LAVORI FINALIZZATI ALLA MESSA IN SICUREZZA ED ALLA PREVENZIONE E RIDUZIONE DEL RISCHIO CONNESSO ALLA VULNERABILITA DEGLI ELEMENTI ANCHE NON STRUTTURALI DELL I.C. BONFIGLIO COLOZZA - VIA IMERA, 145/147. (IN COERENZA ALLA SCHEDA A REDATTA AI SENSI DELL ART. 7 DELLA L. 23/96 E NEI LIMITI DELL IMPORTO FINANZIATO DAL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI) ADEGUAMENTO AL PARERE C.T.A. N.1345 DEL 23/12/2015 R E L A Z I O N E T E C N I C A Inquadramento nel contesto urbano L isolato che comprende l edificio oggetto dell intervento si trova in via Imera a ridosso della bassura di Danisinni, alle spalle di Porta Nuova, nell area al confine del Mandamento Palazzo Reale del centro storico di Palermo, occupa uno sperone limitrofo all antico alveo del fiume Papireto. In questo contesto, attualmente molto degradato ed eterogeneo per epoca costruttiva degli edifici presenti, esso costituisce un inserimento moderno ; il progetto, risale alla metà degli anni Ottanta del XX secolo. Il complesso insiste su un lotto di forma trapezoidale, delimitato ad est dalla via Imera (ex via Veloce), ad ovest da una stecca di edifici paralleli a via Colonna Rotta e a nord con un edificio residenziale multipiano parallelo a via G. Mosca. L articolazione del complesso ha come linee direttrici i due fronti prospicienti via Imera, i corpi di fabbrica contenenti i locali per le attività didattiche sono orientati secondo l asse nord-sud. L edificio scolastico risulta composto da quattro corpi di fabbrica contigui tra loro e separati da giunti di dilatazione, il primo caratterizzato da un unica facciata vetrata curvilinea ospita le aule didattiche, gli altri tre con bucature più piccole e planimetria rettangolare. Il complesso è stato realizzato su progetto dalla società Italter s.p.a. per la specifica destinazione attuale, in due fasi, un terzo appalto ha interessato la sistemazione esterna e le attrezzature sportive all aperto. Il corpo curvilineo e quello adiacente a pianta rettangolare constano di quattro elevazioni fuori terra, e piano seminterrato nel quale sono ubicati i locali tecnici; gli altri due edifici sono rispettivamente il primo a due livelli e il secondo, ad unica elevazione, ospita la palestra e i servizi annessi. Nell atrio retrostante interno è presente un campo sportivo con gradinate e aiuole. 1
Caratteristiche architettoniche del manufatto edilizio e stato di fatto L edificio realizzato in c.a., è stato progettato per n. 24 aule di scuola media, in conformità al D.M. 18 dicembre 1975, e insiste in un lotto in deroga (6008 mq contro i 12600 mq previsti dalla normativa). 14,60. L altezza massima al muretto d attico della parte a quattro elevazioni è pari m Nel corpo curvilineo sono ubicate in tutti i piani le aule didattiche e speciali, nel corpo adiacente in tutti i piani i servizi igienici, il corpo scala, l ascensore e al piano terra la hall di ingresso, al primo piano gli uffici dell istituzione scolastica, al secondo piano piccoli laboratori e al terzo una terrazza piana. Il terzo edificio a due piani ospita a piano terra un grande ambiente destinato originariamente a refettorio e ambienti connessi e al primo piano la biblioteca e una sala proiezioni e laboratori. Il corpo centrale è caratterizzato da una facciata continua costituita da una griglia vetrata riflettente, mentre le aule sono illuminate con ampie finestrature a nastro. Gli edifici sono rifiniti intonaco con finitura Tipo Li Vigni. 2
I corridoi e gli ambienti comuni sono controsoffittati in parte con controsoffitti in fibra minerale e in parte con pannelli in cartongesso, i pavimenti interni sono in ceramica e le porte interne sono in laminato su telaio di legno. 3
A seguito redazione della scheda A, ai sensi dell art. 7 della legge 23/96, sono state evidenziate alcune criticità, ai fini dell eliminazione o della riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi non strutturali. 4
In particolare la suddetta scheda ha evidenziato, lo stato conservativo e la funzionalità degli infissi esterni ad alto indice di pericolosità, lesioni in più parti dei rivestimenti dei bagni con distacchi di elementi, porte interne in pessimo stato di conservazione (danneggiate, mancanti o disancorate dai telai), lesioni in alcune partizioni interne, elementi danneggiati nella vetrata costituita da U-glass del corpo scala principale, corpi illuminanti nella palestra privi di griglia di protezione, presenza di infiltrazioni di acque meteoriche in corrispondenza di un giunto tecnico. Inoltre è stato segnalato la presenza di controsoffitti imbarcati e sistemi di ancoraggio approssimativi (tiranti in fil di ferro senza blocco con tasselli già in distacco), lampade di emergenza non perfettamente aderenti al supporto, una lesione continua nel muretto d attico del lastrico solare, la precarietà degli elementi di rivestimento della scala di emergenza (marmi e intonaci) e lo stato carente dell impianto antincendio (cassette e idranti). Nell aprile 2009 i VV.FF. hanno verificato lo stato degli intonaci e delle lastre di marmo della scala d emergenza a seguito della caduta di una lastra di marmo. Successivamente la Provincia Regionale di Palemo, che ha in affitto il terzo e quarto piano dell edificio ha provveduto a rimuovere gli intonaci non aderenti senza procedere al loro ripristino e ad assicurare l ancoraggio della lastre di marmo di rivestimento. Inoltre, sono stati sostituiti le lastre U-glass più lacunose e pericolose della scala principale e mediante un contratto aperto sono state sostituite alcune porte interne e infissi esterni in cattivo stato di conservazione. 5
Il progetto Il presente progetto ha pertanto lo scopo di risolvere in maniera definitiva, nell ambito delle somme erogate, di integrare le attività già poste in essere dall Ente al fin di risolvere le criticità. Tenuto conto del finanziamento elargito dal Ministero delle Infrastrutture pari ad 563.000,00, onnicomprensivo di somme a disposizione dell Amministrazione, l intervento oggetto di questa relazione è stato mirato ai seguenti interventi: 6
Infissi esterni e interni: E prevista la sostituzione degli elementi apribili ad unica anta in pessimo stato di conservazione e di grandi dimensioni che verranno sostituiti con due ante apribili con profili in alluminio e vetri camera, con telai giustapposti a quelli esistenti. Anche le porte finestre esterne in cattivo stato di conservazione e ancoraggio saranno oggetto di manutenzione e/o sostituzione. Si prevede altresì la revisione, l integrazione e la riparazione degli elementi fissi e delle vasistas che mediante tale intervento possono assolvere alla funzione propria. Si prevede di sostituire tutte le porte interne in cattivo stato di conservazione e il ripristino dei telai e degli ancoraggi delle stesse. I vetri U-glass che illuminano il corpo scala principale saranno sosituiti nelle parti lesionate o mancanti. I vetri camera che necessitano di sostituzione saranno cambiati. Manutenzione servizi igienici: Le problematiche diffuse nei servizi igienici saranno risolte mediante la sostituzione e /o integrazione dei rivestimenti, la sostituzione dei pezzi sanitari e il rifacimento previa revisione degli impianti di adduzione e di scarico. Controsoffitti: I controsoffitti in cartongesso saranno dismessi e sostituiti con elementi in fibra minerale su struttura in alluminio ancorato con idonei pendini all intradosso del solaio. I controsoffitti in fibra minerale esistente saranno opportunamente ancorati all intradosso del solaio mediante idonei pendini, conformemente a quanto previsto dalla normativa. Manutenzione scale di sicurezza e intonaci: Saranno risanate le strutture intelaiate degradate, sostitute le lastre di marmo lesionate o incoerenti, sarà rimosso l intonaco in fase di distacco o incoerente, sigillate le lesioni e saranno rintonacate e tinteggiate le parti oggetto di intervento. 7
Copertura: Saranno sostituiti gli imbocchi dei pluviali, saranno impermeabilizzate le aree limitrofe e i risvolti sui muretti d attico. Si provvederà a verificare e impermeabilizzare il giunto di dilatazione tra il corpo scuola e l auditorium, già oggetto di infiltrazioni di acque meteoriche. Per la redazione del presente progetto sono stati applicati prezzi unitari del prezzario regionale OO.PP. 2013 o analisi appositamente redatte. Pertanto il quadro economico dell intervento è il seguente: LAVORI a base d asta soggetti a ribasso 238.803,46 Costo manodopera non soggetta a ribasso.155.693,36 Costi sicurezza non inclusi nei lavori non soggetti a ribasso 34.658,02 Totale complessivo lavori. 429.154,84. 429.154,84 SOMME A DISPOSIZIONE DELL AMM.NE imprevisti 20.000,00 Assicurazione dipendenti. 563,00 Contributo Delib. ANAC 9/12/2014. 225,00 competenze art.92 D. Lgs 163/2006 e s.m.i., 2% sui lavori 8.583,10 Spese per attività tecnico amm.ve e di verifica e validazione. 300,00 oneri accesso discarica + conferimento discarica rifiuti speciali 5.360,00 iva 22% (lavori+imprevisti) 98.814,06 sommano 133.845,16 133.845,16 TOTALE 563.000,00 Palermo lì, aprile 2016 I Progettisti Arch. Diletta De Angelis Ricciotti Il Responsabile Unico del procedimento Arch. Roberta Romeo Geom. Saverio Conigliaro Arch. Maurizio Clausi Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione Arch. Brigitta Sanfilippo 8