Dialogo fra. un signore che deve fare l intervento della fistola per l emodialisi.. e un dottore che cerca di spiegare che cos è

Documenti analoghi
S.C. NEFROLOGIA E DIALISI

Il paziente in dialisi

Complicanze FAV. Dott. T. Fidelio. S.C. Nefrologia ASLTO4 Ciriè

Cosa accade al cibo nel sangue? Le nostre ipotesi

GESTIONE DELL ACCESSO VASCOLARE. CAL Dialisi Bellano CAL Dialisi Merate CAL Dialisi Oggiono

Il signor Rigoni DAL MEDICO

Informazioni per il PAZIENTE Fleboscintigrafia o venografia radioisotopica - cod

L APPARATO CIRCOLATORIO. Studiando l apparato circolatorio abbiamo scoperto che... Vuoi saperlo anche tu? Clicca sulle parole e lo scoprirai

Accessi vascolari per pazienti in dialisi

NOTE INFORMATIVE sull INTERVENTO di CATARATTA. BIANCO COME L ACQUA CHE CADE GIU, come l acqua

p r e s e n t a A F F R O N T A R E U N C O L L O Q U I O C O N S U C C E S S O

INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: STUDIO ELETTROFISIOLOGICO

Gli accessi venosi e il posizionamento del CVC. Pier Mario Giugiaro

INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE CHE DEVE SOTTOPORSI A: IMPIANTO DI CONTROPULSATORE AORTICO

a cura della dott.ssa E. Orlando

Aneurisma Cerebrale ed Emorragia Subaracnoidea

CONTATTO CON I FORNITORI SUDAMERICANI CIVALE Vincenzo Napoli 19/03/1977 CONTATTO CON I FORNITORI SUDAMERICANI SOGGETTO DI ORIGINI SPAGNOLE

Mauro Pittiruti Giuseppe Capozzoli. Manuale pratico. dell accesso venoso

CATETERISMO CARDIACO, CORONAROGRAFIA, ANGIOGRAFIA PERIFERICA CONSENSO INFORMATO CARDIOLOGIA INTERVENTISTICA PER EMODINAMICA E

LA GESTIONE DEL CATETERE VENOSO CENTRALE A DOMICILIO

Il sangue venoso passa dal sistema superficiale, attraverso delle perforanti, al sistema venoso profondo per poi tornare al cuore.

Radiologia Interventistica Informazioni per il Paziente

EFFETTI FISIOLOGICI DELLA PRESSIONE IDROSTATICA

BUTTONHOLE (puntura ad occhiello per la FAV)

Monitore Primo Soccorso Chiara Parola CRI Casciana Terme

L accesso vascolare per emodialisi

GIOCO D ATTACCO SENZA PALLA PER CATEGORIE GIOVANILI

[L apparato Cardiovascolare e la Circolazione Sanguigna] L APPARATO CARDIOVASCOLARE

DIPARTIMENTO ONCOLOGICO UNITA OPERATIVA SEMPLICE DI ONCOLOGIA RICHIESTA/CONSENSO INFORMATO PER INSERIMENTO DI PICC E MIDLINE

Il bello della musica è che quando ti colpisce non senti dolore. Bob Marley

ALLEGATO A. superiore a 1,3 mq. mq o superiore. catene leggere (mieloma multiplo ed altre malattie monoclonali)

Chirurgia delle emorroidi e del prolasso rettale con metodica indolore Dott. Andrea Conti

MAI COSA NON FARE. Mettere a repentaglio la propria sicurezza. Muovere l infortunato. Dare da bere

NUOVO OSPEDALE DELLA ZONA ORIENTALE DI NAPOLI

Mas non sarà il fegato che non va?

ITER FORMATIVO DI COMPETENZA IN ECOGRAFIA NEFROLOGICA ALLEGATO C CORPO DOCENTE: REQUISITI (DA POSSEDERE IN NUMERO NON INFERIORE A 7 SU 11)

APPARATO CIRCOLATORIO! Prof.ssa A. Biolchini Prof.ssa S. Di Giulio Prof. M. Montani

Il cuore è il motore del nostro corpo

Nefro-Interventional Focus Roma 2017

BLEFAROPLASTICA LA CHIRURGIA DELLE PALPEBRE

TRATTAMENTO DEL TROMBOEMBOLISMO VENOSO: QUALI PROSPETTIVE APRONO I NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI DIRETTI (DOAC)?

E un sistema efficiente perché consente di mantenere costante il LEC con un basso volume circolatorio ( 5l).

PREVENZIONE DELLE INFEZIONI DEGLI ACCESSI VENOSI. RACCOMANDAZIONI CDC di Atlanta (agosto 2002)

Training per l'incannulazione

L'anestesia dei piccoli pazienti. Dott. Andrea Sansevero Dott.ssa Beate Kuppers

Primi Sintomi della Meningite

Ematoma Sottodurale Cronico

Ipertiroidismo. Serie N.15a

Servizio Sanitario Regionale AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA Ospedale di rilievo nazionale e di alta specializzazione ( D.P.C.M.

Dr. R.Faccini Dr. A.F.Cervini COME PREPARARSI ALL INTERVENTO DI ARTROPROTESI DI GINOCCHIO.

L APPROPIATEZZA DELLE INDAGINI AGLI ESAMI ENDOSCOPICI

ACCOMPAGNARE IL PAZIENTE IN EMODIALISI. Dr. Fabrizio Vellani Nefrologo

La TVP dopo i trattamenti termoablativi. Giorgio Spreafico Centro Multidisciplinare Day Surgery Azienda Ospedaliera-Università Padova

Radiologia oncologica e interventistica

IL SISTEMA VENTRICOLARE

Peso della colonna di aria che ci sovrasta di altezza quindi pari all altezza dell atmosfera

PRESSIONE ATMOSFERICA

IL RISPARMIO DEL PATRIMONIO VASCOLARE NEL PAZIENTE IN PRE-DIALISI C.P.S.I. RONCAGLIA BARBARA FILOMENO BARBARA

A.S.O. SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO. Ospedale Molinette ANESTESIA E RIANIMAZIONE 2 UNITA DI NEURORIANIMAZIONE

NOTIZIE PREOPERATORIE LA CURA DELLE VARICI NOTI-

ifting regione mediale delle cosce

La Chirurgia Flebologica in Day-Surgery

lyondellbasell.com Gestione dell Ipertensione

Le malattie del sangue, vascolari e del cuore

PICC e Midline. Guida per il Paziente. Unità Operativa di Anestesia

Ictus: cause, sintomi e terapie Salute e Benessere Inviato da : Kristina Bella Pubblicato il : 3/8/2016 8:20:00

TERAPIA SOSTITUTIVA TERAPIA SOSTITUTIVA. Prof. Alessandra Perna. Seconda Università di Napoli EMODIALISI DIALISI PERITONEALE TRAPIANTO

F ORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI ESPERIENZA LAVORATIVA

Dalla consapevolezza alla richiesta di aiuto e viceversa

EMERGENZE TRAUMATOLOGICHE TRAUMI DELLO SCHELETRO

Analogie. Il sistema di bonifica è un organismo complesso che presenta varie similitudini con il corpo umano. La metafora tra i due sistemi.

Informazioni per il PAZIENTE Scintigrafia renale sequenziale con test al Captopril cod

Ciclo do while in FORTRAN


IL SISTEMA CIRCOLATORIO UMANO

TRENO SOPPRESSO. Illustrazione di Matteo Pericoli 2002

e risultati 16 aprile 2008

La partita. La vita è quella cosa che accade mentre tu stai facendo altri progetti. John Lennon. Capitolo 1

Patologia Vascolare Periferica Informazioni per il Paziente

Comitato Nazionale Allenatori Edizione primavera 2005

BIOPSIA ENDOMIOCARDICA

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

L aorta è una grossa arteria che origina dal cuore e porta il sangue a tutto il corpo.

SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN MEDICINA D EMERGENZA URGENZA MEU. Direttore Prof. Maurizio Ponz de Leon

Federazione Italiana Rugby

IL SISTEMA CIRCOLATORIO UMANO

VERIFICA Il trasporto delle sostanze

PORT TOTALMENTE IMPIANTABILE

nuovo ospedale della zona orientale di Napoli OSPEDALE DEL MARE

AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA Nefrologia 2 a - Dialisi Direttore f.f. Dottor Lorenzo Calò. Anno 2017

CONSENSO INFORMATO PER INTERVENTO CHIRURGICO DI AMPUTAZIONE DEL PENE E LINFOADENECTOMIA INGUINALE

Competenze e responsabilità dell infermiere nella preparazione e nell assistenza al paziente sottoposto ad indagini emodinamiche

Transcript:

Dialogo fra un signore che deve fare l intervento della fistola per l emodialisi.. e un dottore che cerca di spiegare che cos è

Ho capito, dottore, ci siamo: se devo fare la fistola, è perché devo poi subito fare la dialisi! No, non è proprio così: la fistola prepara le vene al collegamento col rene artificiale, per cui ci dà la sicurezza di poter cominciare la dialisi quando sarà necessaria; ma il momento in cui si dovrà cominciare la dialisi dipenderà da altri fattori: dagli esami di laboratorio e dalle sue condizioni cliniche.

Ma allora, perché mi dice di fare la fistola adesso, se ho ancora del tempo davanti prima di iniziare la dialisi? Perché dopo l'intervento la fistola deve avere il tempo per maturare : la vena, invasa dal flusso del sangue ad alta pressione, si dilata e aumenta la consistenza della parete. Solo dopo un certo tempo, di solito dopo due mesi, la vena è adatta ad essere punta con gli aghi che porteranno il sangue nel rene artificiale.

Adesso comincio a capire; ma mi spieghi bene, dottore: cos è la fistola? Cosa mi devono mettere nel braccio? Quando si fa la fistola, non si mette nulla di estraneo. La fistola consiste in un collegamento artificiale, che mette in comunicazione diretta un arteria e una vena del braccio. In questo modo il sangue, che scorre nell arteria con una maggiore pressione, passa con forza nella vena che viene collegata, e ne aumenta il flusso.

Ma senza la fistola non si può fare la dialisi?? La dialisi può essere eseguita anche usando un catetere venoso, inserito in vena femorale o giugulare. Questi cateteri però hanno dei limiti; in particolare, il fatto di avere un "corpo estraneo" che entra attraverso la pelle fino in un vaso sanguigno comporta un rischio di infezione. Quindi è bene riservare l'uso dei cateteri venosi a chi deve iniziare la dialisi in urgenza; mentre chi può prevedere con anticipo di averne bisogno, è bene che si faccia preparare per tempo una fistola.

Mi dica com è l operazione per fare la fistola; sentirò dolore? L intervento della fistola si esegue su vasi superficiali, facendo un taglio di 5-6 centimetri; per questo va bene l anestesia locale, che è efficace e non fa sentire il dolore. Bisogna solo essere preparati ad avere molta pazienza, perché bisogna stare per circa un ora e mezza fermi sul lettino operatorio, stretto e rigido.

Quando faccio l operazione, quanto tempo devo restare in ospedale?. Questi interventi vengono eseguiti in Day-Hospital, cioè senza passare la notte in ospedale; normalmente è sufficiente restare in osservazione per una-due ore dopo l operazione, poi se tutto va bene si va a casa, e si torna a controllarsi dopo un giorno o due.

Se tutto va bene Perché, altrimenti cosa può succedere? In teoria, ogni intervento chirurgico comporta dei rischi, ma poiché essi sono prevedibili si prendono tutte le misure per evitarli. Poiché per confezionare la fistola si lavora sui vasi sanguigni, può esservi il rischio di un sanguinamento, che si può prolungare per qualche ora dopo l intervento..

Dopo, col braccio operato, posso fare tutto come prima? Nei primi tre-quattro giorni dopo l'intervento, si deve usare il braccio operato con molta cautela, solo per piccoli movimenti senza sforzo (vestirsi, prendere cose leggere); non si deve in nessun caso guidare l'automobile o altri veicoli; una volta rimossi i punti di sutura, sentito il parere del nefrologo, si potrà riprendere gradualmente tutta la normale attività.

Conosco un signore che fa la dialisi da molti anni, e nel braccio con la fistola ha dei rigonfiamenti poco belli da vedere. Verrà così anche a me? I rigonfiamenti eccessivi, detti aneurismi, si formano per diversi motivi, che oggi si conoscono e si cerca di prevenire o trattare: facendo fistole non troppo grandi, cambiando spesso la posizione delle punture e aprendo le vie di scarico della fistola, se questa ha al suo interno pressioni troppo elevate. Quindi, il problema oggi è molto meno frequente.

e se mi ferisco? Con le vene così ingrossate perderò molto sangue! Il pericolo c è, ed è bene prestare attenzione a non ferirsi; ma le insegneremo anche a tamponare bene un emorragia: non bisogna mai mettere dei lacci attorno al braccio, ma bisogna fare pressione sul punto esatto da cui esce il sangue; solo se anche in questo modo il sangue non si arresta, bisogna andare in ospedale.

Però ora la prego, non sia così preoccupato: cerchiamo di fare una buona fistola, e vedrà che gli inconvenienti non sono gravi né frequenti, e sono di gran lunga superati dal vantaggio di poter iniziare la dialisi avendo già un buon accesso vascolare.