Termoconversione dei residui fluviali PIROLISI DELLA FRAZIONE ERBACEA Dr. Giorgio Zattini Prof. Loris Giorgini Assegnista CIRI-MAM per REBAF Referente CIRI-MAM per REBAF Workshop REBAF, 18 settembre 217
CIRI-MAM, Università di Bologna Centro Interdipartimentale per la Ricerca Industriale dell Università di Bologna nel campo della Meccanica Avanzata e Materiali (CIRI-MAM) Ruolo nel progetto Supporto allo sviluppo e progettazione dell impianto di pirolisi, pirogassificazione e gassificazione di biomasse; Analisi preliminari di biomasse e simulazione di processi di pirolisi e gassificazione; Recupero di materie prime seconde (oli di pirolisi, biochar) Caratterizzazione dei prodotti ottenuti (syngas, tar e biochar) e sulla loro ottimizzazione allo scopo di assicurare un vantaggio ambientale ecosostenibile. Workshop REBAF, 18 settembre 217 1/18
Gassificazione: analisi dei tar Il risultato del TSP è una soluzione di tar in isopropanolo (circa 35 g). La soluzione contiene frequentemente polveri/particelle sospese: La soluzione viene filtrata Il solvente viene evaporato fino ad ottenere i soli tar La quantità di tar viene determinata gravimetricamente e rapportata al volume di syngas campionato Workshop REBAF, 18 settembre 217 2/18
Temperatura ( C) Gassificazione: analisi dei tar Dopo la determinazione quantitativa, i tar sono stati ridisciolti in un opportuno solvente e analizzati tramite GC-MS RT: 1, - 3,5 1 9 14,28 35 3 25 NL: 3,74E7 TIC F: M REBAF_1 PRE 8 7 6 12,34 Naftalene 2 15 1 5 4 3 Fenolo 5 1 2 3 4 5 6 7 Tempo (min) 2 1 15,12 15,25 16,35 13,27 16,9 15,71 18,73 17,32 18,82 2,48 2,84 22,13 22,78 1 11 12 13 14 15 16 17 18 19 2 21 22 23 24 25 26 27 28 29 3 Time (min) Workshop REBAF, 18 settembre 217 3/18
Pirolisi di biomasse Trattamento termico a moderate temperature in assenza di ossigeno La degradazione termica dei materiali origina 3 flussi in uscita: Residuo solido (biochar) Frazione gassosa condensabile (oli di pirolisi) Frazione gassosa incondensabile (syngas) Biomassa SOLIDO PIROLISI GAS BIOCHAR Ammendante per suoli Carbone attivo Riempimento per costruzioni Combustibile OLIO Combustibile Petrolchimica Chemicals SYNGAS Combustibile Produzione di idrogeno Workshop REBAF, 18 settembre 217 4/18
Il modello: Arundo Donax Per avere un parametro di confronto, prima di effettuare analisi sui campioni «reali», è stata analizzata una biomassa modello Fusto Arundo Donax (A.D.), Canna comune Foglie Workshop REBAF, 18 settembre 217 5/18
Sfalci da manutenzione fluviale Prevalentemente erbacea Biomassa molto disomogenea Composizione variabile Campionamento difficoltoso Workshop REBAF, 18 settembre 217 6/18
Pretrattamento dei campioni I campioni ricevuti sono stati precedentemente ridotti di dimensioni, ma è stata necessaria un ulteriore diminuzione dimensionale per le analisi successive Il fusto di Arundo Donax non è stato triturato in quanto troppo duro per le apparecchiature in nostro possesso Workshop REBAF, 18 settembre 217 7/18
Umidità (%m/m) Contenuto di umidità Fondamentale per i processi di conversione termica (pirolisi, gassificazione) Parametro dipendente da condizioni esterne (clima, stoccaggio, ) Procedura modificata sulla base dello standard UNI EN ISO 14774-1 9, Wet basis Dry basis 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1,, tal quale tal quale tritato tal quale tritato L umidità è modesta per tutti i campioni La procedura di triturazione non sembra influenzare il dato in maniera significativa Arundo Donax (fusto) Arundo Donax (foglie) Sfalci Fluviali Workshop REBAF, 18 settembre 217 8/18
Contenuto di ceneri (%m/m) Temperatura ( C) Contenuto di ceneri Parametro utile per determinare il «rendimento» di una biomassa Quantità di materia degradabile in pirolisi Qualità del biochar (composizione elementare e quantità di C) Procedura modificata sulla base dello standard UNI EN ISO 14775, sui campioni precedentemente utilizzati per la determinazione dell umidità 22, 2, 18, Calcinazione in muffola a 55 C, secondo la programmata: 16, 14, 12, 6 5 55 C 1, 4 8, 6, 4, 3 2 25 C 2,, Arundo Donax (fusto) Arundo Donax (foglie) Sfalci Fluviali 1 1 2 3 4 Tempo (min) Workshop REBAF, 18 settembre 217 9/18
Contenuto di ceneri insolubili (%m/m) Mineralizzazione delle ceneri Un campione di ceneri è stato sottoposto a mineralizzazione con HNO3 conc., in microonde a 2 C Dopo il trattamento rimane una frazione insolubile, gelatinosa e grigiastra, separata per filtrazione, essiccata e quantificata per via gravimetrica 8 7 67,7 6 5 4 3 22,6 29,1 2 1,95 Arundo Donax (Fusto) 11,23 Arundo Donax (Foglie) 1,75 Sfalci Fluviali Sulle ceneri Sulla biomassa Workshop REBAF, 18 settembre 217 1/18
Residuo insolubile: SEM-EDX Sono state effettuate analisi SEM-EDX per la morfologia e composizione Elements Atomic% Il residuo insolubile è interamente costituito da silicio e ossigeno, indice della presenza di silice e silicati O K 72.57 Si K 27.43 Totals 1. Workshop REBAF, 18 settembre 217 11/18
Composizione delle ceneri La frazione di ceneri solubilizzata dall acido nitrico è stata diluita con acqua ultrapura (UPW) ed sottoposta ad analisi elementare MP-AES: Quantificazione dei principali elementi tramite single-point calibration Risultati espressi come mg/kg di biomassa Pb/Cr/As < 5 mg/kg di biomassa; Hg/Cd/Ni non rilevati Elemento A.D. (fusto) A.D. (foglie) Sfalci fluviali P 565 743 138 Se 13 18 18 Zn 6 42 37 Sr 3 44 43 Ca 295 5567 3343 Fe 51 273 12 K 15481 12686 17463 Mg 45 2398 13 Mn 8 15 53 Al 28 169 128 Na 54 115 2364 Workshop REBAF, 18 settembre 217 12/18
TEMPERATURA ( C) Simulazione del processo di pirolisi Effettuata tramite TGA in ambiente inerte Rampa termica: 1 C/min Temperature di set-point: 5, 55 e 6 C Isoterma finale di 6 minuti Analisi su A.D. (foglie) e il campione «reale» 5 C 55 C 6 C 7 6 5 4 3 2 1 2 4 6 8 1 12 TEMPO (MIN) Workshop REBAF, 18 settembre 217 13/18
Simulazione del processo di pirolisi 1 5 C 55 C 6 C 6 Arundo Donax (foglie, tritate) 1 perdita = umidità (6,5 7,2 %) 2 perdita = pirolisi (4,5 47,7 %) Weight (%) 8 6 4 2 Temperature ( C) All aumentare della T, aumenta il residuo (biochar) 5 C: 42,5 % 55 C: 48,7 % 6 C: 51,1 % v max di degradazione: 374 381 C 4 2 4 6 8 1 12 Time (min) Universal V4.5A TA Instruments Workshop REBAF, 18 settembre 217 14/18
Simulazione del processo di pirolisi Sfalci da manutenzione fluviale (tritati) 1 5 C 55 C 6 C 6 1 perdita = umidità ( 3,5 %) 2 perdita = pirolisi (67 7 %) 8 4 All aumentare della T, aumenta il residuo (biochar) 5 C: 23,3 % 55 C: 25,9 % 6 C: 27,3 % Weight (%) 6 4 2 Temperature ( C) v max di degradazione: 27 272 C 2 2 4 6 8 1 12 Time (min) Universal V4.5A TA Instruments Workshop REBAF, 18 settembre 217 15/18
Simulazione del processo di pirolisi 1 Arundo Donax (foglie tritate) Sfalci Fluviali (tritati) 1. 6 1 Arundo Donax (foglie tritate) Sfalci Fluviali (tritati) 5 6 1. 8.6 3.4 2 6 4.8 4.6.4 2 Temperature ( C) 4 Deriv. Weight (%/ C) 4.8 Weight (%) Weight (%) 6 Temperature ( C) Deriv. Weight (%/ C) 8 2 2.2 5 C 1 2 4 6 8 1 Universal V4.5A TA Instruments Time (min).2 55 C 2 4 6 Time (min) 8 1 Universal V4.5A TA Instruments 1 Arundo Donax (foglie tritate) Sfalci Fluviali (tritati) 6 1. Weight (%) 6 4.8 4.6.4 Temperature ( C) Deriv. Weight (%/ C) 8 2 Sfalci da manutenzione alvei fluviali Pirolisi inizia e ha luogo a T vmax di degradazione a T Perdita di peso * 2 6 C.2 2 4 6 Time (min) 8 * anche (ma non solo) per il minor contenuto di ceneri 1 Universal V4.5A TA Instruments Workshop REBAF, 18 settembre 217 16/18
Conclusioni Umidità, per tutti i campioni analizzati, intorno al 6,5 7, % in peso. Queste quantità non risultano problematiche né in pirolisi né in gassificazione. Ceneri in A.D. (foglie) superiori di 4 volte ad A.D. (fusto) (16 vs 4 %). Molta variabilità all interno del campione analizzato (tra il 12 ed il 2 %). Necessario un buon numero di campioni per ottenere un dato complessivamente più affidabile. Ceneri negli sfalci da manutenzione alvei fluviali simili ad A.D. (fusto) (6 vs 4 %). Composizione delle ceneri degli sfalci da manutenzione alvei fluviali simile ad A.D. (foglie), tranne per la quantità di Si (29 vs 68 %). In tutti i casi K, P, Mg, Ca ed Na gli elementi maggiori. Simulazione di pirolisi sulle foglie di A.D. e sul campione di sfalci, entrambi tritati. Pirolisi terminata prima della T di set-point (5, 55 e 6 C) e della successiva isoterma. Sfalci da manutenzione alvei fluviali degradano a T inferiori rispetto ad A.D. (foglie). A.D. (foglie) genera un residuo solido a termine pirolisi quasi doppio rispetto agli sfalci da manutenzione alvei fluviali ( 48 vs. 25 %), in parte a causa del contenuto di ceneri. Workshop REBAF, 18 settembre 217 17/18
Sviluppi Futuri Maggior numero di campioni analizzati per la determinazione di umidità, contenuto e composizione di ceneri. Affinamento della procedura di mineralizzazione ed analisi MP-AES e SEM-EDX delle ceneri, messa a punto per il progetto. Ulteriori simulazioni di pirolisi in TGA dei campioni già analizzati: verifica dei trend individuati sul residuo finale per stabilire una correlazione con la temperatura di set-point; test con rampe di riscaldamento diverse (es. 5 e 2 C/min). Analisi FT-IR dei gas evoluti durante la simulazione di pirolisi in TGA, per verificare la natura chimica delle sostanze sviluppate. Determinazione dei parametri operativi per il progetto e realizzazione dell impianto pilota di pirolisi. Workshop REBAF, 18 settembre 217 18/18