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FOTOGRAFICI ARMANDO a cura di Giovanni Currado
Vittorio Esposito San Giovanni XXIII Il Papa buono Foto di Carlo Riccardi
ESPOSITO, Vittorio Foto di RICCARDI, Carlo San Giovanni XXIII. Il Papa buono ; Roma : Armando, 2014 64 p. ; 21 cm. (Fotografici Armando) ISBN: 978-88-6677-714-4 1. Biografia di Papa Giovanni XXIII 2. Raccolta fotografica 3. Storia della Chiesa CDD 920 Le foto per la presente edizione sono una gentile concessione dell Archivio Fotografico Riccardi AGR s.r.l. Via Pomponio Leto, 2 00193 Roma 2014 Armando Armando s.r.l. Viale Trastevere, 236-00153 Roma Direzione - Ufficio Stampa 06/5894525 Direzione editoriale e Redazione 06/5817245 Amministrazione - Ufficio Abbonamenti 06/5806420 Fax 06/5818564 Internet: http://www.armando.it E-Mail: redazione@armando.it ; segreteria@armando.it 45-00-001 I diritti di traduzione, di riproduzione e di adattamento, totale o parziale, con qualsiasi mezzo (compresi i microfilm e le copie fotostatiche), in lingua italiana, sono riservati per tutti i Paesi. Fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume/fascicolo di periodico dietro pagamento alla SIAE del compenso previsto dall art. 68, comma 4, della legge 22 aprile 1941 n. 633 ovvero dall accordo stipulato tra SIAE, SNS e CNA, CONFARTIGIANATO, CASA, CLAAI, CONFCOMMERCIO, CONFESERCENTI il 18 dicembre 2000. Le riproduzioni a uso differente da quello personale potranno avvenire, per un numero di pagine non superiore al 15% del presente volume/fascicolo, solo a seguito di specifica autorizzazione rilasciata da AIDRO, Via delle Erbe, n. 2, 20121 Milano, telefax 02 809506, e-mail aidro@iol.it
Sommario La storia 9 Le foto 17 Biografia essenziale 57
Giovanni XXIII benedice, dalla sua Chrysler Imperial del 1954 ereditata da Pio XII con la quale attraversava la città di Roma, i fedeli che accorrevano ad acclamarlo
La storia In occasione della elevazione agli altari di un pontefice, Giovanni XXIII, realizzare un libro incentrato non sulla sua biografia ma sulle potenzialità comunicative delle fotografie di un fotoreporter, sia pure dell autorevolezza di Carlo Riccardi che con i suoi scatti ha testimoniato la storia e le storie che hanno caratterizzato i cambiamenti sociali del nostro Paese, può sembrare perlomeno anomalo. Se però si vuole che un libro fatto di immagini sia spunto di riflessione, ecco allora che quelle fotografie, riunite in un unico volume, esaltano la loro funzione di immagine per diventare strumento di una analisi che non vuole essere storica ma della volontà di un Papa di essere uomo tra gli uomini, un uomo di Dio che ha cercato di personificare il Vangelo. Giovanni XXIII, al secolo Angelo Giuseppe Roncalli, è stato il Papa della svolta perché il suo pur breve pontificato (è durato poco meno di cinque anni) si è svolto in particolare sintonia con le istanze di rinnovamento che hanno caratterizzato la storia del suo tempo e ha portato ad importanti cambiamenti nell attività pastorale e a un nuovo spirito ecumenico. Viene ricordato tuttavia come il Papa buono per la «semplicità con cui agisce, pensa, parla; per quel suo aspetto così pacioso e festoso che lo fa sembrare a tutti uno di casa; per la facilità con cui rompe piccole e grandi tradizioni ormai secolari. Anche sul fronte politico spira dal Vaticano un vento nuovo: nei confronti del regime comunista Roncalli distingue l errore (il marxismo) dall errante (gli uomini). Il 10 agosto 1961, in piena guerra fredda, invia un messaggio radio al mondo per scongiurare le due superpotenze a decidersi per il disarmo e accettare negoziati liberi e leali. Giovanni XXIII rivolge le stesse parole di pace sia ad Oriente che ad Occidente. Krusciov non lascia cadere l inaspettata apertura ed il 25 novembre 1961 compie un gesto che sbalordisce il mondo: invia al Papa gli auguri per i suoi 80 anni» (da Rai Edu del 1999). Un altro esempio che si può ricordare è quando Jacqueline Kennedy, moglie del Presidente degli Stati Uniti, arrivò in Vaticano per incontrarlo. Il Papa iniziò a provare 9
10 nervosamente le due formule di benvenuto che gli era stato consigliato di usare ( Mrs. Kennedy, madame e Madame, Mrs. Kennedy ); all incontro, per il divertimento della stampa, il Papa abbandonò entrambe le formule e correndole incontro, la chiamò semplicemente Jackie!. Il Conclave che ha portato il 28 ottobre del 1958 alla sua elezione aveva avuto un momento di perplessità la sera del 26 ottobre quando dal camino della Cappella Sistina dove erano riuniti i Cardinali era uscito del fumo bianco. Era stato eletto il nuovo Papa, come acclamava la folla di credenti e pellegrini in attesa dell evento in Piazza San Pietro? Anche i giornalisti della Radio Vaticana erano caduti in errore pensando che il Conclave fosse terminato. Ma dopo poco la fumata da bianca diveniva nera gettando nello sconforto i fedeli. È stato necessario attendere altri due giorni. Solo al termine di undici scrutini, con 36 voti (due più del quorum necessario) espressi dai 51 Cardinali partecipanti al Conclave, la Chiesa ha avuto il nuovo Papa la cui elezione, in considerazione della sua età (77 anni), è stata interpretata unanimemente come una scelta di transizione. Gli eventi che si sono succeduti hanno però smentito la previsione perché l azione riformatrice del nuovo pontefice si è concretizzata ben presto nella convocazione del Sinodo della diocesi di Roma, nell avvio della riforma del Codice di diritto canonico, e nell indizione del Concilio Vaticano II nel segno dell aggiornamento e della libertà di dialogo nella Chiesa. Scelta, quindi, di un riformatore, autore di iniziative finalizzate al rinnovamento necessario alla Chiesa per essere all attenzione del mondo, come è stato ben chiaro agli esperti vaticanisti al momento della scelta del nome, Giovanni (nome che nessun Papa adottava da secoli perché dal 1410 al 1415 era stato portato sul trono di Pietro un antipapa, Baldassare Costa, che aveva assunto il nome di Giovanni XXIII, che fu condannato alla prigionia dal Concilio di Costanza che non lo riconobbe come legittimo pontefice), che era chiaramente programmatica della volontà di attenersi alla tradizione evangelica
di bontà e carità di cui l Apostolo era considerato la personificazione e della volontà di ripristinare i rapporti con le Chiese d Oriente al quale sono particolarmente devote. Di un Papa dalle origini contadine (è nato a Sotto il Monte, in provincia di Bergamo) che fin dalla sua prima apparizione al balcone di San Pietro si rivolgeva ai fedeli con uno stile semplice e pacato che lo ha reso subito popolarissimo (chi non ricorda il suo invito cari figlioli, tornando a casa, troverete i bambini: date una carezza ai vostri bambini e dite Questa è la carezza del Papa ); un Papa che appendeva le fotografie di famiglia alle pareti della sua camera da letto nell appartamento pontificio; un Papa che conservava lo spirito contadino anche quando consumava i pasti preparati, prevalentemente, a base di prodotti del bergamasco, come la farina di polenta e i formaggi della sua terra. E le fotografie di Carlo Riccardi lo hanno ritratto anche nelle occasioni ufficiali, esaltandone la sua ricca carica di umanità anche quando era nel compimento di doveri istituzionali. Ecco allora Giovanni XXIII che benediceva, dalla sua Chrysler Imperial del 1954 ereditata da Pio XII con la quale attraversava la città di Roma, i fedeli che accorrevano ad acclamarlo; che si raccoglieva in preghiera; che riceveva nel Quirinale dal Presidente della Repubblica Italiana Antonio Segni, il 2 marzo del 1963, il conferimento del Premio della Fondazione Eugenio Balzan per la pace (il Premio sarà consegnato in Vaticano dal Sen. Giuseppe Gronchi il 10 maggio. La foto testimonia una delle ultime comparse in pubblico del grande Papa); che salutava dal finestrino di un vagone del treno presidenziale italiano, messo per l occasione a sua disposizione, in partenza il 4 ottobre 1962 dalla stazione di San Pietro (costruita, dopo i Patti Lateranensi, nel 1933 dall architetto di fiducia di Pio XI, Giuseppe Momo) per andare in pellegrinaggio ad Assisi e Loreto. Lo Stato Città del Vaticano non possedeva un treno Papale. Quello fatto costruire a Parigi nel 1858 da Pio IX per i suoi spostamenti nello Stato Pontificio, composto da tre vetture, era stato acquisito dal Regno d Italia dopo il 20 settembre 1870. 11