Attività Produttive Attività di vendita Commercio al dettaglio su aree pubbliche in forma ITINERANTE- TIPO B Descrizione Per commercio al dettaglio in forma Itinerante - TIPO B si intende la vendita su aree pubbliche di prodotti alimentari e non alimentari. L attività è svolta con mezzi mobili, senza concessione di posteggio e con soste limitate al tempo strettamente necessario alle operazioni di vendita. L autorizzazione alla vendita sulle aree pubbliche di prodotti alimentari abilita anche alla somministrazione di alimenti e bevande, qualora l'operatore sia in possesso dei necessari requisiti. Codice Ateco 2007: 47.8 Commercio ambulante Requisiti Per svolgere l attività di itinerante di Tipo B occorre essere in possesso dei seguenti requisiti: Requisiti morali: assenza di cause ostative elencate nell art. 71 del D.LGS. 59/2010 assenza cause ostative elencate nell art. 67 del D.LGS. 159/2011 Requisiti professionali e tecnici: L attività di commercio in forma itinerante, che comprende la vendita/somministrazione di alimenti e bevande è soggetta a: possesso requisiti professionali previsti dall articolo 71 del D.Lgs n. 59/2010; disponibilità di un autonegozio idoneo dal punto di vista igienico-sanitario (Parere Idoneità ASL territorialmente competente). Le imprese possono nominare un preposto alla vendita/somministrazione purché in possesso
dei requisiti morali e professionali. Presupposti e ulteriori requisiti specifici: - Iscrizione alla CCIAA Registro Imprese. - L'attività può essere svolta solamente con mezzi mobili quali negozio mobile, autocarro, autoveicolo ad uso promiscuo, preventivamente autorizzati dalla ASL competente per territorio. Adempimenti ATTIVITA' DI COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE DI TIPO B: AVVIO ATTIVITA' - è necessario presentare la Richiesta di rilascio di Autorizzazione Amministrativa, in bollo, corredata di tutti gli allegati in essa richiesti; SUBINGRESSO (CESSIONE / GESTIONE di ramo di azienda) - è necessario presentare la SCIA UNICA in caso di vendita di generi alimentari oppure COMUNICAZIONE in caso di vendita di generi non alimentari corredata di tutti gli allegati in essa richiesti, in particolare dell'atto registrato attestante il subingresso. La modulistica da utilizzare è disponibile nell'apposita sezione del portale. Rilascio Autorizzazione Amministrativa - AVVIO Commercio al dettaglio su aree pubbliche - Itinerante Tipo B: L'istanza va presentata al Comune di residenza oppure al Comune nel quale il richiedente intende avviare la propria attività. A seguito della presentazione dell'istanza per il rilascio di Autorizzazione Amministrativa, l Ufficio, ai sensi dell art. 7 D.P.R. 160/2010, può chiedere, entro un congruo termine, integrazioni alla documentazione. Decorso tale termine la domanda s intende correttamente presentata. Nei successivi trenta giorni, il SUAP adotta il provvedimento conclusivo (quindi complessivamente 60 giorni). L Autorizzazione Amministrativa, rilasciata dall Ufficio al termine dell istruttoria, consente di iniziare l attività. La validità dell Autorizzazione è permanente, salvo modifiche all'attività, di ragione sociale, ecc. Nel caso l'attività non venga avviata entro i sei mesi dal rilascio dell'autorizzazione, quest'ultima decade, previa verifica d'ufficio della mancata iscrizione dell'impresa presso la C.C.I.A.A. - Registro Imprese di Roma. La partecipazione al mercato settimanale scoperto in qualità di aspirante / spuntista è consentita anche ai titolari di autorizzazione per il commercio itinerante (TIPO B); l'apposita graduatoria è curata dal Comando della Polizia Locale.
COMUNICAZIONE SUBINGRESSO - Itineranti di TIPO B: La SCIA UNICA per subingresso, comunicazione oltre SCIA per notifica sanitaria in caso di attività alimentare oppure comunicazione in caso di attività non alimentare, va presentata all Ufficio che provvede ad espletare la relativa istruttoria. La validità della SCIA è permanente, salvo modifiche sostanziali relative al soggetto titolare. Nel caso l'attività non venga avviata entro i sei mesi dalla data di presentazione della SCIA, quest'ultima perde efficacia, previa verifica d'ufficio della mancata iscrizione dell'impresa presso la C.C.I.A.A. - Registro Imprese di Roma. In caso di cessazione, il titolare deve trasmettere opportuna comunicazione all Ufficio. Presentare istanza completa della documentazione richiesta: SCIA UNICA/COMUNICAZIONE per Subingresso commercio Itinerante di Tipo B ovvero Richiesta di Autorizzazione per Avvio Attività; Copia documento di riconoscimento valido; Copia del permesso di soggiorno in corso di validità (se cittadino extra comunitario); Copia atto costitutivo (se società); Ricevuta pagamento diritti di istruttoria SUAP (*); procura speciale per la sottoscrizione digitale e la presentazione telematica della pratica, nel caso questa non venga trasmessa al SUAP dal legale rappresentante dell'impresa; atto registrato attestante il subingresso; copia dell'autorizzazione del cedente in caso di passaggio di titolarità (l'originale in bollo andrà comunque riconsegnata direttamente presso l'ufficio SUAP). Per l'attività afferente il settore alimentare, alla documentazione sopracitata va allegata: Certificazione attestante il possesso dei requisiti professionali per il commercio / somministrazione di alimenti e bevande del titolare ovvero del preposto); Documentazione inerente la disponibilità, la conformità tecnica e l'idoneità igienico-sanitaria dell'autonegozio; Copia della carta di circolazione dell'automezzo impiegato come autonegozio; Notifica Sanitaria* (per la tipologia di modulistica ASL da impiegare vedere nota a fondo pagina) redatta sulla modulistica della ASL ROMA H, ai fini della registrazione dell'attività presso la ASL di appartenenza e corredata di tutti gli allegati richiesti dalla ASL inclusa la ricevuta del versamento di. 50,00 a favore della ASL ROMA H. Per cessazione attività presentare: Modello comunicazione cessazione; Copia documento di riconoscimento valido; Copia del permesso di soggiorno in corso di validità (se cittadino extracomunitario);
Ricevuta del versamento dei Diritti di istruttoria SUAP (. 20,00); procura speciale per la sottoscrizione digitale e la presentazione telematica della pratica, nel caso questa non venga trasmessa al SUAP dal legale rappresentante dell'impresa. PAGAMENTO DIRITTI, IMPOSTE E ONERI: Il richiedente, al momento della presentazione della pratica tramite pec all'ufficio SUAP, dovrà necessariamente allegare la ricevuta attestante l'avvenuto pagamento dei diritti di istruttoria S.U.A.P., pari ad: (*) -. 60,00 ITINERANTI DI TIPO B - RESIDENTI; -. 150,00 ITINERANTI DI TIPO B - NON RESIDENTI. Si specificano i riferimenti utili per il pagamento, da effettuarsi nelle seguenti modalità: 1) A mezzo di Bonifico Bancario: IBAN : IT14N0569639130000015000X07 2) Presso lo Sportello di Tesoreria Comunale (c/o Banca Popolare di Sondrio) sito in Corso G. Matteotti n. 14 3) A mezzo di Bollettino Postale sul c/c postale n. 51078004 intestato al Comune di Genzano di Roma - Servizio di Tesoreria * NOTE SULLA MODULISTICA ASL ROMA H - SETTORE ALIMENTARE: La modulistica denominata Allegato A/1 è necessaria per notificare, nell'ambito delle attivita' alimentari: - l'apertura di una nuova attività; - i cambiamenti rilevanti dell'attività (strutturali e/o di ciclo produttivo).
Powered by TCPDF (www.tcpdf.org) L'Allegato A/3 Relazione Tecnica va SEMPRE allegato alla notifica di cui all'allegato A/1 - cfr. le relative istruzioni per la compilazione contenute nel medesimo file. La modulistica denominata Allegato A/2 è necessaria per notificare, nell'ambito delle attivita' alimentari: - la modifica dell'attività registrata (cambio nome ditta / ragione sociale / sede legale); - la cessazione dell'attività. L'Allegato A/4 Scheda Produttore Primario ed attività connesse è riservato agli Agricoltori / Allevatori. SANZIONI L Amministrazione, in caso di accertata carenza dei requisiti e dei presupposti, nel termine di sessanta giorni dal ricevimento della segnalazione, adotta motivato provvedimento di rigetto della domanda di autorizzazione. In caso di dichiarazioni sostitutive di certificazione e dell atto di notorietà false o mendaci, l amministrazione, ferma restando l applicazione delle sanzioni penali, nonché di quelle di cui al capo VI del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, può sempre e in ogni tempo adottare i provvedimenti in autotutela. MEZZI DI RICORSO: Impugnazione degli eventuali provvedimenti di diniego all autorizzazione entro 60 giorni dalla comunicazione del provvedimento. Autorità cui proporre il ricorso: Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente. Normativa Art. 71 D.LGS. 59/2010 Art. 67 del D.LGS. 159/2011 Art. 45 L.R. Lazio 33/1999 Art. 19 L. 241/90 D. Lgs. n. 222 del 25/11/2016