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Città di Rivoli Corso Francia 98 10098 Rivoli (To) Tel. 011.9513300 comune.rivoli.to@legalmail.it P.IVA 00529840019 TRIBUTI E CATASTO TARSU Proposta n.: 1605 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 793 / 2017 OGGETTO:CONCESSIONE RATEAZIONE AL CONTRIBUENTE TRAVERSA VITO - 25/01/1958 - CF.TRVVTI58A25A662R TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI TARES AVVISO ACCERTAMENTO OMESSO PAGAMENTO ANNO 2013 TASSA RIFIUTI SOLLECITO TARI 2014 E 2015 E TARI 2016 LA DIRIGENTE DI DIREZIONE PREMESSO CHE Con propria determinazione n. 1500 del 16 dicembre 2013 sono stati approvati gli elenchi dei contribuenti soggetti al pagamento del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (Tares) per l annualità 2013 detraendo, per ciascun contribuente, le somme calcolate in acconto, i cui elenchi sono stati approvati con propria determinazione n. 650 del 25 giugno 2013, così come previsto dal Regolamento Comunale vigente. Con propria determinazione n. 757 del 16 luglio 2014 sono stati approvati gli elenchi dei contribuenti soggetti al pagamento della tassa rifiuti (Tari) per l'annualità 2014, così come previsto dal Regolamento Comunale vigente. Con propria determinazione n. 659 del 17 luglio 2015 sono stati approvati gli elenchi dei contribuenti soggetti al pagamento della tassa rifiuti (Tari) per l'annualità 2015, così come previsto dal Regolamento Comunale vigente. Con propria determinazione n. 549 del 22 giugno 2016 sono stati approvati gli elenchi dei contribuenti soggetti al pagamento della tassa rifiuti (Tari) per l'annualità 2016, così come previsto dal Regolamento Comunale vigente.

Il contribuente TRAVERSA VITO - 25/01/1958 - CF.TRVVTI58A25A662R è stato inserito negli elenchi sopraccitati, per l occupazione dei locali di Via Pellice, 84 Rivoli, per un importo di 434,00 per l anno di tassazione relativo al sollecito 2013, cui si aggiungono 5,00 di spese per la notifica del provvedimento di avviso accertamento di omesso pagamento, per un importo di 306,00 per l anno di tassazione relativo al 2014, cui si aggiungono 4,00 di spese per la notifica del provvedimento di sollecito di pagamento, e per un importo di 305,00 per l anno di tassazione relativo al 2015, cui si aggiungono 4,00 di spese per la notifica del provvedimento di sollecito di pagamento e per un importo di 308,00 per l anno di tassazione relativo al 2016. Nomin ativo Anno Tributo Add. Prov. Commi. Serv. Ind. Sanzion i Inter. Arrot. Totale 2013 289,53 14,33 0,14 31,00 96,25 2,62 0,13 434,00 2014 290,96 14,40 0,15 0,00 0,00 0,00 0,49 306,00 2015 290,64 14,39 0,15 0,00 0,00 0,00-0,18 305,00 2016 293,21 14,51 0,15 0,00 0,00 0,00 0,13 308,00 In data 20 luglio 2017 (Prot. 45039) il Sig., ha presentato a questo Ente istanza di rateazione degli importi sopra indicati, dichiarando di trovarsi in obiettive difficoltà di liquidità dovute all attuale crisi finanziaria. L articolo 12/bis del Regolamento Comunale per la Disciplina delle Entrate, approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 157 del 16 dicembre 1998 e successive modifiche ed integrazioni stabilisce, tra l altro, quanto segue: E consentita la rateazione degli importi a qualsiasi titolo dovuti a favore dell Amministrazione Comunale, sia in fase di riscossione volontaria che in quella coattiva. La rateazione può essere concessa per importi superiori ad 300,00, previa istanza motivata da parte dell interessato indirizzata ai Dirigenti delle Direzioni competenti. La domanda di rateazione deve essere corredata oltre che da una dichiarazione, comprovante lo stato di temporanea situazione di obiettiva difficoltà economica, per debiti a carico di soggetti privati non titolari di attività economiche: - dall attestazione I.S.E.E. (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) uguale o inferiore ad 20.000,00; Tale istanza deve essere presentata, a pena di decadenza, prima dell inizio della procedura esecutiva. Per importi fino a 2.000,00 è consentita la rateazione fino ad un massimo di 12 rate mensili; per importi superiori è invece consentita la rateazione fino ad un massimo di 24 rate mensili. Tali rate scadono l ultimo giorno di ciascun mese. Nel caso in cui il parametro I.S.E.E. non consenta la rateazione, in quanto superiore alla soglia indicata al comma 2, potrà comunque essere concessa la dilazione di pagamento, dietro presentazione di idonea

documentazione atta a comprovare l eccezionalità della situazione di difficoltà economica, a titolo esemplificativo: a) cessazione del rapporto di lavoro, mobilità, cassa integrazione; b) insorgenza di gravi patologie, all interno del nucleo famigliare, che comportano il sostenimento di ingenti spese mediche; c) contestuale scadenza di obbligazioni pecuniarie, quali pagamento di altre imposte e contributi, cessione di un quinto dello stipendio, assegno di mantenimento per coniuge e figli; d) estendere ai titolari e soci di attività economiche le fattispecie previste al punto b) e al punto c) con eccezione della cessione del quinto dello stipendio. Nel caso di attestazioni I.S.E.E. inferiori a 5.000,00 o di soggetti che abbiano perso il lavoro o posti in cassa integrazione, mobilità è altresì possibile concedere una maggiore rateazione del debito, anche per debiti inferiori a 300,00 e fino ad un massimo di 40 rate mensili. In caso di mancato pagamento di due rate consecutive: a) il debitore decade automaticamente dal beneficio della rateazione; b) l intero importo ancora dovuto è immediatamente ed automaticamente riscuotibile in unica soluzione; c) il contribuente potrà comunque richiedere un nuovo piano di rateazione del debito residuo, qualora tale domanda pervenga tempestivamente dal mancato pagamento delle rate. Sull importo delle rate mensili, con scadenza l ultimo giorno di ciascun mese, si applica un tasso di interesse pari a quello legale, senza nessun altro aumento al tasso di applicazione. Vista la particolare situazione economica nella quale si trova il Sig., espressa nell istanza di rateazione e comprovata dalla documentazione allegata, e constatata la volontà e la disponibilità dello stesso a voler comunque chiudere la propria posizione debitoria nei confronti di questo Ente. Preso atto che con D.M. Economia il tasso di interesse legale è stato fissato al 0,10% con decorrenza dal 1 gennaio 2017. Si dà atto che, con l adozione del presente provvedimento, si esprime altresì parere favorevole di regolarità tecnica, ai sensi dell art. 147 bis, comma 1) del Testo Unico degli Enti Locali, legge n. 267 del 18 agosto 2000 e s.m.i. L adozione del presente provvedimento compete al Dirigente di Direzione, ai sensi dell articolo 107 comma 3, del T.U. 18 agosto 2000, n. 267 e successive modificazioni e dell articolo 25 dello Statuto comunale. D E T E R M I N A Di prendere atto che la situazione di temporanea difficoltà economica del contribuente è rilevabile dall'attestazione i.s.e.e. del suo nucleo famigliare, che rileva un indicatore pari a 3.760,59.

Di concedere, per le motivazioni espresse in premessa, la dilazione del pagamento del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi relativo al 2013 e della tassa rifiuti 2014, 2015 e 2016 in 40 rate mensili con decorrenza 31 agosto 2017 alle quali sono stati applicati gli interessi previsti dal vigente Regolamento Comunale, secondo il prospetto allegato alla presente determinazione che ne costituisce parte integrante e sostanziale, per un importo complessivo di 1.353,50. Di dare atto che il Sig. ha ricevuto la notifica dell'avviso di accertamento per omesso pagamento del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi relativo all'annualità 2013, non avendo saldato ne l'avviso bonario di pagamento ricevuto nel corso del 2013, ne successivamente il sollecito di pagamento emesso nel corso del 2015. Di dare atto che la somma di 130,00 dovuta a titolo di sanzioni, servizi indivisibili, interessi e arrotondamenti verrà imputata all'acc. 29/2017 del Cap. 290 art. 4 del Bilancio 2017 denominato Arretrati Tassa Rifiuti. Di dare atto che la somma relativa al sollecito dell'annualità 2013 di 434,00 verrà incassata, e pagata per ciò che riguarda il riversamento del tributo Tefa, come segue: Importo N. Accertamento Capitolo Descrizione 289,67 558/2013 420/1 Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, commissioni e aggio su tributo Tefa 130,00 29/2017 290/4 Sanzioni, interessi, servizi indivisibili e arrotondamenti 14,33 561/2013 3560/37 Tributo Tefa (partita di giro) 14,33 928/2013 1710/37 Tributo Tefa (partita di giro) Di dare atto che la somma relativa all'annualità 2014 di 306,00 verrà incassata, e pagata per ciò che riguarda il riversamento del tributo Tefa, come segue: Importo N. Accertamento Capitolo Descrizione 291,60 618/2014 325/1 Tassa rifiuti, commissioni e aggio su tributo Tefa 14,40 619/2014 325/2 Tributo Tefa 14,40 1054/2014 90/3 Tributo Tefa Di dare atto che la somma relativa all'importo dovuto per l'annualità 2015 di 305,00 verrà incassata, e pagata per ciò che riguarda il riversamento del tributo Tefa, come segue:

Importo N. Accertamento Capitolo Descrizione 290,61 475/2015 325/1 Tassa rifiuti, commissioni e aggio su tributo Tefa 14,39 476/2015 3560/37 Tributo Tefa (partita di giro) 14,39 1210/2015 1710/37 Tributo Tefa (partita di giro) Di dare atto che la somma relativa all'importo dovuto per l'annualità 2016 di 308,00 verrà incassata, e pagata per ciò che riguarda il riversamento del tributo Tefa, come segue: Importo N. Accertamento Capitolo Descrizione 293,49 438/2016 325/1 Tassa rifiuti, commissioni e aggio su tributo Tefa 14,51 439/2016 3560/37 Tributo Tefa (partita di giro) 14,51 1116/2016 1710/37 Tributo Tefa (partita di giro) Di dare atto che la somma di 0,50 dovuta per gli interessi relativi alla dilazione di pagamento viene imputata al Cap. 325/3 del Bilancio 2017 denominato Recupero Evasione Tassa sui Rifiuti, e che verrà accertata al momento dell'effettivo incasso secondo il seguente programma di esigibilità: Esercizio Esigibilità Prevista 2017 0,15 2018 0,18 2019 0,12 2020 0,05 Di dare atto che il programma degli incassi sopra riportato è compatibile con gli stanziamenti di bilancio dei relativi esercizi finanziari e con le regole di finanza pubblica. Di dare atto che contestualmente al versamento della prima rata verrà richiesto il versamento della somma di 5,00 quale rimborso spesa di notifica del provvedimento di avviso di accertamento dell'omesso pagamento del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi per l anno 2013, di 4,00 quale rimborso spesa di notifica del provvedimento di sollecito del pagamento della tassa rifiuti per l anno 2014 e di 4,00 quale rimborso spesa di notifica del provvedimento di sollecito del pagamento della tassa rifiuti per l anno 2015, somme che verranno incassate in competenza nel Cap. 2050/54 del Bilancio 2017 denominato Rimborsi per spese postali/notifiche.

Di incaricare il Servizio Tributi di informare il contribuente della concessione della rateazione e di effettuare la verifica del regolare pagamento delle rate. Di dare atto che il presente provvedimento non è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26-27 del D. Lgs n. 33 del 14 marzo 2013 recante disposizioni in materia di Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni (Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 80 del 5 aprile 2013).. Di nominare quale responsabile del procedimento il Funzionario Responsabile del Servizio Tributi Catasto Dott.ssa Federica Scavino ai sensi della legge n. 241 del 7 agosto 1990. FS/ma Lì, 16/08/2017 LA DIRIGENTE CARGNINO TIZIANA (Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.)