Prot. n. 144 Enti Torino, 15 dicembre 2014 Ai Dirigenti delle scuole di ogni ordine e grado Statali e Paritarie del Piemonte e p.c. Ai Dirigenti e Reggenti degli Ambiti Territoriali del Piemonte Alla Conferenza Regionale dei Coordinatori di Ed. Fisica e Sportiva Ai Presidenti e ai Docenti Referenti delle Consulte Provinciali degli Studenti Alle OO.SS. del comparto scuola Oggetto: Progetto Scuola CIP Piemonte 2015 Con la presente si illustrano le iniziative promosse dal Comitato Paralimpico del Piemonte rivolte alle scuole per l anno 2015, suddivise in tre parti: 1. progetto Lo Sport per tutti Paralimpismo cos è? percorso di approfondimento dalla cultura dello sport per tutti all esperienza paralimpica (da gennaio a giugno, moduli di adesione allegati); 2. partecipazione all Osservatorio permanente sul sistema di integrazione alla pratica sportiva degli studenti disabili (tutto l anno); 3. partecipazione come pubblico ai grandi eventi paralimpici di Torino 2015 Capitale Europea dello Sport (maggio-dicembre). 1. Progetto: Lo Sport per tutti - Paralimpismo... cos è? Il Comitato Regionale CIP Piemonte è lieto di riproporre per il 2015 il percorso di approfondimento in oggetto, mirato a costruire un modello di offerta motoria e sportiva scolastica che valorizzi le speciali normalità come risorse per la crescita di tutti e favorisca il trasferimento delle nuove competenze nei diversi ambiti della vita quotidiana. Il percorso progettuale prevede due fasi: 1. giornata regionale di informazione per dirigenti e docenti sulle tematiche relative all attività fisica adattata e agli sport Paralimpici; 2. Giornate paralimpiche con gli studenti presso le singole scuole con la presenza di atleti disabili che coinvolgeranno i ragazzi in attività teoriche e pratiche. La presentazione ufficiale del percorso / giornata di informazione per i Dirigenti e Docenti, riservato a quanti non abbiano già partecipato agli incontri dello scorso anno, avrà luogo a Torino, mercoledì 14 gennaio 2015 presso il Pala Tazzoli, Via San Remo 67. Programma: 9:00 Accoglienza e accreditamento. 9:30 Inizio attività: Presidente CIP PIEMONTE Silvia Bruno presentazione del CIP e della giornata. 10:00/13:00 Simulazione di attività sportive: quattro gruppi a rotazione con atleti paralimpici. Disabilità fisica-motoria Ice Sledge hockey Tennis in carrozzina Basket in carrozzina Scherma in carrozzina Andrea Chiarotti Silvia De Maria Fabio Piscitello Andrea Macrì Via Giordano Bruno 191, 10134 Torino Tel. 011 531445 Fax 011 19560936 C.F. 97006060582 P. IVA 02150891006 piemonte@comitatoparalimpico.it www.cippiemonte.it
13:00/14:00 Pausa pranzo 14,00/16:00 1. Disabilità intellettiva Esperta: Cristina Ansaldi; 2. Disabilità sensoriale NV Esperta: Elena Bussino. 3. Presentazione delle giornate paralimpiche nelle scuole Esperti: Silvia De Maria, Andrea Chiarotti; 4. Domande e risposte. Per poter partecipare al progetto è necessario inviare i moduli di adesione: 1. INFORMAZIONE REGIONALE 14 GENNAIO 2015 (fase 1) 2. SCHEDA DI ADESIONE GIORNATE PARALIMPICHE NELLE SINGOLE SCUOLE (fase 2) a: Comitato Regionale CIP Piemonte Referenti: Silvia De Maria - Alessandra Marinello cippiemonte.scuola@gmail.com entro il 12 gennaio 2015 Sarà possibile accettare fino ad un massimo di 50 adesioni per la giornata regionale di informazione e 30 scuole per la giornata paralimpica nei singoli Istituti. 2. Osservatorio permanente sul sistema di integrazione alla pratica sportiva degli studenti disabili Realizzato con successo dall Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria e dal Comitato Paralimpico ligure, il progetto è finalizzato alla raccolta dei dati circa la pratica sportiva a scuola degli alunni con disabilità, attraverso la compilazione gratuita di un apposito questionario online disponibile all'indirizzo www.contecoge.com/osservatorio/index.php (per ogni ulteriore informazione di carattere tecnico è possibile contattare la sig.ra Carla Massone 347.7200566-335.8339446). Fondamentale, in tal senso, la collaborazione tra i docenti Referenti per l Integrazione, quelli di Sostegno, di Educazione Fisica delle scuole e la Conferenza Regionale dei Coordinatori EFS. Dopo il positivo riscontro dello scorso anno, il CIP Piemonte propone ai 125 istituti che hanno già partecipato di aggiornare i propri dati per l'anno scolastico in corso, con l'augurio che possano aggiungersi nuove scuole La raccolta ed elaborazione dei dati provenienti dalle scuole piemontesi, che sarà effettuata nel rispetto dell anonimato, andrà ad arricchire il data base sperimentato dall USR e dal CIP liguri e i risultati dell indagine saranno resi pubblici in forma aggregata. I dati così ottenuti potranno essere incrociati con quelli delle società sportive e degli impianti del territorio legati alla pratica sportiva delle persone con disabilità: l obiettivo finale è quello di offrire agli alunni disabili riferimenti concreti e attendibili per lo svolgimento dell attività sportiva al di fuori del contesto scolastico. 3. Partecipazione ai grandi eventi paralimpici di Torino 2015 Capitale Europea dello Sport Il prossimo anno Torino sarà Capitale Europea dello Sport e saranno molti gli eventi di carattere paralimpico, sia nazionali che internazionali: dai Campionati Italiani di scherma in carrozzina a quelli di tennis tavolo (entrambi organizzati parallelamente a quelli per normodotati), dal consueto torneo di ice sledge hockey a manifestazioni di wheelchair hockey, canottaggio, tennis e basket in carrozzina, torball per atleti non vedenti Di volta in volta sul sito www.cippiemonte.it sarà data comunicazione dei vari appuntamenti e sarà cura del Comitato, grazie al supporto dell Ufficio Scolastico Regionale, invitare le scuole interessate a partecipare come pubblico. Certi della grande valenza educativa delle proposte sopra indicate si inviano i più cordiali saluti. La Presidente Silvia Bruno Allegati: Progetto Paralimpismo cos è? A.S. 2014-2015 Modulo Adesione Giornata 14 gennaio 2015 Modulo Adesione Giornata Paralimpica Scuole
PROGETTO ANNO SCOLASTICO 2014/2015 SINTESI PROGETTO SEZIONE 1 DESCRITTIVA 1.1 - Denominazione Progetto Lo sport per tutti. Paralimpismo cos è? Percorso di approfondimento dalla cultura dello sport per tutti all esperienza Paralimpica. Il nostro sogno è lo sport per tutti, inteso come un processo di cambiamento sociale volto ad una trasformazione culturale. Per fare un passo avanti, è necessario sapere esattamente dove appoggiano i nostri piedi : qual è la realtà, di che cosa abbiamo bisogno, quali risorse sono necessarie. Vorremmo attivare un processo di cambiamento culturale attraverso le storie di vita vissuta e soprattutto facendo sperimentare la possibilità a tutte le persone di poter praticare sport attraverso il potenziamento della consapevolezza e conoscenza di se stessi e degli altri. 1.2 Responsabile Responsabile: Andrea Chiarotti- Silvia De Maria Alessandra Marinello 1.3 Destinatari ALUNNI delle scuole primarie, secondarie di I e II grado del Piemonte. DOCENTI delle scuole primarie, secondarie di I e II grado del Piemonte. 1.4 - Obiettivi FINALITA : Il Progetto ha come obiettivi: il potenziamento dell Offerta formativa rivolta agli alunni e ai docenti curricolari e di sostegno dei vari Istituti scolastici di tutto il territorio piemontese attraverso la valorizzazione e il potenziamento di buone prassi educative. ALUNNI OBIETTIVI FORMATIVI: 1. Potenziamento della crescita della persona sotto tutti gli aspetti educativi; 2. Valorizzazione delle speciali normalità viste come risorse per la crescita di tutti. OBIETTIVI SPECIFICI: 1. Sviluppare le abilità e le conoscenze degli alunni in ambito motorio; 2. Conoscere le specialità e saper praticare sport adattati. 3. Saper trasferire le abilità e le competenze acquisite in altri ambiti.
DOCENTI OBIETTIVI FORMATIVI: 1. Potenziamento della crescita della persona sotto tutti gli aspetti educativi; 2. Valorizzazione delle speciali normalità viste come risorse per la crescita di tutti. OBIETTIVI SPECIFICI: 1. Sviluppare le abilità e le conoscenze dei docenti in ambito dell Attività motoria adattata 2. Conoscere le specialità e saper praticare sport adattati. 3. Saper trasferire le abilità e le competenze acquisite in ambito scolastico e non, potenziando l Offerta formativa del proprio Istituto. METODOLOGIA: la pratica dello sport paralimpico utilizzando le metodologie specifiche delle varie discipline. Imparando così ad adattare lo sport per tutti. 1.5 Descrizione sintetica del progetto L organizzazione del progetto prevede: DOCENTI 1. Corso di informazione dei docenti curricolari, di sostegno e di Scienze motorie dei vari ordini di scuola attraverso percorsi definiti, mediante l utilizzo delle immagini e la trasmissione di esperienze significative di atleti di alto livello, esperienze pratiche di attività motoria adattata nelle varie specialità Paralimpiche. Relatori Silvia Bruno Presidente Comitato Regionale CIP Piemonte. Fabio Piscitello - giocatore di Basket in Carrozzina con la PMT di Torino e Atleta Paralimpico a Sochi 2014 con lo Snowboard. Silvia De Maria Atleta Paralimpica Multidisciplinare Pechino 2008 nel Tennis; Londra 2012 per il Canottaggio. Andrea Chiarotti - Atleta Paralimpico a Torino 2006 e Vancouver 2010, Capitano della Nazionale Italiana di Ice Sledge Hockey,con cui ha disputato 4 Campionati del Mondo e 3 Campionati Europei, Medaglia d Oro agli Europei di Svezia 2011. Andrea Macrì Atleta Paralimpico a Londra 2012 con la Scherma in carrozzina. Alessandra Marinello Referente regionale Scuola CIP coordinamento e organizzazione. Programma giornata di informazione docenti 14 gennaio 2015 9:00 Accoglienza e accreditamento. 9:30 Inizio attività: Silvia Bruno presentazione del CIP e del progetto scuola 2014/2015. 10:00/13:00 Attività pratica: quattro gruppi a rotazione con condivisione
delle esperienze degli atleti. Sledge hockey Tennis Basket Scherma A. Chiarotti S. De Maria F. Piscitello A. Macrì Tempi Da 45 a 1 ora circa 13:00/14:00 Pausa pranzo 14,00/17:00 1. Disabilità intellettiva Esperta: Cristina Ansaldi; 2. Disabilità sensoriale NV Esperta: Elena Bussino. 3. Presentazione delle giornate paralimpiche nelle scuole Esperti: Silvia De Maria, Andrea Chiarotti; 4. Domande e risposte. ALUNNI 1. Attività formativa su gruppi di alunni, da un minimo di 50 ad un massimo di 100, mediante l utilizzo delle immagini e la trasmissione di esperienze significative di atleti di alto livello. 2. Attività pratica di sport paralimpici. La tipologia di intervento sarà adattata alla età degli studenti, se scuola Primaria, Scuola Secondaria di primo grado o Scuola Secondaria di secondo grado. Intervento di 2 ore: - Breve introduzione sulla storia dello sport Paralimpico, nascita del movimento, assegnazione dei giochi di Torino 2006 e creazione del Paralympic Day, promozione nelle scuole per portare gli studenti alle gare. - Proiezione del video Storia delle Paralimpiadi di Torino 2006. - Spiegazione dell importanza della introduzione degli sport adattati in un programma di rieducazione motoria. - Cartone Animato Il sogno di Brent da un idea di Andrea Lucchetta. - Verranno spiegati gli Sport Paralimpici in genere, con l ausilio di foto e video sui materiali e attrezzature specifiche, ed in particolar modo quelli praticati dagli atleti presenti, con una loro breve presentazione. - Suddivisione degli studenti in gruppi di lavoro, ad ognuno dei quali verrà spiegato uno degli sport in programma, gli studenti potranno provare alcuni degli sport in prima persona, verranno mostrati video esplicativi e spiegati i materiali utilizzati per le varie attività. 1.6 Durata GENNAIO/GIUGNO 2015 Luoghi di informazione DOCENTI Torino ALUNNI sede dei vari Istituti scolastici piemontesi;
1.7 Risorse UMANE: Atleti, Esperti in ambito dell Attività Fisica Adattata, Referenti CIP, Medici, Fisioterapisti, ecc. MATERIALI: Acquisto di materiali necessari per effettuare la formazione: Videoproiettore, PC, telecomando a distanza, ecc. 1.8 Forme di monitoraggio, verifica e valutazione. Scheda di adesione scuole. Scheda di adesione docenti Somministrazione di questionari di gradimento ad alunni e ai docenti. I responsabili Andrea Chiarotti Silvia De Maria Alessandra Marinello Il presidente Silvia Bruno