Codice e titolo del progetto
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- Abele Bosco
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1 Codice e titolo del progetto (codice attribuito nel Programma Annuale) Anno Scolastico 2012/2013 (Riservato all amministrazione) Area funzionale di riferimento Area 4 - Rapporti con enti e istituzioni esterne Titolo del progetto: Alternanza scuola/lavoro del Liceo socio-psico-pedagogico (pr. BROCCA) Responsabile del progetto: Prof.ssa Carmen De Ciampis Firma della responsabile del progetto. Data di presentazione: 05 ottobre 2012 Protocollo n C 24 fasc. A del 06 ottobre 2012 Aree funzionali di riferimento: Area 1 - POF Area 2 - Sostegno al lavoro dei docenti Area 3 - Interventi e servizi per gli studenti Area 4 - Rapporti con enti e istituzioni esterne Area 5 - Area del sostegno
2 Destinatari del progetto classi indirizzo/i n. studenti altri destinatari Quarte - Quinte Liceo socio-psicopedagogico (pr. BROCCA) Tutti gli studenti del biennio conclusivo Personale coinvolto Docenti interni N. Discipline coinvolte Ore in orario di servizio Docenti di Pedagogia/ Psicologia Ore oltre orario di servizio 3 Pedagogia e materie di indirizzo Docenti esterni Esperti Collaboratori Docenti e operatori delle agenzie che partecipano agli incontri e/o ospitano gli studenti durante lo stage N. funzione Qualifica Ore previste 15 Partecipazione agli incontri con le classi Quarte; tutoraggio alle classi Quarte e/o Quinte 30
3 Finalità del progetto L insegnamento curricolare di Pedagogia e di Psicologia nel triennio deve prevedere accanto al lavoro di ricostruzione dei principali momenti della formazione storica delle discipline di indirizzo e soprattutto di riflessione sulle ricerche e le problematiche più attuali quello che definiamo un laboratorio sull educazione che consenta agli studenti di attuare una verifica sul campo delle nozioni apprese, di orientarsi nelle articolazioni del sistema dei servizi educativi e alla persona, di praticare alcune esperienze dirette nelle strutture presenti sul territorio, con lo scopo di acquisire una prima familiarità con gli strumenti della ricerca sul campo. Questo tipo di articolazione può consentire anche una maggiore relazione interdisciplinare con le altre materie curricolari. Si tratta dunque di un attività di valore formativo ed orientativo, pienamente inserita nel percorso curricolare, aperta ad apporti di diverse discipline. Un simile laboratorio richiede una forte relazione e un lavoro comune, fin dalla progettazione dei percorsi, con le agenzie formative e del settore sociale operanti sul territorio (Comune, Istituzioni scolastiche, ASL, Cooperative di servizi educativi alla persona, Casefamiglia, Ludoteche, Biblioteche per ragazzi, ecc.) che interverranno nella scuola superiore e ospiteranno gli studenti. Gli operatori di queste istituzioni verranno a svolgere una funzione - nelle varie fasi di testimoni del proprio lavoro, di esperti e, in alcuni casi, di consulenti per i progetti realizzati dai ragazzi. In questo modo, essi stessi, svolgendo un ruolo di tutoraggio, potranno trarne un ulteriore stimolo professionale: a presentare in modo documentato la peculiarità del proprio lavoro, a riflettere su di esso assumendo un punto di vista inedito, a stabilire una relazione con chi sta sviluppando analoghe sensibilità e motivazioni appartenendo ad un contesto generazionale ed esperienziale diverso. Dal punto di vista del sistema formativo territoriale nel suo complesso, il laboratorio potrà essere un utile elemento di circolazione delle esperienze, di consolidamento della rete delle scuole e del suo patrimonio comune. Descrizione delle modalità di realizzazione del progetto Azioni - Attività previste
4 L attività di laboratorio si sviluppa nell arco di due anni. Classi quarte I. Fase: incontri con realtà formative, scolastiche e non. Ciascun gruppo-classe incontra gli educatori/operatori di alcune delle seguenti agenzie: Scuola dell infanzia; Scuola primaria; Asilo-nido comunale; Centri-gioco pomeridiani e Ludoteche; Biblioteca dei ragazzi; Centri per disabili e Centri per anziani dell ASL. Ogni incontro si realizza attraverso un percorso così articolato: Preparazione: esame, da parte del gruppoclasse, di materiale prodotto dall istituzione educativa/struttura di servizio alla persona e precedentemente raccolto dall insegnante; presentazione da parte dell insegnante del contesto e degli obiettivi in cui tale istituzione/struttura agisce; redazione di una lista di temi e quesiti come traccia della discussione con gli educatori/operatori delle varie strutture. Incontro diretto con gli operatori (di norma 2 ore in orario scolastico): introduzione sugli scopi, metodi, problemi; strutture, mezzi e risorse materiali; organizzazione e prassi dell istituzione educativa/centro di servizi alla persona; informazione su formazione, competenze, problemi specifici degli operatori stessi; discussione sulla base della traccia già elaborata. L incontro avviene nella sede del Liceo o nella sede dell istituzione/struttura, qualora le condizioni logistiche lo consentano. Rielaborazione: discussione con l insegnante sui contenuti dell incontro, documentazione e produzione di una scheda di sintesi. Docenti interni e operatori esterni II. Fase: stage formativi in situazione. Classi quinte Approfondimenti, su base volontaria, di problematiche specifiche affrontate nella classe quarta. Ciascun allievo può, su base volontaria, sviluppare un proprio percorso di approfondimento, in relazione alla struttura in cui ha condotto la propria attività l anno precedente e/o a un tema specifico analizzato in differenti contesti.
5 Periodo di svolgimento Durata complessiva: novembre maggio Compiti/fasi Classi Quarte: 1. accordi con gli enti ospitanti; 2. preparazione degli incontri propedeutici; 3. stage; 4. verifica. Classi Quinte: tutoraggio alla realizzazione dell approfondimento. Monitoraggio dati per l U.S.R. Periodo 1. novembre dicembre 2. dicembre 3. dal 14 al 18 gennaio e dal 21 al 25 gennaio marzo-maggio dicembre-maggio giugno/luglio Ore Strumenti e spazi scolastici necessari Aule delle singole classi per alcuni incontri e la preparazione Aula "Costellazioni" per altri incontri Sedi delle agenzie educative/strutture di servizio alla persona per gli stage delle Quarte. RISULTATI ATTESI IN TERMINI DI Risultati attesi: 1.CONOSCENZE: - Acquisire una conoscenza dei principali soggetti in cui si articola la complessità del sistema dei servizi educativi e alla persona. CONOSCENZE, COMPETENZE, ABILITA Modalità di rilevazione dei risultati attesi: Nelle classi Quarte: Ogni gruppo redige una relazione finale sull esperienza, che viene discussa con tutta la classe e con le classi parallele.
6 2. COMPETENZE: - Riconoscere nel concreto delle situazioni le caratteristiche e le competenze essenziali delle diverse figure professionali di operatore nei settori dei servizi educativi e alla persona. - Acquisire una sensibilità specifica alla relazione interpersonale nei diversi contesti esaminati. - Acquisire consapevolezza dello specifico rapporto che lega teoria e prassi, conoscere e fare in questo ambito. Nelle classi Quinte: Ogni studente redige un elaborato, possibilmente in forma multimediale, che sarà presentato e discusso anche in sede di colloquio dell esame di Stato. 3. ABILITA : - Individuare ed utilizzare strumenti metodologici basilari della ricerca sociopsico-pedagogica, come l osservazione sistematica, la rilevazione di dati, la verifica di ipotesi di lavoro sul campo. Documentazione/documenti del progetto/percorso Nelle classi Quarte: Tutte le relazioni costituiscono la documentazione del percorso, ogni docente interno redige con il contributo degli operatori esterni - una scheda finale di valutazione dei diversi aspetti del percorso stesso. RICADUTA DIDATTICA E CURRICOLARE Discipline coinvolte: Pedagogia; materie di indirizzo (Psicologia, Sociologia, Metodologia della ricerca). Obiettivi trasversali: - Riconoscere le connessioni, nella pratica educativa, delle diverse aree disciplinari. - Acquisire consapevolezza delle competenze pluridisciplinari necessarie per lo svolgimento della professione di insegnante e/o operatore in campo educativo e dei servizi alla persona. Criteri di valutazione - Partecipazione attiva ai percorsi proposti. - Puntualità e correttezza nel comportamento durante gli incontri con gli operatori e durante gli stage. - Acquisizione delle competenze e delle abilità indicate come obiettivi dei percorsi. Strumenti di verifica - Discussioni finali. - Relazioni finali sugli stage. - Elaborati multimediali di sintesi dei progetti. Responsabile delle verifiche Ciascun docente di Pedagogia/Psicologia delle classi interessate.
7 N. B. (Di ogni intervento formativo deve essere predisposto un fascicolo in cui devono essere conservati i risultati delle verifiche e le altre registrazioni che testimonino i diversi momenti realizzativi per la rendicontazione finale). Relazione di MONITORAGGIO E VALIDAZIONE Numero Studenti che hanno partecipato al progetto. Risultati conseguiti rispetto a quanto programmato. Incongruenze rispetto alla programmazione. Ricaduta didattica. Che cosa cambiare e che cosa confermare. Data: 05 ottobre 2012 Firma della responsabile del progetto: Carmen De Ciampis
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