Progetto Orientamento Scolastico
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- Luisa Danieli
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1 Progetto Orientamento Scolastico I. C. Serao sc. Secondaria di 1 grado a.s. 2015/ 2016 FINALITA EDUCATIVE L orientamento nella scuola secondaria di I grado è un processo educativo e didattico al quale concorrono, secondo le specifiche caratteristiche, tutte le attività curriculari ed integrative della scuola. Accanto all acquisizione di conoscenze e competenze per il raggiungimento di una preparazione culturale di base, la scuola ha come finalità quella di promuovere la conoscenza di sé, come fondamento della maturità personale, per una valida scelta professionale. Nell'attuale società in continua trasformazione con complessi meccanismi economico-sociali e in cui appare più difficile il riconoscimento dei valori costanti che permettano alla singola persona una piena realizzazione di sé, risulta importante far acquisire all'alunno la competenza dell'autovalutazione e dell'autoorientamento. Il nostro Istituto ha programmato un progetto di orientamento che vede coinvolte tutte le componenti del processo di formazione (alunni, genitori, docenti, EE.LL....) affinché il problema della scelta sia vissuto in modo consapevole e che alla fine avvenga tenendo conto di aspirazioni, interessi, attitudini e capacità del singolo, delle disponibilità della famiglia e delle prospettive occupazionali. METODOLOGIA Il progetto prevede una serie di obiettivi ed attività ripartiti nel triennio, secondo un percorso didattico - educativo che tiene conto della realtà mentale e psicologica degli alunni. I singoli Consigli di Classe programmeranno quanto riterranno opportuno, adattando il progetto alle esigenze specifiche delle singole classi e adottando un' articolata divisione dei compiti tra i docenti delle discipline interessate. Un ruolo importante è riservato alla famiglia che sarà coinvolta non solo nel momento conclusivo e valutativo, ma durante tutto il percorso triennale per un confronto di opinioni, uno scambio di conoscenze, una riflessione ed una collaborazione al chiarimento della scelta orientativa. Particolare attenzione sarà rivolta al territorio con quanto può offrire a livello scolastico, economico, socioculturale e a livello informativo e formativo
2 OBIETTIVO DEL TRIENNIO Portare l alunno ad essere in grado di effettuare una consapevole scelta scolastica CLASSE PRIMA Socializzare con il nuovo contesto scolastico (accoglienza) Diventare consapevoli della propria identità personale Saper pianificare il proprio tempo-studio Sviluppare le capacità relazionali Essere consapevoli del proprio atteggiamento verso lo studio Attività di accoglienza : La carta d identità Mi presento e UA interdisciplinare sull accoglienza Attività di conoscenza di sé: individuazione di risorse, limiti, interessi, attitudini. Confrontare l idea di sé con gli altri Schede sull utilizzazione del proprio tempo: Stesura del piano settimanale del tempo studio Confronto tra alunni e riflessione sull efficacia del proprio modello Discussione su comportamenti che creano un clima favorevole/sfavorevole in classe Elaborazione di regole per una buona convivenza Attività di gruppo: a coppie, a piccoli gruppi di apprendimento coopera. Riflessione sul proprio modo di affrontare le attività scolastiche e lo studio. Brainstorming sulle motivazioni e individuazione delle proprie motivazioni (interne- esterne) Raccolta di informazioni su chi lavora nella scuola (scheda) Classificazione dei lavori in base alle diverse modalità di svolgimento CON I GENITORI Condivisione del percorso educativo nei colloqui individuali
3 CLASSE SECONDA Diventare consapevoli della propria identità personale Essere consapevoli del proprio atteggiamento verso lo studio (motivazioni, metodo, interessi personali, particolari attitudini,...) Prendere consapevolezza del proprio stile di apprendimento Conoscenza di sé - individuazione delle proprie caratteristiche: dinamismo, socievolezza, responsabilità, autonomia, organizzazione; - Ridefinizione della propria immagine - Riflessione sui cambiamenti legati alla crescita. Test per individuare le proprie motivazioni allo studio Test sul proprio metodo di studio Analisi e rielaborazione dei test Individuazione delle strategie per migliorare il metodo di studio Questionario sugli stili di apprendimento Riflessione finale sul proprio stile di apprendimento Intervista ai lavoratori e raccolta di materiali sulle diverse professioni Lettura e analisi di annunci economici tratti da giornali e riviste Visita ad un laboratorio artigianale e/o ad un industria STRUMENTI Fascicolo sull orientamento Libri di testo in uso Riviste e giornali Eventuali supporti audiovisivi CON I GENITORI Condivisione del percorso educativo nei colloqui individuali Incontri con esperti sull orientamento Incontri con esponenti del mondo del lavoro Tempi e suddivisione del lavoro fra le discipline verranno concordati nei singoli Consigli di Classe.
4 CLASSE TERZA Individuare e valutare le proprie abilità scolastiche generali ed il proprio rapporto con la scuola Individuare e valutare interessi e attitudini Sviluppare la consapevolezza del rapporto esistente tra scelte scolastiche e professionali e progetto di vita Bilancio di inizio terza media (iniziale) Valutazione del rendimento scolastico per individuare le proprie competenze e i limiti Riflessione su motivazioni e interesse verso la scuola Compilazione dei test di interessi Test: attitudini e settori lavorativi Lettura e discussione di materiale informativo sul lavoro nel XXI sec. Incontro con rappresentanti del mondo del lavoro visita ad aziende del territorio Ricostruzione del proprio percorso orientativo Individuazione di possibili percorsi scolastici Conoscenza del sistema scolastico superiore e delle opportunità scolastiche e formative del territorio STRUMENTI Fascicolo sull orientamento Orientarsi a scuola Consultazione di testi e fascicoli informativi sui percorsi scolastici dopo la III media Visita alle scuole e partecipazione a laboratori orientanti Incontro con le scuole Altre attività proposte dai docenti Riviste e giornali Eventuali supporti audiovisivi
5 CON I GENITORI Incontri dei genitori con esperti sull orientamento (psicologo rappresentanti categorie produttive) Incontri con rappresentanti degli istituti superiori del territorio Incontro triangolare (genitori, alunni, insegnanti) per consiglio orientativo Tempi e suddivisione del lavoro fra le discipline verranno concordati nei singoli Consigli di Classe. Esiti a distanza Il percorso di orientamento continuerà con il controllo degli esiti a distanza degli alunni del nostro I.C. iscritti alle superiori del territorio per durante il biennio. L'articolazione delle modalità con cui si effettueranno i controlli degli esiti distanza sarà riportata nel P. di M. in relazione alle priorità scaturite dal RAV e che sarà allegato al POF. Volla, ottobre 2015 Le Funzioni strumentali per l'orientamento Prof. Russo Concetta Prof. Rea Teresa
Esso ha quindi come obiettivo ottimale di far giungere l alunno all autovalutazione e all auto-orientamento.
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