INDICE SOMMARIO Introduzione... Elenco delle principali abbreviazioni... XIII XVII Capitolo I IL GRANDE FORSE 1.1. I temi generali e le coordinate del dubbio... 1 1.2. Alla ricerca del «grande forse»... 8 1.3. Valore e disvalore della morte, tra vita e danno... 12 1.4. Vittime primarie e secondarie: un impostazione superata... 18 1.5. L ultima frontiera: il danno terminale... 20 Conclusioni... 28 Capitolo II IL FATTO ILLECITO: STRUTTURA E CARATTERI 2.1. Premessa... 29 2.2. Gli elementi costitutivi dell illecito... 29 2.2.1. Il fatto... 30 2.2.2. Il danno ingiusto.... 31 2.2.3. Causalità materiale e giuridica... 35 2.3. Danno evento e danno conseguenza... 37 2.4. Danno emergente e lucro cessante... 42 2.5. I criteri soggettivi di imputazione... 47 2.5.1. La colpa... 47 2.5.2. Il dolo... 48 Conclusioni... 50 Capitolo III IL NESSO DI CAUSALITAv MATERIALE 3.1. Premessa... 51 3.2. Posizione della dottrina: la teoria della condicio sine qua non... 53 3.2.1. Segue: adeguamenti e correttivi... 55 VII
3.3. La teoria della causalità adeguata... 57 3.3.1. Segue: successivi «aggiustamenti» e critiche... 58 3.4. La teoria della causalità umana... 60 3.5. La teoria della condicio sine qua non orientata secondo il modello della sussunzione sotto leggi scientifiche... 62 3.5.1. Premessa... 62 3.5.2. Il problema dei parametri di riferimento... 62 3.5.3. Le leggi scientifiche universali e statistiche... 63 3.5.4. Probabilità «statistica» e «logica»: differenze... 64 3.6. La causalità omissiva... 66 3.7. L art. 41 c.p. e le «cause sopravvenute da sole sufficienti»... 67 3.8. Il nesso causale nelle pronunce della giurisprudenza civile... 70 3.8.1. Applicazioni interessanti del modello della causalità umana/ adeguata: lesioni aggravate da danno iatrogeno... 72 3.9. Il problema del grado di «probabilità»... 79 3.9.1. Il modello della sussunzione sotto leggi scientifiche: il punto di svolta delle Sezioni Unite Penali... 79 3.9.2. L accertamento del nesso causale nel diritto civile: dall «alto grado di credibilità logica o razionale» al «più probabile che non»... 86 3.9.3. La perdita di chances come lucro cessante... 92 3.9.4. Segue: la perdita di chances come danno emergente... 94 3.9.5. Segue: l orientamento della giurisprudenza... 95 3.9.6. Segue: Le critiche della dottrina... 96 3.10. Il quadro che emerge dalle più recenti pronunce della giurisprudenza civile... 97 Conclusioni... 103 Capitolo IV IL DANNO NON PATRIMONIALE DOPO LE SEZIONE UNITE 4.1. Tra antichi sospetti e nuove tutele... 105 4.2. Qualche cenno storico... 106 4.2.1. L avvento del danno biologico e la teoria del danno evento. 111 4.2.2. Segue: l emancipazione dell art. 2059 c.c. e l emersione del danno esistenziale... 115 4.2.3. Segue: la svolta del 2003 ed il ritorno alla bipolarità codicistica... 119 4.2.4. Segue: la «questione esistenziale»... 122 4.3. Il nuovo assetto del danno non patrimoniale.... 125 4.3.1. Un brusco impatto... 125 4.3.2. Dalle gemelle del 2003 alle gemelle del 2008, tra continuità e riforma.... 128 4.4. I capisaldi del nuovo sistema... 134 4.4.1. Alla ricerca di adeguati criteri selettivi: la gravità e la serietà del danno... 140 4.5. Categorie e duplicazioni: danno biologico e danno morale... 142 VIII
4.6. La pretesa omnicomprensività del danno biologico... 145 4.7. Il danno biologico di carattere psichico quale degenerazione di una sofferenza morale preesistente... 156 4.8. Le diverse aree di inferenza del nuovo danno non patrimoniale... 163 Conclusioni... 178 Capitolo V I DANNI «DA MORTE» E «DA LUTTO» DOPO LE SEZIONI UNITE 5.1. Un apparente disimpegno... 179 5.2. Alcuni importanti effetti... 182 5.2.1. Il nuovo assetto dei così detti «danni terminali»... 184 5.2.2. Il nuovo assetto dei «danni da lutto».... 196 5.2.3. I nuovi principi e le tabelle in uso presso le Corti... 200 5.2.4. La valutazione del danno da perdita del rapporto parentale ed il «criterio territoriale»: giurisprudenza a confronto... 207 5.2.5. Danno morale e degenerazioni psichiche nei danni da lutto. 211 Conclusioni... 213 Capitolo VI LA (NUOVA) PROVA DEL DANNO NON PATRIMONIALE 6.1. Dal danno evento al danno (ed alla prova) in re ipsa. Il particolare assetto istruttorio nei danni da morte e nei danni da lutto... 215 6.1.1. Il caso del nascituro.... 223 6.2. Danni in re ipsa e prospettive punitive... 229 6.3. La prova del danno biologico... 232 6.4. La prova per presunzioni delle altre poste di danno non patrimoniale... 237 Conclusioni... 242 Capitolo VII LA QUESTIONE PSICHICA NELL ARCHITETTURA DEL DANNO ALLA PERSONA 7.1. Un tema attuale e cruciale.... 243 7.2. Il danno psichico: alla ricerca di una definizione... 246 7.3. I rapporti di correlazione con le altre poste di danno... 253 7.3.1. Il danno psichico ed il danno biologico... 259 7.3.2. Danno psichico, morale ed esistenziale... 263 7.4. Il danno degli incoscienti.... 267 7.5. La prova del danno psichico.... 272 7.6. Il danno psichico da sinistro mortale... 277 Conclusioni... 281 IX
Capitolo VIII UNA CASISTICA RAGIONATA 8.1. Premessa... 283 8.2. L evento mortale e la metodologia di accertamento... 285 8.3. Il danno da perdita della vita (o da morte immediata).... 291 8.3.1. La tesi - prevalente - della irrisarcibilità... 291 8.3.2. I danni terminali... 300 8.3.3. Segue: il fattore tempo e la morte sopravvenuta non collegata all evento lesivo... 305 8.3.4. Segue: il danno catastrofale o da lucida agonia... 308 8.4. Sulla trasmissibilità ereditaria del diritto al risarcimento del danno non patrimoniale in caso di morte della vittima: la natura personalissima dell interesse leso.... 311 8.5. Il danno da perdita della vita: verso una nuova era?... 319 8.5.1. I precedenti giurisprudenziali di merito... 321 8.5.2. Le aperture della Corte di Cassazione.... 330 8.5.3. Altri argomenti a supporto della tesi della risarcibilità.... 332 8.6. Il danno da morte e la perdita di chances... 335 8.7. L anarchia liquidativa: una tavola esemplificativa dei valori riconosciuti dalle Corti... 341 8.8. Il danno dei prossimi congiunti... 348 8.8.1. Il danno dei «vivi», architrave dell intero sistema... 349 8.8.2. I presupposti di ammissibilità del danno da lutto... 351 8.8.3. Il danno dei parenti in caso di gravi lesioni... 354 8.8.4. Danno morale e danno biologico.... 356 8.8.5. Il problema dell individuazione dei soggetti legittimati... 359 8.8.6. Segue: i parenti... 365 8.8.7. Segue: può essere risarcito il coniuge separato?... 369 8.8.8. Segue: il danno da uccisione del convivente more uxorio.. 370 8.8.9. I danni subiti dai congiunti dopo le sentenze della Corte di Cassazione del novembre 2008... 373 8.8.10. La liquidazione del danno da perdita del rapporto parentale... 378 Conclusioni... 382 Capitolo IX IL DANNO DA MORTE NELLA RESPONSABILITAv MEDICA 9.1. La responsabilità medica: natura e caratteri... 383 9.1.1. Il rapporto tra il medico dipendente ospedaliero e il paziente... 384 9.1.2. Il rapporto struttura/paziente e lo scenario attuale... 391 9.2. Il riparto degli oneri probatori: il superamento della dicotomia «obbligazioni di mezzi e di risultato»... 394 9.3. La posizione del danneggiato rispetto alla prova del nesso causale. 398 X
9.4. Le peculiarità del «danno da morte» nell ambito della responsabilità medica... 400 Conclusioni... 402 Capitolo X IL DANNO PATRIMONIALE DA MORTE 10.1. Premessa... 403 10.2. La perdita delle contribuzioni ed altre utilità elargite dal defunto: la legittimazione attiva.... 403 10.2.1. Segue: i criteri di liquidazione... 407 10.2.2. Segue: la prassi giurisprudenziale... 412 10.2.3. Segue: morte del congiunto e compensatio lucri cum damno.... 418 10.2.4. Morte della casalinga... 421 10.3. Le spese funerarie come voce di danno emergente... 424 Conclusioni... 425 Indice cronologico delle pronunce... 427 Indice bibliografico... 431 Indice analitico... 439 XI