e la logica del profitto) 7,4 7,3 7,3 7,2 7,6 7,5 7,8 Scala 1-10
Le motivazioni ad usare i nuovi servizi Quali sono le principali motivazioni che ipoteticamente potrebbero spingerla a usare questi nuovi servizi? il risparmio diretto di denaro il minor spreco ambientale di risorse in generale il superamento di norme/burocrazie/tasse la fiducia che ingenera tra le persone (fiducia transitiva) perchè è una spinta verso un futuro differente alimentare nuovi mercati che funzionano con una logica differente da quella del profitto per maggiore comodità sovvertono la normale riproduzione del modello capitalistico mi piace condividere con gli altri beni, servizi o nuove esperienze il servizio fornito è migliore di quello presente sul mercato classico mi piace coordinare le mie attività con gli altri a che se richiede impegno nessuna di queste 4 14 12 12 19 18 23 26 29 32 50 54 Valori % somma risposte
La disponibilità alla condivisione Quali delle seguenti cose sarebbe potenzialmente disposto a condividere con la logica della comunità organizzata di mutuo aiuto e non per un profitto diretto e immediato il sapere, conoscenze abilità professionali l'orto (terreno) la rete internet beni di consumo autoalimenti auto-prodotti la bici l ufficio di lavoro l'auto/il motorino la casa, una stanza 61 58 58 57 49 34 19 84 81 66 64 23 27 26 24 33 29 52 si la condividerei no non la condividerei non sa 10 12 6 7 11 12 16 18 10 22 14 17 Valori %
La cooperativa è la forma societaria per la sharing Si parla spesso di Uber e di altri siti di scambio, secondo Lei, le associazioni o le imprese che gestiscono spazi di sharing economy dovrebbero essere delle: non sa 21 imprese di capitale come 18 le altre (spa, srl ecc) 61 delle imprese cooperative (in cui chi partecipa è socio e può decidere sul funzionamento) Valori %
LA FORZA DELLA DISTINTIVITÀ DEL MODELLO: LEGARSI AI FONDAMENTALI
Due modi di gestire l impresa 29 Tra le seguenti caratteristiche e comportamenti, quali associa di più ad un imprenditore di un'impresa cooperativa e quali ad un imprenditore di un'impresa di capitale? TUTTI I DIRITTI RISERVATI imprenditore di impresa di capitali imprenditore di impresa cooperativa ascolta i lavoratori per decidere il fine giustifica i mezzi si occupa degli altri pensa alla successione dell'impresa fiducia negli altri scende poco a compromessi rispetto delle persone non è attaccato alla poltrona rispetto dei lavoratori e dei loro diritti trasparenza nei comportamenti rispetta le regole e non cerca scorciatoie lascia guadagni in azienda per farla crescere moralità personale nel fare le cose
Due economia: comunitaria e capitalista 30 Se pensa alle imprese di capitale e alle imprese cooperative, a quale delle due associa maggiormente le seguenti parole? TUTTI I DIRITTI RISERVATI alle imprese di capitale furbizia carriera equità alle imprese cooperative armonia voglia di fare sfruttamento onestà carenza di diritti giustizia innovazione ricambio generazionale forza merito dinamismo benessere sicurezza opportunità
Mercato più equo e occupazione 31 Secondo lei, quale dovrebbe essere il ruolo delle cooperative nel mercato? TUTTI I DIRITTI RISERVATI rendere il mercato più equo ed equilibrato salvaguardare l'occupazione svolgere la funzione di calmieratori del mercato e dei prezzi occuparsi del sociale 10 10 18 23-4 +5-4 +3 Rispetto al 2014 rendere il mercato più responsabile 8-2 garantire un'offerta di qualità 8-4 aumentare i livelli di concorrenza nel mercato 6-1 non fare utili 6 +2 comportarsi come le altre imprese 3-3 altro/non saprei 8 Dati espressi in %.
Il legame con la politica viene percepito dai tre quarti 32 Lei pensa che oggi le cooperative siano legate alla politica TUTTI I DIRITTI RISERVATI 2014 2015 29 36 41 40 16 14 3 2 11 8 molto abbastanza poco per niente non saprei Lei pensa che questo legame tra cooperative e politica sia (risponde chi dice molto o abbastanza alla precedente) 22 normale negativo 70 4 4 positivo non saprei Dati espressi in %.
Cresce la preferenza verso le imprese cooperative 33 Secondo lei è più importante che nascano più società cooperative o più imprese di capitale? TUTTI I DIRITTI RISERVATI Imprese cooperative Imprese di capitali Non saprei 2015 48 30 22 2014 37 32 31 Valori espressi in %.
Le cooperative sono imprese che si fanno società e la società che si fa impresa Giocare fino in fondo il senso della diversità e della nuova economia comunitaria, cooperativa e della condivisione
www.swg.it info@swg.it pec: info@pec.swg.it Trieste, via S. Francesco 24, 34133 t +39.040.362525 f +39.040.635050 Milano, via G. Bugatti 7/A 20144 t +39.02.43911320 f +39.040.635050 Enzo Risso Direttore scientifico di SWG Docente di sociologia dei processi culturali e comunicativi enzo.risso@swg.it SWG S.p.a. ha scelto di certificarsi nel 1999. È stata tra le prime società del settore a farlo, cogliendo quella che sarebbe stata la linea adottata dall associazione internazionale della categoria. La certificazione UNI EN ISO 9001:2008 ricomprende tutta l attività di ricerca, anche quella più recente legata al mondo Internet. La società è membro di due organizzazioni di categoria: ESOMAR e ASSIRM. ESOMAR è l associazione internazionale della ricerca di mercato e di opinione; svolge un intensa attività formativa, normativa, regolamentare e rappresentativa della categoria con le istanze pubbliche e private (Unione europea, Stati, associazioni imprenditoriali). ASSIRM è l omologa associazione italiana; svolge un intensa attività legata ai problemi e alle necessità delle società di ricerca, con particolare attenzione al tema della qualità. È interlocutore della Pubblica Amministrazione e del mondo delle imprese private per i diversi aspetti dell espletamento del lavoro di ricerca. SWG fa, inoltre, parte di un network internazionale di società di ricerca indipendenti INTERSEARCH - che non fanno parte di gruppi multinazionali; la partecipazione a questa rete consente uno scambio di esperienze e conoscenze e una possibilità di compiere lavori a carattere internazionale.