Lazio i La Tabella 1 illustra le previsioni riguardanti il quadro economico e il mercato del lavoro della regione Lazio. Nel periodo di previsione il valore aggiunto regionale aumenterà del 4,2%, passando da 138.591 a 144.471 milioni di euro circa. In termini relativi, il peso del valore aggiunto regionale su quello nazionale aumenterà, passando dall 11,3% all 11,4%. In termini occupazionali, nel periodo di previsione, l'occupazione, espressa in migliaia di ULA, diminuirà dell 1,7%, passando da 2.286,5 a 2.248,0 migliaia. Contemporaneamente, la quota di occupazione regionale sul totale nazionale subirà una diminuzione dell 1,5%, passando dal 10,3% al 10,1%. Infine, tra il 2014 e il 2018, la produttività del lavoro, espressa in migliaia di euro, subirà una variazione positiva del 6,0%. Tabella 1. Quadro economico e del mercato del lavoro 2014 2018 Variazione 1 percentuale 2014-2018 Valore aggiunto 138.590,9 144.471,0 4,2% Occupazione 2.286,5 2.248,0-1,7% Quota su valore aggiunto totale 11,3% 11,4% +0,1 Quota su occupazione totale 10,3% 10,1% -0,2 Produttività del lavoro 60,6 64,3 6,0% Il Valore aggiunto è espresso in milioni di euro; l'occupazione è espressa in migliaia di ULA; la Produttività è espressa in migliaia di euro. Come mostrato nel Grafico 1, e già accennato in precedenza, nel periodo di previsione si riscontrerà un generale calo nell'occupazione in tutta l economia regionale (-1,7%). Se si considera il solo settore dell'industria in senso stretto (nel 2014 impiega quasi 6,0% della manodopera totale), dal Grafico 2 si evince una variazione negativa (-8,6%); il calo sarà costante per tutto il periodo in considerazione. Nell ambito dei servizi privati si registreranno tassi nulli o negativi dal primo anno di previsione e risulterà, alla fine del quadriennio, che l'occupazione sarà diminuita dello 0,4%. 1 Per valore aggiunto, occupazione, produttività si intende la variazione percentuale; per le quote sul valore aggiunto e sull'occupazione si intende la differenza in punti percentuali.
Grafico 1. Andamento dell'occupazione, totale economia 2500000 2300000 2100000 1900000 1700000 1500000 1300000 1100000 900000 700000 2014 2015 2016 2017 2018-1,7% storico previsione Grafico 2. Andamento dell'occupazione, industria in senso stretto 180000 160000 140000 120000 100000 80000 60000 40000 20000 0 2014 2015 2016 2017 2018-8,6% storico previsione
Grafico 3. Andamento dell'occupazione, servizi privati 1200000 1150000 1100000 1050000 1000000 950000 900000 850000 800000 750000 700000 2014 2015 2016 2017 2018-0,4% storico previsione I Grafici 4-5 mostrano rispettivamente la quota di occupazione per settore e la loro variazione percentuale media annua nel periodo 2014-2018. In particolare, il Grafico 4 mostra quali siano, per la regione Lazio, i settori più importanti in termini occupazionali. Nel 2014 il Commercio impiega il 13,0% della forza lavoro, ma alla fine del periodo di previsione, il suo peso si ridurrà al 12,1%. Il settore delle Attività manifatturiere sperimenterà una contrazione nell'occupazione, che peraltro, al 2018, porterà ad un calo della sua incidenza nell economia regionale (dal 5,6% al 5,2% della manodopera complessiva). Gli altri importanti comparti per l economia regionale sono, al 2018, sono le Famiglie e convivenze (12,2%) e le Attività professionali, scientifiche e tecniche (9,2%). Contemporaneamente, dal Grafico 5, si osserva che le maggiori contrazioni occupazionali si concentrano nei seguenti settori: Fornitura di acqua, rifiuti (-4,6% medio annuo); Agricoltura, selvicoltura e pesca (-3,7% medio annuo); Attività artistiche e sportive (-2,4% medio annuo); Commercio ed autoveicoli (-2% medio annuo). Gli incrementi, invece, non saranno mai superiori al 4,7% medio annuo (Noleggio, agenzie di viaggi, servizi di supporto alle imprese).
Grafico 4. Quota dell occupazione per settore, al 2014 e al 2018 14,0% 12,0% 10,0% 8,0% 6,0% 4,0% 2,0% 0,0% A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T 2014 2018 A AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA B ESTRAZIONE DI MINERALI C ATTIVITÀ MANIFATTURIERE D FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA, GAS E FORNITURA DI ACQUA; RIFIUTI F COSTRUZIONI G COMMERCIO E AUTOVEICOLI H TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO I ALLOGGIO E RISTORAZIONE J INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE K ATTIVITÀ FINANZIARIE E ASSICURATIVE L ATTIVITA' IMMOBILIARI M ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE N NOLEGGIO, AG. VIAGGIO, SERVIZI ALLE IMPRESE O PA E DIFESA P ISTRUZIONE Q SANITA' E ASSISTENZA SOCIALE R ATTIVITÀ ARTISTICHE E SPORTIVE S ALTRE ATTIVITÀ DI SERVIZI T FAMIGLIE E CONVIVENZE
Grafico 5. Variazione % media annua dell occupazione per settore tra il 2014 e il 2018 AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA -3,7% ESTRAZIONE DI MINERALI ATTIVITÀ MANIFATTURIERE FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA, GAS -1,0% -1,5% -1,4% FORNITURA DI ACQUA; RIFIUTI -4,6% COSTRUZIONI COMMERCIO E AUTOVEICOLI TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO -2,0% -1,1% -0,8% ALLOGGIO E RISTORAZIONE 0,3% INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE ATTIVITÀ FINANZIARIE E ASSICURATIVE ATTIVITA' IMMOBILIARI -1,4% -1,2% -0,6% ATTIVITÀ PROFESSIONALI, 2,4% NOLEGGIO, AG. VIAGGIO, SERVIZI ALLE IMPRESE 4,7% PA E DIFESA ISTRUZIONE -1,2% -0,2% SANITA' E ASSISTENZA SOCIALE 0,2% ATTIVITÀ ARTISTICHE E SPORTIVE ALTRE ATTIVITÀ DI SERVIZI -2,4% -2,2% FAMIGLIE E CONVIVENZE 0,1%
La Tabella 2 evidenzia la dinamica dell'occupazione per categoria professionale (I digit CP-2011). Si evince come, dal 2014 al 2018, la quasi totalità delle categorie professionali subirà una variazione percentuale negativa dell'occupazione. In dettaglio, i Legislatori, imprenditori e alta dirigenza mostrano una diminuzione pari ad un -10,6%; le Professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi caleranno del 3,8%, le Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione del 3,4% e gli Artigiani, operai specializzati e agricoltori del 2,5%. In controtendenza, si rileva la performance prevista nell ambito delle Professioni esecutive nel lavoro d ufficio, che aumenterà del 4,6%. Tabella 2. Occupazione per categoria professionale (I digit CP-2011), migliaia 2014 2018 Variazione percentuale 2014-2018 Legislatori, imprenditori e alta dirigenza 86,8 77,7-10,6% Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione 387,5 374,2-3,4% Professioni tecniche 401,5 397,8-0,9% Professioni esecutive nel lavoro d ufficio 310,9 325,0 4,6% Professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi 406,2 390,8-3,8% Artigiani, operai specializzati e agricoltori 239,5 233,6-2,5% Conduttori di impianti, operai di macchinari fissi e mobili e conducenti di veicoli 88,4 88,8 0,5% Professioni non qualificate 365,7 360,2-1,5% Totale 2286,5 2248,0-1,7% i Le stime di previsione riportate in questa scheda, espresse in ULA, sono ottenute con il modello ISFOL-FGB su serie storiche di fonte Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE), Penn World Tables (PWT), e Rilevazione Continua delle Forze di Lavoro (RCFL).