CONVENZIONE PER LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA DELLE FUNZIONI IN MATERIA DI VINCOLO IDROGEOLOGICO CON DELEGA AL CIRCONDARIO DELLA VAL DI CORNIA L anno. il giorno.. del mese di in Piombino (Li), presso la sede del Circondario viale della Resistenza n. 4 - Piombino (Li) AVANTI A ME.., Segretario Generale dei Comuni di Sassetta e Suvereto (Provincia di Livorno), e Segretario del Circondario, autorizzato per legge a rogare tutti i contratti nei quali il Comune è parte, ai sensi dell art. 97, comma 4, lettera c), del T.U. delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali; SONO COMPARSI Il Comune di PIOMBINO con sede in Piombino (LI) Via Ferruccio, 4, rappresentato dal Sig.., Sindaco pro-tempore, in esecuzione della Delibera Consiliare n. 140/2004. Il Comune di CAMPIGLIA M.ma., con sede in Campiglia M.ma (LI) - Via Roma, n. 5, rappresentato dalla Sig.ra.., Sindaco pro-tempore, in esecuzione della Delibera Consiliare n. 90/2004. Il Comune di SAN VINCENZO, con sede in San Vincenzo (LI) - Via Beatrice Alliata, n. 4, rappresentato dal Sig.., Sindaco pro-tempore, in esecuzione della Delibera Consiliare n. 108/2004. Il Comune di SUVERETO, con sede in Suvereto (LI) - P.zza dei Giudici, n.3, rappresentato dal Sig.., Sindaco pro-tempore, in esecuzione della Delibera Consiliare n. 73/2004. Il Comune di SASSETTA, con sede in Sassetta (LI) - Via Roma, n. 15, rappresentato dal Sig.., Sindaco pro-tempore, in esecuzione della Delibera Consiliare n. 54/2004. E Il Circondario della Val di Cornia con sede in Piombino (LI) - V.le della Resistenza, n. 4, rappresentato dal Direttore Generale... PREMESSO - che la legge regionale n. 40 del 16 agosto 2001 avente ad oggetto Disposizioni in materia di riordino territoriale e di incentivazione delle forme associative di Comuni prevede all art.11 che la Giunta Regionale stabilisca le modalità di attuazione delle procedure per la formazione del riordino territoriale; 1
- che la Giunta regionale con delibera n.422 del 26.04.2002 ha definito le modalità per la proposta, da parte dei comuni, di individuazione dei livelli ottimali nei quali gli stessi intendono esercitare funzioni e servizi in forma associata; - che i comuni del territorio della Val di Cornia, hanno individuato il Circondario della Val di Cornia come livello ottimale territoriale per la gestione associata di funzioni e servizi; - che la Giunta esecutiva del Circondario ha autorizzato il Sindaco di Suvereto, individuato quale comune capofila a presentare alla regione Toscana la proposta di individuazione del livello ottimale coincidente con il territorio della Val di Cornia, ai fini di quanto previsto all art.1 della delibera G.R.T.422/2002 autorizzando altresì a presentare le proposte per la gestione associata di funzioni e servizi; - che la Regione Toscana con la legge 2 gennaio 2003 n.1 avente ad oggetto Modifiche alla L.R.21 marzo 2000 n.39 all art.42 c.5 stabilisce che l autorizzazione ai fini del vincolo idrogeologico è rilasciata dal comune per: a) la trasformazione della destinazione d uso dei terreni attuata per la realizzazione di edifici, manufatti edilizi, opere infrastrutturali ed altre opere costruttive; b) la realizzazione di ogni opera o movimento di terreno che possa alterare la stabilità dei terreni e la regimazione delle acque non connesse alla coltivazione dei terreni agrari e alla sistemazione idraulico-agraria e idraulico-forestale degli stessi; Tutto ciò premesso si conviene e stipula quanto segue: Art. 1 Oggetto della convenzione La presente convenzione disciplina la delega, ai sensi dell art.30 del decreto legislativo 18 agosto 2000 n.267 da parte dei comuni di Campiglia Marittima, Piombino, San Vincenzo, Sassetta, Suvereto al Circondario della Val di Cornia della gestione in forma associata delle competenze relative ai procedimenti amministrativi ai fini del vincolo idrogeologico. Art. 2 Finalità La gestione delle funzioni di cui al precedente art.1 ha lo scopo principale di rendere più efficiente il servizio minimizzando nel contempo l impatto sui comuni della funzione trasferita: 2
Art. 3 Funzioni conferite Sono conferite alla gestione associata i seguenti procedimenti: - ricezione e repertorio delle istanze soggette a dichiarazione ai sensi dell art.100 del Regolamento Forestale; - verifica documentale e legale; - eventuali sopralluoghi di controllo; - istruttoria tecnica ed autorizzazione ai sensi dell art.101 del regolamento forestale; - gestione dei procedimenti per l applicazione delle sanzioni; - gestione della modulistica e verifica dei versamenti per diritti e sanzioni; - servizio di informazione per il pubblico; - gestione del contenzioso; - manutenzione ed aggiornamento della carta del vincolo idrogeologico comunale; - espressione del parere sulla proposta provinciale di variazione alle zone non boscate sottoposte a vincolo idrogeologico; - manutenzione e gestione della banca dati circondariale; - armonizzazione degli adempimenti per l'espressione dei pareri e il rilascio delle autorizzazioni; - autorizzazione ai fini del vincolo idrogeologico per: a) la trasformazione della destinazione d uso dei terreni attuata per la realizzazione di edifici, manufatti edilizi, opere infrastrutturali ed altre opere costruttive; b) la realizzazione di ogni opera o movimento di terreno che possa alterare la stabilità dei terreni e la regimentazione delle acque non connesse alla coltivazione dei terreni agrari ed alla sistemazione idraulico-agraria e idraulico-forestale degli stessi; - redazione del regolamento nel rispetto delle norme della Legge Regionale richiamata, ed in coerenza con il regolamento forestale, che provveda a disciplinare: a) le procedure e le modalità di presentazione delle domande di autorizzazione e delle dichiarazioni; b) la modulistica e la documentazione da allegare per le principali tipologie di opere e lavori previsti dal regolamento forestale; c) le procedure per la richiesta di documentazione aggiuntiva e la relativa sospensione dei termini; d) le procedure e le modalità di presentazione delle domande di variante in corso d opera; e) le ulteriori modalità di svolgimento dei procedimenti amministrativi. 3
Art. 4 Forma di gestione Per la gestione della delega il Circondario si avvale dell ufficio del vincolo idrogeologico costituito presso il Circondario della Val di Cornia nell ambito del settore Ambiente, che può essere implementato dal personale che i Comuni metteranno a disposizione. Art. 5 Rapporti finanziari, obblighi e garanzie La partecipazione finanziaria di ciascun comune alla gestione associata è determinata secondo la popolazione residente salvo conguagli o rimborsi dovuti in base alle spese effettivamente sostenute. Le quote relative a ciascun anno di validità della presente convenzione potranno essere soggette a rideterminazione sulla base dei costi effettivamente sostenuti, previa opportuna deliberazione adottata dagli organi di gestione dei comuni associati. Le quote relative sono corrisposte al Circondario in due rate di pari importo entro il 30 giugno ed il 31 dicembre di ciascun anno. I contributi eventualmente ricevuti per la gestione associata in base alla L.R.40/2001 o di altre leggi di settore che prevedono contributi della stessa natura saranno introitati dal Circondario della Val di Cornia beneficiario del contributo e interamente destinati alla gestione del servizio. Art. 6 Decorrenza e durata della convenzione La presente convenzione conserva validità fino al 31 dicembre 2009. Le parti danno atto che eventuali modifiche o integrazioni potranno essere disposte in ogni momento secondo le esigenze del caso con concordi deliberazioni dei comuni associati. Art. 7 Norme di rinvio Per quanto non previsto nella presente convenzione si rimanda a specifiche intese di volta in volta raggiunte dalle amministrazioni, con adozione se e in quanto necessari di appositi provvedimenti da parte degli organi competenti, nonché al codice civile, alle leggi in materia di governo del territorio e alla normativa vigente. Il presente provvedimento sostituisce ogni altro provvedimento già deliberato in materia. 4
Art. 8 Registrazione Il presente atto composto da n pagine e da n. 8 articoli sarà soggetto a registrazione solo in caso d uso ai sensi dell art.5 2 comma del D.P.R. 131/86 e successive modifiche ed integrazioni. Letto approvato e sottoscritto p. IL COMUNE DI CAMPIGLIA MARITTIMA p. IL COMUNE DI PIOMBINO p. IL COMUNE DI SAN VINCENZO p. IL COMUNE DI SASSETTA p. IL COMUNE DI SUVERETO p. IL CIRCONDARIO DELLA VAL DI CORNIA 5