alla Scuola G.B. Monteggia PROGETTO

Documenti analoghi
G R E E N S C H O O L

Progetto Green School. Scuola Secondaria di Primo Grado Anna Frank BIANDRONNO

CLASSI PROMOTRICI: 2 C 3 C (36 alunni) MODIFICARE LE ABITUDINI DI UTILIZZO DELL ILLUMINAZIONE ARTIFICIALE

Scuola Primaria A. Manzoni Monvalle. Cl. 4 e 5

SCIENZE DELLA TERRA: Cambiamenti climatici SCIENZE DELLA TERRA. Prof. Daniele Verri. Cambiamenti climatici

CAMBIAMENTI CLIMATICI - EFFETTO SERRA - BUCO DELL OZONO - PIOGGE ACIDE

Dalla meteorologia alla climatologia (un excursus sui cambiamenti climatici)

IL CLIMA IN ITALIA E NEL MONDO

ITALIA IN CLASSE A. Campagna nazionale per l efficienza energetica. Risparmio ed efficienza energetica in CASA: quando la tecnologia non basta

Circolare n. 222/P Agli alunni A tutto il personale Agli uffici E, p.c. ai collaboratori scolastici

IIS Vittorio Veneto «Città della Vittoria» - Sede ITT. GREEN SCHOOLS COMPETITION Quarta edizione

ITALIA IN CLASSE A. Campagna nazionale per l efficienza energetica. Risparmio ed efficienza energetica in CASA: quando la tecnologia non basta

RISPARMIO ENERGETICO e EFFICIENZA ENERGETICA. Esprimono lo stesso concetto o NO?

Fig Diagrammi Box-Whisker dei valori medi orari di O 3 misurati nelle stazioni di Bassano, Montecchio M., Schio, Vicenza Ovest e Valdagno.

Questionario. per le scuole elementari

Energia in Svizzera Informazioni per gli insegnanti

ITALIA IN CLASSE A. Campagna nazionale per l efficienza energetica. Risparmio ed efficienza energetica in UFFICIO: quando la tecnologia non basta

5.4. La matrice di correlazione

Cambiamenti climatici:

I PROGETTI DELL I.T.I.S.

1.1. Rilevazione cartacea dei consumi elettrici:

NELLE TUE MANI IL FUTURO DELLA TERRA

Ciao ALBERTO, questo è il risultato del tuo profilo energetico per la fornitura GAS in Via ROMA 130 MACERATA MC

90% del fabbisogno energetico mondiale viene oggi dai combustibili fossili

Vivere in Classe A : 10 eco-consigli

Il risparmio energetico in ufficio: le azioni quotidiane a beneficio di tutti

LA SENSAZIONE DI CALORE E IL BENESSERE TERMICO. Acqua, Luce, Calore: uso e risparmio

OBIETTIVI: Sensibilizzare gli studenti scuola; evidenziare gli sprechi all interno della scuola; raccogliere opinioni per un ottimizzazione sull

LA TUA GUIDA ALL EFFICIENZA ENERGETICA DI ENEL ENERGIA.

APPELLO PER IL CONTROLLO DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI. Antonio Faggioli

L aria e l atmosfera A cura di Giovanna Puppo

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH)

Come riqualificare la nostra scuola?

LIBRO DIGITALE. Educazione stradale. Teoria. Progetto abitazione unifamiliare. Animazioni computerizzate. Plastico(modellino) Tavole

Cambiamenti climatici e strategie di risposta

TEA SEI- Servizi Energetici Integrati. Bando Cariplo Risparmio Energetico

Perché le regole e come

GLOBAL WARMING. Mario Giuliacci - Centro Epson Meteo

Guida per una scuola piu ecologica

Il 5 Rapporto IPCC. Nuove evidenze sul riscaldamento globale. Sandro Fuzzi Istituto di Scienze dell Atmosfera e del Clima CNR, Bologna

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s.

Contenuti. Energy Monitoring in Scuole Elementari e dell Infanzia Passato e presente. Heming Bjørnå, Norwegian Energy Efficiency

Questionario SETTIMANA UNESCO 2012

GLI IMPATTI DELL UOMO SUL CLIMA E L AMBIENTE cause, conseguenze, contromisure

INQUINAMENTO ATMOSFERICO. Prof. M.Torella

Il risparmio energetico e la tutela dell ambiente

Flessibilità dei sistemi domotici per una casa confortevole, sicura e ad elevata efficienza energetica

Capitolo 4. L Insolazione e la Temperatura.

CURRICOLO DI GEOGRAFIA DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA

Fisica dell Atmosfera: composizione e struttura

Via Firenze, 51 - Tel. 0587/ Fax 0587/ PIANO DI LAVORO. Prof.

Ciclo bio-geochimico del carbonio, effetto serra e riscaldamento globale

Diversi stili di mobilità Informazioni per il PD

LED:SORGENTE LUMINOSA A BASSO CONSUMO VANTAGGI ED APPLICAZIONI. Saros Energia - Via gabelli, 17 Porcia (PN) - Tel

Azoto. La molecola di azoto e formata da due atomi di azoto, legati insieme con un triplo legame:

Verona, ottobre 2013!

SCUOLA ELEMENTARE SAMARATE

EX SCUOLA ELEMENTARE CASCINA COSTA

Cambiamenti climatici: origini, effetti e scenari futuri

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Assessorato all Istruzione e Sport COMITATO PROVINCIALE DI VALUTAZIONE DEL SISTEMA EDUCATIVO

Inquinamento idrico: Smaltimento di feci, acque di scolo e canalizzazione

LAVENO FRAZ. MOMBELLO Un anno «Green School»

Hai il cellullare? si 87%

CONTRATTO FORMATIVO. Non tutto ciò che può essere contato conta e non tutto ciò che conta può essere contato.. Albert Einstein

Riscaldati bene! -campagna di sensibilizzazione per il corretto utilizzo degli impianti termici in ambito domestico - in collaborazione con:

Scheda per la pianificazione dell ' attività in Cooperative Learning. Anno scol. 2007/08 Costruire un gioco dell'oca seguendo precise regole

IL FUMO A SCUOLA. Cosa è cambiato dopo il divieto? Classi 5 e indirizzo sanitario. Anno scolastico 2014/15

NOTE DI ENERGIA TESTO VINCITORE DEL PRIMO CONCORSO SCRIVO UNA CANZONE E M'ILLUMINO DI PREMI

PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s

GEOGRAFIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:

Progetto Strategico ALTERENERGY «per una comunità adriatica delle energie rinnovabili» Sant Agata di Puglia, 11/12/2014

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO : SCHEMA ANALISI DISCIPLINA - SCIENZE

Consumo di energia Informazioni per gli insegnanti

Come scegliere la tua stufa.

Avendo ben chiare queste premesse la ditta Moratto ha sviluppato un approccio alla Domotica orientato al Cliente. Queste sono le nostre linee guida.

Progetto di residenze con l'utilizzo di sistemi solari passivi e di raffrescamento naturale. ad Alfonsine (RA)

Presentation. Utilitalia Hosting Institution. Disclosure, Measurement, Management and Mitigation of Climate Change Risks.

Scheda didattica Clima e coralli

Elaborazione realizzata con Energy Planning ANALISI ENERGETICA CON SOLUZIONI PER LA CLIMATIZZAZIONE

Oratorio San Luigi Gonzaga Sesto Fiorentino

IL SENSO DEL RINNOVO E

GITA A IMPATTO ZERO CASCINA SANTA BRERA

ANALISI DELL IMPATTO DELLE DIVERSE FONTI DI INQUINAMENTO SUL TERRITORIO BRESCIANO. IL RUOLO DEL TELERISCALDAMENTO

Lavori di efficientamento energetico edifici scolastici comunali

MYBOX SOPRATTUTTO NOVITÀ COMFORT. PER LA FAMIGLIA, PER LA CASA.

MATERIA: SCIENZE DELLA TERRA

SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª)

LA LIEVITAZIONE Obiettivi

Indice. Introduzione. Casa e cose 1

Caldo e secco nell ultimo bimestre del 2015

REGOLE COMPORTAMENTALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO

L energia elettrica, anche detta energia (potenziale) elettrostatica venne utilizzata a partire dal ventesimo secolo, grazie all invenzione,

Il mio Impianto Fotovoltaico. Valmacco Simone Briona (NO)

Influenza del cambiamento climatico sulla biodiversità e sugli ecosistemi delle aree Protette

Area tematica SCRUTANDO IL CIELO DEL PARCO

Laboratorio ANNUSANDO L ATMOSFERA Con l ASSOCIAZIONE AMBIENTARCI A cura di DOMENICO M. CLASSE I E S.M.S. N. BOBBIO TO a.s.

PROGRAMMAZIONI DI SCIENZE

Istituto Comprensivo di Civezzano. Scuola Primaria di Seregnano CONTRATTO FORMATIVO

Parte 2. Semplici esempi di risparmio elettrico e termico. 16/05/2007 Ing. Nicola Galli - AGIRE 1

NORMA CEI 64-8 ED CAPITOLO 37

Transcript:

alla Scuola G.B. Monteggia PROGETTO Anno Scolastico 2011-12 Pilastro RISPARMIO ENERGETICO

DIARIO di BORDO Inizio azione: Ottobre 2011 in ogni classe della scuola, compilando i tabelloni (due alunni a settimana, a rotazione, in ogni classe), il ruolo ed il perchè è stato spiegato alle classi dai rispettivi insegnanti di scienze.

DIARIO di BORDO Vengono attaccati, sopra i vari interruttori presenti nella scuola (aule, bagni, uffici) i cartelli

Non solo nelle classi, ma anche nei corridoi

DIARIO di BORDO 21 Ottobre 2011 Sondaggio all interno della classe 2B: Perchè cerchiamo di risparmiare energia elettrica con l intervento dei guardiani della luce? Le nostre risposte: per non inquinare l ambiente perchè si usa il petrolio per risparmiare perchè non tutte le energie sono rinnovabili per ridurre l inquinamento luminoso per salvaguardare l ecosistema

DIARIO di BORDO Non avendo centrato il problema abbiamo deciso di rispondere ad alcune domande, prendendo spunto da Topolino (allegato a Topolino n. 2726 di Febbraio 2008) Meglio essere efficienti o d...? Che cos è il surriscaldamento globale? Da cosa è causato? Quali sono i gas serra? Cos è l effetto serra? Quando si verificherà il surriscaldamento globale? Quali sono le sue conseguenze? Sulla Terra farà più caldo o più freddo? E che cos altro?

DIARIO di BORDO Novembre - Dicembre 2011 Abbiamo terminato e consegnato le ricerche Lavoro di gruppo in classe: abbiamo iniziato ad estrapolare dalle nostre ricerche 1) qual è il problema 2) le cause 3) le conseguenze 4) i modi per intervenire

qual è il problema? L aumento nel tempo della temperatura media dell atmosfera terrestre e degli oceani dovuto al contributo antropico alla fase di riscaldamento del clima terrestre negli ultimi 100 anni, si chiama surriscaldamento climatico. In climatologia si usa invece l espressione riscaldamento globale per indicare le fasi di aumento della temperatura media dell atmosfera terrestre e degli oceani dovute a cause naturali.

Il surriscaldamento climatico é un fenomeno che si sta verificando sul nostro Pianeta. Negli ultimi cinquant anni la temperatura media terrestre si è alzata di quasi un grado (0,7 centigradi) Negli ultimi 10 anni vi è stato un aumento vertiginoso ogni forma di inquinamento la causa è? Comunque sia fattori naturali, tra cui il principale sarebbe la variazione dell'attività solare ma anche l'effetto dei raggi cosmici nostra gr La nostra Terra è gravemente malata! il genere umano, responsabile, almeno in parte, di questi sconvolgimenti, deve cercare di porvi rimedio

le cause I principali fattori ai quali è attribuito il cambiamento climatico causato dall uomo sono: Incremento della concentrazione dei gas serra nell atmosfera Cambiamenti sulla superficie terrestre, come la deforestazione Incremento di aerosol

i gas serra presenti in atmosfera Vapore acqueo (H 2 O) Biossido di carbonio (CO 2 ) Ossido di azoto (NO 2 ) Metano (CH 4 ) sono trasparenti alla radiazione solare in entrata sulla Terra ma trattengono la radiazione infrarossa emessa dalla superficie terrestre, agendo proprio come se attorno alla superficie terrestre vi fosse una grande serra si parla infatti di effetto serra

Ma.. che cos è l effetto serra? E un fenomeno naturale di tipo climatico-atmosferico che indica la capacitá di un pianeta di trattenere nella propria atmosfera parte del calore proveniente dal Sole. L effetto serra fa parte dei complessi meccanismi di regolazione dell equilibrio termico di un pianeta. Il problema si pone perché la quantitá di gas che lo determinano sta aumentando a causa dell inquinamento.

le conseguenze Un aumento di anidride carbonica e altri gas serra presenti nell atmosfera significa un aumento della temperatura sulla superficie terrestre Eventi metereologici estremi: cicloni, alluvioni, siccitá, ondate di caldo o gelo,. Scioglimento dei ghiacciai Innalzamento dei mari Cambiamento dell ecosistema Terra Rischio di estinzione di pinguini, foche, orsi polari,

22 Dicembre 2011 Visione DVD dal titolo: DIARIO di BORDO Cambiamenti climatici. Cosa ci riserva il futuro? In cui abbiamo osservato, fra altro, la normale giornata della famiglia Carbòni che ci ha dato lo spunto per Compito per le vacanze: ognuno di noi dovrà riflettere sulle seguenti domande: 1. Quali sono le cose che ognuno di noi può fare per risparmiare energia a scuola e a casa? 2. Come possiamo rendere visibile agli altri quello che stiamo facendo?

DIARIO di BORDO 9 Gennaio 2012 Lavoro di gruppo: condivisione idee avute durante le vacanze al fine di avere un unico elaborato per ogni gruppo. Dopo avere unito le nostre idee ci siamo posti le seguenti domande: 1. Quali fra le buone pratiche che abbiamo individuato sono più facili da mettere in pratica? 2. Quali, al contrario, sono difficili da realizzare? 3. Le eventuali difficoltà a cosa sono dovute? 4. Come si può cercare di renderle più facilmente realizzabili?

DIARIO di BORDO 9 Gennaio 2012 Affissione della locandina nei corridoi e all'interno delle classi (in segreteria ancora esiste quella affissa 5 anni fa), ricordando, nelle classi, l'importanza dell'azione.

DIARIO di BORDO 12 Gennaio 2012 Assegnato un nuovo lavoro per casa: le spie a casa nostra (osservare e prendere nota, a insaputa degli altri membri della famiglia, degli eventuali sprechi energetici nelle nostre case) 23 Gennaio 2012 Inizio lettura contatore da parte dei guardiani della luce settimanali della 2B (stesso periodo in cui, cinque anni fa, abbiamo iniziato la lettura del contatore dopo l attivazione dei guardiani della luce, per poter effettuare un corretto confronto)

QUANTA ENERGIA SPRECHIAMO?? A turno, tutti i giorni, all'entrata e all'uscita, andiamo a prendere i numeri del contatore dell'energia elettrica. Abbiamo notato che alcuni numeri, volta dopo volta, salgono questo vuol dire che usiamo energia.

DIARIO di BORDO Gennaio 2012 - Febbraio 2012 Condivisione rendiconto delle spie e costruzione tabella Comportamenti nelle nostre case Classificazione dei cattivi comportamenti più frequenti.

Classificazione dei cattivi comportamenti più frequenti Tutta la famiglia padre madre io Fratelli/sorelle Totale 1 Alimentatori in presa senza nulla attaccato 4 1 7 4 2 Luce accesa uscendo dalle stanze 3 3 5 6 3 3 Non chiudo bene il frigo 1 1 2 2 4 Accensione luce anche se non serve 3 1 7 2 5 Non spenta console 1 1 5 3 6 Non alzo mai le tapparelle ma accendo la luce 4 3 4 7 Cellulare collegato anche se carico 3 4 7 7 5 8 frigorifero aperto 2 3 4 1 9 Stampante lasciata accesa; PC sempre inserito 10 10 TV accesa senza spettatori 7 6 2 1 2 11 PC acceso mentre si fanno altre cose 3 3 5 7 12 tutti elettrodomestici accesi 3 13 caloriferi accesi 2 1 14 lavatrici non spente 4 15 aspirapolvere senza bisogno 4 16 stand-by 6 1 1 5 3 16 20 4 13 10 11 26 10 10 18 18 3 3 4 4 16

Alimentatori i presa senza nulla attaccato Luce accesa uscendo dalle stanze Abitudini sbagliate Non chiuso bene il frigorifero Accensione luce anche se non serve Non spenta la cansole quando si finisce Non si alzano le tapparelle ma si accende la luce Cellulare collegato anche se carico Frigorifero aperto per più tempo del necessario Stampante lasciata accesa epc sempre inserito TV accesa senza spettatori Computer acceso mentre si fanno altre cose Elettrodomestici accesi anche se terminato Caloriferi accesi anche se non serve Aspirapolvere senza bisogno Stand by

Le pratiche sbagliate piú comuni sono: 1Cellulare collegato anche se carico 2Luce accesa uscendo dalle stanze 3TV accesa senza spettatori 4PC acceso mentre si fanno altre cose 5Alimentatori in presa senza nulla attaccato 6stand-by 7Accensione luce anche se non serve 8Non alzare le tapparelle ma accendere la luce 9Non spenta console

COME RISPARMIARE: Non accendere le luci se non servono Usare lampadine a basso consumo Spegnere la TV se non ci sono spettatori Non lasciare oggetti elettronici in Stand-by Spegnere le console Staccare gli oggetti elettronici dalla carica quando sono carichi Quando si ha finito di usare gli oggetti elettronici staccarli dalla spina Usare poco gli oggetti elettronici

DIARIO di BORDO Febbraio 2012 Inizio preparazione pieghevole per sensibilizzare la partecipazione all iniziativa a cui abbiamo già partecipato negli anni scorsi. 16 Febbraio 2012 Distribuzione pieghevole a tutti i nostri compagni 17 Febbraio 2012 Partecipazione alla serata organizzata dal Comitato Genitori, presentando il lavoro svolto fino a quel momento

DIARIO di BORDO marzo Preparazione questionario Utilizzando quanto emerso dal nostro lavoro di sua distribuzione in tutte le classi e raccolta risposte

DIARIO di BORDO aprile Introduzione risposte del questionario in Excel Elaborazione risposte e trascrizione in tabelle e grafici Analisi dei risultati

DIARIO di BORDO aprile Richiesta alle altre classi della scuola di disegnare un logo fra cui scegliere per poi stamparlo su magliette Raccolta disegni e scelta del piú bello e significativo

E per il futuro ricordiamoci che non basta pensare solo alla riduzione di energia elettrica, ma anche, per esempio.

E ANCHE

I nostri risultati A cosa è servito? Ci siamo riusciti?

I nostri numeri La nostra stima di risparmio energetico calcolata in riferimento all anno scolastico è di 4348 kwh che corrispondono a:

kwh Confronto con i risultati del 2008 200 180 160 140 120 100 80 60 40 20 0 Dic 2007 - Gen 2008 Feb 2008 - Apr 2008 Feb 2012 - Apr 2012 8 00-8 00 8 00-13 00 Periodo lettura contatore Il consumo medio è diminuito rispetto al periodo in cui l azione non era ancora iniziata Il consumo medio è piú elevato rispetto al periodo di azione del 2008 Le condizioni atmosferiche hanno contribuito Non è piú una novitá: poco entusiasmo da parte dei ragazzi delle classi superiori Non siamo riusciti a contagiare tutti; anche alcuni insegnanti non hanno trasmesso il messaggio in modo incisivo

Dalle risposte al nostro questionario: il 35% di noi é veramente attento al risparmio energetico; il 20% non lo è per niente; 17% 28% a volte mai sempre solo metá di noi mette in pratica azioni positive (sempre + spesso) 35% 20% spesso

Analizzando piú in dettaglio i motivi per cui non siamo cosí attenti al risparmio energetico, abbiamo scoperto che: Le classi prime sono abbastanza attente ma meno delle seconde; Le classi terze sono le meno attente sotto tutti i punti di vista; QUALI SONO I MOTIVI? In generale: La mancanza di tempo incide poco La mancanza di consapevolezza non incide molto ma è comunque considerevole Pochi alunni delegano il lavoro ad altri (a volte, peró, non lo fanno proprio!) Pochi di noi pensano che il risparmio energetico non sia un nostro problema La pigrizia è il fattore negativo piú rilevante infatti - 2 ragazzi su 3 delle classi terze affermano di non agire per pigrizia; - per fortuna nelle classi prime e seconde ció avviene solo in 1 caso su 3. I meno grandi sono piú efficienti, piú entusiasti, piú attenti, piú diligenti, piú motivati? Cosa succede fra la prima - seconda e la terza?

C è differenza! percentuale consumi medi da fine gennaio ad aprile 2012 (calcolata sulle rilevazioni effettuate nei giorni di brutto tempo) percentuale consumi medi da fine gennaio ad aprile 2012 (calcolata sulle rilevazioni in kwh eseguite nei giorni di sole) 46% 54% scuola senza alunni scuola con alunni 32% 68% scuola senza alunni scuola con alunni percentuale consumi medi da fine gennaio ad aprile 2012 (calcolata su tutte le rilevazioni in kwh eseguite) 38% 62% scuola senza alunni scuola con alunni

Il consumo giornaliero non dipende solo da noi media consumi da fine gennaio ad aprile (kwh) 250 200 tutti i valori 150 kwh con sole con brutto tempo 100 50 con brutto tempo 0 giornate lunghe (8.00-16.30) mattina (8.00-13.00) 24 ore (8.00-8.00) con sole tutti i valori condizioni climatiche periodo orario Dall osservazione del grafico sorge spontanea la domanda: Chi e perché usa energia quando noi non ci siamo?

Utilizzo della scuola durante la settimana in orario extra-scolastico Lunedí Martedí Mercoledí Giovedí Venerdí 16.30 17.30 coro 16.30 23.00 palestra 14.30 16.30 recupero 14.30 23.00 palestra 14.30 17.00 recupero 14.30 16.30 segreteria 14.30 23.00 palestra 16.30 17.30 latino 16.30 23.00 palestra 14.30 16.30 teatro 14.30 23.00 palestra

alcune considerazioni.. Il giovedí è il giorno in cui, nelle 24 ore, si consuma mediamente meno La riduzione percentuale dei consumi è del 24% durante le attivitá scolastiche (mattino) 11% considerando l intera giornata l uso della palestra, in orario serale, ha senz altro un influenza rilevante La poca attenzione durante le attivitá pomeridiane è in parte responsabile: accensione anche di ció che non serve realmente.

Il nostro obiettivo futuro? Continuare nel risparmio a scuola con i guardiani della luce sempre attivi Trasportare le buone pratiche anche a casa Contagiare chi ci sta intorno con il nostro esempio Utilizzare lo stile di vita non inquino risparmio la Terra è anche la mia casa (chi vorrebbe vivere in un luogo non confortevole?)

Per evitare che avvenga questo!!!

Un piccolo messaggio... Non importa quanto sia piccolo il passo: ciò che conta è la direzione verso la quale è agito