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IL CASO ITALIANO La situazione dei servizi socio-educativi per l infanzia in Italia Nidi d infanzia (fascia 0-3) Scuole d infanzia (fascia 3-6)

EDUCATORI E INSEGNANTI: DUE FIGURE PROFESSIONALI DIVERSE, ENTRAMBE DA RIDEFINIRE

NELLE LEGGI ISTITUTIVE MANCA UNA CODIFICAZIONE SPECIFICA DEI PROFILI PROFESSIONALI DI EDUCATORI E INSEGNANTI

IL CONTRIBUTO DELLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA NAZIONALE

Il Contratto del personale delle scuole statali La libertà di insegnamento prevede un alto livello di autonomia e di responsabilità professionale, nel rispetto delle finalità definite dalle leggi e dagli ordinamenti scolastici Il profilo professionale docente è definito attraverso l elenco delle seguenti competenze costitutive: competenze disciplinari, psicopedagogiche, metodologico-didattiche, organizzativo-relazionali e di ricerca tra loro correlate ed interagenti, che si sviluppano col maturare dell esperienza didattica, l attività di studio e di sistematizzazione della pratica didattica (CCN, art.25)

Il Contratto Collettivo Nazionale Regioni ed Enti Locali La pluralità delle figure professionali ha richiesto la definizione di apposite declaratorie ; il personale educativo degli asili nido e delle scuole per l infanzia comunali appartiene alla categoria C delle declaratorie stesse e svolge attività connotate da: -approfondita conoscenza monospecialisticae esperienza pluriennale, con necessità di aggiornamento ricorrente - contenuti di concetto con responsabilità di risultati relativi a specifici processi -media complessità dei problemi da affrontare basata su modelli esterni predisposti e significativa ampiezza delle soluzioni possibili -relazioni organizzative sia interne che con gli utenti, di natura diretta, anche complessa, e negoziale

EDUCATORI DEI NIDI E INSEGNANTI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA NELLA CLASSIFICAZIONE ISTAT E NELL ATLANTE DELLE PROFESSIONI DELL UNIVERSITÀ DI TORINO ISTAT: professioni intellettuali, specifiche e di elevata specializzazione UNIVERSITÀ DI TORINO: VI livello EQF: primo ciclo dei titoli accademici VII livello EQF: secondo ciclo di titoli accademici

LE COMPETENZE CARATTERIZZANTI IL PROFILO SONO RAGGRUPPABILI IN CINQUE AREE: competenze culturali e psicopedagogiche (si riferiscono alle caratteristiche dei bambini da 0 a 3 anni, ai bisogni delle famiglie, alle teorie pedagogiche per la prima infanzia) competenze tecnico-professionali (allestire spazi di gioco, promuovere percorsi di autonomia, usare metodologie per il gioco e l animazione, interpretare il linguaggio del corpo, conoscere elementi di igiene, sicurezza e primo soccorso)

competenze metodologico-didattiche (capacità di osservazione, documentazione, progettazione, verifica) competenze relazionali (ascolto, comunicazione, empatia con bambini e adulti; negoziazione e soluzione dei conflitti; lavoro in équipe; autocontrollo) competenze riflessive (capacità di riflessione critica sull esperienza e sui suoi processi) (fonte: ATLANTE DELL'UNIVERSITÀ DI TORINO)

OBIETTIVI FORMATIVI QUALIFICANTI DELL AREA DI SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE (NUOVI ORDINAMENTI - CLASSE L-19) - Conoscenze teoriche di base e competenze operative nelle scienze pedagogiche e metodologico-didattiche; - Conoscenze teorico-pratiche per l'analisi della realtà sociale, culturale e territoriale; competenze per elaborare, realizzare, gestire e valutare progetti educativi;

- Abilità e competenze pedagogico-progettuali, metodologicodidattiche, comunicativo-relazionali, organizzativo-istituzionali; - Solida cultura di base nelle scienze della formazione dell'infanzia e della preadolescenza finalizzata ad acquisire competenze specifiche; - Possesso fluente, in forma scritta e orale, di almeno una lingua dell'unione Europea, oltre l'italiano; - Adeguate competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione.

Same PROfilesfor Unique Training in ECEC service GRAZIE PER L ATTENZIONE!