ITALY DIVISION. Lettera di Accordo Virtuale. ACC Milano Torino APP

Documenti analoghi
I Servizi di Assistenza al Volo

ATC nell area di Milano. Voghera 26 Gennaio 2014

La suddivisione dello Spazio aereo in Italia Cenni sui servizi di controllo e le classi di spazio aereo

LIBP Pescara Virtual vloa ACC Brindisi Pescara APP

Antonio Golfari GLI SPAZI AEREI

I servizi del traffico aereo

REGOLE DELL ARIA EUROPEE

FIR di Roma. Procedure Operative Firenze Radar. Classificazione spazio aereo

Letter Of Agreement. IVAO Italia - LoA Interna Treviso APP - Padova ACC. Marco Milesi - LIPP-ACH. Massimo Soffientini. Simone Amerini - IT-AOAC

RAIT.4003 Deroga al preavviso per la presentazione dei piani di volo per operazioni speciali

REGOLAMENTO INTERNO ATTIVITA ACROBATICA

Il controllo del traffico Aereo

Aeroporto di Lugo. Modifiche alle regole dell aria

Studio proposta modifica zona 1 CTR ATZ PALERMO ( LICJ)

SERVIZIO SPAZIO AEREO CERVIA

FIR di Roma. Procedure Operative Pisa Radar. Classificazione spazio aereo

IMPARIAMO A LEGGERE LE CARTE AERONAUTICHE

Commissione Tecnica. QUESITO TECNICO Sezione di Cuneo Levaldigi. Piani di volo per attività HEMS

FPL - Novità introdotte AIRAC 11/2014

IMPARIAMO A LEGGERE LE CARTE AERONAUTICHE

REGOLAMENTO REGOLE DELL ARIA ITALIA

MODULO DI ACCESSO SISTEMA A-CDM

ANS Training Compendio ATC

Nuovi Spazi Aerei del Nord - Est

Dino Losacco L IMPIEGO DI ELICOTTERI H.S.R. IN EMERGENZA SANITARIA

PIANIFICAZIONE VFR STEP BY STEP

TRASPORTO AEREO, NAVIGAZIONE e CONTROLLO DEL TRAFFICO AEREO

Copyright 2007 by Roberto Salaris Millenium Air Virtual IVAO Italia LIRR-FIR. FIR di Roma

TRAFFICO AEREO AUTORIZZAZIONI

SICUREZZA VOLO. TOP GUN FLY SCHOOL 18 Set Ing. Stefano Cavaliere

STUDIO SULLA CLASSIFICAZIONE DELLO SPAZIO AEREO INFERIORE ITALIANO

AIP Italia AD 2 LIRF 6-3

Associazione Nazionale Assistenti e Controllori della Navigazione Aerea

Capitolo 16 RIPORTI DI POSIZIONE. Elab. A. Iacovino

Pro memoria per la ripartizione delle spese

Venerdì 20 Settembre 2013 ore 21:00 LT (19:00z)

Ente Nazionale per l'aviazione Civile. Regolamento. Operazioni Ogni Tempo nello Spazio Aereo Nazionale

Decreto esecutivo concernente i voli a bassa quota e gli atterraggi esterni effettuati con elicotteri (del 17 giugno 1987)

Il Ministero dello Sviluppo Economico

Procedura operativa per la gestione della funzione di formazione classi prime

Case study: Milano Linate. 8 Ottobre Workshop Just Culture Roma ACC 12 Dicembre 2008

Dati Esattore di Pedaggio

ENTE INFORMAZIONI VOLO AEROPORTUALE (AFIU)

REGOLAMENTO MEZZI AEREI A PILOTAGGIO REMOTO

RELAZIONE DEL REVISORE LEGALE (ART. 14 DEL D.LGS. 27 GENNAIO 2010, N. 39)

REGOLAMENTO DEL PORTALE WEB ISTITUZIONALE

Il TU 81/2008 con le modifiche del D.lgs 39/2016

ANS Training Compendio ATC

REGISTRO MODIFICHE REGOLAMENTO DI SCALO MALPENSA - REVISIONE Maggio 2010

Il NOTAM è un avviso agli aeronaviganti, ovvero la diffusione di notizie inerenti il volo.

Questionario di esame per L'ATTESTATO DI VOLO DA DIP. O SPORT.

Vendita beni ed erogazione servizi

Esercizio. Fabrizio Dolcini ( Dipartimento di Fisica del Politecnico di Torino - Esercitazioni di Fisica I

REGOLAMENTO SCALO AEROPORTO DI CAPANNORI - LIQL

IL TRATTAMENTO IVA DELLE PROVVIGIONI DOPO L APPROVAZIONE DELLA LEGGE COMUNITARIA 2008

ALLEGATO 4 LIVELLI DI SERVIZIO E PENALI PER LA CONDUZIONE DELLA RETE DISTRIBUTIVA FISICA

REGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE INIZIALE DEL PERSONALE DIRIGENTE NEOASSUNTO

QUALIFICA E GESTIONE DEI FORNITORI DI SERVIZI DI ANALISI I & F BUREAU VERITAS ITALIA PROCEDURA

ATTIVITA DI VOLO ACROBATICO AEROBATIC TRAINING ACTIVITY

Training su LIRP. - Conoscenza almeno delle basi del volo IFR, intercettazioni radiali VOR, Holding

INCONVENIENTE GRAVE (airprox) aa/mm F-100, marche F-GNLK e F-50, marche PH-FZG

Paola Zoppi Medico del lavoro

Regolamento per la conduzione di voli di notte con velivoli secondo le regole del volo a vista (VFR/N) nello spazio aereo italiano

Comunicazioni aeronautiche

TRAFFICO AEREO MODULO 3 STRIP MARKING

Questionario di autovalutazione (modello A) 1. Informazioni generali. Denominazione dell Amministrazione CONSIGLIO REGIONALE DELLA PUGLIA

AUTORIZZAZIONE AL TRANSITO PER TRASPORTI ECCEZIONALI

Volare nel cielo sopra la Terra e l Acqua. C o n g r a n d e s i c u r e z z a

SCHEDA CLIENTE. Luogo di identificazione. Data di identificazione. Persona Giuridica RAPPORTO CONTINUATIVO OPERAZIONE OCCASIONALE

Commenti alla Circolare ENAC GEN 04 Operatività degli aeroporti e spazi aerei limitrofi al vulcano Etna

AERO CLUB F. BARACCA LUGO DI ROMAGNA SCUOLA DI ACROBAZIA

Regole interne per la negoziazione dei prodotti finanziari emessi dalla Cassa Rurale ed Artigiana di Binasco Credito Cooperativo

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

PARCO DELLA COLLINA DI SAN COLOMBANO

ENAV ARO/MET Tel ; Fax Tipo di traffico consentito (IFR/VFR) IFR/VFR 7 Note NIL

Criteri di valutazione del rischio fotobiologico delle lampade per illuminazione generale

Aero Club Parma gara ae.c.pr 2015 pag 1

Allegto 1 Lista delle Macro Funzioni e relative sottofunzioni

3 o Meeting Zonale Optimist

Modello COM 2. prodotti alimentari da parte del legale rappresentante della società o del preposto all uopo

PRESIDIO OSPEDALIERO UMBERTO I DI TORINO DICHIARAZIONE DI OFFERTA E SCHEDA OFFERTA ECONOMICA

REGOLAMENTO INTERNO PER LA GESTIONE ED IL TRATTAMENTO DELLE INFORMAZIONI RISERVATE E PER LA COMUNICAZIONE ALL ESTERNO DI DOCUMENTI E DI INFORMAZIONI

AVVISO PUBBLICO PER L ISCRIZIONE ALL ELENCO DEI MEDIATORI LINGUISTICI E LINGUISTICI E CULTURALI IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO SERVIZI ALLA PERSONA

DELIBERA DELLA GIUNRA REGIONALE 721 DEL 10/06/2013. Regolamento di Organizzazione di Intercent-ER

TURIN FLYING INSTITUTE. Il piano di volo. Navigazione Aerea. Carlo Molino

Prot. MIUR.AOODRLO dell Ai Dirigenti degli Uffici Scolastici Provinciali della Lombardia

AZIENDA U.L.SS "Alto Vicentino"

Regolamento di gestione delle missioni e delle trasferte istituzionali. Approvato dall Assemblea nella seduta dell 11 febbraio 2014 n.

PROCEDURA DI SISTEMA GESTIONE ISCRIZIONI E TRASFERIMENTI

La Carta dei Servizi è presente in ogni punto di accesso al pubblico ed è scaricabile dalla pagina web: nella sezione SERVIZI.

Art. 72 Altezza dell'edificio

Accordo di partenariato. tra ente accreditato di 1^ o 2^ classe ed ente non accreditato per la presentazione di progetti di servizio civile nazionale

COMMISSIONE EUROPEA. Linee guida

MILANO-BERGAMO AIRPORT (BGY) Ing. Mistrini Francesco Responsabile Progettazione Costruzione e Manutenzione Infrastrutture di Volo S.A.C.B.O. S.p.A.

Comune di Spoleto

25 TROFEO CITTA DI LUGO

REGIONI INFORMAZIONI VOLO E AREE TERMINALI DI CONTROLLO FLIGHT INFORMATION REGIONS AND TERMINAL CONTROL AREAS

RAPPORTO D INCHIESTA

Viaggio Speciale Palma di Maiorca AGOAL GRUPPO GOLF. Hotel Lido Park ****

Fornitura di dispositivi di protezione individuale e collettiva

Transcript:

DIVISION Lettera di Accordo Virtuale ACC Milano Torino APP Decorrenza: 1 maggio 2017

1. SCOPO ATC Operations vloa ACC Milano Torino APP rev. 1703 La presente Lettera di Accordo virtuale (vloa) ha la funzione di stabilire le procedure applicabili fra Torino APP e Milano ACC per la fornitura dei servizi ATS. Tali servizi sono erogati al traffico aereo GAT/OAT IFR/VFR all interno delle rispettive aree di competenza nel network di IVAO e in accordo alla Normativa Nazionale e Internazionale vigente. 2. AREE DI RESPONSABILITÀ I limiti laterali e verticali delle aree di competenza sono identificati come segue: 2 IVAO

2.1 ACC Milano L ACC di Milano è responsabile della fornitura dei servizi ATS al traffico IFR e VFR all interno dell aera riportata in AIP Italia parte ENR2 Milano FIR/UIR/CTA/TMA: AREA LIMITI VERTICALI CLASSIFICAZIONE FIR SFC / FL195 G UIR FL 195 / FL 660 C FL660 / UNL G ROTTE ATS MEL / FL115 FL115 / FL195 FL195 / FL660 E C CTA LIMITE INFERIORE / FL195 (1) TMA LIMITE INFERIORE / FL95 A Nota 1: Ad esclusione della Zona 1 classificata A 2.2 Torino APP Torino APP è responsabile della fornitura dei servizi ATS al traffico IFR e VFR all interno dell area riportata in AIP Italia parte ENR 2. Torino CTR/ATZ: AREA LIMITI VERTICALI CLASSIFICAZIONE ZONA 1 SFC / 2500FT AMSL ZONA 2 2500FT AMSL / FL85 ZONA 3 2500 FT AMSL / FL85 (2) ZONA 4 5500FT AMSL / FL85 ZONA 5 5500FT AMSL / FL85 TORINO ATZ SFC / 3000FT AGL CUNEO ATZ SFC / 1500FT AGL AERITALIA ATZ SFC / 1500FT AGL G Nota 2: La Zona 3 del CTR interferisce con la LI-R64, pertanto la parte della Zona 3 che si estende verticalmente da 3500 ft AMSL a 6000 AMSL è attiva soltanto in presenza di traffico in arrivo e/o partenza da LIMZ. Nota 3: Cuneo ATZ è classificato quando è disponibile il servizio TWR G 18LT 10LT 10LT 18LT (3) 3 IVAO

3. SETTORIZZAZIONE ACC Il CTR di Torino è contenuto all interno del settore WN che può essere suddiviso e/o accorpato secondo le seguenti configurazioni: CFG 1B/2B CFG 3B (in assenza di WN) LIMM_WS_CTR 135.455 MHz GND / FL660 LIMM_WN_CTR 125.275 MHz GND / FL660 4. FREQUENZE Ente Nominativo Frequenza Torino Ground LIMF_GND 121.700 MHz Torino Tower LIMF_TWR 118.500 MHz Torino Radar / APP LIMF_APP 129.275 MHz Cuneo Tower (4) LIMZ_TWR 119.550 MHz Milano Radar LIMM_WS_CTR 135.455 MHz Milano Radar LIMM_WN_CTR 125.275 MHz Milano Information LIMM_FSS 124.925 MHz Milano Militare LIMM_M_CTR 129.825 MHz Nota 4: Cuneo Tower disponibile dalle ore 10:00 LT alle ore 18:00 LT. Nelle restanti ore è fornito l AFIS sulla stessa frequenza. 4 IVAO

5. MRVA E MINIMA SEPARAZIONE RADAR La minima separazione applicabile all interno del CTR di Torino è di 5NM, nel rispetto delle seguenti MVA: 5 IVAO

6. TRAFFICO IFR IN ARRIVO I traffici IFR in arrivo a LIMF, LIMA e LILE, a meno di diverso coordinamento, saranno autorizzati da Milano ACC sui punti delle STAR e ai livelli specificati nella tabella seguente: Provenienza STAR FL Autorizzato Trasferimento VEROB VEROB 2A 150 VEROB AKASU AKASU 1E 130 Confine CTR UM984/UL615/LIMC/LIML/LIME FRZ/LUPOS/LIRP/LIRQ/ELB/ ABN/LIMJ/LIMG (LUSIL1E) SRN 2A LAGEN 1A ABN 1A / GEN 1A 130 Confine CTR 130 D30 TOP UY11 KUMIN 1A 130 KUMIN I traffici IFR in arrivo a LIMZ, a meno di diverso coordinamento, saranno autorizzati da Milano ACC sui punti delle STAR e ai livelli specificati nella tabella seguente: Provenienza Link Route FL Autorizzato Trasferimento VEROB VEROB 2U 150 VEROB AKASU AKASU 1U 130 Confine CTR UM984/LIMC/LIML/LIME FRZ/LUPOS/LIRP/LIRQ/ELB/ ABN/LIMJ/LIMG LUSIL 2U / SRN 2U 130 Confine CTR GEN 1U 130 D30 TOP UY11 KUMIN 1U 150 KUMIN Gli aeromobili non potranno essere vettorati al di fuori delle rotte standard a meno di pre-coordinamento tra i due Enti. Fanno eccezione: Gli aeromobili provenienti da LAGEN / ABN, che potranno essere vettorati da Torino APP, soltanto nella zona ad Ovest della direttrice LAGEN TOP Gli aeromobili inbound rilasciati da Milano ACC che si trovino entro i confini laterali del CTR di Torino, purché l azione di vettoramento mantenga gli stessi entro detti confini Gli aeromobili in partenza, diretti ai seguenti punti delle rotte standard: LAGEN TONDA MATOG IXUSA 6 IVAO

7. TRAFFICO IFR IN PARTENZA Torino Radar rilascerà i traffici in partenza da LIMF a Milano ACC autorizzati a: TSE FL Autorizzato Trasferimento GEN 7L 110 ASTOR ASTIG 8L 110 MIRAX LAGEN 7L 110 ALEXA KUKEV 5N 120 MATOG SRN 9M 120 TONDA IXUSA 7L 120 D12 TOP ABESI 9M 120 TONDA Il traffico in partenza da LIMZ, LIMA, e LILE e il traffico autorizzato all inserimento IFR all interno del CTR, sarà autorizzato ai punti ed ai livelli: TSE FL Autorizzato LAGEN 7Q 110 ENOBA 7Q 110 TOP 7Q 110 (*) KUKEV 6Q 120 IXUSA 6Q 120 ABESI 6Q 120 SRN 6Q 120 CANNE 6Q 120 * Se opera all interno del CTR di Torino MAX FL80 8. VOLI VFR Il traffico VFR in contatto con Milano ACC/FIC che manifesti l intenzione di entrare nel CTR di Torino sarà oggetto di coordinamento con Torino APP che emetterà l autorizzazione di ingresso nel CTR. Le informazioni da trasmettere sono: nominativo, tipo aeromobile, quota, rotta richiesta, codice SSR se noto, ETA su punto geografico significativo. Il traffico VFR in uscita dal CTR di Torino sarà coordinato con il successivo ente ATS di competenza in funzione della rotta (vedi ENR 6.3-5), riportando le informazioni di cui alla precedente lista. 7 IVAO

9. PROCEDURE DI BASSA VISIBILITÀ Decolli in bassa visibilità e operazioni di avvicinamento ed atterraggio CAT II e III sono consentiti in conformità a quanto previsto dal regolamento ENAC Operazioni ogni tempo nello spazio aereo Italiano (cfr. AIP ENR1). Il valore minimo di RVR che consente l operatività dell aeroporto è 75m. La fase di attivazione delle LVP inizierà quando: Il valore della RVR sulla TDZ è uguale a 550m, oppure L altezza della base delle nubi misurata nel settore di avvicinamento è inferiore a 200ft. Le altre informazioni sulle procedure da adottare in fase di LVP sono disponibili in AIP 10. DEROGHE OCCASIONALI Alcune circostanze possono richiedere deroghe eccezionali alle procedure specificate nella presente Lettera di Accordo virtuale. In questi casi i CTA dovranno stabilire mediante coordinamento le procedure applicabili e usare le loro valutazioni per assicurare la sicurezza e l'efficienza del traffico aereo 11. VALIDITÀ E REVISIONE La presente vloa è in vigore a partire dalla data di decorrenza fino a futura revisione. Nel caso in cui vengano riscontrate incoerenze tra il presente documento e la normativa aeronautica nazionale si dovrà tener conto dei corrispondenti punti/aerovie/limiti/minime etc. in vigore in AIP Italia. Se non dovessero esistere tali corrispondenze si dovrà procedere applicando deroghe occasionali. 8 IVAO