Fatturazione elettronica 25 marzo 2015 Nicola Rebecchi
Fatturazione elettronica: acquisti economali Gli acquisti documentati da scontrini fiscali non sono interessati alle problematiche relative alla fatturapa. Attraverso opportune modifiche degli attuali regolamenti economali andrà disciplinata la possibilità di utilizzo degli scontrini fiscali come documenti giustificativi delle spese economali. Gli acquisti economali sono escluse dall obbligo di tracciabilità (CIG - L. 136/2010). 2
Fatturazione elettronica: split e reverse charge L assolvimento dell obbligo di scissione del pagamento dell IVA (ai sensi dell art. 17-ter del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633) è realizzato valorizzando il campo <EsigibilitaIVA>, contenuto nel blocco informativo <DatiRiepilogo>, con il carattere S. L assolvimento dell inversione contabile (nei casi in cui previsti dalla norma) è realizzato valorizzando il campo <Natura>, contenuto nel blocco informativo <DatiRiepilogo>, con la stringa alfanumerica N6 3
Fatturazione elettronica: work flow E di fondamentale importanza, per ottenere un beneficio dalla digitalizzazione del processo di fatturazione, cercare di gestire il processo di ricezione della fattura attraverso Workflow digitali, che consentano di evitare lo spostamento di fogli di carta per la raccolta di firme o visti, anche per tracciare il processo e conservare gli esiti, ma ancor più per evitare fasi prive di valore aggiunto e tempi morti. E inoltre di grande utilità per gestire le accettazioni ed i rifiuti delle fatture elettroniche 4
Fatturazione elettronica: il rifiuto delle fatture elettroniche Le P.A. possono emettere una Notifica di esito (accettazione o rifiuto) tramite il Sistema di Interscambio (SdI) entro 15 giorni dalla data di ricezione della Fattura Elettronica. La decorrenza dei 15 giorni scatta a partire dalla data di ricezione della Fattura, indicata nella Ricevuta di consegna. Decorso questo termine l Ente può comunicare al proprio fornitore anche oltre il termine dei 15 giorni eventuali problemi connessi alla gestione della Fattura: questa comunicazione non può transitare da Sistema di Interscambio, ma deve essere trasmessa attraverso canali alternativi (per esempio, email, PEC, fax ecc.). 5
Fatturazione elettronica: gli effetti della mancanza del CIG e del CUP Il Sistema di Interscambio non blocca le Fatture in cui i campi del CIG e CUP non sono valorizzati: l assenza dei codici CIG e CUP però impedisce per la PA di procedere al pagamento. In caso di mancato inserimento in fattura del CIG da parte dei fornitori le Amministrazioni: si assicurano di aver comunicato espressamente ai fornitori i codici CIG e CUP da riportare in Fattura; accettano e registrano comunque la Fattura, per poi richiedere al fornitore l emissione di una Nota di credito al fine di annullare la Fattura e l emissione di una nuova Fattura che riporti al proprio interno il CIG e/o il CUP. In luogo della nota di credito, potrà essere emessa nota integrativa recante i codici CG/CUP sempre attraverso SDI. 6
Fatturazione elettronica: I termini di pagamento della fattura elettronica I termini di pagamento decorrono dalla data di ricezione della fattura da parte della PA, che di norma è diversa da quella riportata in fattura. La data di ricezione corrisponde alla data riportata nella Ricevuta di consegna della fattura alla PA destinataria inviata dal Sistema di Interscambio (SdI) al fornitore. Non sono previste notifiche di pagamento attraverso il Sistema di Interscambio (SdI). E confermato invece l obbligo della registrazione del pagamento (e della contabilizzazione) nella piattaforma per la certificazione dei crediti. 7
Fatturazione elettronica e piattaforma di certificazione dei crediti Il Codice Ufficio PCC identifica univocamente ciascun ufficio all interno della Piattaforma di Certificazione dei Crediti della PA (PCC). L associazione è necessaria per allineare i dati presenti sulla PCC alle informazioni presenti all interno dell Indice delle PA. Non è possibile che a un Codice Univoco Ufficio presente in IPA possano corrispondere più Codici Ufficio PCC 8
Fatturazione elettronica e forme di pagamento: il RID Il RID (rapporto interbancario diretto) è una forma di pagamento del tutto compatibile con la fatturazione elettronica verso la PA. Il formato fattura PA assegna, nell anagrafica dei pagamenti, i codici da MP09 a MP11 alle forme di pagamento con RID. Il pagamento segue l emissione della fattura. L addebito del RID sul conto bancario avviene per la sola parte dell imponibile della fattura, in relazione alla disciplina della scissione dei pagamenti 9