Progetto Parco Nazionale del Locarnese (PNL) Scheda di progetto 2.14 - Azioni Pilota. Secondo e terzo Bando di concorso - settembre 2013.



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Progetto Parco Nazionale del Locarnese (PNL) Scheda di progetto 2.14 - Azioni Pilota Secondo e terzo Bando di concorso - settembre 2013 Premessa Con il secondo e il terzo bando di concorso destinato ai privati, agli enti e alle associazioni, il Progetto Parco Nazionale del Locarnese vuole continuare a sostenere e incentivare la buona progettualità presente allʼinterno del comprensorio del candidato parco nazionale. La vivacità imprenditoriale di chi vive o lavora nel comprensorio del futuro parco sarà garante di una buona qualità della vita e di un adeguato sviluppo socio-economico, capace di generare valore aggiunto che dura nel tempo. Il sostegno da parte del Progetto PNL alle nuove azioni pilota si manifesterà tramite: attività di sostegno da parte del Consiglio del Parco e della Direzione alla progettazione, alla comunicazione, al coordinamento e al monitoraggio (attività previste e finanziate dal Progetto PNL Scheda 2.14 punti 2, 4 e 5 dei costi); lʼerogazione di un aiuto finanziario a favore delle azioni pilota presentate da enti pubblici, enti privati e privati, alle quale si riferisce il presente regolamento (attività prevista e finanziata dalla scheda di progetto 2.14 punto 3). Considerato come le esperienze maturate confermano che, tra le condizioni indispensabili per innescare processi virtuosi di crescita economica legati alla presenza dei parchi, cʼè lʼesigenza di poter vendere dei prodotti autentici e dei servizi turistici che rispondono alle richieste degli ospiti, lʼufficio Presidenziale del Progetto PNL, richiamate le Direttive interne per lʼassegnazione di aiuti finanziari alle Azioni pilota del 19 aprile 2012, decide la pubblicazione di un secondo e di un terzo bando di concorso per lʼattribuzione degli aiuti finanziari per gli anni 2013/2014 previsti dalla Scheda di progetto PNL Scheda 2.14 punto 3, concernente il settore dei prodotti e servizi che interessano i turisti, ospiti di un parco. Condizioni e procedura 1. Il PNL mette a disposizione fondi fino ad un massimo di Fr. 150'000.00 da stanziare nel corso del 2013/2014 per il sostegno di azioni pilota meritevoli nellʼambito del Progetto di Parco Nazionale del Locarnese così come definiti al punto 3. 2. La scadenza del bando è fissata al 15 novembre 2013. Nei 3 mesi successivi il Consiglio del Parco si esprimerà in merito al finanziamento delle domande pervenute.

3. Sono considerati e finanziati i progetti finalizzati a: Per il secondo bando: 3.1 Produrre, valorizzare allʼinterno del PNL, dei prodotti di interesse turistico/commerciale. Il bando intende sostenere la creazione, nel territorio del Parco, di nuovi prodotti. Il termine prodotto è inteso in senso molto ampio, può spaziare dal prodotto agricolo a quello culinario e artigianale o culturale. Sono pure considerati prodotti i servizi di carattere turistico offerti nel Parco. Il sostegno può avvenire a tutti i livelli: macchinari per la produzione, sostegno start-up primo anno, promozione, vendita, altro. 3.2 Proporre visite guidate allʼinterno del territorio del PNL riguardanti nuovi temi o luoghi, oggi non considerati, o proposte in questo settore che presentano caratteristiche innovative di particolare interesse rispetto a quanto già oggi presente sul mercato. Per il terzo bando: 3.3 Favorire nel territorio del Parco lo sviluppo di servizi Taxi affiliati a TaxiAlpino. Grazie al TaxiAlpino vengono combinati al trasporto pubblico esistente sulle Alpi ulteriori servizi di trasporto ad esempio taxi convenzionali, bus a chiamata, funicolari, ecc. In questo modo chi va in montagna può utilizzare il trasporto pubblico (es. treno fino a Corcapolo) e poi utilizzare il taxi (es. per salire a Bordei) e da li iniziare la scampagnata. Chi vuole utilizzare il taxi può verificare prima su internet orari, percorsi, capacità, prezzo, prenotare ecc. Per ulteriori informazioni relative a TaxiAlpino potete consultare il sito www.taxialpino.ch Tramite lʼazione pilota PNL si vuole sostenere chi (Privati o Enti pubblici), inscrivendosi allʼassociazione TaxiAlpino (www.taxialpino.ch) intende iniziare lʼattività allʼinterno del territorio del PNL. Lʼaiuto potrà essere concesso per coprire per intero o in parte il/i primi anni, i costi per le spese assicurative, per lʼottenimento della licenza di trasporto professionale, per lʼacquisto di un veicolo taxi da parte di più persone organizzate tra di loro per svolgere questo compito, o costi supplementari per dotarsi di un auto/furgoncino elettrico o ibrido, costi per ev. altre spese. 3.4 Mezzi finanziari disponibili per il secondo e terzo bando: Fr. 150'000.- da suddividere in funzione delle richieste. 4) Possono presentare richieste di finanziamento per azioni pilota persone fisiche e giuridiche, ed enti pubblici interessati e sostenitori del Progetto PNL. Non sussiste alcun diritto a ottenere aiuti.

5) I progetti (o azioni pilota) presentati devono garantire ed autocertificare: il termine dei lavori e lʼentrata in funzione entro al più tardi lʼestate 2014; che il piano di finanziamento è completo e sostenibile; che sono state verificate tutte le possibili fonti di finanziamento tipiche di progetti simili; che la partecipazione finanziaria del promotore sia adeguata alle sue disponibilità (di regola minimo 20%). 6) Lʼaiuto finanziario accordato è in genere concesso sotto forma di sussidio e viene di regola erogato a lavori conclusi. Possono essere assegnati aiuti anche tramite prestiti, fideiussioni o altri sistemi concordati con il richiedente. 7) I progetti (o per azioni pilota) devono essere presentati entro il 15 novembre 2013. La documentazione da presentare è la seguente: lettera di richiesta del promotore; presentazione del progetto, piano di finanziamento, conferme dei finanziamenti da parte di terzi, business plan commisurato alla complessità del progetto; indicazioni e documenti che permettano una valutazione dei promotori (curriculum vitae, risultato dellʼultimo esercizio, ultima tassazione, estratto ufficio esecuzione e fallimenti, licenza edilizia o notifica comunale ). È riservata la possibilità di chiedere al promotore ulteriori informazioni. 8) La documentazione sopra indicata è da inviare in due copie a: Progetto Parco Nazionale del Locarnese, Azioni Pilota, Cp 323, 6601 Locarno (tel. 091/751 83 05 - www.parconazionale.ch). 9) La scelta dei progetti ai quali assegnare un aiuto finanziario è attuata in funzione dei seguenti criteri: 9.1 per i prodotti e servizi turistici il carattere innovativo; sono considerati in ordine di importanza le innovazioni apportate a livello del prodotto proposto, le innovazioni nellʼambito dei processi di distribuzione o vendita dei prodotti, le innovazioni per quanto riguarda i macchinari di produzione, le innovazioni nellʼambito della sistema di produzione, le innovazioni per quanto riguarda i processi di promozione dei prodotti, altri tipi di innovazione; lʼaiuto può essere assegnato anche a prodotti non innovativi a condizione che non rappresentino unʼindesiderata concorrenza a prodotti già presenti sul mercato; la possibilità che i prodotti presentati hanno di sopravvivere sul mercato dopo un primo periodo di prova sostenuto dal PNL; il prodotto deve essere vendibile ed esiste la disponibilità di venderlo nel territorio PNL; il carattere di modello dimostrativo, replicabile anche nel resto del comprensorio; la fattibilità tecnica e finanziaria nei tempi definiti dal bando.

9.2 per le visite guidate saranno favorite: le visite guidate che riguardano in ordine di importanza: temi relativi alla natura nel PNL, temi relativi al paesaggio costruito, temi di carattere culturale, altri temi; le visite che possono essere programmate, hanno previsto dʼavere una cadenza regolare lungo un arco di tempo adeguato; le visite che presentano un carattere innovativo dellʼofferta, del luogo interessato o di altri elementi innovativi; le proposte che presentano un carattere di modello dimostrativo replicabile anche nel resto del comprensorio; le proposte che dimostrano la possibilità di resistere sul mercato anche dopo il primo anno sostenuto dal PNL. le proposte che possano essere estese anche alle persone con andicap 9.3 per il TaxiAlpino il carattere di modello dimostrativo replicabile anche nel resto del comprensorio; la fattibilità tecnica e finanziaria nei tempi definiti dal bando; le garanzie presentate relativamente alla durata nel tempo del servizio. l'uso esteso anche alle persone con mobilità ridotta 10) In generale sono esclusi dal finanziamento progetti imprenditoriali che generano unʼindesiderata concorrenza con attività esistenti o progetti che riguardano semplici sostituzioni di macchinari o manutenzioni di carattere ordinario che non portano a un potenziamento o un miglioramento dellʼattività della ditta. La rispondenza a uno o più criteri di scelta non conferisce al richiedente il diritto di accedere al finanziamento. 11) ll presente bando è coordinato con lʼassegnazione dei Fondi di promovimento regionale (FPR) dellʼente Regionale per lo sviluppo del Locarnese e Vallemaggia. 12) Per la valutazione è prevista la seguente procedura: preselezione; la Direzione del PNL riceve le domande ed esegue una prima analisi di completezza della documentazione presentata e di conformità con gli ambiti del bando elencati al punto 3; le domande palesemente fuori tema non accedono alla fase di valutazione successiva. I promotori ricevono una comunicazione scritta dalla Direzione e possono chiedere il riesame della decisione allʼufficio Presidenziale; la Direzione può eventualmente chiedere ulteriore documentazione o approfondimenti prima di ammettere la domanda alla valutazione finale. Allestimento di una scheda di valutazione; lʼufficio Presidenziale, con il supporto operativo della Direzione del PNL, valuta le domande pervenute e formula un preavviso allʼindirizzo del Consiglio del Parco.

Valutazione finale/decisione; il Consiglio del Parco decide sullʼassegnazione dellʼaiuto ed invia una decisione formale al promotore. La decisione è inappellabile. 13) LʼUfficio Presidenziale si riserva la possibilità di procedere in altro modo se non devesse risultare efficace il sistema del bando di concorso. UP/ Locarno, settembre 2013