Risk Management in pratica



Documenti analoghi
Non tutto è scritto sulla pietra!

N. 2006/41933 protocollo

Commissione Consultiva Permanente ex Art. 6 DLgs 81/08. Il documento del Comitato n. 4 Modelli di Organizzazione e di Gestione (MOG)

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE

Il Direttore della Direzione Regionale Programmazione Sanitaria -Risorse Umane e Sanitarie

GLI APPROFONDIMENTI DELL UFFICIO UNICO PER I CONTROLLI INTERNI Aprile 2011

Registro determinazioni n Documento composto da n. 4 pagine Firmato con firma digitale ai sensi del D.Lgs. 82/2005 COMUNE DI TREVISO

Gli accordi definiscono la durata, i contenuti e le modalità della formazione da svolgere.

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Opere Sociali di N.S. di Misericordia Savona

UNIONE BASSA REGGIANA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità

1. ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI DELLA SOCIETÀ AMBITO NORMATIVO... IL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E LA PUBBLICITA

Policy di gestione delle operazioni con soggetti collegati. Allegato 1 Sistema dei limiti alle attività di rischio verso soggetti collegati

Roma, 25/07/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 113

GUIDA ALL INTERPRETAZIONE

Abolita la Comunicazione annuale dati IVA

Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche

Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI

SISTEMA INFORMATIZZATO PER IL CONTROLLO STATISTICO DI RISULTATO DEI SERVIZI DI PULIZIA

Comitato nazionale per la gestione della direttiva 2003/87/CE e per il supporto nella gestione delle attività di progetto del Protocollo di Kyoto

Servizi Demografici Ascot Web

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 8 novembre 2013

Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato

DECRETI PRESIDENZIALI

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

Manuale del Sistema di Gestione Integrato per la Qualità e l Ambiente INDICE

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE

GPSTAR Evolution - Aggiornamento del 19 Maggio 2015 Rel

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

Note generali per l implementazione di un Archivio aziendale

PRINCIPIO DI REVISIONE (SA Italia) 250B LE VERIFICHE DELLA REGOLARE TENUTA DELLA CONTABILITÀ SOCIALE

(Atti non legislativi) DECISIONI

Obiettivi di accessibilità per l anno 2015

Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 466 DEL

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

Direttiva sulle misure per attuare parità e pari opportunità tra uomini e donne nelle amministrazioni pubbliche

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO

MANUALE DELLA QUALITÀ DI

Gennaio - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Azienda Sanitaria Provinciale di Messina

AZIENDA SPECIALE CONSORTILE PER I SERVIZI ALLA PERSONA PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

IL DIRETTORE GENERALE. VISTI gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;

REGIONE LIGURIA Assessorato alle Politiche attive del lavoro e dell occupazione, Politiche dell immigrazione e dell emigrazione, Trasporti

RELAZIONE ANNUALE RIESAME ATTIVITÀ DI AUDIT INTERNI SGQ ANNO 2014

ACCORDO GOVERNO-REGIONI-PROVINCE AUTONOME REGOLAMENTAZIONE PROFILI FORMATIVI APPRENDISTATO QUALIFICA DIPLOMA PROFESSIONALE

La nuova normativa di Farmacovigilanza

Assessorato alla Sanità ARPA. Anagrafe Regionale dei Prodotti Amministrabili. Manuale Utente 1.0.0

ENTI LOCALI LEGGE REGIONALE 29 OTTOBRE 2014, N. 10

SINTESI. News. Obiettivi. Le novità 2011

DELIBERA N. 147/11/CIR REVISIONE DELLE NORME RIGUARDANTI LA PORTABILITA DEL NUMERO MOBILE APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO L AUTORITA

Ministero dell'economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Direzione V

ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura

Osservazioni di eni s.p.a.

Comitato nazionale per la gestione della direttiva 2003/87/CE e per il supporto nella gestione delle attività di progetto del protocollo di Kyoto

IL MINISTRO DELLA SALUTE

COMUNICAZIONI DELLA CONFEDERAZIONE AGLI ENTI ASSOCIATI INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE ED APPROFONDIMENTI INDICE

Informativa Presentazione Progetti Bandi Piano Provinciale Occupazione Disabili

Configuration Management

Il Ministro della Difesa

Omnia Web Timesheet. Manuale utente

Anagrafica. Check-List. Autocomposizione guidata

MODELLO N RELAZIONE ANNUALE RIESAME ATTIVITÀ DI AUDIT

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.

Ministero dell Interno

COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo

CONSULTA D AMBITO DELL ATO OCCIDENTALE

REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI

Ministero dello Sviluppo Economico

INFORMATIVA SULL ADOZIONE DEL PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE DELL IPAB ISTITUTI DI SANTA MARIA IN AQUIRO (LEGGE N. 190 DEL 6 NOVEMBRE 2012).

ωεχϖβνµθωερτψυιοπ ασδφγηϕκτψυιοπασδφγηϕκλζξχϖβνµθ ερτψυιοπασδφγηϕκλζξχϖβνµθωερτψυι οπασδφγηϕκλζξχϖβνµθωερτψυιοπασδ

Co.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali

Delibera n. 49/2015. VISTO il decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422 e s.m.i. ;

subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese, nonché a carico dei concessionari di finanziamenti pubblici anche europei, a qualsiasi

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura. ARCHIVIO INFORMATIZZATO delle Aziende Agricole che esercitano Agriturismo

COMUNE DI CAVERNAGO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA

1. le abilitazioni amministrative richieste dalla legge vigente in relazione alla tipologia di lavori da realizzare.

ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura

Con la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco.

L'AUTORITÀ PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS. Visti:

Piano delle Performance

INDICARE VOLUME ANNUO DELLA STRUTTURA Tra parentesi è riportato il volume annuo minimo *

CERTIFICAZIONE DELLE AZIENDE AI SENSI DEI REGOLAMENTI EUROPEI 303/2008 E 304/2008 I & F BUREAU VERITAS ITALIA

Roma, 11 aprile 2013 C NOTA

A.O. MELLINO MELLINI CHIARI (BS) GESTIONE DELLE RISORSE 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE RISORSE UMANE INFRASTRUTTURE...

Dipartimento Salute e Sicurezza LA FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER I LAVORATORI QUALCHE UTILE SUGGERIMENTO PER GLI RLS E RLST

ELENCO DEGLI ONERI INFORMATIVI PREVISTI DAL DECRETO MINISTERIALE 7 AGOSTO 2014 E DAL DECRETO DIRETTORIALE 18 MAGGIO Documentazione da conservare

Potenza Prot AI DIRIGENTI SCOLASTICI LORO SEDI

Vigilanza bancaria e finanziaria

Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.)

CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA

La piattaforma social dell Azienda Usl di Imola

Disciplinare del Controllo di gestione

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

PRINCIPI FONDAMENTALI...

Transcript:

Risk Management in pratica Raffaele Di Marzo I 50 anni di SSFA e la ricerca clinica in Italia Roma, 1 aprile 2014 1 Risk Management: Case study Risk Mangement-Tracking tool Uno strumento pratico aziendale per la gestione operativa del RMP in particolare per verifica e tracciabilità delle azioni proposte. 2 1

Tracking tool - Contesto Regolamento UE 1235/2010 Direttiva 2010/84/UE GVP: Module V Risk Management Systems, effective 02/07/2012. Module II: Pharmacovigilance system master file - PSMF, effective 12/04/2013. Module XVI : Risk-minimisation measures: selection of tools and effectiveness indicators, effective 01/03/2014. 3 Tracking tool - Contesto Nel Supplemento ordinario n. 212L alla Gazzetta Ufficiale n. 302 del 29.12.12 è stata pubblicata la Legge 24 dicembre 2012, n. 228 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2013) che entrata in vigore dal 1 gennaio 2013. Nello specifico il recepimento della direttiva 2010/84 del 15.12.10 in merito alla farmacovigilanza = articolo 1, commi da 342 a 348. Comma 343: Il titolare dell'autorizzazione ali immissione in commercio deve: a) mantenere e porre a disposizione su richiesta dell'autorità competente, un fascicolo di riferimento del sistema di farmacovigilanza (PSMF); b) individuare e implementare idonee soluzioni organizzative e procedurali per la gestione del rischio per ogni medicinale, nonché elaborare un'apposito piano di gestione, da aggiornare, tenendo conto di nuovi rischi, del contenuto dei medesimi, del rapporto rischio/beneficio per ogni medicinale; c) monitorare i risultati dei provvedimenti volti a ridurre al minimo i rischi previsti dal piano di gestione del rischio o quali condizioni dell' AlC. 4 2

Tracking tool - Perchè GVP modulo II.B.4.6. PSMF, sezione sulla performance del sistema di farmacovigilanza, il PMSF deve contenere: evidenza del monitoraggio continuo della performance del sistema di farmacovigilanza, inclusa la compliance dei principali risultati; la descrizione dei metodi utilizzati per il monitoraggio; una overview dell aderenza al RMP per farmacovigilanza in merito all AIC. accordi, obblighi, condizioni di 5 Tracking tool - Come Possibilmente nell intranet aziendale In formato standard (es. foglio excel o db access) Unico file suddiviso in cartelle nominali per singolo prodotto o principio attivo Consentito e condiviso a livello aziendale tra Farmacovigilanza e Regolatorio Con un solo autore in modalità modifica R. Di Marzo 6 3

Tracking tool - Utilità Overview dell aderenza al RMP per accordi, obblighi, condizioni di farmacovigilanza in merito all AIC: per ogni dubbio di sicurezza (classificato come rischio identificato, rischio potenziale, informazioni mancanti ), la descrizione dell azione proposta è inserita nel tool; i milestones relativi ad ogni azione proposta sono altresì riportati nel tool con tempistiche e status; un monitoraggio periodico del tool è effettuato dal Dipartimento di Farmacovigilanza dell Azienda e se viene identificata una deviazione (ad es. per le tempistiche) questa viene circostanziata e l azione correttiva registrata nel tool; inoltre, ogni significativa e importante modifica del contenuto del RMP viene registrata nel tool e lo storico delle modifiche viene mantenuta nel tool; la EU QPPV ha accesso al tool per supervisionare l aderenza al RMP. 7 Tracking tool - Esempio 8 4

Conclusioni Uno strumento pratico e dinamico per la gestione operativa del RMP per quanto attiene all obbligo del titolare dell'autorizzazione ali immissione in commercio per: individuare e implementare idonee soluzioni organizzative e procedurali per la gestione del rischio per ogni prodotto medicinale, nonché elaborare un'apposito piano di gestione, da aggiornare, tenendo conto di nuovi rischi, del contenuto dei medesimi, del rapporto rischio/beneficio per ogni prodotto medicinale; monitorare i risultati dei provvedimenti volti a ridurre al minimo i rischi previsti dal piano di gestione del rischio o quali condizioni dell' AlC; verifica e tracciabilità in caso di ispezioni. 9 10 5