SafeGuard Easy Guida all'upgrade Versione prodotto: 7 Data documento: Dicembre 2014
Sommario 1 Informazioni sulla guida...3 2 Verifica dei requisiti di sistema...4 3 Download dei programmi di installazione...5 4 Upgrade...6 4.1 Upgrade del SafeGuard Policy Editor...6 4.2 Upgrade degli endpoint...8 4.3 Upgrade dei pacchetti di configurazione per endpoint...9 5 Migrazione...11 5.1 Migrazione a SafeGuard Enterprise...11 5.2 Modifica dell'installazione di SafeGuard sugli endpoint...13 5.3 Migrazione degli endpoint a un sistema operativo diverso...13 6 Supporto tecnico...14 7 Note legali...15 2
Guida all'upgrade 1 Informazioni sulla guida Questa guida descrive la procedura di upgrade da versioni precedenti di SafeGuard Easy e presenta scenari di migrazione in cui è richiesto il cambiamento della licenza del software di cifratura Sophos. Le procedure di upgrade e migrazione fanno riferimento sia a software lato-server che endpoint. Questa guida spiega come effettuare l'upgrade da SafeGuard Easy (SGE) 6.0 o 6.1. Questa guida descrive i seguenti scenari di migrazione: Migrazione a SafeGuard Enterprise 7.0 con gestione centrale. Modifica dell'installazione di SafeGuard sui computer endpoint. 3
SafeGuard Easy 2 Verifica dei requisiti di sistema Per informazioni sui requisiti hardware e software, oltre che sui service pack e sullo spazio su disco richiesti durante la procedura di installazione e necessari per il corretto funzionamento del software, consultare l'ultima versione delle note di rilascio disponibile alla pagina Web dedicata alle note di rilascio di Sophos SafeGuard http://www.sophos.com/it-it/support/knowledgebase/112776.aspx. 4
Guida all'upgrade 3 Download dei programmi di installazione 1. Utilizzando l'indirizzo Web e le credenziali di download forniti dall'amministratore di sistema, accedere al sito Web di Sophos e scaricare i programmi di installazione e la relativa documentazione. 2. Archiviare le credenziali necessarie in un percorso accessibile durante l'installazione. 5
SafeGuard Easy 4 Upgrade SafeGuard Easy 6.0 o successivi può essere aggiornato automaticamente alla versione di SafeGuard Easy più recente senza dover apportare alcuna modifica alle impostazioni precedenti. Se si desidera effettuare l'upgrade da versioni precedenti, è per prima cosa necessario passare alla versione 6.0 o successive. Durante l'upgrade non è possibile apportare modifiche alle funzionalità o ai moduli già installati. Nel caso siano richieste modifiche, lanciare nuovamente il programma di installazione della versione in esecuzione e modificare le impostazioni (v. la sezione Migrazione a pagina 11). L'upgrade alla versione più recente include l'esecuzione dei seguenti passaggi. 1. Upgrade del SafeGuard Policy Editor Ciò include l'upgrade automatico di SafeGuard Database alla versione più recente. 2. Upgrade del software di cifratura di Sophos SafeGuard negli endpoint 3. Upgrade dei pacchetti di configurazione di Sophos SafeGuard negli endpoint Nota: Una volta completato l'upgrade alla versione 7.0 di tutti i componenti ed endpoint di Sophos SafeGuard, si consiglia di passare a un algoritmo più sicuro, quale SHA-256, ed effettuare l'accesso ai certificati generati da Sophos SafeGuard. Eseguire questa operazione solo una volta effettuato l'upgrade alla versione più recente dei componenti e degli endpoint di Sophos SafeGuard. SHA-256 non è supportato in ambienti misti in cui, per esempio, endpoint con SafeGuard Easy 6.0 sono gestiti da SafeGuard Policy Editor 7.0. per ulteriori informazioni a riguardo, consultare la Guida in linea per amministratori di SafeGuard Easy, sezione Cambio di algoritmo per certificati auto-assegnati. È necessario disporre di un file di licenza valido. Se viene superato il numero massimo di licenze, non sarà più possibile creare pacchetti di configurazione. Per richiedere un file di licenza è necessario contattare anticipatamente il proprio responsabile commerciale. 4.1 Upgrade del SafeGuard Policy Editor Prerequisiti Verificare di disporre dei diritti di amministratore Windows. È necessario avere installato SafeGuard Policy Editor versione 6.0 o successivi. Le versioni precedenti devono essere aggiornate alla versione 6.0. Non è necessario disinstallare il SafeGuard Policy Editor. Verificare che il certificato aziendale (*p.12) e quello MSO siano disponibili e che si sia a conoscenza delle relative password..net Framework 4 deve essere installato prima dell'upgrade. È possibile trovarlo nella delivery del prodotto. 6
Guida all'upgrade È necessario disporre di un file di licenza valido. Contattare anticipatamente il proprio responsabile commerciale per richiederlo. Il database di SafeGuard potrà essere sottoposto ad upgrade automatico solo se di tipo Microsoft SQL Server Express Edition, e se il volume database si trova nel computer locale. Se non è possibile effettuare l'upgrade automatico, utilizzare gli script di migrazione del database disponibili nella directory Tools della delivery del software, sotto Database scripts > Migration scripts (saltare i seguenti passaggi ed eseguire le istruzioni descritte nella sezione Upgrade del SafeGuard Database a pagina 7). Per effettuare l'upgrade del SafeGuard Policy Editor: 1. Chiudere il SafeGuard Policy Editor. 2. Installare il pacchetto di installazione di SafeGuard Policy Editor 7.0. Non è necessario eseguire nuovamente la procedura guidata di configurazione. 3. Avviare il SafeGuard Policy Editor aggiornato. Viene visualizzato un messaggio in cui si informa che è stato completato il backup del database di SafeGuard e che successivamente verrà effettuato l'upgrade automatico. Il file di backup viene archiviato in: Program data\utimaco\safeguard Enterprise\ SGNDBBackup.bak La coerenza del database verrà verificata automaticamente. Se i checksum di cifratura di alcune tavole risulteranno errati, verranno visualizzati messaggi di avviso. Per riparare tali tavole selezionare Repair nella relativa finestra di dialogo. I checksum delle tavole modificate verranno in questo modo ricalcolati. 4. Importare il file di licenza. Sia il SafeGuard Policy Editor che il SafeGuard Database sono stati aggiornati alla versione più recente. 4.1.1 Upgrade del SafeGuard Database Se il database in uso non è di tipo Microsoft SQL Server Express Edition o il volume database non si trova nel computer locale, non sarà possibile effettuare l'upgrade automatico. Effettuare l'upgrade manuale del database utilizzando gli script di migrazione del database disponibili nella directory Tools della delivery del software, sotto Database scripts > Migration: Prerequisiti:.NET Framework 4 deve essere installato prima dell'upgrade..net Framework 4 e ASP.NET 4 sono disponibili nella delivery del prodotto di Sophos SafeGuard. Verificare di disporre dei diritti di amministratore Windows. Per effettuare l'upgrade del SafeGuard Database e dello schema del database: 1. Chiudere tutte le istanze del SafeGuard Policy Editor. 2. Creare un backup del Sophos SafeGuard Database. 3. Aprire Microsoft SQL Server Management Studio Express. 4. In Esplora oggetti, cliccare col tasto destro del mouse sul Sophos SafeGuard Database e quindi cliccare su Proprietà. 5. Nella finestra Proprietà database, selezionare la pagina Opzioni a sinistra. Sotto Stato, Limitazione accesso, selezionare la modalità SINGLE-USER per eseguire gli script di migrazione di SQL. 6. In Esplora oggetti, cliccare col tasto destro del mouse sul Sophos SafeGuard Database e quindi cliccare su Nuova query. 7
SafeGuard Easy 7. Utilizzare gli script di migrazione di SQL per effettuare l'aggiornamento dello schema del database. A seconda della versione installata, avviare in sequenza i relativi script di SQL, per esempio: a) Da 6.0x a 7.0: eseguire MigrateSGN600_SGN700.sql b) Da 6.1 a 7.0: eseguire MigrateSGN610_SGN700.sql Se durante l'installazione è stato cambiato il nome del database, cambiare il comando USE SafeGuard presente nello script in modo che corrisponda al nome del database. 8. Nella finestra Proprietà database, selezionare la pagina Opzioni a sinistra. Sotto Stato, Limitazione accesso, selezionare la modalità MULTI-USER. 9. Effettuare l'upgrade di un'istanza del SafeGuard Policy Editor installando la versione più recente del pacchetto di installazione del SafeGuard Policy Editor (SGNPolicyEditor.msi). Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Upgrade del SafeGuard Policy Editor a pagina 6. 10. Avviare il SafeGuard Policy Editor aggiornato. La coerenza del database verrà verificata automaticamente. Se i checksum di cifratura di alcune tavole risulteranno errati, verranno visualizzati messaggi di avviso. Per riparare tali tavole selezionare Repair nella relativa finestra di dialogo. I checksum delle tavole modificate verranno in questo modo ricalcolati. Sia il SafeGuard Policy Editor che il SafeGuard Database sono stati aggiornati alla versione più recente. 4.2 Upgrade degli endpoint Prerequisiti Il software di cifratura di Sophos SafeGuard versione 6.0 o successivi deve essere installato negli endpoint. Le versioni precedenti devono essere aggiornate alla versione 6.0. È necessario avere già completato l'upgrade alla versione più recente del Sophos SafeGuard Database e del SafeGuard Policy Editor. È necessario disporre dei diritti di amministratore Windows. Per effettuare l'upgrade degli endpoint: 1. Accedere ai computer come amministratore. 2. Installare il pacchetto di pre-installazione più recente, SGxClientPreinstall.msi, che fornirà agli endpoint i requisiti necessari per portare a termine l'installazione del software di cifratura corrente. Non disinstallare i pacchetti di pre-installazione precedenti. 8
Guida all'upgrade 3. Installare la versione più recente del software di cifratura di Sophos SafeGuard. Windows Installer riconosce le funzioni già installate e procede all'upgrade solo di queste. Nel caso sia installata la Power-on Authentication di SafeGuard, dopo avere completato l'upgrade sarà disponibile anche un nuovo kernel POA. Sophos SafeGuard viene riavviato automaticamente nel computer. Se la versione client precedente include Configuration Protection e si effettua l'upgrade a una versione che non supporta più tale funzionalità, per esempio nel caso in cui si effettui l'upgrade dalla versione 6.0 alla versione 7.0, sarà necessario disinstallare Configuration Protection. Nel caso si effettui un upgrade manuale, confermare tale operazione nell'interfaccia utente, oppure fornire il parametro CONFIRMCPREMOVAL=1 nel caso si effettui l'upgrade centrale. 4. Per rimuovere Configuration Protection, è inoltre necessario disinstallare SGNCPClient.msi (o SGNCPClient_x64.msi). Nei computer verranno così installate l'ultima versione del software di cifratura di Sophos SafeGuard e tutte le funzioni selezionate. Nota: per effettuare l'upgrade centrale dei computer endpoint protetti da Sophos SafeGuard e contemporaneamente disinstallare Configuration Protection, utilizzare il seguente comando: msiexec /i SGNClient_x64.msi /qn /log C:\Temp\SGNClient.log CONFIRMCPREMOVAL=1 msiexec /x SGNCPClient_x64.msi /qn /log C:\Temp\SGNCP.log Nota: durante una procedura di upgrade non è possibile apportare modifiche a moduli già installati. Nel caso siano richieste modifiche, consultare la sezione Migrazione a pagina 11. 4.3 Upgrade dei pacchetti di configurazione per endpoint Dopo avere effettuato l'upgrade del software di cifratura, è necessario creare e installare nuovi pacchetti di configurazione negli endpoint. Nei computer aggiornati alla versione 7.0, utilizzare i pacchetti di configurazione creati col SafeGuard Policy Editor 7.0. I pacchetti generati con una versione precedente di SafeGuard Policy Editor non sono supportati e quindi non possono essere utilizzati negli endpoint aggiornati. Nelle circostanze descritte di seguito, si consiglia di creare e distribuire un nuovo pacchetto di configurazione: In ambienti misti, in cui non è stato ancora effettuato l'upgrade alla versione più recente di alcuni componenti o endpoint individuali, è necessario reimpostare l'algoritmo utilizzato per firmare i certificati di SGN generati. In SafeGuard Easy 6.1, viene utilizzato per impostazione predefinita un algoritmo hash più sicuro (SHA-256), che però non è supportato dalle versioni precedenti. In un ambiente misto sarà necessario reimpostare l'algoritmo hash su SHA-1, creare un nuovo pacchetto di configurazione e distribuirlo agli endpoint. Una volta effettuato l'upgrade alla versione più recente di tutti i componenti ed endpoint, si consiglia di passare nuovamente all'algoritmo SHA-256 più sicuro. Nota: per ulteriori informazioni a riguardo, consultare la Guida in linea per amministratori di SafeGuard Easy, sezione Cambio di algoritmo per certificati auto-assegnati. Per effettuare l'upgrade delle configurazioni degli endpoint: 1. Per ragioni di sicurezza, cancellare dagli endpoint tutti i pacchetti di configurazione obsoleti o non utilizzati. 9
SafeGuard Easy 2. Nel SafeGuard Policy Editor aggiornato alla versione più recente, nell'area di navigazione Policies, verificare gli oggetti esistenti e modificarli in base alle proprie esigenze. 3. Nel menu Tools, cliccare sul Configuration Package Tool. Cliccare su Standalone client packages, apportare le modifiche desiderate e creare il pacchetto di configurazione per computer autonomi. 4. Distribuire il pacchetto di configurazione appena creato negli endpoint. Nota: non è possibile effettuare il downgrade di un endpoint dalla modalità gestita a quella autonoma disinstallando il pacchetto di configurazione gestito e installando quello non gestito. 10
Guida all'upgrade 5 Migrazione Per migrazione si intende cambio dei prodotti, moduli o funzionalità installati. Per quanto riguarda la versione 7.0, la migrazione riguarda esclusivamente componenti aventi lo stesso numero di versione. Potrebbe essere quindi necessario effettuare la migrazione all'interno della versione precedente oppure eseguire per prima cosa l'upgrade dell'installazione per poi eseguire successivamente la migrazione. Nota: se non si trovano riferimenti nella guida relativi al prodotto o versione installati, l'upgrade o la migrazione diretti non sono supportati. Per avere informazioni specifiche sui percorsi di upgrade o migrazione disponibili, consultare la documentazione relativa alla versione in esecuzione. Nota: se il percorso di migrazione richiede anche modifiche alla licenza software di cifratura Sophos, verificare che la nuova licenza supporti le operazioni di migrazione. 5.1 Migrazione a SafeGuard Enterprise È possibile effettuare la migrazione della soluzione standalone SafeGuard Easy alla suite SafeGuard Enterprise completa di gestione centrale, per sfruttare tutte le funzionalità di gestione, fra cui gestione di utenti e computer o funzionalità avanzate di logging. Installare la versione più recente di SafeGuard Enterprise Server. Per informazioni dettagliate a riguardo, consultare la Guida all'installazione di SafeGuard Enterprise 7.0. Migrare la console di gestione. Migrare gli endpoint a una configurazione gestita. 5.1.1 Migrazione della console di gestione Prerequisiti È necessario avere completato l'installazione di SafeGuard Enterprise Server 7.0. Non è necessario disinstallare la console di gestione del SafeGuard Policy Editor. È necessario disporre di.net Framework 4 con ASP.NET 4, la cui installazione deve avvenire prima dell'avvio..net Framework 4 è incluso nella delivery del prodotto di SafeGuard Enterprise. È necessario disporre dei diritti di amministratore Windows. Per effettuare la migrazione della console di gestione: 1. Nel computer in cui è installato il SafeGuard Policy Editor, avviare SGNManangementCenter.msi. Una procedura guidata accompagnerà durante i passaggi di installazione. Accettare le opzioni predefinite. 2. Nel caso venga richiesto, riavviare il computer. 3. Avviare il SafeGuard Management Center per effettuare la configurazione iniziale. Per informazioni dettagliate a riguardo, consultare la Guida all'installazione di SafeGuard Enterprise. 11
SafeGuard Easy 4. Personalizzare la configurazione dei criteri di SafeGuard Enterprise. SafeGuard Policy Editor viene così migrato a SafeGuard Management Center. 5.1.2 Migrazione degli endpoint a una configurazione gestita È possibile migrare gli endpoint non gestiti a una configurazione gestita. Gli endpoint potranno quindi essere gestiti nel SafeGuard Management Center e comunicare col SafeGuard Enterprise Server. Prerequisiti SafeGuard Policy Editor viene migrato al SafeGuard Management Center. Il software di cifratura di Sophos SafeGuard presente negli endpoint non deve essere disinstallato, mentre sarà necessario installare negli endpoint il software di cifratura di Sophos SafeGuard versione 6.0. Effettuare il backup degli endpoint prima di avviare la migrazione. Verificare di disporre dei diritti di amministratore Windows. Per migrare gli endpoint: 1. Installare il pacchetto di pre-installazione più recente, SGxClientPreinstall.msi, che fornirà agli endpoint i requisiti necessari per portare a termine l'installazione del software di cifratura corrente. Non disinstallare i pacchetti di pre-installazione precedenti. 2. Installare la versione più recente del relativo software di cifratura di Sophos SafeGuard. Windows Installer riconosce le funzioni già installate e procede all'upgrade solo di queste. Nel caso sia installata la Power-on Authentication di SafeGuard, dopo avere completato l'upgrade (criteri, chiavi ecc.) sarà disponibile anche un nuovo kernel POA. Sophos SafeGuard viene riavviato automaticamente nel computer. 3. Nel SafeGuard Management Center, dal menu Tools cliccare su Configuration Package Tool. Cliccare su Managed client packages e creare il pacchetto di configurazione. Per ulteriori informazioni a riguardo, consultare la Guida di installazione di SafeGuard Enterprise, sezione Creazione di un pacchetto di configurazione per computer gestiti. 4. Assegnare il pacchetto di configurazione agli endpoint di Sophos SafeGuard tramite criterio di gruppo. Importante: L'autenticazione sarà disabilitata perché non è stata effettuata la migrazione dell'assignment utente-computer. Una volta completata la migrazione, gli endpoint non saranno quindi protetti. 5. L'utente dovrà riavviare l'endpoint. Il primo accesso è ancora eseguibile tramite Autologon. All'utente vengono assegnati chiavi e certificati nuovi. 6. Sarà quindi necessario riavviare l'endpoint una seconda volta e accedere alla Power-on Authentication di SafeGuard. I computer saranno protetti solo dopo avere eseguito il secondo accesso. 7. Cancellare i pacchetti di configurazione obsoleti o inutilizzati. L'endpoint di Sophos SafeGuard è ora connesso al SafeGuard Enterprise Server. 12
Guida all'upgrade 5.2 Modifica dell'installazione di SafeGuard sugli endpoint Nel caso sia richiesto apportare modifiche ai moduli installati, eseguire nuovamente il programma di installazione della versione in uso e modificare le impostazioni di installazione. Vengono applicate le seguenti restrizioni: Il passaggio dalla cifratura basata sui volumi di SafeGuard alla cifratura BitLocker Encryption, o viceversa,richiede la disinstallazione e reinstallazione del prodotto (i dati devono essere decifrati). Il passaggio dal supporto BitLocker a BitLocker con Challenge/Response, o viceversa, richiede la disinstallazione e reinstallazione del prodotto (i dati devono essere decifrati). Consultare la Guida in linea per amministratori di SafeGuard Enterprise e le relative Note di rilascio, per ottenere tutte le informazioni necessarie relative ai requisiti di sistema per ogni modulo. Per maggiori informazioni sulle procedure di migrazione relative al sistema operativo, consultare la sezione Migrazione degli endpoint a un sistema operativo diverso a pagina 13. 5.3 Migrazione degli endpoint a un sistema operativo diverso Una volta effettuata l'installazione di SafeGuard Easy, sarà possibile aggiornare solamente la versione del Service Pack del sistema operativo installato. Sarà per esempio possibile aggiornare il Service Pack di Windows 7. Una volta effettuata l'installazione di SafeGuard Enterprise, non sarà invece possibile effettuare la migrazione di una versione del sistema operativo ad una diversa. Dopo l'installazione di SafeGuard Easy, non sarà quindi possibile migrare da Windows 7 a Windows 8. 13
SafeGuard Easy 6 Supporto tecnico È possibile usufruire del supporto tecnico per i prodotti Sophos in una di queste modalità: Visitando la community SophosTalk su community.sophos.com/ e cercando altri utenti con lo stesso problema. Visitando la knowledge base del supporto Sophos su www.sophos.com/it-it/support.aspx. Scaricando la documentazione del prodotto su www.sophos.com/it-it/support/documentation/. Aprendo un ticket per il team di supporto alla pagina https://secure2.sophos.com/it-it/support/contact-support/support-query.aspx. 14
Guida all'upgrade 7 Note legali Copyright 1996-2014 Sophos Limited.Tutti i diritti riservati. SafeGuard è marchio registrato di Sophos Limited e Sophos Group. Nessuna parte di questa pubblicazione può essere riprodotta, memorizzata in un sistema di recupero informazioni, o trasmessa, in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo, elettronico o meccanico, inclusi le fotocopie, la registrazione e altri mezzi, salvo che da un licenziatario autorizzato a riprodurre la documentazione in conformità con i termini della licenza, oppure previa autorizzazione scritta del titolare dei diritti d'autore. Sophos, Sophos Anti-Virus e SafeGuard sono marchi registrati di Sophos Limited, Sophos Group e Utimaco Safeware AG. Tutti gli altri nomi di società e prodotti qui menzionati sono marchi o marchi registrati dei rispettivi titolari. Informazioni relative al copyright di terzi sono reperibili nel documento Disclaimer and Copyright for 3rd Party Software nella directory del prodotto. 15