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Transcript:

Comune di Bologna Settore Programmazione, Controlli e Statistica Donne a Bologna Immagini statistiche del mutamento della condizione femminile marzo 2007

Indice La presenza femminile nella popolazione complessiva pag. 1 Le donne straniere " 7 Matrimoni e divorzi " 13 Lo stato civile delle donne " 19 In quali famiglie vivono le donne " 23 Le donne e la maternità " 29 La mortalità femminile " 35 Le donne e lo studio " 41 Le donne e il lavoro " 47 Gli spostamenti delle donne per studio e lavoro " 55 Le donne e la politica " 59 Le donne in Comune " 63

La presenza femminile nella popolazione complessiva 1

Una netta prevalenza femminile: le donne rappresentano il 53% della popolazione 300.000 Comune di Bologna - Popolazione residente per sesso Censimenti 1971, 1981, 1991, 2001 - dati anagrafici 31/12/2006 250.000 200.000 150.000 100.000 50.000-1971 1981 1991 2001 2006 Maschi Femmine Al 31.12.2006 la popolazione residente a Bologna era composta da 198.476 donne e 174.550 uomini. Questa prevalenza è una tendenza di lungo periodo: già nel 1971 la percentuale delle donne era superiore al 53% ed è rimasta sostanzialmente invariata fino ad oggi. 3

Dopo i 45 anni le donne sono in maggioranza rispetto agli uomini 60.000 Comune di Bologna Popolazione residente per grandi classi di età e sesso al 31/12/2006 50.000 40.000 30.000 20.000 10.000-0-14 15-29 30-44 45-64 65-79 80 e oltre Maschi Femmine Al 31.12.2006 le donne di età compresa tra i 65 e 79 anni sono 39.479, il 57% delle persone comprese in questa fascia di età; le donne di 80 anni ed oltre sono 21.915 contro 10.366 uomini (oltre due ultraottantenni su tre sono donne). 4

Le donne anziane vivono prevalentemente nei quartieri periferici Nelle zone Mazzini e Bolognina le donne ultraottantenni superano le 2.000 unità. Seguono le zone Murri e San Vitale che registrano valori intorno a 2.000. Si assestano tra 1.300 e 1.800 unità le donne che superano l ottantesimo anno di età nelle zone San Donato, Costa Saragozza e Borgo Panigale. 5

Le donne straniere 7

Forte crescita della popolazione femminile straniera 20.000 18.000 16.000 14.000 12.000 10.000 8.000 6.000 4.000 2.000 0 2.176 1.887 Comune di Bologna Popolazione residente straniera per sesso Anni 1990, 1995, 2000, 2005, 2006 (dati anagrafici al 31 dicembre) 4.270 3.306 8.385 7.805 14.325 13.787 15.421 14.898 1990 1995 2000 2005 2006 Maschi Femmine Nel 2002 la popolazione femminile straniera ha sorpassato numericamente quella maschile, per effetto della forte domanda di servizi di assistenza da parte delle famiglie bolognesi ed anche grazie ai ricongiungimenti familiari. 9

Sempre più donne europee ed asiatiche Comune di Bologna Donne residenti straniere per continente di provenienza 31/12/2006 2.715 4.811 1.265 12 6.616 Donne residenti straniere - Le 10 nazionalità più diffuse al 31/12/2006 Filippine 1.908 Ucraina 1.311 Marocco 1.226 Romania 1.024 Cina Popolare 975 Albania 903 Moldova 870 Bangladesh 831 Polonia 581 S erbia-montenegro 440 Europa Asia Africa America Australia e Oceania Il 43% delle donne straniere proviene dall Europa (in particolare dai paesi dell Est), il 31% dall Asia. Le nazionalità femminili più diffuse sono le Filippine, l Ucraina ed il Marocco. 10

Una forte concentrazione delle donne straniere nella periferia nord-orientale E Bolognina la zona in cui risiede il numero più elevato di donne straniere (1.995), seguita dalle zone San Donato (1.489), San Vitale, Murri e Mazzini che presentano più di 1.000 donne straniere residenti. 11

Matrimoni e divorzi 13

Matrimoni in calo 2.000 1.800 1.600 1.400 1.200 1.000 800 600 400 200 0 Comune di Bologna Matrimoni in complesso e tra celibi e nubili Anni 1991-2006 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 in complesso tra celibi e nubili Dal 1991 ad oggi si registra un trend negativo dei matrimoni celebrati a Bologna che passano, in complesso, da 1.740 a 1.109. Nel 2006 si assiste ad un calo, rispetto all anno precedente, del 6,7% per i matrimoni in complesso e del 7,6% per quelli tra celibi e nubili. La quota dei matrimoni successivi al primo è salita dal 20% del 1991 al 26,8% del 2006. 15

A Bologna la donna si sposa per la prima volta a quasi 33 anni 35,0 Comune di Bologna Età media della sposa al primo matrimonio ed in complesso Anni 1991-2006 34,0 33,0 32,0 31,0 30,0 29,0 28,0 27,0 26,0 25,0 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 in complesso primo matrimonio Dal 1991 ad oggi l età media della sposa al primo matrimonio è passata da 28,6 a 32,7 anni. Se si considerano i matrimoni in complesso si passa invece dai 30 anni del 1991 ai 34,8 registrati nel 2006. 16

I divorzi oscillano mediamente intorno ai 500 all anno 700 Comune di Bologna Divorzi in complesso Anni 1991-2005 600 500 400 300 200 100 0 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 Nel 2005 sono stati registrati 395 divorzi. Cresce l età media delle donne al momento del divorzio (da 40 anni nel 1991 a 44,2 nel 2005). Mediamente i matrimoni si interrompono dopo 18,3 anni. 17

Lo stato civile delle donne 19

Sempre più donne divorziate e meno coniugate Comune di Bologna Percentuale di donne residenti divorziate Anni 1991-2006 (dati anagrafici al 31 dicembre) Comune di Bologna Percentuale di donne residenti coniugate Anni 1991-2006 (dati anagrafici al 31 dicembre) 4,0 50,0 3,5 3,0 49,0 48,0 47,0 2,5 46,0 2,0 45,0 1,5 44,0 1,0 43,0 42,0 0,5 41,0 0,0 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 40,0 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 Le donne divorziate residenti a Bologna al 31.12.2006 sono 7.252, quelle coniugate 85.965. Negli ultimi sedici anni la percentuale delle donne divorziate è passata da 2,1% a 3,7%, mentre quella delle coniugate è diminuita di oltre cinque punti, registrando nel 2006 il valore di 43,3%. 21

Sempre più donne ancora nubili dopo i 45 anni 20,0 Comune di Bologna Percentuale di donne residenti nubili in età 45-64 anni Anni 1991-2006 (dati anagrafici al 31 dicembre) 18,0 Comune di Bologna Percentuale di donne residenti vedove Anni 1991-2006 (dati anagrafici al 31 dicembre) 18,0 16,0 17,0 14,0 12,0 16,0 10,0 15,0 8,0 6,0 14,0 4,0 2,0 13,0 0,0 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 12,0 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 La percentuale di donne ancora nubili in età 45-64 anni rimane pressoché costante (10%) dal 1991 al 1996, per poi cominciare a salire fino ad arrivare a 16,9% nel 2006. La quota delle donne vedove, pur rimanendo alta (15,9% nel 2006), negli ultimi sedici anni perde un punto percentuale. 22

In quali famiglie vivono le donne 23

Una donna su cinque vive sola 50000 45000 40000 35000 30000 Comune di Bologna - Donne residenti per posizione nella famiglia Censimento 2001 42.096 43.958 43.650 38.778 25000 20000 15000 14.797 13.287 10000 5000 0 In famiglie unipersonali In coppia con figli come madri In coppia senza figli come coniuge/convivente In nucleo monogenitore come madre In nucleo come figlie In altri tipi di famiglie Al censimento 2001, 42.096 donne vivevano sole (più del 21% dell intera popolazione femminile), 43.958 in coppia con figli, 43.650 in coppia senza figli, 14.797 come madre con figli e 38.778 in famiglia come figlia. 25

Sei soli su dieci sono donne 45.000 40.000 35.000 30.000 25.000 20.000 15.000 10.000 5.000 - Comune di Bologna Popolazione che vive sola per sesso Censimento 2001 25.080 MASCHI 42.096 FEMMINE 10.000 8.000 6.000 4.000 2.000 Comune di Bologna Popolazione di 80 anni ed oltre che vive sola per sesso Censimento 2001-2.008 MASCHI 9.363 FEMMINE Al censimento 2001 le persone sole erano complessivamente 67.176 (42.096 donne e 25.080 uomini). Se consideriamo gli ultraottantenni soli la percentuale delle donne sul totale sale all 80%. 26

In periferia una forte concentrazione di donne molto anziane sole Nella zona Bolognina quasi 1.000 donne ultraottantenni vivono sole (una donna su due della stessa fascia di età che vivono in quella zona). Circa 900 donne che hanno superato gli 80 anni vivono sole nelle zone Murri e San Vitale. Le altre due zone della città che presentano una numerosità alta (superiore a 700) di donne molto anziane sole sono Mazzini e Costa Saragozza. 27

Una larga prevalenza di figli unici 70,0 60,0 Comune di Bologna Percentuale di donne in coppia con figli per numero di figli Censimento 2001 64,1 80,0 70,0 Comune di Bologna Percentuale di donne con figli per numero di figli Censimento 2001 67,9 50,0 60,0 40,0 30,0 20,0 30,6 50,0 40,0 30,0 20,0 27,4 10,0 0,0 4,4 0,7 0,1 0,1 1 2 3 4 5 6 o più 10,0 0,0 3,9 0,6 0,1 0,1 1 2 3 4 5 6 o più All ultimo censimento le donne che vivevano in coppia con un solo figlio erano 28.175 (il 64,1% di tutte le donne che vivevano in coppia con figli); se consideriamo anche le madri in nuclei monogenitoriali con un solo figlio la percentuale arriva a sfiorare il 68%. Solamente nel 5% dei nuclei il numero dei figli è superiore a due. 28

Le donne e la maternità 29

Da metà degli anni Novanta una sensibile ripresa delle nascite 6.000 Comune di Bologna Nati Anni 1973-2006 5.000 4.000 3.000 2.000 1.000 0 I nati nel 2006 sono stati 3.021, 76 in più rispetto al 2005 e 23 in meno rispetto al 2004 (anno record con il più alto numero di nati dal 1977). La natalità si mantiene relativamente elevata per la nostra città (che negli anni Settanta e Ottanta era stata caratterizzata da una fortissima contrazione delle nascite). 31

Si consolida la scelta della maternità in età avanzata 90,00 Comune di Bologna Tassi di fecondità specifici per classe di età Anni 1978-2006 80,00 30-34 70,00 60,00 50,00 35-39 25-29 40,00 30,00 20-24 20,00 10,0 0 40-44 15-19 0,00 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 45-49 Nel 2006 il tasso di fecondità generale si attesta a 37,4 nati per 1.000 donne in età feconda (rispetto al 36,4 per 1.000 del 2005). Le donne in fascia d età 30-34 e 35-39 anni sono le più feconde; l età media della donna bolognese alla nascita del figlio supera di poco i 33 anni. 32

Aumenta sensibilmente la quota dei bambini nati da coppie straniere 20,0 Comune di Bologna Percentuale di bambini nati da almeno un genitore straniero Anni 1992-2006 15,0 10,0 5,0 0,0 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 Nati da genitori entrambi stranieri Nati da almeno un genitore straniero Oltre un bambino su cinque ha almeno un genitore straniero. Nel 2006 ben 501 neonati sono di nazionalità straniera e la loro incidenza percentuale sul totale delle nascite è pari al 16,6%. Sono inoltre 211 i nati da coppie miste. Le donne straniere presentano un tasso di fecondità pari a oltre 61 nati ogni 1.000 donne in età feconda, più elevato di quello delle donne italiane. 33

La mortalità femminile 35

Le donne bolognesi vivono sempre più a lungo 86 Comune di Bologna Speranza di vita alla nascita Anni 1979-2005 84 82 80 78 76 74 72 70 68 66 1979-81 1982-84 1985-87 1988-91 1992-95 1996-99 2000-2002 2003-2005 Maschi Femmine Si conferma nettamente superiore la speranza di vita alla nascita delle donne: 83,5 anni contro i 78,7 anni per gli uomini. Per entrambi i sessi si registra in un quarto di secolo un forte aumento della vita media (+5,7 anni per le donne, +6,8 anni per gli uomini). 37

Le cause di morte delle donne: malattie del sistema circolatorio 500,00 Comune di Bologna Cause di morte: Sistema circolatorio Tassi di mortalità standardizzati per 100.000 abitanti Anni 1991-2005 450,00 400,00 350,00 300,00 250,00 200,00 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 Maschi Femmine Le malattie del sistema circolatorio costituiscono una delle principali cause di mortalità delle donne bolognesi, anche se i tassi standardizzati, negli ultimi quindici anni, mostrano andamenti nettamente favorevoli. Maggiore attenzione all alimentazione e allo stile di vita possono aver contribuito a questo risultato. 38

Le cause di morte delle donne: tumori 400,00 Comune di Bologna Cause di morte: Tumori Tassi di mortalità standardizzati per 100.000 abitanti Anni 1991-2005 350,00 300,00 250,00 200,00 150,00 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 Maschi Femmine Anche i tumori si annoverano tra le principali cause di mortalità delle donne bolognesi. Buoni risultati sembrano emergere osservando l andamento della mortalità femminile per tumori al seno, relativamente ai quali l abitudine al controllo periodico preventivo sembra sempre più diffusa. 39

Le donne e lo studio 41

Il sorpasso delle donne tra i diplomati e i laureati 60.000 50.000 40.000 30.000 20.000 10.000 25.350 23.667 Comune di Bologna Diplomati residenti di 6 anni e oltre Censimenti 1971, 1981, 1991, 2001 34.372 33.417 49.601 52.197 47.137 44.466 Maschi Femmine 35.000 30.000 25.000 20.000 15.000 10.000 5.000 Comune di Bologna Laureati e diplomati universitari residenti di 6 anni e oltre - Censimenti 1971, 1981, 1991, 2001 11.6 5 6 6.069 16.562 10.908 21.901 18.733 28.856 30.223 Maschi Femmine 0 1971 1981 1991 2001 0 1971 1981 1991 2001 Al censimento del 2001 sia tra i laureati e i diplomati all Università che tra i diplomati alle scuole medie superiori il numero delle donne supera quello degli uomini. Questo vale per la popolazione complessiva e soprattutto per le generazioni più giovani. Se infatti, considerando tutti i laureati, 51 su 100 sono donne, nella fascia di età 25-39 anni la percentuale sale a 56. Inoltre, mentre nel complesso dei residenti il sorpasso femminile è stato registrato solo in occasione dell ultimo censimento, nella generazione più giovane il cambiamento era già avvenuto nel 1991. 43

Una forte prevalenza femminile nei licei classici ed artistici Ancora poche donne nell istruzione tecnica 10.000 Comune di Bologna Iscritti alle scuole secondarie di II grado - Anno scolastico 2006-2007 9.000 8.846 8.446 8.000 7.000 6.000 5.000 4.000 3.000 2.000 1.000 0 962 1.4 19 2.656 1.9 6 4 344 1.591 Licei classici Licei scientifici Licei scienze sociali e linguistici 290 721 Liceo artistico e istituto d'arte 3.207 1.2 10 Istituti tecnici 1.3 8 7 1.541 Istituti professionali Totale Maschi Femmine Degli oltre 17.000 studenti iscritti nelle scuole superiori di Bologna, sostanzialmente metà sono uomini (51,2%) e metà donne (48,8%). Quello che differenzia i due sessi è ancora l indirizzo di studi prescelto. Se infatti i licei delle scienze sociali e linguistici raccolgono 82 donne su 100 iscritti, l istruzione artistica e quella classica rispettivamente 71 e 60 donne ogni 100 iscritti, negli istituti tecnici invece le ragazze sono solo 27 ogni 100 studenti. Più equilibrata la presenza dei due sessi nei licei scientifici (43 donne ogni 100 iscritti). 44

Nelle scelte universitarie delle donne prevalgono gli indirizzi umanistici Una larga maggioranza femminile tra i medici e gli avvocati 12.000 10.000 Università di Bologna Iscritti nelle principali facoltà - Anno accademico 2004-2005 10.0 77 10.555 Maschi Femmine 8.000 6.000 4.000 2.000 1.12 7 593 7.262 5.575 901 1.992 4.592 6.152 2.580 6.779 5.040 3.231 2.837 2.011 550 654 5.74 8 4.326 3.979 2.938 3.335 5.950 0 Agraria Economia Farmacia Giurisprudenza Ingegneria Lettere e filosofia Lingue e lett. straniere Medicina Scienze formazione Scienze matematiche Scienze politiche Altro All Università di Bologna le donne iscritte hanno superato quantitativamente i maschi già a partire dal 1993, ma permangono forti differenze nella scelta degli indirizzi di studio. Tuttora possiamo considerare femminili facoltà come Scienze della formazione (con l 88,5% degli iscritti donne), Lingue (83,8%), Farmacia (68,9%) e Lettere e filosofia (60,9%). Il contrario può dirsi per Ingegneria, dove solo il 20,4% degli iscritti è costituito da donne (ma erano l 11% nel 1991) e così pure rimangono sostanzialmente maschili la facoltà di Agraria (con il 34,5% di donne), Chimica industriale (34,9%) e Scienze matematiche e fisiche (40,5%). 45

Gli insuccessi scolastici 7.000 6.000 Provincia di Bologna Studenti ripetenti nelle scuole della provincia - Anno scolastico 2003-04 5.870 5.000 4.000 3.000 2.891 2.000 1.000 0 1.574 575 173 106 Primaria Sec. I grado Sec. II grado Maschi Femmine A fronte di un sostanziale equilibrio nelle iscrizioni tra maschi e femmine, il numero di insuccessi scolastici per le donne è pari al 38% del totale dei ripetenti nelle scuole primarie, al 27% nelle secondarie di primo grado e al 33% nelle secondarie di secondo grado. 46

Le donne e il lavoro 47

Una forte presenza femminile nel mercato del lavoro Comune di Bologna Principali indicatori del mercato del lavoro al censimento 2001. 70,0 60,0 58,5 56,2 50,0 40,0 42,4 40,3 Maschi Femmine 30,0 20,0 16,2 13,6 10,0 3,9 5,0 0,0 Tasso di disoccupazione Tasso di attività Tasso di occupazione Tasso di disoccupazione giovanile Sulla base dei dati del Censimento 2001 il 40,3% delle donne bolognesi (di 15 anni e più) era occupata: a livello nazionale il dato corrispondente era pari a 32%. Particolarmente contenuto anche il tasso di disoccupazione femminile (5% contro il 3,9% dei maschi). I dati più recenti riferiti all ambito provinciale evidenziano nel 2005 un tasso di attività femminile (65,6%) che colloca Bologna al primo posto tra le grandi province italiane. Il tasso di occupazione delle donne bolognesi (63,2%) è il più elevato tra tutte le province italiane, mentre il tasso di disoccupazione femminile è pari al 3,7%. 49

Tassi di occupazione quasi paritari fra i giovani e nelle classi di età centrali Comune di Bologna Tasso di occupazione per sesso e classi di età Censimento 2001 10 0,0 90,0 80,0 70,0 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 91,3 92,5 83,0 81,0 65,8 61,2 20-29 30-39 40-49 Maschi Femmine Le diversità tra i due sessi rispetto al mercato del lavoro, ancora evidenti se si considerano maschi e femmine nel loro complesso, si attenuano sensibilmente considerando le generazioni più giovani e quelle in età centrali: ad esempio nella fascia di età 30-39 anni la larga maggioranza degli uomini e delle donne è occupata (91,3% il tasso di occupazione per i maschi e 83% per le donne). 50

L 85% delle donne che lavorano è occupato in attività terziarie 25.000 Comune di Bologna Occupati per sesso e attività economica Censimento 2001 20.000 20.902 15.000 10.000 5.000 970 - Agricoltura e pesca 575 Industria 12.8 6 2 10.691 9.893 9.684 8.842 6.445 6.925 6.261 4.745 3.403 3.332 3.685 3.179 1.0 3 7 Costruzioni Commercio Alberghi e ristoranti Trasporti, magazzinaggio, e comunicazioni Intermediazione monetaria e finanziaria Attività immobiliari,informatica,altre att. profess. Pubblica amministrazione Istruzione Maschi Femmine 9.615 9.692 6.240 5.732 4.220 4.203 3.639 2.355 747 Sanità e altri servizi sociali Altri servizi pubblici, sociali e personali Servizi domestici presso famiglie e convivenze Netta separazione tra occupazione maschile e femminile quanto al settore di attività lavorativa. Preponderante per l occupazione femminile è il settore dei servizi sociali e alla persona, pubblica amministrazione compresa (43,9% delle occupate totali per le donne contro 23,7% degli uomini). Le donne che lavorano nell industria sono invece solo il 13,2% del totale delle occupate e nelle costruzioni appena l 1,4%, contro rispettivamente il 24,1% ed il 7,4% degli uomini. 51

Oltre l 80% delle donne lavora come dipendente Comune di Bologna Occupati per posizione nella professione al censimento 2001 Maschi 12,0% 18,9% Femmine 7,2% 9,3% 1,2% 66,2% 0,8% 2,1% Imprenditore e Libero professionista Lavoratore in proprio Socio di cooperativa Coadiuvante familiare Dipendente o in altra posizione subordinata 80,4% 1,8% Differenze notevoli tra i due generi esistevano ancora al Censimento 2001 quanto a tipologia di lavoro svolto. Per le donne la percentuale di lavoratrici subordinate era l 80,4%, per gli uomini il 66,2%. Di contro, il 12% degli uomini era classificato tra gli imprenditori e liberi professionisti (a fronte solo del 7,2% delle donne). Anche per i lavoratori in proprio valgono considerazioni analoghe (18,9% per i maschi e 9,3% per le femmine). 52

4.000 donne titolari di impresa Comune di Bologna Titolari femmine d'imprese attive per attività economica al terzo trimestre 2006 Altre attività 44% (1.769) Agricoltura e pesca 7% (267) Industria 10% (398) Commercio 39% (1.560) Agricoltura e pesca Industria Commercio Altre attività Nel settembre 2006 sulla base dei dati dell anagrafe delle imprese gestita dalla Camera di Commercio a Bologna si registra la presenza di quasi 4.000 imprese individuali femminili. Il contributo delle donne al tessuto imprenditoriale è alto soprattutto in attività tradizionalmente femminili, quali ad esempio il commercio e i servizi. 53

Gli spostamenti delle donne per studio e lavoro 55

Le donne sono meno coinvolte degli uomini in incidenti stradali con morti o feriti 4.500 Comune di Bologna Conducenti di veicoli coinvolti in incidenti stradali per sesso Anni 1996-2005 4.000 3.500 3.000 2.500 2.000 1.500 1.000 500 0 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 Maschi Femmine Nel 2005 a Bologna poco più di uno su cinque dei conducenti di veicoli coinvolti in incidenti stradali è una donna (1.119 donne a fronte di 3.804 uomini). 57

Quasi 87.000 donne si spostano tutti i giorni per motivi di studio o lavoro Comune di Bologna Popolazione residente che si è recata il mercoledì precedente la data del censimento 2001 al luogo abituale di lavoro o studio per mezzo utilizzato Censimento 2001 A piedi Altro mezzo Bicicletta Motocicletta, ciclomotore, scooter Auto privata (come passeggero) Auto privata (come conducente) Autobus aziendale o scolastico Autobus urbano, filobus, corriera, autobus extra-urbano Treno, tram, metropolitana Femmine Maschi - 5.000 10.000 15.000 20.000 25.000 30.000 35.000 40.000 45.000 Il Censimento 2001 ha evidenziato un numero molto elevato di spostamenti da parte di donne residenti a Bologna per motivi di studio (24.655 casi) o di lavoro (62.176). Le donne che devono spostarsi per raggiungere il luogo di studio o lavoro usano meno degli uomini l automobile e la moto e fanno più ricorso a mezzi pubblici o alternativi (per esempio a piedi o in bicicletta). 58

Le donne e la politica 59

La rappresentanza politica 100 Comune di Bologna Rappresentanza politica per genere presso i principali organi istituzionali 75 78,3% 72,4% 50 50% 50% 25 21,7% 27,6% 0 Giunta Consiglio Comunale Consigli di Quartiere Maschi Femmine La composizione dei principali organi istituzionali del Comune di Bologna per l attuale mandato amministrativo vede 5 donne (50%) nella Giunta Municipale, 10 (21,7%) nel Consiglio Comunale e 42 (27,6%) nei Consigli di Quartiere. Le donne elette nel Consiglio Comunale dall inizio del mandato hanno presentato il 10,8% degli ordini del giorno approvati e l 8,3% delle interpellanze. 61

Le donne in Comune 63

Oltre i 2/3 dei dipendenti del Comune sono donne 1.600 1.400 1.200 1.000 800 Comune di Bologna Dipendenti per genere e per fasce d'età al 31/12/2005 752 1.418 1.246 600 400 329 517 431 200-48 68 57 66 21-30 anni 31-40 anni 41-50 anni 51-60 anni oltre 60 anni Maschi Femmine Comune di Bologna Dipendenti per genere (%) al 31/12/05 Complessivamente i dipendenti del Comune al 31/12/2005 erano 4.932. Le donne rappresentavano il 72% e per i 3/4 avevano un età compresa tra 41 e 60 anni. Femmine 72% Maschi 28% Maschi Femmine 65

Quasi il 60% delle dipendenti sono inquadrate nelle categorie C e D Dipendenti per genere ed inquadramento 1.800 1.600 1.548 1.400 1.200 1.000 800 600 400 200 0 103 305 218 445 603 296 530 410 Categoria A Categoria B Categoria C Categoria D Insegnanti sc. Infanzia 175 13 Insegnanti sc. Primaria 99 99 Insegnanti sc. Second. II grado 50 38 Dirigenti Maschi Femmine Il 43,6% delle dipendenti è inquadrato nella categoria C, dove il loro numero è pari a 2 volte e mezzo quello degli uomini. Una situazione diversa si registra a livello dirigenziale, dove le donne sono l 1% delle dipendenti e rappresentano il 43,2% del totale dei dirigenti. La categoria degli insegnanti di scuola dell infanzia è invece totalmente femminile. 66

Il part-time è nettamente preferito dalle donne Dipendenti per tipologia di contratto part-time e genere 180 160 159 140 120 100 80 60 40 20 0 22 Misto 10 Orizzontale su 5 gg. 5 13 Orizzontale su 6 gg. 13 43 Verticale a mesi 2 Verticale su 2 gg. 33 54 Verticale su 3 gg. 5 34 Verticale su 4 gg. Maschi Femmine Dei 398 contratti di part-time in essere, 327 (82%) riguardano donne. Per circa la metà delle situazioni si tratta di part time orizzontale su 5 giorni alla settimana. 67

La presenza femminile nelle principali società partecipate: Gruppo Hera e ATC Dal Bilancio di Sostenibilità del Gruppo Hera sono deducibili alcune informazioni di genere. L incidenza media del personale femminile era del 20,6% su un totale di 6.227 dipendenti al 31.12.2006. Alla stessa data il personale ATC contemplava 368 donne su 1.909 dipendenti, pari al 19,3%. 68