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Analisi di redditività PRODOTTI FARMACEUTICI DI BASE Questo documento è un analisi sintetica dei principali indici di bilancio relativi alle società italiane che lavorano nel settore Prodotti farmaceutici : si tratta di 191 imprese. I dati provengono dal Database Bilanci CRIBIS.it che contiene tutti i bilanci delle società di capitali italiane. Sono state prese in considerazione le seguenti variabili: distribuzione delle imprese fatturato numero dei dipendenti Tutti gli indicatori economici sono espressi in valori mediani: l utilizzo della mediana come valore medio è più corretto in quanto è meno sensibile ai valori estremi. Per ottenere una valutazione sintetica ed esaustiva dell andamento del settore sono stati analizzati i seguenti indici: margine operativo lordo, ottenuto come differenza tra valore della produzione e costi operativi monetari. Il MOL indica la ricchezza in termini di risorse finanziarie complessivamente generate o assorbite dalla gestione tipica dell'impresa. utile d esercizio, ottenuto dalla differenza tra i ricavi e i costi. cash flow, che rappresenta l'effettivo flusso monetario (cassa) generato da una azienda o divisione, tenuti in considerazione gli investimenti in capitale circolante e gli investimenti necessari all'operatività ed al mantenimento / accrescimento dell'attività nel lungo periodo. Copyright 2008 by CRIF S.p.A. Tutti i diritti sono riservati. Qualsiasi materiale, compresi, senza limitazioni, testi, fotografie, grafica e ogni altro materiale contenuto nel presente testo non potrà essere copiato, riprodotto, distribuito, ripubblicato, senza la preventiva autorizzazione scritta di CRIF S.p.A. Tutti i marchi e loghi sono marchi di servizio o marchi registrati di CRIF e non possono essere in alcun modo copiati, imitati o usati.

Fig. 1 Distribuzione delle società di capitali per classi di valore della produzione La distribuzione delle società di capitali per classe di valore della produzione non assume un andamento proporzionale alla classe di fatturato. Il 64% delle imprese appartenenti al settore si distribuisce in egual modo (16%) nelle classi di valore compresi tra 500 mila e 1 milione, tra 10 e 25 milioni di e nella classe di valore della produzione inferiore a 500 mila. Il 22 % delle imprese si distribuisce in modo equo (11%) nelle classi di valore della produzione compresi tra 25 e 50 milioni di e oltre 100 milioni di. Il restante 15% si distribuisce in maniera uniforme (5%) nelle rimanenti classi di valore della produzione.

Fig. 2 Valore della produzione medio Il 16% delle società presenti nella classe di valore della produzione inferiore a 500 mila ha registrato un aumento (in media) del fatturato nel 2006 rispetto al 2005 pari a 366 mila. Risulta quasi invariata la situazione delle imprese collocate nella classe di produzione 500.000-1 milione di. Un incremento, se pur lieve, del fatturato medio si è verificato nelle classi di produzione compresi tra 10-25 milioni di, 25-50 milioni di euro e 50-100 milioni di. Le imprese appartenenti alla classe di valore della produzione pari a 2,5-5 milioni di (pari al 5%) registrano un calo notevole del valore del fatturato medio del 2006 ( 3.918.499) rispetto al 2005 ( 64.705.251). La maggiore vivacità dei fatturati, interessa le imprese collocate nella classe di valore della produzione oltre i 100 milioni di che hanno registrato nel 2006 un fatturato medio pari a 192.211.169 contro i 72.712.244 del 2005.

Fig. 3 Numero di dipendenti per valore della produzione Il numero di lavoratori assunti in media dalle imprese è proporzionale alla classe di fatturato a cui queste appartengono. Da rilevare un numero elevato di dipendenti (in media 720) per le imprese con fatturato oltre 100 milioni di euro che ricordiamo rappresentano l 11 % del totale, mentre le aziende che producono un valore della produzione minore di 500 mila, tra 500 mila e 1 milione di e tra 1-2,5 milioni di euro assumono in media un numero di dipendenti basso.

Fig. 4 Margine operativo lordo per valore della produzione Il Margine Operativo Lordo (differenza fra valore della produzione e costi) in media non cresce in modo proporzionale alle vendite. Le imprese che generano più risorse finanziarie sono quelle che appartengono alla classe di valore della produzione compresi tra 25-50 milioni di (con MOL pari a 10.804.111) e 50-100 milioni di (con MOL pari a 11.106.518). ll MOL medio nel settore è negativo per le aziende con fatturato compreso tra 2,5-5 milioni di e tra 5-10 milioni di. In questi due casi i costi del lavoro sono stati superiori al valore della produzione con conseguente causa di MOL negativo.

Fig. 5 Utile d esercizio per valore della produzione Il grafico rappresenta la distribuzione dell utile d esercizio rispetto al valore della produzione negli anni 2006 e 2005, e non ha un andamento lineare per tutte le classi indicate. Da segnalare forti perdite sia nel 2005 che nel 2006 per le aziende con valore della produzione compreso tra 5-10 milioni di. Per le imprese che appartengono alla classe di valore della produzione oltre 100 milioni di il 2005 si è concluso con un utile pari a 4.521.744 mentre il 2006 si è concluso con una imponente perdita di 10.434.786. In netto calo l utile delle aziende che appartengono alla classe di valore della produzione compreso tra 2,5-5 milioni di dove in media l utile nel 2005 ammontava a 10.111.839 mentre nel 2006 ammonta a 778.378. Le aziende posizionate nella classe di valore della produzione 25-50 milioni di hanno avuto un dimezzamento dell utile (da 4.026.321 nel 2005 a 2.090.743 nel 2006).

Fig. 6 Cash flow per valore della produzione Il flusso di cassa risulta essere diverso a seconda della classe di fatturato. In particolare le imprese che appartengono alle classi di fatturato comprese tra 5-10 milioni di e oltre 100 milioni di presentano una notevole diminuzione del flusso di cassa per il 2006. Da evidenziare, invece, nel 2006 l incremento medio del cash flow per le aziende con fatturato compreso tra 50-100 milioni di (si è passati da un valore di 7.125.000 nel 2005, a un flusso di cassa pari a 10.256.874 nel 2006). Le aziende che appartengono alla classe di valore della produzione compresa tra 5-10 milioni di registrano un flusso di cassa negativo che ammonta a - 2.692.029 nel 2006 rispetto al 20054 che era pari a - 592.074.