GUIDA ALLA REDAZIONE DEL MANUALE OPERATIVO PER IL LOCATARIO

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Associazione Green Building Council Italia, (GBC ITALIA) - www.gbcitalia.org. Piazza Manifattura 1-38068 Rovereto (TN) - Tel. 0464 443452 Fax 0464 443465. e-mail: info@gbcitalia.org GUIDA ALLA REDAZIONE DEL MANUALE OPERATIVO PER IL LOCATARIO pag. 1 di 5

Sommario 1. Anagrafica generale dell Edificio... 3 1.1 Dati specifici dell Edificio... 3 1.2 Descrizione generale dell Edificio... 3 1.3 Individuazione dell unità abitativa... 3 2. Criteri di sostenibilità... 3 2.1 Certificazione GBC HOME dell Edificio... 4 2.2 Crediti perseguiti e strategie adottate... 4 3. Indicazioni operative... 4 3.1 Aspetti gestionali... 4 Il presente documento fornisce delle linee guida utili alla stesura del Manuale operativo per il locatario richiesto da IP (Innovazione nella Progettazione) Prerequisito 1 relativo al protocollo di certificazione GBC HOME V2. Tale stesura e le voci in essa inserite sono un fac-simile modificabile ed implementabile dal gruppo di progettazione in funzione delle caratteristiche dell edificio e degli obiettivi del presente Prerequisito. Il manuale operativo per il locatario è un documento che deve permettere agli utenti finali la comprensione immediata delle caratteristiche e modalità di esercizio dell edificio e dei suoi aspetti di sostenibilità ambientale. L obiettivo del manuale è assicurare l ottimizzazione nel tempo delle prestazioni energetico-ambientali e della durabilità dell edificio attraverso l uso consapevole da parte degli occupanti. E fortemente consigliata la sua stesura durante la fase di progettazione e suo completamento nella fase di costruzione. E opportuno specificare che tale manuale è rivolto ai proprietari e/o locatari sia dell intero edificio che della singola unità abitativa. pag. 2 di 5

1. Anagrafica generale dell Edificio 1.1 Dati specifici dell Edificio Edificio ubicato nel comune di Via n. CAP Prov. Data di inizio lavori Data di ultimazione lavori: Denuncia delle strutture: Pratica n. del Certificato del collaudo strutturale Certificato di agibilità n. del Accatastato presso N.C.E.U. di al foglio mapp. sub. classe Certificazione energetica eseguita da: in data Classe di certificazione energetica Certificato di prevenzione incendi rilasciato da: in data Eventuali prescrizioni rilevate: Dichiarazione di conformità dell impianto elettrico rilasciata da: in data Dichiarazione di conformità dell impianto gas rilasciata da: in data Dichiarazione dell impianto idrotermosanitario rilasciata da: in data Impianto di sollevamento/ascensore matricola n. Contratto di manutenzione con: in data Riferimenti contatto manutentori vari impianti: N.B.: eventuali particolarità inerenti le dichiarazioni devono essere rilevate chiaramente. 1.2 Descrizione generale dell Edificio Tipologia Posizione Numero piani fuori terra: Numero piani interrati: Area superficie lorda totale dell'edificio [m²]: PT: mq riscaldati mq non riscaldati mq scoperti 1P.e successivi Numero posti auto coperti (interrati, con tettoia ) Numero posti auto scoperti Descrizione impianto meccanico: Descrizione impianto elettrico: 1.3 Individuazione dell unità abitativa Eventuali specifiche relative alle diverse unità abitative. 2. Criteri di sostenibilità pag. 3 di 5

2.1 Certificazione GBC HOME dell Edificio CONTROLLO PERIODICO Redigere una narrativa che illustri le caratteristiche della Certificazione GBC HOME dell Edificio, il processo e i vantaggi. 2.2 Crediti perseguiti e strategie adottate Descrizione dei crediti o delle categorie dei crediti, delle relative strategie di sostenibilità, e di come questi influiscono sulle modalità di gestione dell Edificio. Chiarire all utente finale le caratteristiche dell immobile occupato, in termini di efficienza ambientale, evidenziando gli aspetti gestionali degli spazi interni, fornendo informazioni su riduttori di portata, tipologia di lampade per l illuminazione artificiale, sistemi di illuminazione naturale, condizioni termoigrometriche e acustiche, materiali a bassa emissione VOC, e suggerimenti pratici come ad esempio utilizzo della ventilazione meccanica piuttosto che della naturale e/o la loro alternanza. 3. Indicazioni operative 3.1 Aspetti gestionali Descrivere in maniera chiara, semplice e sintetica le modalità operative per l utilizzo dell Edificio al fine di garantire le prestazioni ottimali in base alle soluzioni progettuali e costruttive adottate e inserite nella certificazione. Specificare le modalità di controllo e manutenzione dei seguenti elementi individuati e i contatti di riferimento dei responsabili per la manutenzione. CONTROLLO PERIODICO FREQUENZA COMPONENTE MANUTENTORE PARTE I:INVOLUCRO MURATURE ESTERNE COPERTURE SERRAMENTI ESTERNI pag. 4 di 5

PARTE II: IMPIANTI MECCANICI APPARECCHIO 1 APPARECCHIO 2 APPARECCHIO 3 ELETTRICI APPARECCHIO 1 APPARECCHIO 2 APPARECCHIO 3 FREQUENZA COMPONENTE MANUTENTORE (Ad esempio: caldaia, impianto di climatizzazione, etc..) La seguente tabella ha lo scopo di dare al locatario un metodo per poter valutare i consumi presenti sulle proprie bollette. Per ogni fonte specificare il consumo atteso (dato fornito dal progettista) e il consumo reale (dato fornito dal locatario). CONSUMO ATTESO CONSUMO REALE PARTE III: CONSUMI FONTE 1 (elettrico) FONTE 2 (gas/gpl) FONTE 3 (idrico) FONTE 4 (altro) PARTE IV: STRATEGIE PER LA GESTIONE DEGLI SPAZI ESTERNI Per gli spazi esterni descrivere quelli che sono gli aspetti che riguardano la loro gestione, ad esempio la cura delle specie arboree e del verde, l irrigazione ecc. Superficie a verde - Specie arboree - Irrigazione periodica pag. 5 di 5