Cisterne mobili di gasolio di carburante (diesel tank): nuovi adempimenti in materia di prevenzione incendi

Documenti analoghi
APPROFONDIMENTO TECNICO. Il Decreto del Presidente della Repubblica 1 agosto 2011, n. 151

Pubblicato il DPR 151 del 1 agosto 2011 il nuovo regolamento di prevenzione incendi entra in vigore il 7 0ttobre.

DETERMINAZIONE. Estensore COLONNELLI GIUSEPPINA. Responsabile del procedimento COLONNELLI GIUSEPPINA. Responsabile dell' Area

DETERMINAZIONE. Estensore MORELLI BERNARDINO. Responsabile del procedimento COLONNELLI GIUSEPPINA. Responsabile dell' Area

PROVINCIA DI RIMINI ASSESSORATO ATTIVITA PRODUTTIVE E SERVIZI ALLE IMPRESE

PREVENZIONE INCENDI ULTIMI DECRETI

SEZIONE V IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE CARBURANTI SITUATI LUNGO LE AUTOSTRADE ED I RACCORDI AUTOSTRADALI

I SUAP e la gestione dei nuovi procedimenti di prevenzione incendi

ALLO SPORTELLO UNICO ALLE ATTIVITA PRODUTTIVE DEL COMUNE DI

Il sottoscritto Cognome Nome. cittadinanza Luogo di nascita: Comune ( ) Stato Data di nascita. Residenza: Comune ( ) Via n. CAP Tel.

MINISTERO DELL'INTERNO. DECRETO 12 settembre 2003

Relatore: Il Comandante Ing. Agatino Carrolo

2. Ai fini degli adempimenti di cui al comma 1, le attività soggette sono distinte nelle sottoclassi indicate nell Allegato III al presente decreto.

RISOLUZIONE N.24/E. Quesito

DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO ALESSANDRIA

In via/p.zza n C.A.P. In via/p.zza n C.A.P.

Serie Generale n. 221 del

NORMATIVA DI PREVENZIONE INCENDI

Decreto del Presidente della Repubblica 1 agosto 2011, n. 151

Ing. Mauro Malizia - Contenitori distributori rimovibili

della sicurezza antincendi

Prot. n P227 / 4101 sott. 72/C.1 (21).4 Roma, 22 FEBBRAIO 2005 Allegati: Vari

Scheda informativa del modulo B8

D.P.R. 12 gennaio 1998, n. 37 G.U. serie generale n.57 del 10/3/1998)

OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO

DETERMINAZIONE. Estensore MORELLI BERNARDINO. Responsabile del procedimento COLONNELLI GIUSEPPINA. Responsabile dell' Area

Attività Produttive. Altre attività Distributori carburanti stradali. Descrizione

Èstato pubblicato sulla G.U. n. 201 del 29/08/2012 il D.M. 07/08/2012, che disciplina, in attuazione

Attività Produttive. Attività di intrattenimento Locali di pubblico spettacolo (discoteche, sale da ballo) Descrizione

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE

GUIDA PRATICA SUGLI OBBLIGHI ANTINCENDIO DELLE AUTORIMESSE

LE PROCEDURE DI SEMPLIFICAZIONE DELLA PREVENZIONE INCENDI

APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO DI SEMPLIFICAZIONE. Roma, 22 luglio 2011

Allegato A. Art. 1 Concessione per nuovi impianti

Decreto Ministeriale 20/12/2012 (Gazzetta ufficiale 04/01/2013 n. 3)

La nuova prevenzione l'evoluzione del CPI. incendi

DETERMINAZIONE. Estensore MORELLI BERNARDINO. Responsabile del procedimento BELLOTTI ROSANNA. Responsabile dell' Area. Direttore Regionale R.

Caserta, 23 Novembre 2011

Attività Produttive. Altre attività Distributori di Carburanti. Descrizione

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA Servizio Sportello Unico Attività Produttive Via Zanella n Cisterna di Latina - Fax

CPI scaduto? Niente panico, ecco cosa fare NEWS

IMPIANTI UTILIZZANTI METANO, IDROGENO E LORO MISCELE

DOCUMENTAZIONE SULLA SICUREZZA ED AGIBILITA DEGLI AMBIENTI E LA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI. DA ALLEGARE ALLA DOMANDA PER IL RILASCIO DELL

Comando Provinciale Vigili del fuoco Vicenza

SEGNALAZIONE CERTIFICATA PER MODIFICA DEL MESSAGGIO PUBBLICITARIO

IL NUOVO REGOLAMENTO DI PREVENZIONE INCENDI DPR 1 AGOSTO 2011, N.151

RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER INSTALLAZIONE ED ESERCIZIO DI IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE DI CARBURANTI

REGOLAMENTO PER L USO E LA GESTIONE DEGLI AUTOMEZZI IN DOTAZIONE ALLA GHELAS MULTISERVIZI S.p.A.

Il nuovo regolamento di prevenzione incendi. Giampietro BOSCAINO Vigili del Fuoco Taranto

AL COMANDO PROVINCIALE DEI VIGILI DEL FUOCO DI

SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITA DI

LA PREVENZIONE INCENDI NEI RIFUGI ALPINI

La sicurezza antincendio nelle aziende agricole Ing.

VERBALE DI COLLAUDO IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE CARBURANTI PER AUTOTRAZIONE

DM 1 luglio 2014 IL MINISTRO DELL'INTERNO

Quadro Riepilogativo della documentazione 5

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2

COMPILARE IN STAMPATELLO

Salute e sicurezza sul lavoro, elemento determinante per la competitività delle imprese

Ruolo del CNVVF nel D.Lgs 105/2015 e le nuove procedure di prevenzione incendi

PERREGRINI ERMES & C. S.N.C. Via Empio, Ardenno (SO)

Piano straordinario biennale adottato ai sensi dell'articolo 15, commi 7 e 8, del decreto-legge

Con riferimento alla comunicazione di modifica di impianto di distribuzione carburanti stradale sito nel:

Allegato 2 - Check-list per la registrazione EMAS di un'impresa

Prot. n. P1155 / 4106 sott. 40/A Roma, 2 NOVEMBRE 2006 Allegati: 1

IL MINISTRO DELL'INTERNO

Genesi ed illustrazione del DPR 151/2011, con particolare riferimento alle nuove procedure

Domanda di autorizzazione

Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) ai fini della sicurezza antincendio, con relativa asseverazione

DETERMINAZIONE. Estensore MORELLI BERNARDINO. Responsabile del procedimento BELLOTTI ROSANNA. Responsabile dell' Area. Direttore Regionale R.

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA DI.RI.

COMUNE DI CERVIGNANO DEL FRIULI

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

SEGNALAZIONE CERTIFICATA PER MODIFICA DEL MESSAGGIO PUBBLICITARIO

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

Città Metropolitana di Genova DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE

Segnalazione certificata di agibilità

Giampiero Boscaino Francesco Notaro

Attività Produttive. Attività di intrattenimento Spettacoli di arte varia all interno di pubblici esercizi. Descrizione

Sostenibilità Ambiente e Sicurezza

Segnalazione certificata di agibilità

Ministero dei Trasporti e della Navigazione

La responsabilità dei professionisti nei procedimenti di prevenzione incendi. Giuseppe MERENDINO Comando provinciale vigili del fuoco di Palermo

NORME REGOLAMENTARI PER L ESERCIZIO DELLE FUNZIONI AMMINISTRATIVE DELEGATE IN MATERIA DI IMPIANTI AUTOSTRADALI DI DISTRIBUZIONE AUTOMATICA DI

DETERMINAZIONE. Estensore MORELLI BERNARDINO. Responsabile del procedimento BELLOTTI ROSANNA. Responsabile dell' Area. Direttore Regionale R.

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli SETTORE ASSETTO E SVILUPPO DEL TERRITORIO

Domanda di autorizzazione per l'installazione di distributore di carburante privato

Al Comune di Grottaglie Sportello Unico per le Attività Produttive

USO DEI DISPOSITIVI SUPPLEMENTARI DI ALLARME Sui veicoli AIB della Regione Toscana. - normativa - immatricolazione veicoli - considerazioni

MINISTERO DELL'INTERNO

DPR 151/11; DPR 160/10; DPR 159/10;

Proposta nr Del 01/04/2015 Determinazione nr Del 01/04/2015

AUTORIZZAZIONE SEGNALAZIONE

Dal primo gennaio 2010 sono cambiati alcuni importanti passaggi dell iter di domanda, accertamento e riconoscimento dell'invalidità e dell handicap...

Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2

CONSIGLIO COMUNALE DI NAPOLI. 21 dicembre 2015 PROPOSTA DI EMENDAMENTO

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA DI AUTOSCUOLA

Trattenimenti danzanti e attività di spettacolo (accessorie) interni a pubblici esercizi

Comune di Sezze Provincia di Latina

Transcript:

Data 05/09/2017 A Da Oggetto Tutti i clienti Feinar Servizio Sicurezza sul Lavoro Feinar Web www.feinar.it Tel. +39 0437 212215 e-mail sicurezza@feinar.it Cisterne mobili di gasolio di carburante (diesel tank): nuovi adempimenti in materia di prevenzione incendi Ricordiamo che, ai sensi della Legge 27 febbraio 2017 n. 19 (1), è stata prorogata al 7 ottobre 2017 l entrata in vigore delle disposizioni previste dal regolamento di semplificazione dei procedimenti di prevenzione incendi per le cisterne mobili di gasolio di carburante (diesel tank) con capacità fino 9.000 litri, in esercizio alla data del 7 ottobre 2011 e che da tale data rientrano per la prima volta nella citata disciplina (2). Utilizzo delle cisterne mobili di carburante (diesel tank) nelle attività delle aziende agricole, delle cave e dei cantieri Con il regolamento di semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi (2), è stato disposto che la cisterna rimovibile di carburanti liquidi con punto di infiammabilità superiore a 65 C (gasolio) e di capacità geometrica fino a 9 m 3, a servizio per il rifornimento di macchine e automezzi all interno: delle aziende agricole; delle cave per estrazione di materiali; dei cantieri stradali, ferroviari e edili; deve essere regolarizzata ai fini antincendio entro il prossimo 7 ottobre 2017, mediante l invio al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco competente per territorio della Segnalazione certificata d inizio attività (SCIA) predisposta da un tecnico abilitato alla prevenzione incendi e previo rispetto dei requisiti di sicurezza previsti dalla normativa di riferimento (3). In relazione alle cisterne mobili di carburante (diesel tank) utilizzate nelle aziende agricole, la normativa recante disposizioni urgenti per il settore agricolo (4), ha escluso dell applicazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi (2), gli imprenditori agricoli che utilizzano depositi di prodotti petroliferi di capienza non superiore a 6 m 3 anche se muniti di erogatore. Pag. 1 di 6

Utilizzo delle cisterne mobili di carburante (diesel tank) nelle attività non appartenenti a quelle delle aziende agricole, delle cave e dei cantieri Per quanto riguarda l impiego delle cisterne mobili di carburante (diesel tank) con capacità fino 9 m 3 al di fuori delle attività sopra riportate per il rifornimento: di mezzi destinati a circolare all interno dell azienda, il Ministero dell Interno - Direzione generale della protezione civile e dei servizi antincendi - Servizio tecnico centrale, con lettera circolare prot. n. P322/4133 sott. 170 del 9 marzo 1998, ha precisato ai Comandi provinciali dei Vigili del fuoco che: *) l installazione dell apparecchiatura in questione può essere consentita anche presso altre attività produttive se utilizzate esclusivamente per il rifornimento di macchine operatrici non targate e non circolanti su strada; *) i contenitori-distributori mobili, ancorché provvisti di dispositivo per l erogazione, sono da considerarsi come semplici depositi di carburanti e come tali soggetti ai requisiti di sicurezza previsti da specifica normativa antincendio (5) e alla relativa regolarizzazione (6) tramite il rilascio del Certificato di Prevenzione Incendi (CPI) per serbatoi di capacità geometrica complessiva a partire da 0,5 m 3. Il regolamento di semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi (2) assoggetta ora agli obblighi in questione i depositi di liquidi aventi punto di infiammabilità superiore a 65 C (gasolio) se aventi capacità geometrica complessiva superiore a 1 m 3. Le imprese che: *) hanno ottenuto il Certificato di Prevenzione Incendi (CPI) per il deposito di carburante con capacità complessiva: -) a partire da 0.5 m 3 e inferiore a 1 m 3, non devono più procedere con la richiesta di rinnovo del Certificato, in quanto non più soggette agli obblighi di prevenzione incendi, salvo nel caso in cui non ricadono in altre attività ricomprese nella normativa di semplificazione di prevenzione incendi (7), per le quali è previsto l obbligo di dover espletare le formalità di regolarizzazione nei confronti del Comando provinciale dei Vigili del fuoco competente per territorio; -) superiore a 1 m 3, devono procedere al rinnovo (8) entro la data di scadenza del Certificato di Prevenzione incendi, tramite l invio dell attestazione di rinnovo periodico al Comando provinciale dei Vigili del fuoco competente per territorio. Il rinnovo deve poi essere inviato al Comando con cadenza quinquennale dalla data di presentazione della precedente attestazione; *) non hanno richiesto e/o ottenuto il Certificato di Prevenzione Incendi (CPI), devono quanto prima espletare tutte le formalità previste dal regolamento di semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi (2) come nuova attività, in vista del fatto che la cisterna non è Pag. 2 di 6

autorizzata ai fini antincendio. In particolare al possesso dei requisiti di sicurezza antincendio (5) deve essere presentata al Comando provinciale dei Vigili del fuoco la segnalazione certificate d inizio attività (SCIA); di mezzi destinati a circolare all esterno dell azienda la normativa antincendio (5) consente l utilizzo solamente se la cisterna è interrata. Nel caso in cui vi siano motivi per i quali non è possibile interrare la cisterna (es. problemi con la falda acquifera) è prevista la possibilità di poter autorizzare, ai fini antincendio, l utilizzo di quella mobile previa richiesta di specifica deroga alla Direzione Regionale dei Vigili del fuoco ottenuta per il tramite del Comando provinciale competente per territorio. Le imprese che: *) hanno ottenuto il Certificato di Prevenzione Incendi (CPI), devono procedere al rinnovo (8) entro la data di scadenza del Certificato di Prevenzione incendi, tramite l invio dell attestazione di rinnovo periodico al Comando provinciale dei Vigili del fuoco competente per territorio. Il rinnovo deve poi essere inviato al Comando con cadenza quinquennale dalla data di presentazione della precedente attestazione; *) non hanno richiesto e/o ottenuto il Certificato di Prevenzione Incendi (CPI), devono quanto prima espletare tutte le formalità previste dal regolamento di semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi (2) come nuova attività, in vista del fatto che la cisterna non è autorizzata ai fini antincendio. In particolare al possesso dei requisiti di sicurezza antincendio (5) deve essere presentata al Comando provinciale dei Vigili del fuoco la segnalazione certificate d inizio attività (SCIA). Pag. 3 di 6

Utilizzo delle cisterne mobili di carburante (diesel tank) nelle imprese di autotrasporto merci conto terzi, di trasporto persone in servizio di linea, noleggio con conducente e i taxi Per quanto riguarda l impiego delle cisterne mobili di carburante (diesel tank) con capacità fino 9 m 3 nelle imprese di autotrasporto merci conto terzi, di trasporto persone in servizio di linea, noleggio con conducente e i taxi, per precisare che la normativa di riferimento (9) detta le regole di prevenzione incendi atte a: minimizzare le cause di fuoriuscita accidentale di carburante ed il rischio di incendio; limitare, in caso di evento incidentale, danni alle persone; limitare, in caso di evento incidentale, danni ad edifici e o locali contigui all impianto; consentire ai soccorritori di operare in condizioni di sicurezza. La normativa di riferimento (9) prevedeva che: l installazione dei contenitori-distributori rimovibili era soggetta alle visite e ai controlli di prevenzione incendi e al rilascio del Certificato di Prevenzione Incendi (CPI). Dette disposizioni sono ora state superate dal regolamento di semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi (2), il quale prevede oggi la sola presentazione della SCIA; il certificato di prevenzione incendi doveva essere rinnovato entro la relativa scadenza temporale. Dette disposizioni sono state riconfermate dalla disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi (2). Le imprese di autotrasporto merci conto terzi, di trasporto persone in servizio di linea, noleggio con conducente e i taxi che: hanno ottenuto il Certificato di Prevenzione Incendi (CPI) devono procedere al rinnovo (8) entro la data di scadenza del Certificato di Prevenzione incendi, tramite l invio dell attestazione di rinnovo periodico al Comando provinciale dei Vigili del fuoco competente per territorio. Il rinnovo deve poi essere inviato al Comando con cadenza quinquennale dalla data di presentazione della precedente attestazione; non hanno richiesto e/o ottenuto il Certificato di Prevenzione Incendi (CPI), devono quanto prima espletare tutte le formalità previste regolamento di semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi (2) come nuova attività, in vista del fatto che la cisterna di carburante risulta essere non autorizzata ai fini antincendio. In particolare al possesso dei requisiti di sicurezza antincendio (5) deve essere presentata al Comando provinciale dei Vigili del fuoco la segnalazione certificate d inizio attività (SCIA). Pag. 4 di 6

Disposizioni previste dal regolamento di semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi Ricordiamo che il regolamento di semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi (2), classifica la cisterna rimovibile di carburanti liquidi con punto d infiammabilità superiore a 65 C (gasolio) e di capacità geometrica fino a 9 m 3 nella categoria A (rischio basso). In detta circostanza e al rispetto dei requisiti di sicurezza antincendio previsti dalla specifica normativa di riferimento, l ente o il privato deve presentare al Comando provinciale dei Vigili del fuoco e prima dell inizio dell attività, la segnalazione certificata d inizio dell attività (SCIA). Il Comando, entro sessanta giorni dalla data di ricevimento della segnalazione, può effettuare specifici controlli ispettivi, tramite sopralluogo, atti ad accertare il rispetto delle prescrizioni previste dalla normativa di prevenzione degli incendi, nonché la sussistenza dei requisiti di sicurezza antincendio. In caso di controllo e su richiesta dell interessato, il Comando rilascia copia del verbale di visita tecnica. La segnalazione d inizio attività ha validità di 5 anni e deve essere rinnovata entro la relativa cadenza. Pag. 5 di 6

Ulteriore autorizzazione all installazione e all esercizio di impianti di distribuzione di carburanti Ricordiamo che l installazione e l esercizio degli impianti di distribuzione di carburanti pubblici e privati sono soggetti a un autorizzazione rilasciata dal Comune nel quale è esercitata l attività ed è subordinata alla verifica della conformità alle disposizioni degli strumenti urbanistici comunali, alle normative concernenti la sicurezza sanitaria, ambientale e stradale, alle disposizioni per la tutela dei beni storici e artistici e al rispetto delle prescrizioni di prevenzione incendi. I contenitori-distributori rimovibili (diesel tank) utilizzati per il rifornimento di automezzi destinati: a non circolare per strada non sono soggetti ad autorizzazione comunale in quanto assimilati ai depositi; a circolare per strada sono soggetti invece ad autorizzazione comunale. Al fine di accertare se sussiste o meno l obbligo di dover richiedere l autorizzazione all esercizio dell impianto di distribuzione di carburanti è opportuno contattare il Comune ove è stato installato e verificare con questi quali disposizioni devono eventualmente essere adottate. Per informazioni Alberto De Giacometti e-mail adegiacometti@feinar.it Alberto Nadalet e-mail anadalet@feinar.it tel 0437 212215 tel 0437 212213 sicurezza@feinar.it Pag. 6 di 6