-- Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca Istituto Comprensivo di Belgioioso Via F.lli Cervi, 4-27011 Belgioioso S: 0382969143 -- C.F.90007630180 - Codice Univoco Ufficio UF783D ~ Uffici: pyjc814003@jstruzjone.it -pvic814003@pec.jstruzione.it Direzione: dsbelgioioso@gmail.com www.icbelgioioso.gov.it Prot. n.251jc12 All'attenzione degli Istituti Scolastici della rete SPS di Pavia e degli Istituti Comprensivi della provincia di Pavia OGGETTO:corso di formazione per la disostruzione delle vie aeree pediatriche rivolto al personale docente e di supporto delle scuole dell'infanzia e primarie La" Federazione Nazionale dei Collegi degli Infermieri Ipasvi" (FNC IPASVI) propone un progetto di formazione per la disostruzione delle vie aeree pediatriche indirizzato al personale docente e di supporto delle scuole dell'infanzia e primarie. AI fine di individuare una location rispondente alle esigenze e concordare il periodo di realizzazione, compreso fra marzo ed aprile, si chiede di comunicare la pre-adesione, (specificando il numero di docenti interessati), entro il20 febbraio 2017, alle seguenti mail: -docente referente SPS dell'lc di Belgioioso: Giuseppina Marozzi.e-rnail itlma@tin.it. - segreteria IC Belgioioso: pvic814003@istruzione.it Si allega il progetto e si rimane in attesa di gentile riscontro Si ringrazia della collaborazione Distinti Saluti Il Dirigente Scolastico dott. Andrea Ignazio Rho Firma autografa ai sensi D.lgs 39/93 art.3 c.2
~ a~ormazione g.el Per!iona/e e e VIe Aree Pedlatrlche Docente e di Supporto e e scuote de '1IJfa,n~Ii!l.e primaria nella DIsostruzIone 1. Dati Generali a) La Federazione Nazionale dei Collegi lpasvi (FNC IPASVI) è un ente di diritto pubblico non economico, istituito con legge 29 ottobre 1954, n. 1049, e regolamentato dal Dlgs 13 settembre 1946, n. 233, e successivo Dpr 5 aprile 1950, n. 221. Lo Stato delega alla Federazione Ipasvi la funzione, a livello nazionale, di tutela e rappresentanza della professione infcrmieristica nell'interesse degli iscritti e dei cittadini fruitori delle competenze che l'appartenenza a un Ordine di per sé certifica. L'organo di vigilanza della Federazione dei Collegi è il Ministero della Salute. La Federazione nazionale coordina i Collegi provinciali, che tra i loro compiti istituzionali hanno quello della tenuta degli albi dei professionisti. Per esercitare la propria attività l'infermiere ha l'obbligo di esservi iscritto. La Mission Istituzionale del Collegio IPASVI della Provincia di Pavia prevede tra le proprie attività la valorizzazione della Professione Infermieristica all'interno della Provincia, nonché lo sviluppo del ruolo dell'ente Ordinistico nel tessuto Socio-Sanitario della Provincia, in collaborazione con altri Enti ed Istituzioni. II Rappresentante Legale dell'ente è il Presidente Pro Tempore Michele Borri, nato a Pavia il 31/10/1973, C.F. BRRMHL 73R31G388G, residente a Garlasco (PY) in Via delle Mimose, 9 - Tel. 3478864638. b) La Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri (FNOMCeO) è un ente di diritto pubblico non economico, istituito con legge 29 ottobre 1954, n. 1049, e regolamentato dal Dlgs 13 settembre 1946, n. 233, e successivo Dpr 5 aprile 1950, n. 22l. Lo Stato delega alla Federazione lpasvi la funzione, a livello nazionale, di tutela e rappresentanza della professione medica nell'interesse degli iscritti e dei cittadini fruitori delle competenze che l'appartenenza a un Ordine di per sé certifica. L'organo di vigilanza della Federazione dei Collegi è il Ministero della Salute. La Federazione nazionale coordina gli Ordini provinciali, che tra i loro compiti istituzionali harmo quello della tenuta degli albi dei professionisti. Per esercitare la propria attività il medico ha l'obbligo di esservi iscritto. La Mission Istituzionale dell' Ordine dei Medici Chirughi ed Odontoiatri della Provincia di Pavia prevede tra le proprie attività la valorizzazione della Professione Medica all'interno della Provincia, nonché lo sviluppo del ruolo dell'ente Ordinistico nel tessuto Socio-Sanitario della Provincia, in collaborazione con altri Enti ed Istituzioni. Il Titolo dell'iniziativa proposta in collaborazione tra i due Enti Ordinistici è "La formazione del personale docente e di supporto della scuola dell'infanzia e della scuola primaria nella disostruzione delle vie aeree pediatriche",
2. Stai]' Attualmente sono coinvolti nel progetto: - Michele Borri, Presidente Pro Tempore Collegio IPASVI della Provincia di Pavia in rappresentanza del Consiglio Direttivo, del Collegio dei Revisori dei Conti e degli Iscritti all'albo tenuto dal Collegio IPASVI della Provincia di Pavia; - Giovanni Belloni, Presidente Pro Tempore OMCeO della Provincia di Pavia in rappresentanza del Consiglio Direttivo, del Collegio dei Revisori dei Conti e degli Iscritti all'albo tenuto dall'omceo della Provincia di Pavia; - Simone Molinari, Infermiere SORBU della Pianura; - Simonetta Mencherini, Medico Anestesista Pediatrico, Direttore Sanitario Croce Verde Pavia. 3. Analisi del Contesto, cenni epidemiologici e definizione del problema L'ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo è un evento grave responsabile del 27% di tutte le morti pediatri che ehe si verifica con una incidenza più alta nei bambini sotto i 4 anni e in particolare intorno ai 2 anni di età. Le caratteristiche anatomiche e la tendenza del bambino a portare gli oggetti alla bocca per conoscere il mondo circostante sono le due cause principali. In caso di ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo il bambino inizia improvvisamente a respirare male e a tossire: può essere presente uno stridore, un sibilo o talvolta anche vomito. L'ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo è responsabile ogni anno del 27% circa di tutte le morti accidentali dei bambini al di sotto dei 4 anni di età. Negli Stati Uniti dal 2005 al 2007 ci sono stati ogni anno oltre 3.500 morti per questo motivo. L'ostruzione delle vie aeree da eorpi estranei è un evento che riguarda tutte le fasce di età pediatrica, ma l'incidenza maggiore (oltre il 70% dei casi) si osserva nei bambini fra i 12 e i 36 mesi d'età, soprattutto nei maschi. Infatti più del 50% delle morti da inalazione di corpo estraneo avviene nei bambini di età inferiore ai 5 anni, in particolare il 65% delle vittime sono bambini da 2 mesi a 2 anni di vita, con un picco intorno ai 2 anni. 1-3 In Italia mancano dati epidemiologici ma secondo l'istituto Superiore di sanità si può dire che si verifichino circa 450 episodi di inalazione di corpo estraneo ogni anno e che la mortalità si aggira a 30 bambini con meno di 4 anni ogni anno. Tale fenomeno si spiega con la tendenza dei bambini più piccoli a portare alla bocca qualsiasi oggetto, in quanto il contatto orale è il metodo con cui essi esplorano e conoscono il mondo circostante. Tra uno e due anni la maggior parte dei bambini è capace di spostarsi (camminare, gattonare o strisciare), quindi di iniziare a esplorare il mondo e ha l'istinto di mettere in bocca piccoli oggetti che può trovare in giro (per esempio caramelle, bottoni, noccioline). Inoltre l'ostruzione delle vie aeree è favorita nei bambini per le caratteristiche anatomiche e funzionali. Le vie aeree infatti sono più piccole di quelle dell'adulto (vedi box sotto) e i bambini non hanno ancora i molari e premolari con cui frammentare cibi duri come, per esempio, la frutta secca ed è ancora immaturo il meccanismo che regola la deglutizione e respirazione (chiusura della
glottide).2,3 Dalle statistiche inoltre emerge che molti degli incidenti si verificano perché il bambino mangia mentre svolge altre attività (giocare, muoversi, parlare oppure ridere) con notevole aumento del rischio d'inalazione accidentale. L'ostruzione avviene quando, al momento dell'inalazione dell'oggetto nelle vie aeree, esso entra nella trachea anziché procedere normalmente per l'esofago. Nei bambini questo accade più facilmente a causa della "conicità" delle vie aeree fino alla pubertà (intorno ai 9-10 anni). Le manovre di disostruzione sono manovre salvavita in quanto i bambini con trachea ostruita, se non aiutati, possono andare incontro ad anossia,e quindi subire conseguenze gravissime, tra cui la morte; la diffusione di tali manovre dovrebbe quindi essere capillare, soprattutto tra le persone che lavorano a contatto con i bambini. In caso di ostruzione totale il bambino perde la coscienza in circa 25 secondi, quindi avere bene in mente le manovre corrette da eseguire senza troppe esitazioni, è di vitale importanza; è fondamentale comprendere che la maggior parte dei decessi e degli esiti gravi dovuti ad inalazione di corpi estranei nei bambini può essere facilmente evitata se i primi soccorritori fossero formati e sapessero cosa fare, come farlo e quando farlo. In questo caso vengono identificati quali possibili primi soccorritori, per la compresenza nel tempo diurno con gli alunni della fascia di età più a rischio, gli Insegnanti e gli Educatori della Scuola dell'infanzia e primaria. 4. Obiettivi generali Con il progetto "La formazione del Personale Docente e di Supporto delle scuole materne e primarie nella disostruzione delle vie aeree pediatriche" IPASVI mira alla diffusione della acquisizione di consapevolezza del problema da parte degli Insegnanti e degli Educatori, ed alla diffusione della conoscenza delle manovre da attuare nel caso in cui un bambino stia per soffocarsi con un corpo estraneo - le cosiddette "manovre di disostruzione" di un corpo estraneo. Lo scopo è quello di intervenire e ridurre l'impatto socio-sanitario dei potenziali aventi avversi legati all'ostruzione delle vie aeree - postanossia e decesso in primis - facendo ricorso ad un percorso di formazione adeguata al personale docente e di supporto coinvolto. 4.1. Obiettivi specifici L'obiettivo specifico del progetto è quello di realizzare l'apprendimento della capacità di poter mettere in atto una manovra salvavita al Personale Docente e di Supporto delle Scuole Materne e Primarie della Provincia di Pavia. In particolare il progetto si pone l'obiettivo di: _Modificare gli ambienti, adattandoli ai bisogni dei soggetti in età pediatrica, al fine di prevenire gli incidenti legati all'inalazione accidentale di oggetti; _ Consentire al Personale Docente e di Supporto di identificare precocemente una situazione in cui è
necessaria una manovra di disostruzione; - Consentire al Personale Docente e di Supporto di attivare nei tempi più brevi e nella maniera corretta il sistema d'emergenza 118; - Consentire al Personale Docente e di Supporto di Attuare le manovre di disostruzione delle vie aeree; 5. Destinatari ed ambito Il progetto definisce e comprende l'insieme dei percorsi formativi finalizzati, in modo coordinato, ad aiutare ciascun individuo - o gruppi di persone - a contatto con i soggetti in età pediatrica ad apprendere nozioni generali rispetto al problema, acquisire capacità di riconoscimento dell'evento ed apprendere capacità manuali che permettano una adeguata e tempestiva risposta al problema, al fine di mantenere e/o migliorare la salute dei soggetti in età pediatrica ad essi affidati. Il progetto è quindi indirizzato al personale docente e di supporto che svolge la propria attività nelle scuole Materne e Primarie della nostra provincia. 6. Tipologia e Programma Il corso ha una durata di circa 3 ore, prevedendo una lezione teorica ed una simulazione con l'utilizzo dei manichini pediatrici. Il periodo previsto, compatibilmente con le esigenze organizzative degli attori coinvolti, è identificato nel mese di Marzo 2017. E' ipotizzabile la realizzazione del progetto attraverso una lezione teorico/pratica con stazioni di addestramento a piccoli gruppi su manichini, delle manovre di disostruzione pediatrica in caso di ostruzione da corpo estraneo delle vie aeree nel lattante e nel bambino, allo scopo di poter offrire utili strumenti di supporto nella gestione dell' emergenza pediatrica e per garantire un tempestivo ed efficace intervento assistenziale nei primi (preziosi) momenti di intervento. L'evento deve prevedere un organizzazione articolata attraverso tre giornate con orario previsto dalle 9 alle 17 (primo gruppo dalle ore 9 alle ore 12, secondo gruppo dalle ore 14 alle ore 17): ogni giornata si svolge in uno dei tre "distretti principali" della Provincia di Pavia - PaviaiOltrepò/Lomellina. Per gruppo si intende in questo caso un numero tra i 100 e i 150 partecipanti. L'evento deve prevedere una location spaziosa - dove poter suddividere le diverse "postazioni di addestramento", si ipotizza un palazzetto dello sport o simile: deve essere considerato che la location individuata può fungere da risonanza mediatica per l'evento stesso e per gli Enti ed Istitituzioni che collaborano nella programmazione e realizzazione dell'evento. La sessione di tre ore deve essere
organizzata secondo questa modalità: vengono attivate 10-15 postazioni con manichini pediatrici, governate da Soccorritori esperti/istruttori Esecutori certificati AREU con la supervisione di almeno un Infermiere Certificato AREU. Prima della lezione sarà distribuita una dispensa contenente materiale informativo ed al termine verrà rilasciato un attestato di partecipazione alla giornata. 8. Valutazione Autonomia del Corpo Docente e di Supporto nella gestione della disostruzione delle vie aeree pediatriche. 9. Risorse Il progetto prevede un basso costo di realizzazione: le associazioni normalmente a queste attività partecipano gratuitamente, fornendo il materiale ed il personale senza oneri economici a carico degli organizzatori. Si stima un costo contenuto nell'ordine delle decine di Euro per la realizzazione delle dispense. Si ipotizza la concessione a titolo gratuito delle Location identificate. lo. Comunicazione ko S.w.o.T. Secondo l'analisi S.W.O.T. (Strenght, Weakness, Opportunities, Threats) si rilevano alcune specificità: - il problema del riconoscimento e del trattamento precoce della Ostruzione delle Vie Aeree è un problema reale, sentito (è stata istituita giornata italiana sulla disostruzione delle Vie Aeree Pediatriche - http://www salute ~oy iuportale/newslp3 2 2 1 1.jsp? lingua=italiano&menu=eventi&p=daeventi&id=279 ) (S); - il progetto ha costi estremamente contenuti (S); - gli attori coinvolti posseggono le competenze e le capacità per progettare e realizzare quanto descritto senza coinvolgere attori esterni (S); - il progetto prevede la partecipazione di un gran numero di attori coinvolti (W);
- ogni attore coinvolto nel progetto può essere o non essere interessato alla partecipazione (W); - il progetto realizza una sinergia tra Istituzioni (IPASVI-ODM-PROVVEDITORATO COMUNI-ASSOCIAZIONI) Provinciali (O); - a livello mediatico il progetto è destinato ad ottenere una grande risonanza locale e nazionale (O); - se il progetto viene realizzato ed ottiene gli obiettivi sperati è possibile ipotizzare non solo altre collaborazioni tra le parti, ma anche un aggiornamento a cadenza biennale/triennale (O); - il progetto non può essere realizzato senza il pieno coinvolgimento ed adesione delle Associazioni di Volontariato di Primo Soccorso (T); - le associazioni devono essere presenti in tutte e tre le giornate per poter garantire le postazioni ipotizzate (T); - è necessario un perfetto coordinamento tra le parti in gioco e tra gli attori coinvolti per la progettazione del percorso (T); Vengono individuati gli attori da coinvolgere: - Ordine dei Medici: valutare se interessati a condividere il Progetto con IPASVI; CONFERMATO _Associazioni di Volontariato di Primo Soccorso presenti nella Provincia di Pavia - CENTRI DI FORMAZIONE (FIRMA) RECUPERARE DA SIMONE INDIRIZZO MAIL (Croce Rossa, Croce Verde, Croce d'oro, Croce Garlaschese... ); disponibilità nella progettazione, divulgazione e realizzazione del progetto, disponibilità materiale pediatrico - manichino e altro - disponibilità personale volontario-dipendente per la presenza nelle giornate nel ruolo di docenti dal 18 Luglio in poi prevista per sera incontro con LIVELLO INTERMEDIO CENTRI DI FORMAZIONE ATTESTATI VERIFICARE CD DI AREU DISOSTRUZIONE DISPENSA. _ATS: collaborazione nella realizzazione del progetto di promozione della salute da proporre alle scuole; _ SOREU DELLA PIANURA disponibilità personale Infermieristico per la preparazione delle dispense, per la divulgazione del progetto e per la presenza nelle giornata nel ruolo di docentilsupervisori; _Provveditorato degli Studi: presentazione progetto al Corpo Docente e di Supporto della Provincia di Pavia - adesione al Progetto (riconoscimento del percorso formativo per il Corpo Docente e di Supporto); _ Comuni Provincia di Pavia - Presenza di Scuole Materne Comunali o Private all'interno dei Comuni Pavesi; disponibilità a fornire a titolo non oneroso l'affitto delle Location che