Le iniziative più mature all attenzione dei privati e in pre-analisi con Invimit
ASCOLI PICENO Soggetto Proponente: Comune di Ascoli Piceno Descrizione dell iniziativa: Razionalizzazione di spazi occupati dagli uffici comunali e ridisegno delle funzioni universitarie al fine di migliorare la qualità e la tipologia dei servizi erogabili (didattica, residenza universitaria, mensa, studentato e servizi aggiuntivi). Allo stesso tempo, valorizzazione e dismissione di altri immobili non più strumentali. Beni Core: rifunzionalizzazione di 3 immobili che saranno utilizzati da Comune e Università Altri Beni: investimenti per la rifunzionalizzazione e successiva commercializzazione di 5 immobili non più strumentali. Quota di investimento necessaria: 37,5 mln (57% del totale) Valore totale: 65,6 milioni di cui: patrimonio immobiliare in apporto: 8,5 mln per beni core; 19,5 mln per altri beni investimenti stimati: 14,4 mln per beni core; 23,1 mln per altri beni Stato avanzamento: "manifestazione di interesse sottoscritta identificazione del perimetro delle iniziative avviata procedura per acquisizione di un bene da federalismo demaniale da inserire nell iniziativa interesse iniziale di alcuni operatori privati
GRUGLIASCO
PROVINCIA DI CHIETI Soggetto Proponente: Provincia di Chieti Descrizione dell iniziativa: Iniziativa volta all'efficientamento energetico del patrimonio strumentale della Provincia di Chieti con apporto di altri beni da valorizzare e dismettere. Beni Core: 43 benicon diagnosi energetica (di cui 17 analizzati) con un costo per approvvigionamento annuale pari a 1,3 mln Altri Beni: 21 beni da valorizzare e immettere sul mercato tramite locazione e/o alienazione con la possibilità di insediare differenti destinazioni d uso. Si tratta di edifici non utilizzati e di beni disponibili derivanti da programmi di razionalizzazione. Quota di investimento necessaria: 12,5 mln * (51% del totale) Stato avanzamento: "manifestazione di interesse sottoscritta coerenza urbanistica per la maggior parte dei beni in dismissione Valore totale: 24,6 milioni * di cui: patrimonio immobiliare in apporto: Diritto di superficie per beni in efficientamento: valore da reperire; 15,8mln per altri beni * investimenti stimati: 4,5 mlnper beni core*; 8 mlnper altri beni* * dato parziale in attesa di completamento dalla Provincia
Soggetto Proponente: Comune di Lecce Descrizione dell iniziativa: LECCE Riqualificazione di porzioni della città tramite l inserimento di funzioni da destinare per fini istituzionali (uffici pubblici, mercato e scuola) e valorizzazione e dismissione di beni non più strumentali. BeniCore:4immobilidicui: -apportodiareaperlarealizzazionediufficicomunali(10.000mqdisul); - apporto di area per la realizzazione di edilizia scolastica(15 classi) con servizi accessori(mensa e laboratorio); - area per la realizzazione di un mercato rionale; Altri Beni: 9 immobili da valorizzare e commercializzare di cui: 1 fabbricato centro storico per turistico ricettivo 2 fabbricati centro storico per residenze 2 immobili non più strumentali da dismettere 4 terreni edificabili con destinazioni residenziale, servizi e ricettivo Quota di investimento necessaria: di prossima definizione Stato avanzamento: "manifestazione di interesse sottoscritta prima identificazione del perimetro delle iniziative Valore totale: circa 100 milioni di cui: patrimonio immobiliare in apporto: Beni core: da definire rispetto a piena proprietà o diritto di superficie; 17,3 mln per altri beni investimenti stimati: 35 mln per beni core; 45 per altri beni
I maggiori benefici e le tematiche finanziarie da tenere sotto controllo: 1)La realizzazione di un bene pubblico o di pubblica utilità non incide sui limiti dell indebitamento e sul patto di stabilità (incide su patto solo se previsto canone per utilizzo) 2)l fondo immobiliare, soprattutto rispetto alle previsioni del comma 2 dell articolo 33 del DL 98/2011, può essere utilizzato non solo per la dismissione ma anche per la realizzazione e gestione di interventi pubblici o di pubblica utilità 3) ne consegue che l iniziativa deve essere analizzata anche ipotizzando l utilizzo di altri strumenti in PPP (utilizzo del public sector comparator) 4) l analisi dei rischi e dei rendimenti è centrale nelle valutazioni ed è necessario verificare il rispetto della decisione eurostat (on/off balance)
I maggiori benefici e le tematiche finanziarie da tenere sotto controllo: 5) l iniziativa, se realizzata con il Fondo, deve avere la caratteristica di un investimento finanziario, con una remunerazione a livelli di mercato, avendo come riferimento iniziative analoghe per rischio e rendimento. 6) il rendimento non è espresso solo dai dividendi e/o dal valore di dismissione delle quote ma anche dai beni che possono tornare alla PA; 7) l operazione deve essere market oriented così come richiesto da RGS 8) i soggetti pubblici devono restare sotto il 50% del patrimonio del fondo 9) dal punto di vista del patto di stabilità: l apporto non ha impatti (da 1.2 Immobilizzazioni materiali a 1.3 Immobilizzazioni Finanziarie) mentre il canone incide sulle spese correnti; 10) l allocazione degli asset alla fine del fondo è un aspetto da considerare con attenzione.
Gli obiettivi della nostra attività Liberare risorse economiche che i Comuni possano spendere in altri ambiti Diffondere indirizzi metodologici Divulgare le migliori pratiche Creare modelli replicabili Supportare le amministrazioni locali e aiutarle nell attuazione dell intero processo (da SdF a selezione SGR e monitoraggio) Dare flessibilità nello strutturare le operazioni attraverso un mix ottimale di attività centralizzate e attività sul territorio Dare priorità agli aspetti istituzionali di partnership con i principali soggetti(agenzia del Demanio, Cassa Depositi e Prestiti, Invimit) Favorire una corretta e equilibrata interlocuzione con i privati
Le altre iniziative di FPC:
Accordi di collaborazione Per attuazione di progetti Forlì Supporto tecnico, amministrativo e finanziario per la dismissione del bene da destinare a HS Piacenza Supporto tecnico al Comune per l attuazione del PUVaT e per federalismo culturale
Accordi di collaborazione su attuazione di progetti Avellino Supporto tecnico per un programma di efficienza energetica su 70 immobili pubblici Reggio Emilia Attuazione piano città e recupero area ex reggiane tramite la costituzione di una STU
Accordi di collaborazione su attuazione di progetti Orvieto Supporto su federalismo demaniale e valorizzazione caserma Piave Cosenza Regolarizzazione beni non più strumentali e supporto alla dismissione
Cosa faremo nei prossimi mesi: 1) varianti urbanistiche al fianco dei comuni e impostazione analisi preliminari 2) Selezione delle proposte private di pubblico interesse 3) Bandi e documenti di gara 4) Sviluppo delle altre 27 iniziative da portare sul mercato nel 2016
Grazie per l attenzione. Michele Lorusso - FPC lorusso@patrimoniocomune.it