PRESS REVIEW
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data: 25 novembre 2013 MAPIC 2013 : tre Continenti in tre giorni, e con 15.500 mila passi In Cina con Arcoretail. Pur presente a Cannes il Gruppo Wanda ( che dal 2003 a oggi ha aperto in Cina la bellezza di 83 Centri, e ne ha 24 in completamento entro la fine 2014 - numeri da me verificati sui documenti della Società, ndr, con superficie complessiva che arriverà così a oltre 23 milioni di metri quadrati), la principale attrazione cinese è stato il progetto guidato da Milano e che porta un nome che diventerà famoso : Jihua Park. Regia a cura del Gruppo Arcotecnica, attraverso Arcoretail, che è guidata da Luca Bastagli Ferrari. Ormai tutta la real estate community italiana sa che il Gruppo fondato e presieduto da Davide Viganò si è aggiudicato a luglio un fantastico contratto di consulenza da Jihua, quotata a Shanghai, che fa parte della conglomerata Xinxing Cathay International Ltd ( n 406 nella lista Fortune 500, turnover 22 miliardi di dollari), dunque espressione della magnitudo del lontano Paese. Un tempo strada della seta. Altro che seta! Questi signori ( i dipendenti sono circa 80 mila ) fanno di tutto nel manufacturing di technical equipment per il public safety service ( esercito, polizia, ospedali, etc ). Significa vestire, calzare etc la bellezza di 25 milioni di persone. Da ciò a decidere con logica post Mao ma con il pensiero al Celeste Impero - di voler diventare leader nel campo del Destination Centres, beh, il passo non deve essere stato breve. E da parte del Gruppo Arcotecnica ciò ha significato infiniti viaggi in Cina, per prendere il contatto e il contratto prima, e per incominciare la azione di strategia poi. Con tutti gli annessi del caso. Jihua vuole essere presente in circa 35 location, e le prime cinque le ha individuate, presentandole acannes. (La foto in copertina si riferisce alla località Chongquing) Location CHONGQING Il concept ( che comprende fashion, alta gastronomia, entertainment, sport hub, hospitality, etc) ma soprattutto l azione di marketing e comunicazione me la spiegano in dettaglio due signore che conosco da molto tempo : Donata Vescovi e Marielle Pesant, la quale in Arcoretail è Marketing Manager. Il successo di Jihua al MAPIC si esprime in sintesi in quattro parole : fantasia, finezza, frenesia e sana follia. Chi altro aveva mai prima almeno nella real estate community invitato a venirti a trovare in
data: 25 novembre 2013 una Fiera mediante un elegantissimo cartoncino con tanto di RSVP, in un raffinato stand sigillato dove si entrava appunto solo previo appuntamento? Risultato : coda, per sentirsi dire «mi spiace, non possiamo riceverla, l Agenda è tutta presa». Ho visto gente tentare abusivamente l ingresso dalla terrazza adiacente al sigillato spazio, ma essa veniva subito bloccata da inflessibili custodi. Viva dunque la strategia di marketing del de-marketing!
art Lettori: 907.000 Diffusione: 267.228 Dir. Resp.: Roberto Napoletano 21-NOV-2013 da pag. 51 JIHUA GROUP 1
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E-RETAJL Punti di vista Davide Vigano - Presidente Gruppo Arco tecnica - WT Partnership C'è un Italian Style vincente, che dobbiamo valorizzare n Gruppo Arcotecnica percorre la strada maestra dell'internazionalizzazione, grazie a un team di 250 professionisti che coprono l'intera catena del valore, all' insegna della "deontologia del fare" Non viviamo nel migliora dei mondi possibili. L'ultimo decennio si è rivelato disastroso per l'economia del nostro Paese, che, dati Eurostat alla mano, a partire dal 2012 si è collocato tra i parenti poveri dell'unione Europea: fatta 100 la media del Pil prò capite dei 27 membri, a parità di potere d'acquisto, ci attestiamo a 98 (la Germania è a 121), mentre nel 2001 eravamo a +18%. Quanto al consumo effettivo individuale, raggiungiamo quota 97. Sul piano della competitività, l'arretramento è tangibile. Circa la congiuntura del real estate, la situazione è ben descritta dai principali indicatori. Quali le prospettive? Secondo lo European Outlook 2014 di Scenari Immobiliari "é opinione condivisa tra la maggior parte degli analisti che la lunga fase negativa del mercato sia terminata quasi dappertutto, ma i tempi di una effettiva ripresa sono ancora incerti. In termini sportivi potremmo dire che i mercati "stanno rtawiando i motori", ma manca lo "start" e solo alcuni settori (gdo, alberghiero di alta gamma, residenziale top) sono partiti. La perdurante complessità dello scenario economico ha un impatto significativo sui mercati immobiliari europei, con un progressivo ampliamento del divario negli andamenti dei diversi Paesi". E il Belpaese continua ad arrancare, anche se il Sentiment degli operatori appare in lieve miglioramento. Stando all'indice Furps del secondo quadrimestre 2013, si cominciano a mtrawedere incrementi di attività, con il 25,25% degli interpellati che prevede (spera) di "assumere personale" nei prossimi 12 mesi: sebbene sia intenzionato a farlo "in maniera consistente" un rotondo 0%. Vogliamo dirlo sommessamente: il Gruppo Arcotecnica è in netta controtendenza, nei fatti. Forse, non a caso: dal 1980 siamo tra le aziende leader nella fornitura di servizi integrati di project & construction management, operando altresì negli ambiti correlati del property e del facility management e della consulenza tecnica a tutto tondo per lo sviluppo e l'investimento. E siamo stati protagonisti, non solo in alcune delle maggiori operazioni di acquisizione e di dismissione degli ultimi anni, p e r conto di primari player, autoctoni e non; ma anche proattivi, con proposte di formule tipologiche innovative di successo reddituale. Partner strategico globale Certo, non siamo immuni dai condizionamenti dell'odierna temperie. Pur consci dell'esistenza dei cicli di mercato, siamo però cresciuti costantemente, attraverso una serie di operazioni mirate che ha portato all'integrazione sinergica delle molteplici competenze di Europrogetti & Finanza (EPF).Rio Nuovo (Gruppo RREEF), Icade Italia (poi Pryma RE): senza mai cedere alle lusinghe del doping finanziario e alle mode del momento; poggiando sempre sulla professionalità essenzialmente tecnica (troppo spesso persa di vista nel recente passato); soprattutto, mantenendo la nostra indipendenza ci siamo distinti quali fornitori di servizi globali a valore aggiunto a sostegno dei "fondamentali" dell'immobiliare. Riguardo Arcoretail, la Retali & Management Company costituita nel 2010 per operare con criteri innovativi nel campo della gestione integrale e della valorizzazione patrimoniale sta ampliando la sua sfera operativa, come testimoniano gli Agrivillage di Chieti e di Motta Sant'Anastasia (Gruppo Toto e Gruppo Franza rispettivamente) e l'outlet Città Fiera a Udine (Gruppo Bardelli); ed è avviata a diventare una realtà di respiro internazionale, in virtù di un know-how pluridisciplinare e distintivo. Oltre alla partnership con Jihua Group (stiamo parlando di 50 Destination Centre da realizzare in Cina nell'arco di 7 anni), siamo infatti attivi in Finlandia (Outlet per il mercato di San Pietroburgo con il developer russo Vaalimaa SC Oy) e in Turchia (Destination Centre con il primo Luxury Outlet Village di Istanbul); ma ci sono altre iniziative in itinere, dal Medio all'estremo Oriente; ed è in corso la costituzione di sedi locali. Inaugurando il suo mandato John Fitzgerald Kennedy raccomandò: "Non chiedete cosa possa fare il Paese per voi: chiedete cosa potete fare voi per il Paese". Nel nostro piccolo, ci siamo sempre attenuti a questa impostazione. Essere scelti in quanto portatori sani della migliore italianità é fonte di duplice soddisfazione: da cittadini e da imprenditori. Il nostro saper fare ha radici profonde, che i Paesi ex emergenti, ormai emersi, ci invidiano e ci chiedono di esportare. 58 RE 108 - Settembre - Ottobre 2013 Pag. 1
Lettori: n.d. Diffusione: n.d. Dir. Resp.: Giampietro Baudo 20-NOV-2013 da pag. 2
Lettori: n.d. Diffusione: n.d. Dir. Resp.: Giampietro Baudo 20-NOV-2013 da pag. 1
20-NOV-2013 Lettori: n.d. Diffusione: n.d. Dir. Resp.: Giampietro Baudo da pag. 1
data: 19 novembre 2013 Jihua Group presenta i suoi 35 progetti in Cina Jihua svilupperà su tutto il territorio cinesi destination center concepiti come poli di attrazione turistica e commerciale: per accogliere brand internazionali della moda e dello sport, ma anche attività di servizio ispirate all'intrattenimento e al benessere Roberto Pacifico A Cannes è la volta di Jihua Group (Xin Xing, Cathay International Group), uno dei più importanti conglomerati cinesi, di proprietà dello Stato (80.000 addetti, quotata alla Borsa di Shangai) ha presentato i suoi progetti di sviluppo rivolti al mercato cinese: 35 destination center da realizzare entro il 2024 nelle principali città della Cina, comprese quelle più interne come Lanzhu (una città di 3,5 milioni di abitanti), Chengdu e Changqing. Fra le prime location, in previsione tra il 2014 e il 2015, Guangzhou, Shenzhen (a sud della Cina), Chongqing (al centro), Shijazhuang e Changchun a nord. Eccellente occasione per il made in Italy "Questi centri sono tecnicamente fashion sport & leisure center -spiega Luca Bastagli Ferrari, Ad Gruppo Arcoretail, che ha curato fra l'altro uno studio di 6 mesi sul mercato e sui consumatori cinesi-, rappresentano un'occasione eccezionale per i brand del made in Italy, e sono concepiti anche per il turismo interno dei cinesi che rappresenta un giro d'affari equivalente a 3.500 miliardi di dollari: si consideri che annualmente si spostano 3 miliardi di cinesi all'interno di questo vastissimo territorio". Classe media cinese in forte sviluppo La classe media cinese è in forte sviluppo numerico ed economico: arriverà a includere 400 milioni di cinesi nel 2020, anche se per ora il tenore di vita del ceto medio cinese non è comunque paragonabile a quello delle middle class europee. Una curiosità: Jihua Group produce annualmente 150 milioni di scarpe e 60 milioni di uniformi, per citare due ambiti da core business. Il suo presidente è il 54enne Liu è uno dei più importanti esponenti politici cinesi, membro della commissione industria (equivalente al nostro Ministero delle Attività produttive) e senatore della repubblica popolare cinese. Fonte: http://www.gdoweek.it/articoli/0,1254,44_art_7355,00.html