Territorio Energia Ambiente Comune di Conegliano WP 5.1.1 BEI - Baseline Emission Inventory Programma Central Europe - Progetto MANERGY renewable energy sources WP 5.1.1 - Baseline Emission Inventory - COMUNE DI CONEGLIANO renewable energy sources Incentivare la fornitura autonoma di energia a livello regionale basata su energy concepts sostenibili e fonti di energia rinnovabili
WP 5.1.1 - OUTPUT Baseline Emission Inventory COMUNE DI CONEGLIANO 1
The present document was elaborated in the frame of the MANERGY - Paving the way for self-sufficient regional energy supply based on sustainable energy concepts and renewable energy sources project, financed by the CENTRAL EUROPE programme of the European Union. Duration of the project: 1 May 211 3 Apr 214. Output number: 5.1.1 Project Partner/ Contracting body The Province of Treviso Buildings and Estates Department Antonio Zonta, Director Maurizio Tufaro, Energy Manager International Relations Department RossellaCendron, Project Manager TittiDonsted, Project Officer Working group Venetoprogettis.c. - ECUBA Marcello Antinucci, physicist Andrea Claser, architect Daniel Caratti, SEAP expert RaffaeleGerometta, spatial planner Valeria Polizzi, spatial planner Michele Brombal, environmental engineer Giuseppe Segno, spatial planner 2
INDICE Il Piano d azione per l energia sostenibile a Conegliano... 4 Struttura organizzativa e allocazione dello staff... 4 Consumi di energia ed inventario delle emissioni di base (BEI)... 6 1 Consumi ed emissioni del territorio e Metodologia... 8 I consumi e le emissioni per settore...11 Il dettaglio dei consumi per settore...14 Residenziale...14 Trasporti...16 Industria e terziario...17 2 Consumi ed emissioni dell Ente Comune e del settore pubblico...18 Le fonti rinnovabili...19 3
Il Piano d azione per l energia sostenibile a Conegliano L Amministrazione di Conegliano, in collaborazione con la Provincia di Treviso, ha collaborato nella redazione del proprio PAES, credendo fortemente nella necessità di attuare un nuovo tipo di approccio, verso l energia, le emissioni di CO 2 e lo sviluppo territoriale, di respiro internazionale. La redazione del PAES vede susseguirsi differenti fasi: 1 Firma del Patto dei Sindaci Creazione del gruppo di lavoro Sviluppo dell'inventario delle Emissioni di Base (IBE) Individuazione settori prioritari 2 Individuazione e coinvolgimento dei portatori di interesse (stakeholders) Scelta della visione a lungo termine e delle possibili azioni da implementare Redazione del PAES Attuazione delle Azioni scelte nel PAES 3 Monitoraggio dello stato di avanzamento 22: meno 2% emissioni di CO 2 rispetto all'anno di riferimento! Struttura organizzativa e allocazione dello staff Il Comune di Conegliano, al fine di sviluppare ed implementare il SEAP ha istituito: - Un comitato direttivo, il cui responsabile è il Sindaco PRO TEMPORE, costituito dalla giunta comunale e dalla direzione generale. Il comitato direttivo ha lo scopo di valutare a livello politico le azioni del SEAP, individuare le priorità d intervento, definire le forme di finanziamento e proporre modifiche al SEAP al fine di raggiungere l obiettivo di riduzione delle emissioni del 2% al 22; 4
- Un gruppo di lavoro, coordinato dalla Provincia di Treviso, con la funzione di coinvolgere i rappresentanti dei diversi settori del Comune interessati dallo sviluppo ed implementazione del SEAP e di tenere i rapporti con la Provincia di Treviso, che funge da struttura di supporto per il Patto dei Sindaci, e con l ATI Veneto Progetti/Ecuba che opera in qualità di consulente esterno per lo sviluppo ed implementazione del SEAP. 5
Consumi di energia ed inventario delle emissioni di base (BEI) L inventario delle Emissioni di Base è lo strumento fondamentale per capire nel dettaglio a che punto il territorio comunale sia dal punto di vista energetico e delle emissioni di CO 2, fornendo il quadro completo dei consumi suddivisi per settori di appartenenza: Amministrazione Comunale Industria Produzione di Energia Illuminazione Pubblica Residenziale Rifiuti Urbani Trasporti Terziario Conegliano L anno di riferimento utilizzato, scelto sulla base della completezza dei dati a disposizione, è il 27. Il fattore di valutazione delle Emissioni di CO 2 utilizzato è quello definito dall IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change): Fonteenergetica Fattori di Emissione Standard IPCC (t CO 2 / MWh) Elettricità - Italia,483 Gas Naturale,22 Olicombustibiliresidui,279 6
Benzine per motori,249 Gasolio, Diesel,267 Liquidi di gas naturale,231 OliVegetali BioDiesel BioEtanolo Antracite,354 Altro Carbone Bituminoso,341 Carbone Subbituminoso,346 Lignite,364 Fonte: How to develop a Sustainable Energy Action Plan - JRC 7
1 Consumi ed emissioni del territorio e Metodologia Le linee guida del JRC (Joint Research Center) predispongono una serie di settori minimi da analizzare ed inserire all interno del PAES; l Amministrazione di Conegliano ha deciso di inserirvi ulteriori settori facoltativi, al fine di predisporre un Piano d Azione completo che consideri e supporti lo sviluppo energetico dell intero territorio. I settori inseriti nel Piano sono: Amministrazione Comunale e Pubblica Amministrazione Terziario Residenziale Industriale Illuminazione Pubblica Trasporti: o Flotta Comunale o Trasporto Pubblico locale o Trasporto Privato Rifiuti Solidi Urbani Fonti Energetiche Rinnovabili (FER) 8
L elaborazione dei dati sul territorio, effettuata in modalità diretta (bottom-up) per quello che riguarda i consumi dell Amministrazione Comunale e comparata (top-down) per quello che riguarda il resto del territorio ha dato questi risultati complessivi: Fonteenergetica Consumoannuo (Riparametrato in MWh) Emissioni di annue di CO 2 [t] Gas Naturale 2691,78 53879,21 Elettricità 14148,688 64328,24779 Gasolio 216514,15 5719,17 Benzine 6866,82 17571,72 Oli 2539,7543 6811,3941 GPL 15984,5896 3736,71 Rifiuto Solido Urbano (residuo non differenziato) 5.431tons (non inserito nella tabella consumi) 3.915 Totale 735.295,71 23.346,46 La tabella ed il grafico mostrano i totali dei consumi sul territorio di Conegliano, suddivisi per tipologie di combustibile. 9
Riparametrando i dati complessivi per abitante nell anno di riferimento 27, si ottiene: Popolazione MWh/abitante (anno) CO 2 /abitante (anno) MWh/a (totali) T CO 2 /a (totali) Conegliano 27 3558 2,71 5,73 735.295,71 23.346,46 Conegliano 22 3558* 2,71 5,73 735.295,71 23.346,46 *Previsione Business asusual sulla base delle emissioni attuali e dell incremento della popolazione su base ISTAT Valutare l andamento territoriale (dati da anagrafe), seguendo il progressivo andamento di crescita della popolazione a Conegliano, senza attuare specifiche politiche in materia di energia, avremmo un conseguente aumento del consumo energetico del territorio con conseguente aumento delle emissioni di CO 2. 25 2 15 1 5 Abitanti CO2 26 28 21 212 214 216 218 22 222 Fonte: Elaborazione interna Business asusual su andamento demografico ISTAT 1
I consumi e le emissioni per settore CONSUMO ENERGETICO FINALE (MWh) -per Categoria Trasporti privati e commerciali 261.575 Trasporti pubblici Parco auto comunale Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di Illuminazione pubblica comunale 1.91 2.44 8.268 Edifici residenziali 273.93 Edifici, attrezzature/impianti terziari (non comunali) 116.56 Edifici, attrezzature/impianti comunali 5 1 15 2 25 3 Come si può vedere, i settori maggiormente energivori fanno riferimento al settore dei trasporti (35,57%), il residenziale (37,14%), l industria (1,92%) ed il terziario (15,78%). Risultano marginali i consumi dell Amministrazione Comunale (.%), la Pubblica Illuminazione (,33%), il Trasporto Pubblico Locale (,26%) e per finire la flotta auto comunale (.%). 11
CONSUMO ENERGETICO FINALE - per Categoria,% Edifici, attrezzature/impianti comunali Edifici, attrezzature/impianti terziari (non comunali) 35,57% 15,78% Edifici residenziali Illuminazione pubblica comunale,26% 1,92% 37,14% Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione ETS) Parco auto comunale,% Trasporti pubblici,33% Trasporti privati e commerciali 12
EMISSIONI DI CO2e (t) - per Categoria Indicate qui le altre emissioni del vostro comune Gestione delle acque reflue Smaltimento dei rifiuti 3.915 Trasporti privati e commerciali 68.28 Trasporti pubblici Parco auto comunale 51 Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema 27.17 Illuminazione pubblica comunale 1.13 Edifici residenziali 68.647 Edifici, attrezzature/impianti terziari (non comunali) 37.646 Edifici, attrezzature/impianti comunali 1 2 3 4 5 6 7 8 Per quello che riguarda le emissioni di CO 2 la situazione si differenzia leggermente, trovando il settore residenziale come il maggiormente emissivo (33,12%), seguono i trasporti (32,94%), il terziario (18,16%) e l industria (13,11%). Per quello che riguarda la quota pubblica troviamo le emissioni relative agli edifici comunali (..%), le emissioni dovute al residuo dei rifiuti solidi urbani (1,89%), la pubblica illuminazione (,53%), il trasporto pubblico locale (,24%) e le emissioni dovute al parco auto comunale (.%). 13
EMISSIONI DI CO2e - per Categoria Edifici, attrezzature/impianti comunali 1,89% Edifici, attrezzature/impianti terziari (non comunali) 32,94% 18,16% Edifici residenziali Illuminazione pubblica comunale 13,11% 33,12% Industrie (escluse le industrie contemplate nel Sistema europeo di scambio delle quote di emissione ETS) Parco auto comunale,24% Trasporti pubblici,53% Trasporti privati e commerciali Smaltimento dei rifiuti Il dettaglio dei consumi per settore Residenziale Il settore residenziale, con 273.93 MWh nel 27, è il consumatore maggiore di energia nel Comune, insieme ai Trasporti, e interessa il 37,14% del bilancio globale. 14
3 25 2 15 1 5 Residenziale GPL 12266,17653 Diesel 25363,98551 Olio 2539,75435 Elettricità 3923,41 Gas 171219,587 Gas Elettricità Olio Diesel GPL Il Gas Naturale è la prima fonte energetica utilizzata, seguita dall elettricità, dall olio combustibile e dal Diesel. Da notare che proprio sull Olio combustibile il Comune, su progetto e finanziamento della Provincia di Treviso, ha avviato negli anni una politica per la trasformazione di tutte le caldaie (principalmente condominiali) ad olio combustibile verso caldaie a maggior efficienza alimentate a Gas Naturale. 15
Trasporti I trasporti, con un consumo complessivo di 6878,5 MWh con i consumi relativi al trasporto Pubblico e comunale ( 5,5 + MWh) sono il secondo settore maggiormente energivoro del Territorio comunale. 3 25 2 15 1 5 Trasporti Comunale Trasporti pubblici GPL 3718,41396 Benzina 6866,82484 Gasolio 189249,6183 19,542921 Nel caso dei trasporti la fonte energetica maggiormente utilizzata è il gasolio, seguito dalla benzina e dal GPL, in aumento sia nel parco auto comunale sia in quello privato. 16
Industria e terziario Il terziario e l industria rappresentano rispettivamente il terzo ed il quarto settore nei consumi del territorio comunale, pari rispettivamente a 11656,42 MWh e 8267,82 MWh. 12 1 8 6 4 Elettricità Gas 2 Industria Terziario Elettricità 42876,58 55665,53 Gas 37391,24 639,88 L elettricità risulta essere la fonte maggiormente utilizzata nel settore industriale, così come per il settore terziario. 17
2 Consumi ed emissioni dell Ente Comune e del settore pubblico I consumi della Settore Pubblico, seppur marginali nel totali del territorio, sono gli unici sui quali l Amministrazione può operare direttamente nell identificazione di azioni specifiche, per cui è fondamentale identificare nel dettaglio consumi ed emissioni. 25 2 15 1 Elettricità Gas 5 Edifici Comunali Illuminazione Pubblica I consumi dell Amministrazione sono principalmente rivolti al settore elettrico, con una quota inferiore rivolta al Gas Naturale, mentre per l illuminazione pubblica i consumi sono relativi alla sola fonte elettrica. 18
Le fonti rinnovabili Sul territorio erano presenti 2 impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili attivi nell anno di riferimento (27), per un totale di 5,87 kwp (fonte: GSE). Molto interessanti risultano essere le potenzialità del settore, principalmente relativo al Fotovoltaico, al Solare Termico, alle biomasse vegetali e al GeoTermico, di cui la Provincia di Treviso ha redatto, tra le prime in Italia, una specifica cartografia sul potenziale geotermico a bassa entalpia. Al momento della redazione del presente documento sono attivi sul territorio comunale 4.919,92 kwp relativi ad impianti Fotovoltaici, mentre non vi sono statistiche relative agli impianti a BioMasse vegetali, su cui la Provincia di Treviso ha uno dei potenziali maggiori d Italia, con una Resa Uva nel 212 pari a 4.592.236 quintali (Fonte: AVEPA e Schedario Viticolo Veneto. 19