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PISA E L AREA METROPOLITANA COSTIERA Cambiamenti avvenuti e potenzialità Sabrina IOMMI PISA, 7 LUGLIO 2017

LA LINEA INTERPRETATIVA * Spesa totale al netto della spesa per amministrazione generale e organi istituzionali, diviso nr. amministratori

GLI INDIZI DI UNA NUOVA GEOGRAFIA DELLO SVILUPPO PI FI IL SISTEMA METROPOLITANO DELLA TOSCANA CENTRALE (FIRENZE-PRATO- PISTOIA) E IL PIÙ IPOTETICO MA NON IMPOSSIBILE SISTEMA METROPOLITANO DELLA COSTA (PISA-LIVORNO- PONTEDERA) SONO LE EMERGENZE ECONOMICO-TERRITORIALI PIÙ SIGNIFICATIVE DELLA FASE SUCCESSIVA AL PROCESSO REGIONALE DI INDUSTRIALIZZAZIONE, DEL QUALE RAPPRESENTANO UNO DEGLI ESITI PIÙ ORIGINALI (G. Bianchi, 1986)

L ANALISI DEI DATI * Spesa totale al netto della spesa per amministrazione generale e organi istituzionali, diviso nr. amministratori

Grafico 1 ITALIA. CARATTERISTICHE SPESA PER ABITANTE DEL PERSONALE FUNZIONI DIPENDENTE GENERALI PER CLASSE PER CLASSE DIMENSIONALE. DEMOGRAFICA 2015 DEL COMUNE (sulla scala dx nr. Comuni). 2015 Fonte: elaborazioni su dati Conto del Personale LA TRAMA DEGLI INSEDIAMENTI AL 2011 LOCALITÀ ABITATE PER POPOLAZIONE RAPPORTO TRA LA POPOLAZIONE DI PISA E DI ALTRE CITTÀ PISTOIA VIAREGGIO PISA LUCCA PONTEDERA PRATO FIRENZE LIVORNO L urbanizzazione della regione, oltre ad essere concentrata nella pianura compresa tra Firenze e la costa, è organizzata secondo due direttrici Nord-Sud: - l asse Firenze-Prato-Pistoia per la parte centrale; - l asse Livorno-Pisa-Lucca per quella costiera. Due sono i collegamenti trasversali tra i due assi di densificazione: uno a Nord (A11 e ferrovia) e uno a Sud (SGC e ferrovia). In termini dimensionali, Firenze (e il suo SLL) sono 4 volte Pisa (e il suo SLL).

UNA DINAMICA DEMOGRAFICA DA URBAN CORE VARIAZIONE % POPOLAZIONE. 1971-2015 LU FI PI LI SI La città perde abitanti a favore della cintura urbana: il centro del sistema urbano, quindi, perde abitanti non perché in crisi, ma perché entrato in una fase più matura dello sviluppo. La capacità di attrazione da fuori regione e dall estero è minore di quella dell area fiorentina (minori opportunità di lavoro). La città, inoltre, riesce a trattenere meno di quanto faccia Firenze le giovani famiglie. DINAMICA PISA FIRENZE Toscana Comune SLL Comune SLL Var. % popolazione 1971-2015 -13,5 5,4-16,8-1,3 8,0 Var. % popolazione 2006-2015 3,2 5,3 8,2 7,1 5,1 di cui c. naturale (nati-morti) -3,8-2,6-3,7-2,5-2,6 di cui c. migratoria interna -0,3 2,8 3,0 2,9 2,9 di cui c. migratoria estera 7,3 5,0 8,9 6,7 4,8 STRUTTURA PISA FIRENZE Toscana Comune SLL Comune SLL % stranieri su residenti 12,7 9,4 15,2 13,1 10,5 % anziani soli (65 anni e più) 28,0 23,8 17,3 15,3 24,4 % famiglie senza nuclei 45,4 36,2 45,6 38,3 34,4 % giovani soli (fino a 34 anni) 17,8 11,6 14,2 10,5 7,7 % coppie giovani (donna fino a 34 ) 7,7 8,5 9,8 7,9 9,3 % famiglie a disagio economico (%) 1,4 1,2 1,2 1,1 1,4

UN CENTRO PICCOLO MA FORTEMENTE ATTRATTIVO Pisa si trova in un area molto insediata, a breve distanza da poli di peso demografico simile (Lucca) o anche molto maggiore (Livorno), ma riesce ad attrarre anche da questi ultimi, oltre che dalla sua cintura residenziale (Cascina, S. Giuliano) importanti flussi in ingresso. E la qualità delle funzioni urbane esercitate dalla città a spiegare questo risultato. Pisa porta l effetto innovatore della città anche sui territori costieri, dove l influenza di Firenze è più debole. PENDOLARI IN PENDOLARI INGRESSO IN USCITA POP. PRESENTE SU RESID. 6-64 COMP. % DEI FLUSSI PER DIREZIONE BIDIREZ. > INGRESSO > USCITA Firenze 106.584 30.701 104,6% 3,5% 96,1% 0,4% Pisa 52.215 8.045 145,8% 0,2% 98,1% 1,7% Prato 24.840 26.512 73,2% 12,1% 39,0% 48,8% Siena 23.077 4.089 129,9% 2,8% 97,1% 0,1% Lucca 16.549 12.017 79,5% 3,7% 75,8% 20,5% Arezzo 15.952 6.953 84,5% 1,3% 89,4% 9,4% Pistoia 14.395 11.129 77,1% 8,3% 63,2% 28,5% Livorno 11.065 12.267 68,6% 3,7% 57,2% 39,2% Viareggio 10.082 8.094 70,0% 5,5% 71,7% 22,8%

LE RAGIONI DELLA FORZA ATTRATTIVA: RANGO URBANO Se è vero che la Toscana costiera soffre di un gap di sviluppo importante rispetto a quella centrale, questa diagnosi non vale per Pisa, che, a dispetto della piccola taglia, mostra potenzialità di tutto rilievo. Il tratto distintivo di Pisa è costituito dalla forte presenza del terziario pubblico ad elevata specializzazione (università, centri di ricerca, ospedale). Di contro, sono meno presenti altre specializzazioni, a partire da quella manifatturiera o commerciale generica. Buona la presenza di servizi alle imprese, alta l incidenza delle libere professionisti. RANGO URBANO PER CLASSE DEMOGRAFICA Da100 a 250 ab. COMMERCIO E PUBBLICI ESERCIZI 19,5 23,9 23,7 AREA METRO AREA METRO di cui: Attivita' dei servizi di alloggio 1,2 2,4 1,4 INDICATORI ECONOMICI COSTA CENTRALE di cui: Attivita' dei servizi di ristorazione 6,2 6,4 5,6 PISA LI LU FI PO PT SERVIZI ALLE IMPRESE 20,4 20,7 18,2 Addetti per 1.000 abitanti nel Comune (2011) 603 337 417 558 445 384 di cui: Servizi knowledge intensive 12,5 12,6 10,6 Addetti per 1.000 abitanti nel SLL (2011) 411 339 417 472 413 361 SERVIZI ALLE PERSONE 31,6 21,4 22,5 % addetti industria nel Comune (2011) 8,4 12,3 12,2 10,0 31,3 14,1 di cui: Sanità e assistenza sociale 16,6 11,4 11,2 % addetti industria nel SLL (2011) 8,9 15,2 24,2 18,3 35,7 20,3 di cui: Istruzione 10,9 5,7 6,8 % popolazione del SLL su Toscana (2015) 5,0 4,9 4,2 19,6 7,7 3,6 * Spesa totale al netto della spesa per amministrazione generale e organi istituzionali, diviso nr. amministratori ALTRI SERVIZI 14,8 14,1 15,9 % ULA del SLL Toscana (2015) 5,4 4,3 4,2 22,8 7,6 3,4 % VA del SLL su Toscana (2015) 5,4 4,4 4,5 26,1 7,4 3,1 % export del SLL su Toscana (2015) 1,0 3,0 5,9 25,0 8,0 0,8 COMPOSIZIONE DEGLI ADDETTI AI SERVIZI (%). 2011 Pisa Firenze Media aree urbane di cui: Pubblica Amministrazione 5,4 6,3 5,4 TOTALE ADDETTI 100 100 100

ALTA ACCESSIBILITÀ ESTERNA E ALCUNI DEFICIT NEI COLLEGAMENTI LOCALI ACCESSIBILITA ESTERNA AREA METRO COSTA AREA METRO CENTRALE PISA LIVORNO LUCCA FIRENZE PRATO PISTOIA Popolazione dell'area entro 30 minuti (2015) 716.320 423.571 522.383 1.222.920 1.198.570 1.095.930 Addetti extra-agricoli dell'area entro 30 minuti 2014) 264.959 164.680 205.201 528.774 515.373 475.232 Minuti dal più vicino casello autostradale 12 14 14 12 11 10 Minuti dall'ingresso della più vicina superstrada 9 13 27 14 20 27 Minuti dalla più vicina stazione di livello "Platinum" 11 29 39 10 21 29 Minuti dal più vicino aeroporto 11 29 39 10 21 29 Minuti dal più vicino porto 29 11 39 85 75 60 Pisa già oggi mostra comunque caratteristiche in grado di attrarre investimenti in attività produttive. Il mercato potenziale di riferimento, qui stimato con la popolazione raggiungibile in 30 di viaggio, supera le 700mila persone (la dimensione del SLL di Firenze) e i 260mila addetti alle imprese. Le distanze dai punti di accesso a tutte le più importanti infrastrutture di trasporto della regione sono decisamente competitive

LA CITTÀ D ARTE DA QUALIFICARE... ANCHE PER I RESIDENTI INDICATORI TURISTICI PISA Firenze Siena Lucca Aree urbane Toscana (media) Giornate di presenza dei turisti (mgl) 1.757 9.191 1.045 511 1.192 44.789 Variazione % presenze 2015-2005 18,2 36,8 8,4 30,5 7,3 17,1 Peso % presenze straniere 45,9 75,2 56,6 61,3 60,7% 53,9% Turisti giornalieri per 1.000 abitanti 53,8 66,1 53,1 15,7 22,8 32,7 Visitatori giornalieri dei musei per 1.000 abitanti 87,7 85,9 61,4 9,1 21,5 16,4 Posti letto negli alberghi (%) 32,1 70,2 46,4 42,3 40 30,4 Posti letto in campeggi, villaggi e altro non alb. (%) 67,3 29,7 46,5 52,1 51,4 57,2 Posti letto in agriturismo (%) 0,6 0,2 7,1 5,6 8,6 12,4 Posti letto totali 15.519 45.373 8.111 4.222 10.121 551.695 CAPITALE UMANO CONSUMI CULTURALI

GLI INVESTIMENTI CON I FONDI STRUTTURALI 2007-2013 PRINCIPALI INTERVENTI Tipologia Costo Peso su in euro totale (%) PEOPLE MOVER Trasporti e infrastrutture 65.771.800 22,3 ARCHITETTURE DI RETI E NODI Incentivi alle imprese OTTICI 14.973.500 5,1 FOTONICA INTEGRATA Altri interventi per la ricerca e l'innovazione 8.016.160 2,7 R&S IN AMBITO SOCIO SANITARIO Incentivi alle imprese 6.156.750 2,1 RISTRUTTURAZIONE FABBRICATO VIA GIOBERTI Edilizia scolastica, strutture infanzia/anziani 5.857.390 2,0 PROGETTO MURA: RESTAURO E VALORIZZAZIONE Turismo, cultura, riqualificazione urbana 5.826.780 2,0 AREA DELLA CITTADELLA: AREE PER MUSEO DELLE NAVI Turismo, cultura, riqualificazione urbana 5.027.690 1,7

QUALI POLITICHE * Spesa totale al netto della spesa per amministrazione generale e organi istituzionali, diviso nr. amministratori

OGGI LE CARATTERISTICHE IN SINTESI PISA CENTRO DELL AREA METROPOLITANA COSTIERA Pisa serve un area molto più ampia del suo territorio comunale, fa parte di un sistema urbano fortemente integrato che comprende i 5 Comuni dell area pisana, ma offre le sue funzioni di pregio (opportunità di studio e lavoro, opportunità di cura, mobilità, cultura e svago) ad un area decisamente più ampia, che comprende i due poli urbani vicini di Livorno e Lucca (da cui, peraltro riesce ad attrarre notevolissimi flussi di pendolari in ingresso), oltre che buona parte della costa settentrionale (importanti flussi di pendolari arrivano anche da Carrara, Massa e Viareggio, probabilmente favoriti anche dal buon collegamento ferroviario), spingendosi poi verso l interno fino a Pontedera e a Santa Croce. L area metropolitana costiera, le cui prime manifestazioni sono state individuate in un analisi IRPET del 1986, si è dunque rafforzata ed è oggi ben leggibile e Pisa ne costituisce il principale motore di crescita. Il gap di sviluppo della costa, evidenziato in molti studi IRPET, non riguarda Pisa. IN FUTURO LA SINERGIA PISA-FIRENZE Grazie alla sua posizione, nel cuore insediativo e produttivo della regione, Pisa è potenzialmente in grado di entrare in sinergia con Firenze e l area metropolitana centrale per rafforzare l effetto espansivo del motore urbano sull economia regionale, motore oggi ritenuto dalla letteratura la più promettente determinante di competitività (Di Giacinto et al., 2012). Ciò avrebbe ricadute positive, sia alla scala locale, perché Pisa è in grado di funzionare da centro di offerta di servizi avanzati per la Toscana costiera in cui più debole è l influenza di Firenze, sia alla scala nazionale e internazionale, perché la sinergia tra le due aree metropolitane provocherebbe un incremento di scala, di cui anche l area fiorentina ha bisogno (resta piccola, nonostante abbia dimensioni quattro volte maggiori di quella pisana) per giocare effettivamente un ruolo sovralocale.

UNA STRATEGIA A SOSTEGNO DELLE CITTÀ MEDIE DI PREGIO La letteratura sulle città medie (Capello e Camagni, 2000; Dijkstra et al., 2013; Iommi, 2016) insegna che il deficit dimensionale può essere compensato da fattori quali: - COMPOSIZIONE DEL TESSUTO PRODUTTIVO (SETTORI DI PREGIO) - CARATTERISTICHE DEL CAPITALE UMANO (LAUREATI) Pisa emerge per servizi alla persona ad alta qualificazione, ricerca scientifica, tecnologia applicata e settori high tech. Poco presenti sono le attività manifatturiere, che sono comunque insediate nei territori limitrofi, con cui devono essere intensificate le relazioni. La città ha buon potenziale turistico-culturale, anche per una domanda di alta fascia. Pisa mostra insieme a Siena la più alta incidenza di giovani adulti laureati ed è centro di offerta di importanti servizi di istruzione ad alta specializzazione, con forte orientamento verso le discipline scientifiche. - QUALITÀ DELLA VITA (AMBIENTE URBANO, RELAZIONI SOCIALI) - LIVELLO DI INSEDIAMENTO DEL CONTESTO (AREE DENSE) - ACCESSIBILITÀ INTERNA ED ESTERNA (INFRASTRUTTURE, SERVIZI) - CAPACITÀ DI COSTRUIRE RETI COOPERATIVE (GOVERNANCE) DA POTENZIARE (controllare sprawl e traffico privato, rendere la città più attrattiva per le giovani famiglie, continuare a riqualificare il patrimonio, anche ricettivo, migliorare l offerta culturale e ricreativa). Pisa sta al centro di un area molto insediata, il bacino compreso nei 30 di spostamento ha una dimensione di 700mila residenti e 260mila addetti alle imprese. Gode anche di un vantaggio di prezzo sull area centrale. Pisa gode di un ottimo livello di infrastrutturazione e può essere considerata la seconda porta di accesso della regione, mentre alcuni nodi dei collegamenti locali possono essere migliorati (Esempio: ferrovia Pisa-Lucca). DA POTENZIARE (Pisa laboratorio per le politiche a favore delle città medie di pregio, con obiettivi: scambio maggiore università-tessuto produttivo, promozione turismo scientifico-culturale, esportazione dei servizi qualificati verso paesi emergenti)

PISA E L AREA METROPOLITANA COSTIERA Cambiamenti avvenuti e potenzialità sabrina.iommi@irpet.it