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4 ANALISI DEI DATI ANNO 2013 4.1 MATERIALI E METODI Il campione di acqua prelevato per le analisi microbiologiche, posto in un opportuno contenitore sterile e trasparente di almeno 500 ml di volume, viene conservato ad una temperatura di circa 4 C fino all arrivo nel Laboratorio Tematico "Acque di Balneazione" della Sezione provinciale Arpa di Rimini, dove viene analizzato quanto prima, possibilmente in giornata e comunque entro le 24 ore dal momento del prelievo. Sono adottati i metodi di prova previsti dalla normativa vigente: - Escherichia coli (Colilert-18/QUANTI-TRAY); - Enterococchi intestinali (UNI EN ISO 7899-2). Il metodo Colilert è basato sulla tecnologia Defined Substrate Technologiy (DST). Prevede un incubazione dei microrganismi a 44 ± 0,5 C per 44± 4 h, ma la maggior parte dei batteri Escherichia coli produce un risultato positivo in 24 ore. I substrati nutritivi utilizzati, distribuiti in serie di pozzetti in cui è inoculato il campione da saggiare, sono addizionati di composti cromofori e fluorogeni che, idrolizzati dagli specifici enzimi (la β D-galattosidasi e la β D-glucuronidasi) prodotti dai microrganismi ricercati rendono possibile l evidenziazione della loro crescita. Nei pozzetti, inoculati con il campione opportunamente diluito e dopo la prevista incubazione, la crescita è evidenziata da una colorazione gialla e confermata dalla comparsa di fluorescenza blu sotto luce ultravioletta a 365 nm (Figure 4.1.1 e 4.1.2). 24

Figura4.1.1: Colilert dopo incubazione: pozzetti gialli, presuntivamente positivi Figura 4.1.2: Colilert dopo incubazione esposto a luce ultravioletta per conferma: pozzetti fluorescenti per la presenza di Escherichia coli. La quantificazione si ottiene mediante il calcolo dell indice MPN. Nel caso degli Enterococcchi intestinali, vengono filtrati volumi idonei di acqua da esaminare attraverso membrana sterile di nitrato di cellulosa (porosità 0,45 µ) utilizzando apposite rampe di filtrazione collegate ad una pompa da vuoto. Si lava poi la membrana con soluzione fisiologica sterile e la si trasferisce su idoneo terreno di coltura agarizzato in piastra Petri. Si incuba in 25

termostato alla opportuna temperatura e per tempi prestabiliti. Le colonie sospette cresciute su agar Slanetz-Bartley sono tutte confermate mediante trapianto su agar Bile-Esculine-Azide (Figure 4.1.3 e 4.1.4 rispettivamente SLANETZ e BARTLEY e BEA). Figura 4.1.3: Slanetz e Bartley: colonie di Enterococchi intestinali. Figura 4.1.4: BEA: Colonie di Enterococchi intestinali sottoposti a prova di conferma 26

Sez. Prov.le di Rimini Nella tabella sottostante sono descritti sinteticamente i metodi impiegati. Incubazione Parametri Terreno Temperatura ( C) Tempo (h) Lettura Conferma Escherichia coli DST 44 ± 0.5 21±3 Pozzetti gialli Fluorescenza a 365 nm Enterococchi intestinali Slanetz - Bartley 36 ± 2 44 ± 4 Colonie rosse, marroni e rosa Bile-Esculine- Azide Tabella 4.1: tempi e temperature d incubazione 4.2 SITUAZIONE METEOROLOGICA DELLA STAGIONE BALNEARE 2013 L andamento dei campionamenti e le caratteristiche qualitative generali delle acque di balneazione sono profondamente correlati al regime meteo-climatico stagionale. Si ritiene, pertanto, utile corredare l analisi dei dati analitici derivanti dai campionamenti con le caratteristiche meteorologiche della stagione balneare 2013, analizzando l andamento degli eventi piovosi ed il verificarsi di eventuali anomalie climatiche (Grafico 4.2.1 e Grafico 4.2.2). La stagione balneare 2013 è stata caratterizzata da condizioni meteo-marine abbastanza favorevoli per l intera costa riminese. Gli eventi piovosi si sono concentrati in alcuni periodi dei mesi estivi: fine giugno, terza e quarta settimana di agosto, metà settembre e inizio ottobre. Durante il primo evento piovoso di giugno la temperatura media si è abbassata di circa 10 C, passando da 28 C a 20 C. La temperatura è poi costantemente salita raggiungendo più di 30 C fino a fine di luglio, quando si è avuto un abbassamento repentino di circa una decina di gradi. La situazione è poi migliorata fino al 19 agosto, giorno in cui c è stato un abbassamento di temperatura che ha portato a raggiungere i 18 C. La temperatura è gradualmente aumentata fino al 25 agosto, data in cui c è stato un abbassamento di circa 5 C a causa di evento meteo poco favorevole. Ulteriore calo si è registrato intorno alla metà di settembre con un abbassamento di temperatura di circa 8 C. Negli ultimi giorni di settembre e i primi di ottobre si sono registrati fenomeni piovosi importanti che hanno portato la temperatura a quella tipica dei mesi autunnali. 27

Grafico 4.2.1: Precipitazione media giornaliera registrata durante la stagione balneare 2013 Grafico 4.2.2: Temperatura media giornaliera registrata durante la stagione balneare 2013 28

Le condizioni termiche e climatologiche hanno sempre garantito un mare sufficientemente ossigenato. Le correnti marine, il moto ondoso e le mareggiate hanno permesso il rimescolamento periodico della colonna d acqua scongiurando il verificarsi, in corrispondenza di periodi di perdurante stabilità ed elevate temperature, di fenomeni di elevata torbidità. L analisi dei dati di precipitazione giornaliera registrati presso le differenti stazioni pluviometriche distribuite sul territorio provinciale e gestite dal Servizio Idro Meteorologico di Arpa, permette di verificare la distribuzione nello spazio e nel tempo degli eventi piovosi ed in particolare quanto questi siano stati più o meno intensi ed uniformemente distribuiti sul territorio. Si riportano in Tabella 4.2 i fenomeni piovosi ritenuti significativi (precipitazione giornaliera 5 mm) per la stagione balneare 2013. Data Cattolica Morciano di Romagna Mulazzano (Coriano) Ponte Verucchio (Verucchio) Rimini Vergiano (Rimini) 25/05/2013 5 8.4 7.8 03/06/2013 5 10/06/2013 10.4 24/06/2013 84.4 40.8 9.6 12.2 147.8 69.8 25/06/2013 5.6 7.6 26/06/2013 25.4 34.2 16.2 12.2 29.6 58 27/06/2013 5.6 40.6 18.2 10.6 13/07/2013 26.2 7.2 19/07/2013 5.6 24/07/2013 6.4 29/07/2013 13.2 15.8 9.4 10/08/2013 8.2 6.2 6.2 20/08/2013 44.6 47.2 105.2 100 58.8 112.2 25/08/2013 13.6 8.4 16.4 18.8 16.0 24.6 11/09/2013 5.2 15/09/2013 6 6.8 6.8 11 17/09/2013 6.4 29/09/2013 14,6 16 15,2 16,8 05/10/2013 13,4 16,2 11,4 9,4 10,6 13,6 06/10/2013 8,4 11 5,4 5 Tabella 4.2: Distribuzione sul territorio dei principali eventi piovosi per la stagione balneare 2013 Eventi uniformemente distribuiti 29

L analisi dei dati in mostra che gli eventi piovosi uniformemente distribuiti o comunque più estesi sono circa il 20% del totale, mentre il restante 80% è localizzato in piccole porzioni di territorio determinando quindi effetti circostanziati sia nello spazio che nel tempo. 4.3 VALUTAZIONE DEI DATI DEL MONITORAGGIO 2013 La stagione balneare 2013 ha mostrato una situazione complessivamente buona dal punto di vista della qualità delle acque. Di seguito si riportano i risultati dei parametri microbiologici relativi ai campionamenti eseguiti durante la stagione balneare 2013 (Tabella 4.3.1 ~ Tabella 4.3.7). 30

Tabella 4.3.1 Risultati dei parametri microbiologi per il mese di maggio (06/05/2013) 31

Tabella 4.3.2 Risultati dei parametri microbiologi per il mese di maggio (27/05/2013) 32

Tabella 4.3.3 Risultati dei parametri microbiologi per il mese di giugno (17/06/2013) 33

Tabella 4.3.4 Risultati dei parametri microbiologi per il mese di luglio (08/07/2013) 34

Tabella 4.3.5 Risultati dei parametri microbiologi per il mese di luglio (29/07/2013) 35

Tabella 4.3.6 Risultati dei parametri microbiologi per il mese di agosto (19/08/2013) 36

Tabella 4.3.7 Risultati dei parametri microbiologi per il mese di settembre (09/09/2013) 37

Di seguito si riportano i grafici relativi ai parametri microbiologici riscontrati nei 7 campioni, suddivisi per mese (Grafico 4.3.1 ~ Grafico 4.3.7). Grafico 4.3.1 Risultati dei parametri microbiologi per il mese di maggio (06/05/2013) 38

Grafico 4.3.2 Risultati dei parametri microbiologi per il mese di maggio (27/05/2013) Grafico 4.3.3 Risultati dei parametri microbiologi per il mese di giugno (17/06/2013) 39

Grafico 4.3.4 Risultati dei parametri microbiologi per il mese di luglio (08/07/2013) Grafico 4.3.5 Risultati dei parametri microbiologi per il mese di luglio (29/07/2013) 40

Grafico 4.3.6 Risultati dei parametri microbiologi per il mese di agosto (19/08/2013) Grafico 4.3.7 Risultati dei parametri microbiologi per il mese di settembre (09/09/2013) 41

Sez. Prov.le di Rimini La tabella seguente mostra l andamento nel tempo dei valori dei parametri microbiologici analizzati secondo la normativa vigente, suddivisi per punto di monitoraggio (Tabella 4.3.8). Punto di monitoraggio Enterococchi intestinali Escherichia coli 08 maggio 27 maggio 17 giugno 09 luglio 29 luglio 19 agosto 09 settembre 08 maggio 27 maggio 17 giugno 09 luglio 29 luglio 19 agosto 09 settembre Bellaria - Foce Vena 2 <1 <1 <1 2 14 <1 3 42 <10 <10 <10 20 <10 10 Bellaria - Foce Uso 100m N <1 <1 2 2 2 2 6 <10 <10 10 31 10 <10 10 Bellaria - Foce Uso 100m S <1 1 <1 <1 6 3 2 <10 10 <10 <10 <10 <10 <10 Bellaria - Rio Pircio <1 <1 <1 2 1 <1 <1 20 <10 <10 <10 <10 <10 <10 Torre Pedrera - Pedrera Grande <1 30 <1 1 3 1 <1 31 20 <10 <10 <10 53 <10 Torre Pedrera - Cavallaccio 1 <1 <1 1 <1 1 1 20 10 <10 <10 <10 <10 <10 Torre Pedrera - Brancona 1 <1 <1 2 2 <1 <1 31 <10 <10 <10 <10 <10 <10 Viserbella - La Turchia <1 2 <1 <1 5 <1 <1 10 10 <10 <10 <10 10 <10 Viserba - La Sortie <1 <1 <1 9 85 1 <1 20 <10 <10 <10 <10 <10 <10 Viserba - Spina-Sacramora 16 3 <1 1 3 <1 4 42 20 <10 <10 <10 <10 <10 Rivabella - Turchetta 82 <1 <1 3 <1 <1 <1 429 <10 <10 <10 10 <10 <10 Rimini - Foce Marecchia 50m N 250 <1 <1 8 1 2 4 637 <10 <10 <10 <10 <10 31 Rimini - Foce Marecchia 50m S 80 <1 60 20 <1 <1 30 1019 31 478 53 <10 <10 10 Rimini - Porto Canale 100m S 6 <1 1 1 1 <1 <1 87 10 <10 <10 10 <10 <10 Rimini - Ausa 12 <1 <1 <1 <1 4 10 178 10 <10 <10 20 10 <10 Bellariva - Colonnella 1 40 <1 2 2 <1 <1 3 192 <10 <10 <10 <10 <10 31 Bellariva - Colonnella 2 7 <1 2 3 1 <1 2 <10 <10 <10 10 <10 10 <10 Rivazzurra - Istituto Marco Polo 18 <1 <1 1 <1 <1 <1 75 <10 <10 <10 <10 <10 <10 Rivazzurra - Rodella 6 <1 <1 4 <1 2 <1 87 <10 <10 20 <10 <10 <10 Miramare - Roncasso 20 <1 1 5 <1 <1 2 99 <10 10 20 <10 <10 10 Riccione - Rio Asse 3 <1 15 2 1 8 1 63 <10 10 <10 <10 <10 10 Riccione - Foce Marano 50m N 20 <1 90 7 30 8 10 146 <10 178 <10 457 10 20 Riccione - Foce Marano 50m S 8 <1 <1 95 <1 3 <1 20 20 <10 199 <10 <10 <10 Riccione - Fogliano Marina 13 10 3 4 <1 <1 5 64 <10 <10 <10 <10 <10 10 Riccione - Porto Canale 100m N 13 2 <1 8 <1 1 <1 20 10 <10 <10 <10 <10 <10 Riccione - Porto Canale 100m S 5 <1 1 24 1 <1 <1 75 <10 <10 10 <10 <10 <10 Riccione - Colonia Burgo 23 <1 2 4 <1 1 <1 87 <10 <10 <10 <10 <10 <10 Riccione - Rio Costa 2 <1 5 4 <1 4 <1 20 <10 <10 31 <10 <10 <10 Misano Adriatico - Rio Alberello 9 <1 20 1 1 60 3 20 <10 <10 <10 <10 1184 10 Misano Adriatico - Rio Agina 2 3 4 2 3 250 <1 75 10 <10 <10 <10 >2000 <10 Punto 10 - Difronte Via Monti 30 <1 3 2 1 2 1 31 10 <10 31 <10 <10 <10 Porto Verde - Porto Canale 100m N 3 <1 2 1 <1 8 <1 20 <10 10 <10 <10 <10 <10 Cattolica - Torrente Ventena 50m N 240 10 3 2 1 3 <1 1565 <10 10 31 <10 10 <10 Cattolica - Torrente Ventena 50m S 10 <1 15 11 1 5 6 10 10 <10 <10 <10 20 <10 Punto 11 - Difronte Viale Venezia 700 <1 2 24 <1 10 <1 8164 <10 <10 99 <10 10 <10 Cattolica - Viale Fiume 620 2 2 16 3 12 <1 3654 31 <10 31 <10 <10 <10 Cattolica - Tra 1 e 2 scoglirera 600 <1 9 12 2 8 <1 5475 <10 <10 20 <10 52 <10 Conforme (Enterococchi? 200 UFC/100ml, Escherichia coli? 500 UFC/100ml) Non conforme (Enterococchi > 200 UFC/100ml, Escherichia coli > 500 UFC/100ml) Tabella 4.3.8: Risultati dei parametri microbiologi suddivisi per punti di campionamento Durante la stagione balneare 2013 i monitoraggi della qualità delle acque di balneazione hanno evidenziato complessivamente una buona situazione. I valori dei parametri microbiologici registrati durante i campionamenti sono stati ampiamente al di sotto dei limiti legislativi (Enterococchi intestinali 200 UFC/100ml, Escherichia coli 500 UFC/100ml) con le eccezioni di seguito descritte. 42

Nelle acque confinanti con la foce del fiume Marecchia il campione pre-stagione dell'8 maggio ha evidenziato un superamento dei parametri microbiologici: la causa è verosimilmente ascrivibile al fatto che la qualità igienico-sanitaria delle acque di balneazione risente dell influenza determinata dall immissione a mare dei volumi di acqua provenienti dai sistemi fluviali presenti, e da quanto veicolato dal reticolo idrografico secondario. Nella stessa data si sono rilevati valori non conformi di entrambi gli indicatori microbiologici in quattro acque del Comune di Cattolica, attribuibili ad un avaria del depuratore verificatasi il giorno stesso del prelievo e sanata il 15 maggio. Entrambi i casi si sono verificati in periodo antecedente l'apertura della stagione balneare per cui non sono state adottate misure di gestione per vietare la balneazione. Il campionamento del 19 agosto ha messo in evidenza un inquinamento delle acque Rio Agina (Comune di Misano Adriatico) e Rio Alberello (a cavallo fra il Comune di Misano Adriatico e quello di Riccione): le indagini immediatamente attivate hanno permesso di rilevare un guasto in una condotta della rete fognaria, causa di un temporaneo sversamento di liquami nella rete bianca. L'inquinamento è rientrato non appena riparata l'avaria. 4.4 DIVIETI TEMPORANEI DI BALNEAZIONE A seguito dei campionamenti programmati durante la stagione balneare 2013 è stato adottato un divieto temporaneo di balneazione sulle spiagge antistanti le acque Rio Agina a Misano e Rio Alberello a Riccione. Come da DM 30/03/2010 nei giorni successivi all evento sono stati effettuati ulteriori campionamenti: con il rientro dei valori dei parametri microbiologici sotto il limite di legge sono stati revocati i divieti temporanei di balneazione. 4.5 SEGNALAZIONI INCONVENIENTI AMBIENTALI Nel corso della stagione l Ausl si è trovata a gestire diverse segnalazioni di privati cittadini, pervenute direttamente alla stessa - o, più spesso, all Arpa che le ha girate all Autorità sanitaria per competenza - riguardo ad acque di balneazione ritenute presuntivamente a rischio per la salute. Due riguardano la spiaggia Rio Asse al confine fra Riccione e Rimini, dove, in corrispondenza delle paratoie poste a chiusura dell omonimo rivo, che non recapita a mare se non in condizioni di piogge abbondanti, s era fermata una pozza d acqua. Nell episodio segnalato il 10 luglio l' Ausl ha imposto alla Polizia municipale di delimitare l area, aspirare l acqua della pozza d acqua torbida e 43

maleodorante, e togliere la sabbia superficiale eventualmente compromessa, risagomare lo scarico riportando la spiaggia alla normalità. In occasione della segnalazione del 2 settembre il timore che l acqua raccolta di fronte alle paratoie, che pur non mostrava caratteri organolettici sospetti, fosse fuoriuscita dalle stesse è stata fugata da analisi di un campione d acqua che si è rivelata essere acqua di mare. Altre segnalazioni riguardano la presenza di schiume bianche e copiose sulla battigia: sul litorale di Bellaria-Igea Marina (8 luglio), in una zona di Torre Pedrera (17 luglio) e in un altra di Viserbella (22 luglio): ispezioni dei tecnici dell Ausl non hanno rilevato problemi sanitari; in un caso (Bellaria Igea-Marina) sono state eseguite anche analisi chimiche di un campione d acqua risultato privo di tensioattivi. L aspetto dell acqua di mare è l oggetto di altre due segnalazioni : marrone e maleodorante a S. Giuliano il 23 agosto; torbida in una zona di Riccione il 25 luglio. In nessuno dei due casi l Ausl ha rilevato anomalie di rilievo; nel secondo le operazioni di ripascimento sono state considerate causa della torbidità. C è chi ha segnalato l insorgenza di dermatite a seguito di bagni in acqua di mare ma non ha fornito informazioni sufficienti né documentazione alcuna che permettesse la verifica del caso da parte dei medici dell Ausl. Da ultimo il 30 agosto è pervenuta ad Arpa la segnalazione di acqua gialla nel Rio Agina che sfocia a mare: un sopralluogo ha permesso di verificare che il colore del fosso non si discostava da quello di altri rivi della zona e l esame microscopico di un campione ha rilevato la presenza di particelle di fango in sospensione e l assenza di forme biologiche; l aspetto delle acque era verosimilmente legato alle piogge dei giorni precedenti. 44