COMUNE DI THIENE (Provincia di Vicenza ) Proposta di deliberazione del CONSIGLIO COMUNALE N 130_SETT_05/2016 del 19/09/2016 Oggetto: MODIFICA AL PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI ANNO 2016_17. E CONTESTUALE ADOZIONE DI VARIANTE AL P.I. AI SENSI DELL'ART. 35 DELLA L.R. 11/2010. Creato da Serenella Dalle Carbonare Struttura 1 livello: Settore Sviluppo del Territorio Struttura 2 livello: Polo Catastale Voce Titolario: IV/9 Risorse finanziarie e patrimoniali - Beni immobili Relaziona l Assessore Gianantonio Michelusi: Si propone una modifica dell'elenco immobiliare allegato al Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni immobiliari anno 2016-17, approvato con la Deliberazione del Consiglio Comunale n 265/2015 del 21/12/2015, al fine di integrarlo con altri immobili ricadenti nel territorio comunale non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione. Gli immobili oggetto di integrazione o variazioni del valore di dismissione sono i seguenti: Immobili PAV 5 e 7, Ex IRTEA, via dei Trifogli Il fabbricato rurale e l'area pertinenziale furono già inseriti nel PAV anno 2013 con l'importo a base di gara di 276.000,00. L'asta esperita in data 19/12/2013 andò deserta. Nei Piani di Alienazioni successivi l'immobile era stato stralciato dalle alienazioni, in quanto l'intero compendio agricolo (fabbricato e terreni agricoli) è stato fatto oggetto di un verifica di fattibilità per la creazione di una Fattoria Sociale. Tale progetto, però, dopo vari approfondimenti e verifiche, non è risultato sostenibile sotto l'aspetto economico-finanziario, e pertanto si è ritenuto di procedere alla dismissione del compendio immobiliare, apportando un leggero aumento della superficie pertinenziale a servizio del fabbricato rurale, al fine di rendere il bene più appetibile; il compendio immobiliare viene suddiviso in due lotti distinti come segue: - Lotto n. 1) Immobile PAV n 5. Il fabbricato rurale e area pertinenziale, catastalmente individuati al C.F. Foglio 10 mapp.760 - cat. F/2, mapp. 761 sub 1 bcnc, sub 2 cat. C/2 cl. 2, sub 3 cat. F/2, sub 4 cat. F/2 cl. 1, mapp. 764 e 759 (porzione). Il prezzo di cessione è stato fissato in Euro 295.000,00, in aumento rispetto al precedente, per l'ampliamento dell'area pertinenziale; - Lotto n. 2) Immobile PAV n 7. Il terreno agricolo comprende oltre 20 campi vicentini (79.019 mq) catastalmente censiti nelle particelle Foglio 11 mappali: 196-6 - 5, Foglio 10 mappali: 759 (porzione) - 767-13- 31-14 - 42. Al fine di procedere
all'alienazione, l'attuale classificazione urbanistica viene variata da zona F - aree attrezzate a parco, per il gioco e lo sport" a "zona agricola E2_P". Viene altresì stralciata la previsione di attraversamenti ciclabili nell'area agricola in argomento. Il prezzo di cessione è stato fissato in Euro 580.000,00; Immobile PAV n 8. Il Comune di Santorso ha formalmente trasmesso la manifestazione d'interesse prot. n. 22833 del 12/07/2016, relativa ai terreni siti nel medesimo Comune, in Via Marzari, Foglio 13 mappali 128-129 - 470, superficie catastale mq 6401. I terreni sono urbanisticamente classificati dal relativo P.I. in zona agricola E2 di pianura. Il valore di dismissione, tenuto conto dell'ubicazione dell'area e delle sue possibilità di utilizzo, è stato determinato in Euro 21.000,00. Immobile PAV n 9. Si prevede la dismissione di due particelle catastali, individuate al Fg. 20, mapp. 298, 299, collocate nell'ambito del sito produttivo della Fonderia Corrà. La superficie complessiva, catastale dei mappali è di mq 276. I due appezzamenti sono urbanisticamente classificati in zona D2.1 - Tessuto per attività produttive di completamento. Il valore di cessione è stato determinato in Euro 22.000,00. Immobile PAV n 3. Cà Recanato, via Cà Tonazza. L'edificio, vincolato dal Ministero dei Beni culturali, ai sensi del D. 22 gennaio 2004, n 42, art. 10 c. 1.lgs è inserito nel Piano delle Alienazioni con un valore di 382.000,00. La particolare collocazione e la tipologia dell'immobile, ristrutturato al grezzo nell'anno 2004, sono risultati finora di scarso interesse nell'ambito immobiliare, tenuto conto del prezzo a base d'asta che è complessivamente ritenuto alto per l'attuale mercato immobiliare. Conseguentemente, in relazione sia all'andamento del mercato immobiliare sia al lento ma progressivo degrado conseguente al mancato utilizzo del fabbricato, si propone di apportare una riduzione del valore di cessione ad Euro 345.000,00 (meno 10% ca), Conclusa la presentazione dell'argomento il Presidente dichiara aperta la DISCUSSIONE alla quale intervengono Conclusa la discussione il Presidente pone in VOTAZIONE palese, per alzata di mano, il provvedimento che ottiene voti favorevoli n... ed astenuti n.... (...), essendo i presenti e i votanti n....; Analogamente il Presidente pone in VOTAZIONE l'immediata eseguibilità della deliberazione, che ottiene voti favorevoli n.... ed astenuti n.... (...), essendo i presenti e i votanti n...; VISTO l'esito della votazione, il Presidente dichiara approvata la seguente deliberazione: UDITA la relazione dell'assessore; IL CONSIGLIO COMUNALE RICHIAMATO l'art. 58 del D.L. 112/2008, convertito con modificazioni dalla Legge 6/8/2008, n 133 s.m.i., il quale prevede che per procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare, Regione, Province, Comuni ed Enti a partecipazione pubblica, provvedano all'individuazione dei singoli beni non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione; VISTO l'allegato elenco di immobili costituenti il Piano di Alienazioni e Valorizzazioni del patrimonio immobiliare - anno 2016-17 1^ modifica settembre 2016 (all. A), contenente l'individuazione degli immobili, nonché il valore di dismissione, come quantificato dall'ufficio patrimonio;
DATO ATTO che l'inclusione dei beni nel suddetto Piano determina la classificazione del bene come patrimonio disponibile ed ha effetto dichiarativo della proprietà, in assenza di precedenti trascrizioni, e produce gli effetti previsti dall'art. 2644 del codice civile, nonché effetti sostitutivi dell'iscrizione del bene in catasto; PRECISATO che l'approvazione del Piano relativamente ai beni rubricati con i nr. 17 e 18 determina le specifiche destinazioni d'uso urbanistiche, ai sensi dell'art.35 della L.R. 16/2/2010, n. 11; DATO ATTO che la variante parziale in argomento è conforme a quanto previsto dalla delibera della Giunta Regionale del Veneto n. 1322 del 10.05.2006 - valutazione della compatibilità idraulica; VISTO il D. Lgs. 18.08.2000, n. 267: Testo unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali ; VISTO il parere favorevole espresso dalla II^ Commissione Consiliare nella seduta del 21 settembre 2016; VISTO il parere espresso, ai sensi dell art. 49 del D. Lgs. n. 267 del 18.08.2000 dal Dirigente del Settore-Servizio Patrimonio in data 19/09/2016 sotto il profilo della regolarità tecnica: parere favorevole (f.to arch. Roberto Cacco); VISTO il parere espresso, ai sensi dell art. 49 del D. Lgs. n. 267 del 18.08.2000 dal Dirigente del Settore-Servizio Urbanistica in data 22/09/2016 sotto il profilo della regolarità tecnica: parere favorevole (f.to dott. Luigi Alfidi ); Con voti favorevoli n.... ed astenuti n.... essendo i presenti e i votanti n...., espressi nelle forme di legge: DELIBERA 1) di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, la modifica al Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari - anno 2016-17 1^ variazione, conformemente all'allegato A) ; 2) di dare atto che, a seguito dell'approvazione del Piano delle alienazioni, di cui al precedente punto 1) gli immobili medesimi sono classificati automaticamente come patrimonio disponibile e l elenco degli immobili ha effetto dichiarativo della proprietà e produce gli effetti previsti dall art. 2644 del codice civile, ai sensi dell art. 58, comma 3, del D.L. n.112/2008; 3) di dare atto che, l approvazione del Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari costituisce adozione di variante al vigente P.I. ai sensi dell art. 35 della L.R. 11/2010 e determina le destinazioni d'uso urbanistiche degli immobili come indicati nell'elaborato grafico allegato B) e B1) Relazione; 4) di provvedere al deposito della variante adottata, per trenta giorni, presso la segreteria del Comune e della Provincia di Vicenza; dell avvenuto deposito sarà data notizia mediante avviso pubblicato all albo del Comune e della Provincia; nei successivi trenta giorni chiunque può presentare osservazioni alla variante adottata; 5) di allegare il Piano al Bilancio di previsione 2016, si sensi dell'art. 58 c. 1, del D.L. 112/2008, convertito con modificazioni dalla Legge 6/8/2008, n 133 s.m.i; 6) di pubblicare il Piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare all'albo Pretorio dell'ente per 60 giorni consecutivi;
7) di dare atto che, ai sensi dell'art. 58, c. 5 del DL 112/2008, contro l'iscrizione di un bene nell'elenco è ammesso ricorso amministrativo entro 60 giorni dalla pubblicazione; 8) di demandare ai responsabili del Servizio Patrimonio e del Servizio Urbanistica tutti gli adempimenti connessi alla realizzazione del presente provvedimento; 9) di dare atto che è stato dato corso agli adempimenti di trasparenza e pubblicità dettati dall'art. 39 del D.Lgs. 14.03.2013, n. 33; 10) di dare atto che è stato acquisito il prescritto parere tecnico favorevole sul presente provvedimento ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 267/2000; 11) di dichiarare la presente, con separata votazione, immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma quarto, del D.Lgs. n. 267/2000, con voti essendo i presenti e i votanti n.. Relazione PAV 2016.pdf TavolaUnica_PAV 2016.pdf Punto n. 4_Allegato A)PAV_2016_17_V2_2.pdf
Proposta di deliberazione del CONSIGLIO COMUNALE Oggetto: MODIFICA AL PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI ANNO 2016_17. E CONTESTUALE ADOZIONE DI VARIANTE AL P.I. AI SENSI DELL'ART. 35 DELLA L.R. 11/2010. PARERE TECNICO Si esprime Parere Favorevole di regolarità tecnica ai sensi dell 'art. 49 del T.U. - D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267. Thiene, 19/09/2016 Thiene, 22/09/2016 Dirigente Arch. Roberto Cacco Il Segretario comunale dott. Luigi Alfidi
3 allegati Relazione PAV 2016.pdf TavolaUnica_PAV 2016.pdf Punto n. 4_Allegato A)PAV_2016_17_V2_2.pdf