PROBLEMA 1. Soluzione. Indicare quattro requisiti fondamentali che un fluido frigorigeno deve possedere: 1) 2) 3) 4)

Documenti analoghi
Valutazioni di massima sui motori a combustione interna

CAPITOLO 3 CICLO OTTO E CICLO DIESEL MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA

Motori endotermici I MOTORI ENDOTERMICI. Corso di Laurea Scienze e Tecnologie Agrarie

ENERGIA INTERNA ENERGIA INTERNA SPECIFICA. e = E/m = cv T ENTALPIA. H = E + pv ENTALPIA SPECIFICA. h = H/m = cp T h = e + pv = e + p/d L-1

Lezione IX - 19/03/2003 ora 8:30-10:30 - Ciclo di Carnot, Otto, Diesel - Originale di Spinosa Alessandro.

COMPONENTI TERMODINAMICI APERTI

Motori e cicli termodinamici

Applicazioni del secondo principio. ovvero. Macchine a vapore a combustione esterna: Macchine a vapore a combustione interna: Ciclo Otto, ciclo Diesel

CORSO DI MACCHINE E SISTEMI ENERGETICI A.A. 2014/ Prova di valutazione intermedia del 9 Gennaio 2015

Introduzione ai Motori a Combustione Interna

LEGGI DEI GAS / CALORI SPECIFICI. Introduzione 1

CICLO FRIGORIFERO PER RAFFREDDAMENTO


Esercizio 20 - tema di meccanica applicata e macchine a fluido- 2002

COMPOSIZIONE E FUNZIONAMENTO DEL MOTORE QUATTRO TEMPI(4-Stroke)

Presentazione del progetto. I cicli termodinamici:

POMPA DI CALORE CICLO FRIGORIFERO A COMPRESSIONE DI VAPORE

CORSO DI IMPIANTI DI PROPULSIONE NAVALE

Scelta e verifica dei motori elettrici per gli azionamenti di un mezzo di trazione leggera

Formulario di Fisica Tecnica Matteo Guarnerio 1

IMPIANTI DI CONDIZIONAMENTO

IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE: TERMODINAMICA DEI CICLI FRIGORIFERI AD ARIA ED ACQUA. Ing. Attilio Pianese (commissione Energia e Impianti)

Prima Prova Scritta. Traccia n. 1 Descrivere le diverse tipologie di macchine elettriche impiegate nelle centrali di produzione dell energia.

IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE

Cos è una. pompa di calore?

Esercizi sui Compressori e Ventilatori

MOTORI ALTERNATIVI A COMBUSTIONE INTERNA

La propulsione Informazioni per il PD

352&(662',&20%867,21(

MOTORI ENDOTERMICI di Ezio Fornero

Lezione estd 29 pagina 1. Argomenti di questa lezione (esercitazione) Iniziare ad affrontare esercizi di termodinamica

(gruppo filtro aria perfezionato) per motori EURO 6

Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie. Corso di Meccanica e. Meccanizzazione Agricola

Termodinamica. Sistema termodinamico. Piano di Clapeyron. Sistema termodinamico. Esempio. Cosa è la termodinamica? TERMODINAMICA

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca

IL SISTEMA DRY TECNOCLIMA. i perchè di una tecnologia che ti conviene!

ENERGIA DA OLI VEGETALI

Una soluzione è un sistema omogeneo (cioè costituito da una sola fase, che può essere liquida, solida o gassosa) a due o più componenti.

Il lavoro nelle macchine

Come funziona una centrale a ciclo combinato? Aggiungere l immagine sotto e fare un mix dei due testi di spiegazione del funzionamento

Stagisti: Bottaini Federico, Konica Francesco Tutor aziendali: Calistri Cesare, Ferri Leonardo Tutor scolastico: Carosella Vincenzo

Esercizi di Fisica Tecnica Termodinamica

Preparazione alle gare di II livello delle Olimpiadi della Fisica 2013

La teleferica dilatazione termica lineare

BESST C.O.P. ~ 4,6 SERIE PECULIARITÀ. - Funzionamento invernale garantito fino a -15 C. con gas refrigerante ecologico R410A

VALVOLA E.G.R. - Exhaust Gas Recirculation

CALORE. Compie lavoro. Il calore è energia. Temperatura e calore. L energia è la capacità di un corpo di compiere un lavoro

Progetto H 2 Filiera Idrogeno

AUTO DIESEL 1560 cc ANALISI

Bruno Jannamorelli, traduzione ed edizione critica La potenza motrice del fuoco di Sadi Carnot, Cuen 1996, pp. 19 e 20. 2

AUTO DIESEL 2400 cc ANALISI

Convertitori elettronici di potenza per i veicoli elettrici

Esercizi non risolti

Impianto Pneumatico. Capitolo

9. TRASFORMAZIONI TERMODINAMICHE E CICLI REALI

Per cogenerazione di energia si intende la generazione di energia elettrica ed energia termica nella stesso processo di

IMPIANTI TECNOLOGICI E DGR 1366 DEL 26/09/11: SOLUZIONI PRATICHE

Seconda legge della termodinamica

ITIS OTHOCA ORISTANO ATTREZZATURE DI PRODUZIONE PNEUMATICHE ED OLEODINAMICHE. Prof. Ignazio Peddis A.S. 2007/08

Raffrescamento solare di Schüco Raffrescamento innovativo ed ecologico con l energia solare

Generalità sulle elettropompe

REGOLAMENTO (UE) N. 397/2013 DELLA COMMISSIONE


CALCOLO ELETTRICO DELLE LINEE ELETTRICHE

DIVISIONE ENERGIA. Disposizioni e criteri per l esercizio, il controllo, la manutenzione e l ispezione degli impianti termici

ALLEGATO II. Calcolo della produzione da cogenerazione

MICRO-COGENERAZIONE tecnologie e vantaggi delle fuel cell

STUDIO ED OTTIMIZZAZIONE DEL SISTEMA DI RAFFREDDAMENTO PER UN MOTORE FUORIBORDO

PRESTAZIONI. (di Giorgio Sforza)

Fusar Bassini Astorre e C. Snc BRUCIATORI SERIE HV. Fusar Bassini Astorre e C. Snc

I fluidi naturali nel campo della refrigerazione

Dimensionamento di massima di un motore diesel bicilindrico 2T senza manutenzione per aviazione ultraleggera

Fondamenti di Trasporti. Meccanica della Locomozione Utilizzazione della potenza a bordo

IMPIANTI DI RISCALDAMENTO. Ing. Guglielmo Magri Dipartimento di Energetica-Ancona

Insegnamento di Fondamenti di Infrastrutture viarie

Ripasso pre-requisiti di scienze per gli studenti che si iscrivono alle classi prime

STUDIO DI MASSIMA DI UN DIESEL AD ALTE PRESTAZIONI

Anglo Belgian Corporation (ABC) è uno dei principali costruttori di motori diesel a

La combustione ed i combustibili

COMANDI PER CICLI. Ciclo: un insieme di operazioni (movimentazioni, ecc.) che evolvono secondo una sequenza prestabilita.

ESERCITAZIONI FISICA TECNICA. Prof. Fabio Polonara Prof. Gianni Cesini. Corso di Ingegneria Meccanica

LA MACCHINA FRIGORIFERA E LA POMPA DI

SOLUZIONE SECONDA PROVA - TEMA N 2 - TECNICO DEI SISTEMI ENERGETICI 2015

RICHIAMI DI TERMOCHIMICA

Transitori del primo ordine

Impianti di COGENERAZIONE

Le macchine termiche e il secondo principio della termodinamica

Recupero delle acque di conceria con utilizzo di fonti rinnovabili

CENTRALI TERMOELETTRICHE

APPLICATION SHEET Luglio

X Figura 1. Ciclo termodinamico. >0 il calore assorbito e con Q 1 (3)

Alma Mater Studiorum - Università di Bologna STUDIO DELL APPLICAZIONE DI UN SISTEMA ALIMENTATO AD IDROGENO PER UN SOLLEVATORE AUTOPROPULSO

Macchina ad Aria Compressa

Architettura dei GENERATORI di VAPORE

Applicazioni della Termochimica: Combustioni

Dimensionamento di massima di un sistema di propulsione ibrida per una microvettura

Classificazione delle pompe. Pompe rotative volumetriche POMPE ROTATIVE. POMPE VOLUMETRICHE si dividono in... VOLUMETRICHE

Definizione di sorgente di calore e di macchina termica

Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà di Ingegneria Esame di Stato per l Abilitazione all Esercizio della Professione di

Transcript:

PROBLEMA 1 Indicare quattro requisiti fondamentali che un fluido frigorigeno deve possedere: 1) 2) 3) 4) Deve possedere un elevato calore latente, cioè, deve evaporare asportando molto calore dall ambiente che deve essere raffreddato; deve essere denso per non essere costretti ad adottare compressori di grandi dimensioni; deve solidificare a temperature basse per non ghiacciare internamente all impianto; non deve essere pericoloso, quindi né tossico né corrosivo e non deve creare danni all ambiente.

PROBLEMA 2 I clorofluorocarburi sono fluidi impiegati nelle macchine comunemente noti con il nome commerciale di ; con l emendamento di Copenhagen fu deciso di cessarne la, in quanto tali fluidi sono ritenuti altamente responsabili del I clorofluorocarburi costituiscono una famiglia di fluidi frigorigeni, quindi sono usati nelle macchine frigorifere; sono noti con la sigla CFC e con il nome commerciale di freon. Con l emendamento di Copenhagen del 14.06.1994 fu sancita la cessazione della produzione, poiché i freon furono ritenuti dannosi per l ambiente e contribuivano all allargamento del buco di ozono.

PROBLEMA 3 La massa di un gas vale m = 1,6 kg, il volume del suo contenitore vale 1,36 m 3. Calcolare il volume massico v del gas. v = Per calcolare il volume massico è sufficiente applicare la sua definizione; si esegue il rapporto tra il volume V e la massa m in esso contenuta, come si evince dalla [1.1]: v = V m = 136, 16 = 085,, 3 m kg

PROBLEMA 4 In un ciclo di Carnot viene introdotto il calore Q 1 alla temperatura T 1 = 820 K e viene sottratto il calore Q 0 alla temperatura T 0 = 310 K. Calcolare il rendimento η del ciclo. Il rendimento dei cicli termodinamici è espresso dalla [1.11]. Nel caso particolare del ciclo di Carnot, il rapporto fra i calori Q 0 e Q 1 che compare nella [1.11] può essere sostituito dal rapporto fra la temperatura inferiore (di scarico) T 0 e quella superiore (di introduzione del calore) T 1. Conviene pertanto calcolare il rendimento del ciclo di Carnot in funzione del rapporto fra le due temperature: R T0 η = 1 = 1 310 = 0, 622 = 62, 2 % T 820 1 Dalla formula si deduce che il rendimento aumenta al crescere della temperatura superiore oppure al diminuire di quella inferiore. Conseguentemente, nei motori termici conviene realizzare la combustione alla più alta temperatura possibile e scaricare i gas residui alla più bassa temperatura per sfruttare al massimo il calore prodotto internamente.

PROBLEMA 5 Dare la definizione di motore endotermico. Il motore endotermico, o a calore interno, impiega un unico fluido operativo come generatore del calore (solitamente per combustione) e come veicolo che trasmette l energia posseduta all organo mobile (stantuffo o palettaggio). Nei motori endotermici il fluido operativo è formato dai gas caldi che prendono parte alla combustione e R che compiono l espansione trasferendo l energia da essi posseduta al pistone.

PROBLEMA 6 Le autovetture Toyota Aygo, Citroën C1 e Peugeot 107 sono commercializzate con il motore a benzina tipo 384-F fornito da Toyota. Si tratta di un motore da un litro di cilindrata a tre cilindri con alesaggio A = 71 mm, corsa C = 84 mm e con rapporto di compressione ρ = 10,5. Calcolare la cilindrata unitaria V u, la cilindrata totale V cil e il volume della camera di scoppio V cc, esprimendoli in cm 3. Per il calcolo dei tre volumi richiesti si applicano le rispettive formule descritte nell Unità didattica 2. Si calcola inizialmente la cilindrata unitaria V u mediante la [2.2], tenendo presente che 1 centimetro cubo equivale a 1000 millimetri cubi: R V = π 2 A C = π 2 71 84 = 332 572 mm = 332, 572 cm u 4 4 3 3 La cilindrata unitaria è anche detta "cilindrata spazzata" perché descritta dal pistone durante la sua corsa. basta moltiplicare la cilindrata unitaria per il numero dei ci- Per il calcolo della cilindrata totale V cil lindri: Calcolo del volume della camera di scoppio V cc mediante la [2.3]: V cc V cil = 3 V = 997, 7 cm 3 u Vu 332, 572 = = ρ 1 10, 5 1 = 35 cm 3

PROBLEMA 7 Il motore Diesel ferroviario Breda 12 YJCL ha otto cilindri a V con una cilindrata totale di 78,80 l. Esso eroga la potenza massima alla frequenza di rotazione di 1500 giri/min. Calcolare il consumo di aria in kg/s, assumendo la massa volumica dell aria pari a 1,17 kg/m 3 e trascurando il rendimento volumetrico ponendolo unitario. Calcolare inoltre la portata di combustibile in kg/h assumendo per la dosatura il valore α = 25. Essendo il motore a quattro tempi, si ricorre alla [2.4] che fornisce la portata d aria entrante: G = V n 3 ρη = 78, 80 10 1500 117, 1= 115, 2 60 120 a cil v kg s La [2.5] esprime la dosatura, ovvero il rapporto tra portata di aria G a e portata di combustibile G c. Ponendo quest ultima in evidenza a primo membro e ricordandosi di moltiplicare il risultato per 3600, dato che un ora è pari a 3600 s, si ottiene il consumo orario: R G c G a 115, kg = = 3600 = 166 α 25 h Si noti come il valore della dosatura sia ampiamente superiore al valore stechiometrico, pari a 14,7; ciò è tipico dei motori a ciclo Diesel e Sabathé, operanti in condizioni di eccesso d aria.

PROBLEMA 8 Il motore Diesel ferroviario FIAT A 2112 SSF ha la potenza massima pari a 1560 kw al regime di rotazione di 1500 giri/min. Calcolare la coppia motrice. Nota la frequenza di rotazione, si calcola la velocità angolare: 2 π n 2 π1500 ω = = = 157, 1 60 60 rad s Impiegando la [2.16] presentata nell Unità didattica C2 nella quale si pone a primo membro la coppia motrice (o momento motore) M, si trova: M = P 1560 10 = ω 157, 1 3 = 993 Nm Il momento motore M così trovato è la coppia motrice erogata dal motore in corrispondenza del regime di R potenza massima, in condizioni di piena alimentazione. Questa non è la coppia massima che, in generale, si trova a un regime inferiore.